In risposta al messaggio di Sol del 16/03/2025 alle 09:41:38Prova a guardare camper low cost a Firenze, vende tutti mezzi vintage, sulla qualità non saprei che dirti
Grazie Furio. La prossima settimana sono a Roma per la somministrazione del farmaco ospedaliero. Ne approfitterò per fare un giro di concessionarie. Poi affitterò varie tipologie di camper, per vedere su quali mi trovomeglio, sia come vivibilità, che come guida. Quindi, capito quale può essere la spesa per un camper affidabile, valuterò come fare. Grazie per tutti i vostri consigli, siete stati davvero gentili e disponibili. Quando avrò individuato il camper adatto alle mie esigenze, vi disturberò nuovamente per chiedervi altri consigli.
In risposta al messaggio di maxime del 16/03/2025 alle 08:45:44Nel 2013 decidemmo di comprare il nostro furgonato nuovo.
Non per farmi gli affari tuoi ma, con il prezzo del denaro che sta calando di volta in volta, io penserei anche ad un piccolo finanziamento da aggiungere al tuo badget così da comprare qualcosa di più giovane che dovrebbe darti meno problemi in tutti i sensi... Massimo
In risposta al messaggio di Sol del 16/03/2025 alle 09:41:38prendi in considerazione l acquisto rateale il tuo è una neccesita e non jno sfizio
Grazie Furio. La prossima settimana sono a Roma per la somministrazione del farmaco ospedaliero. Ne approfitterò per fare un giro di concessionarie. Poi affitterò varie tipologie di camper, per vedere su quali mi trovomeglio, sia come vivibilità, che come guida. Quindi, capito quale può essere la spesa per un camper affidabile, valuterò come fare. Grazie per tutti i vostri consigli, siete stati davvero gentili e disponibili. Quando avrò individuato il camper adatto alle mie esigenze, vi disturberò nuovamente per chiedervi altri consigli.
In risposta al messaggio di Sol del 16/03/2025 alle 09:41:38Spero tutte queste chiacchiere non ti abbiano confuso, fatti un giro qui sulla laterale della pontina, le scelta potrebbe essere tra un semintegrale piccolo (soprattutto non troppo largo), ed un van da 6 metri.
Grazie Furio. La prossima settimana sono a Roma per la somministrazione del farmaco ospedaliero. Ne approfitterò per fare un giro di concessionarie. Poi affitterò varie tipologie di camper, per vedere su quali mi trovomeglio, sia come vivibilità, che come guida. Quindi, capito quale può essere la spesa per un camper affidabile, valuterò come fare. Grazie per tutti i vostri consigli, siete stati davvero gentili e disponibili. Quando avrò individuato il camper adatto alle mie esigenze, vi disturberò nuovamente per chiedervi altri consigli.
In risposta al messaggio di salito del 16/03/2025 alle 11:48:02se poi non sei stipendiata fissa ma partita iva avrai un contabilita Chiedi
prendi in considerazione l acquisto rateale il tuo è una neccesita e non jno sfizio Se dici che ti porterà maggior guadagno è una scelta giusta e cosi puoi andare a scegliere non solo su seminuovo ma addirittura sul nuovo .
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/03/2025 alle 21:19:45"E se Yari non ha la vostra simpatia, che dire dei Vandipety, che vivono da tre anni su un 5.40 in giro per il mondo, in due con cane e gatto? O vi sono antipatici anche loro?"
Lungi da me voler fare polemiche inutili e inquinare il tread di Sol, che ha ben altri problemi che leggere stupidi litigi tra utenti del forum. Ho nominato Yari Ghidone perché vive da 8 anni su un 5,40, da lui ripeto chec'è molto da imparare, non ovviamente per i soliti già imparati presenti qui da decenni. Non ho dubbi che qui non scriva più e che sia stato ampiamente criticato, il target del camperista medio italiano è lontano anni luce da lui, ah ah! Sono stato criticato anch'io per una semplice foto che ritraeva il mio van in cima ad una montagna con un tacco sotto una ruota, senza chiedersi neanche dove fossi, chissà poi che inquinamento creavo, forse fastidio per essere lontano dal gregge delle aree camper e nei campeggi. E se Yari non ha la vostra simpatia, che dire dei Vandipety, che vivono da tre anni su un 5.40 in giro per il mondo, in due con cane e gatto? O vi sono antipatici anche loro? Riguardo a lunghezza e passo del mezzo ho consigliato un van da 5.40 con passo 3.45, il massimo per muoversi agevolmente in città. Un mezzo così per una persona, anche con cane, è ampiamente sufficiente, specie come nel caso di Sol, che dice di avere comunque una base che gli consenta di non doversi portare tutti i suoi beni dietro ogni giorno, ma solo quanto necessario hai suoi spostamenti. Ma se poi uno ha un minimo di capacità nella guida, altra dote che spesso vedo mancare nei camperisti quando sono in giro, specie nei mesi vacanzieri, non vedo quali problemi ci siano a muoversi con un furgone da 6 mt con un passo di 4 mt. Ho posteggiato senza problemi in pieno centro in tutte le città europee, ancora pochi giorni fa ero a Cophenaghen a 300 mt da Nihavn, il centro pedonale. Ma prima ero a Oslo, a Goteborg, a Malmö, a Norimberga, sempre in parcheggi in pieno centro. Del resto i centri urbani sono pieni di furgoni commerciali di ogni misura, e i loro guidatori non si fanno certo problemi a guidarli, semplicemente li sanno guidare perché ci passano la giornata sopra. Spesso con un van di 6 mt si parcheggia in retro, facendo andare lo sbalzo su qualche provvidenziale aiuola e si risolve il problema. Con i pannellati non si può, perché l'altezza da terra è parecchio minore. Anche l'impatto visivo è ben diverso da un pannellato, anche di pari lunghezza, senza contare la maggior larghezza, questo si un problema che crea limitazioni e impaccio. Per quanto riguarda il passo: vale la considerazione di prima, spesso salgo su tratturi dove si avventurano solo i pastori in fuoristrada, basta sapere quello che si fa e conoscere bene i limiti del mezzo, ovviamente su strade dove è consentito. Mi auguro che quanto scritto possa essere utile ai ragionamenti di Sol e non scateni invece inutili polemiche.
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/03/2025 alle 21:19:45Che insegnamenti da?
Lungi da me voler fare polemiche inutili e inquinare il tread di Sol, che ha ben altri problemi che leggere stupidi litigi tra utenti del forum. Ho nominato Yari Ghidone perché vive da 8 anni su un 5,40, da lui ripeto chec'è molto da imparare, non ovviamente per i soliti già imparati presenti qui da decenni. Non ho dubbi che qui non scriva più e che sia stato ampiamente criticato, il target del camperista medio italiano è lontano anni luce da lui, ah ah! Sono stato criticato anch'io per una semplice foto che ritraeva il mio van in cima ad una montagna con un tacco sotto una ruota, senza chiedersi neanche dove fossi, chissà poi che inquinamento creavo, forse fastidio per essere lontano dal gregge delle aree camper e nei campeggi. E se Yari non ha la vostra simpatia, che dire dei Vandipety, che vivono da tre anni su un 5.40 in giro per il mondo, in due con cane e gatto? O vi sono antipatici anche loro? Riguardo a lunghezza e passo del mezzo ho consigliato un van da 5.40 con passo 3.45, il massimo per muoversi agevolmente in città. Un mezzo così per una persona, anche con cane, è ampiamente sufficiente, specie come nel caso di Sol, che dice di avere comunque una base che gli consenta di non doversi portare tutti i suoi beni dietro ogni giorno, ma solo quanto necessario hai suoi spostamenti. Ma se poi uno ha un minimo di capacità nella guida, altra dote che spesso vedo mancare nei camperisti quando sono in giro, specie nei mesi vacanzieri, non vedo quali problemi ci siano a muoversi con un furgone da 6 mt con un passo di 4 mt. Ho posteggiato senza problemi in pieno centro in tutte le città europee, ancora pochi giorni fa ero a Cophenaghen a 300 mt da Nihavn, il centro pedonale. Ma prima ero a Oslo, a Goteborg, a Malmö, a Norimberga, sempre in parcheggi in pieno centro. Del resto i centri urbani sono pieni di furgoni commerciali di ogni misura, e i loro guidatori non si fanno certo problemi a guidarli, semplicemente li sanno guidare perché ci passano la giornata sopra. Spesso con un van di 6 mt si parcheggia in retro, facendo andare lo sbalzo su qualche provvidenziale aiuola e si risolve il problema. Con i pannellati non si può, perché l'altezza da terra è parecchio minore. Anche l'impatto visivo è ben diverso da un pannellato, anche di pari lunghezza, senza contare la maggior larghezza, questo si un problema che crea limitazioni e impaccio. Per quanto riguarda il passo: vale la considerazione di prima, spesso salgo su tratturi dove si avventurano solo i pastori in fuoristrada, basta sapere quello che si fa e conoscere bene i limiti del mezzo, ovviamente su strade dove è consentito. Mi auguro che quanto scritto possa essere utile ai ragionamenti di Sol e non scateni invece inutili polemiche.
In risposta al messaggio di anasta del 16/03/2025 alle 11:49:14Grazie del consiglio, farò un giro
Spero tutte queste chiacchiere non ti abbiano confuso, fatti un giro qui sulla laterale della pontina, le scelta potrebbe essere tra un semintegrale piccolo (soprattutto non troppo largo), ed un van da 6 metri. Andrea
In risposta al messaggio di anasta del 16/03/2025 alle 11:49:14Prima di pensare a comprare un nuovo, o semi nuovo, con finanziamento, volevo prima provare con una spesa più contenuta. Vedere come mi trovo, se mi è congeniale, quanto aumenta il mio reddito potendo svolgere tutti gli incarichi che mi propongono e, se, grazie ad una mia maggior presenza e disponibilità, le offerte di lavoro aumentano, e di quanto. A quel punto, posso, poi, valutare di investire una somma diversa, o impegnarmi con un finanziamento.
Spero tutte queste chiacchiere non ti abbiano confuso, fatti un giro qui sulla laterale della pontina, le scelta potrebbe essere tra un semintegrale piccolo (soprattutto non troppo largo), ed un van da 6 metri. Andrea
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/03/2025 alle 13:43:50Grazie Giovanni, purtroppo la soluzione da te proposta, molto comoda ed agevole, purtroppo, per me, è impraticabile. Come ho scritto in un precedente post, purtroppo sono affetta da una malattia rara e viaggio accompagnata dal mio cane da allerta medica. Il mio problema è legato alla mia patologia, al cane, alla mia mobilità e al lavoro. Il mio lavoro mi porta a dovermi spostare da nord a sud, spesso in zone poco servite dai mezzi. Posso prendere il treno, ma poi, arrivata, ho problemi con i taxi, perché, quasi sempre, non accettano i cani a bordo e, in Italia, i cani da allerta medica non hanno le tutele dei cani per non vedenti (per questo motivo ho già perso lavori e convegni molto importanti per me). Ho problemi di dove alloggiare, perché a causa di difese immunitarie basse andare in alberghi, o altro, è più che sconsigliato e, nei luoghi chiusi, devo sempre portare la mascherina. Ho problemi nell’alimentarmi, quindi non posso prendere nulla di pronto, neanche un panino in un autogrill, ecc.. Devo cucinarmi tutto io, con accorgimenti particolari. Quindi, o come successo sino ad ora perdo tante occasioni di lavoro, ma mi devo mantenere, o trovo una soluzione. Ecco perché ho pensato ad un camper
Non sono voluto intervenire ma il mio istinto mi porta a credere che la faccenda non sia fattibile. Troppe condizioni avverse, nessuna preparazione sulla vita prolungata in camper. Rischia di spendere soldi e trovarsi difronte a grosse difficoltà. Personalmente suggerirei di ricorrere a dei bed and breakfast e taxi. Molto più comodo e, alla fine della fiera, forse anche meno dispendioso. Chi è chiamato a tenere conferenze ha senz'altro questa possibilità. Opinione personale espressa con l'intento di suggerire un sistema alternativo possibile ad uno impossibile. Giovanni
In risposta al messaggio di Giovanni del 16/03/2025 alle 13:43:50Giovanni, non tutti i B&F accettano cani.
Non sono voluto intervenire ma il mio istinto mi porta a credere che la faccenda non sia fattibile. Troppe condizioni avverse, nessuna preparazione sulla vita prolungata in camper. Rischia di spendere soldi e trovarsi difronte a grosse difficoltà. Personalmente suggerirei di ricorrere a dei bed and breakfast e taxi. Molto più comodo e, alla fine della fiera, forse anche meno dispendioso. Chi è chiamato a tenere conferenze ha senz'altro questa possibilità. Opinione personale espressa con l'intento di suggerire un sistema alternativo possibile ad uno impossibile. Giovanni
In risposta al messaggio di giorgioste del 16/03/2025 alle 14:53:19Sono completamente d 'accordo.
In generale valuta le risposte tenendo conto che su COL quelli che vivono in camper sono pochissimi e in genere quasi mai scrivono (pochissime le eccezioni) per cui molti consigli sono dati da chi ha esigenze molto diverse,in genere vacanziere o al limite pensionati che svernano per qualche mese. Le tue esigenze sono diverse e tu dovrai valutarle. Io continuo a pensare al furgonato, ma sempre se vai in trasferta (anche lunghe) ma poi torni a casa… anzi, quasi valuterei anche qualcosa di ancora più piccolo. Hai citato i parcheggi degli ospedali, se ne prendi uno delle dimensioni di un’ambulanza, dovresti comunque farcela, con uno tradizionale sicuramente no. Per l’acquisto, se ce la fai, valuta anche un usato molto recente, al momento le valutazioni sono ancora abbastanza alte ma già hanno passato la svalutazione iniziale, per cui se vedi che non va, lo rivendi quasi allo stesso prezzo. Un mezzo vecchio, se scopri che ha problemi (la più probabile è quella delle infiltrazioni) rischi di doverlo buttare. Ma sono comunque tutti discorsi da fare dopo un noleggio, possibilmente in una situazione reale ma facile, magari dove c’è un campeggio o un’area attrezzata così anche da poterti fare aiutare.
In risposta al messaggio di Sol del 16/03/2025 alle 14:37:52Ciao, mi permetto anche io di darti qualche consiglio:
Grazie Giovanni, purtroppo la soluzione da te proposta, molto comoda ed agevole, purtroppo, per me, è impraticabile. Come ho scritto in un precedente post, purtroppo sono affetta da una malattia rara e viaggio accompagnatadal mio cane da allerta medica. Il mio problema è legato alla mia patologia, al cane, alla mia mobilità e al lavoro. Il mio lavoro mi porta a dovermi spostare da nord a sud, spesso in zone poco servite dai mezzi. Posso prendere il treno, ma poi, arrivata, ho problemi con i taxi, perché, quasi sempre, non accettano i cani a bordo e, in Italia, i cani da allerta medica non hanno le tutele dei cani per non vedenti (per questo motivo ho già perso lavori e convegni molto importanti per me). Ho problemi di dove alloggiare, perché a causa di difese immunitarie basse andare in alberghi, o altro, è più che sconsigliato e, nei luoghi chiusi, devo sempre portare la mascherina. Ho problemi nell’alimentarmi, quindi non posso prendere nulla di pronto, neanche un panino in un autogrill, ecc.. Devo cucinarmi tutto io, con accorgimenti particolari. Quindi, o come successo sino ad ora perdo tante occasioni di lavoro, ma mi devo mantenere, o trovo una soluzione. Ecco perché ho pensato ad un camper
In risposta al messaggio di giorgioste del 16/03/2025 alle 14:53:19(i camper usati/seminuovi) "hanno passato la svalutazione iniziale, per cui se vedi che non va, lo rivendi quasi allo stesso prezzo"
In generale valuta le risposte tenendo conto che su COL quelli che vivono in camper sono pochissimi e in genere quasi mai scrivono (pochissime le eccezioni) per cui molti consigli sono dati da chi ha esigenze molto diverse,in genere vacanziere o al limite pensionati che svernano per qualche mese. Le tue esigenze sono diverse e tu dovrai valutarle. Io continuo a pensare al furgonato, ma sempre se vai in trasferta (anche lunghe) ma poi torni a casa… anzi, quasi valuterei anche qualcosa di ancora più piccolo. Hai citato i parcheggi degli ospedali, se ne prendi uno delle dimensioni di un’ambulanza, dovresti comunque farcela, con uno tradizionale sicuramente no. Per l’acquisto, se ce la fai, valuta anche un usato molto recente, al momento le valutazioni sono ancora abbastanza alte ma già hanno passato la svalutazione iniziale, per cui se vedi che non va, lo rivendi quasi allo stesso prezzo. Un mezzo vecchio, se scopri che ha problemi (la più probabile è quella delle infiltrazioni) rischi di doverlo buttare. Ma sono comunque tutti discorsi da fare dopo un noleggio, possibilmente in una situazione reale ma facile, magari dove c’è un campeggio o un’area attrezzata così anche da poterti fare aiutare.
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In risposta al messaggio di girellik del 16/03/2025 alle 19:06:52No, assolutamente, nessun offesa, anzi, grazie per la schiettezza. La certificazione rilasciata dal centro cani per disabili che l'ha addestrato la porto sempre con me, e mi serve per portare il cane in treno, in aereo, in cabina con me, negli ospedali. Proprio la settimana scorsa ho fatto un day hospital al Gemelli, e il mio cane è stato accolto con gioia e coccolato tutto il giorno. Ogni mese vado al San Filippo Neri per la somministrazione di un farmaco ospedaliero, e il mio Golden è di casa, ecc.. Ma sui taxi no, non sono mai riuscita a trovare un passaggio. Ma, ad esempio, due anni fa dovevo parlare ad un convegno presso la Suprema Corte di Cassazione. Niente da fare, ho dovuto rinunciare, perchè al cane non è stato permesso di entrare... neanche all'ingresso. Dovevo parlare in aula magna, ho chiesto se il cane poteva stare almeno all'ingresso. Niente. Queste sono le meraviglie del nostro paese. Proprio la Corte di Cassazione, luogo massimamente deputato alla tutela dei diritti, mi ha discriminata perchè disabile. Quando, poi, ho scritto al presidente della Corte di Cassazione per sottolineare quanto accaduto, non mi ha neanche risposto. La macchina a noleggio mi può aiutare nei piccoli spostamenti, ma allora uso la mia di auto, e mi porto sempre il cibo dietro. E fortunatamente, questi lavori a due, tre ore da casa, li riesco ancora fare, altrimenti sarei alla fame. Il problema sono i lunghi tragitti, avendo le difese immunitarie basse, non posso andare in alberghi e, nei posti chiusi, devo obbligatoriamente indossare la mascherina. Tutti questi lavori li perdo, perchè il problema è anche il pernottamento. E così devo rinunciare a tanti incarichi, o convegni, in Italia ma non solo, anche in Francia, Svizzera, ecc... Ecco perché ho pensato al camper come possibile soluzione. Forse non sarà possibile, forse non sarà la strada giusta, forse mi troverò male, rinuncerò subito e dovrò pensare a qualcosa ancora di diverso. Non lo so, e questo è uno dei motivi per cui ho pensato di chiedere consiglio a voi. La verità è che sto cercando soluzioni, perchè non mi voglio arrendere alla mia disabilità. Già, grazie al cane da allerta medica, ho ritrovato un po' di libertà, sicurezza e socialità. Ora vorrei ritrovare anche una maggiore mobilità, non solo per lavorare, ma anche per poter andare al lago, in montagna, a trovare gli amici, dormire una notte al mare, ecc...
Buonasera, premetto che spero di non risultare offensivo o troppo brutale, non è quello l'intento. 1) Concordo con chi mi ha preceduto sul fatto di stare ben lontani, ma proprio anni luce, dai mezzi vintage, termine romanticodietro cui si nasconde il concetto di vecchio e/o obsoleto. Ma chi se lo comprerebbe oggi, per usarlo davvero tutti i giorni, un PC vintage o un telefono vintage? Solito mascheramento o, peggio, furto del significato delle parole. Per prendersi un vintage con leggerezza e consapevolezza servono conoscenze meccaniche ed impiantistiche solide e non credo sia questo il caso. Io non lo comprerei per me, vorrei qualcosa di fresco o meglio nuovo, che mi dia una certa sicurezza alla guida: vuole forse fare dal nord al sud dell'Italia a 70/80 km h in autostrada? Senza idroguida? Senza clima? Col rumore di un trattore nelle orecchie? Perché quello è lo scenario: la citata Camper lo cost sarà sicuramente una ditta seria e con una mission di recupero di mezzo vetusti assolutamente encomiabile e fa anche video di prova di guida dei loro mezzi. Bene, alcune prove nella loro sincerità sono terrificanti: ci vuole stomaco a guidare - per ore - mezzi così. Nel suo caso credo sia quasi inevitabile pensare al nuovo o al semi-nuovo (consumi, normative traffico inquinamento, affidabilità, garanzia del mezzo): i problemi vuole risolverli o aumentarseli? 2) esempi di vanlife e dintorni: lasciamo stare per un attimo il codice etico ed il rispetto delle normative su sosta/inquinamento ecc.. A ben guardare sono quasi tutti giovani o comunque gente di sana e robusta costituzione che si adatta a molte situazioni. Mi perdoni la rudezza: lei pensa di farcela a scaricare una cassetta del wc chimico da oltre 15 kg? A movimentare bombole del gas che ne pesano oltre 20? A srotolare e riavvolgere i 20 mt di cavo elettrico o una canna dell'acqua, magari sotto la pioggia? Guardi, io penso a lei ed alla sua situazione e immagino mia moglie se dovesse vivere in camper da sola. Le dico sempre, scherzando, ma è vero: Quando non ci sarò più vendi il camper e vai in hotel. E non è maschilismo o patriarcato. Come può intuire da quanto sopra (esposto col cuore non per offendere) mi viene molto difficile suggerirle il passo di andare a vivere in un camper, men che meno in uno non nuovo, bensì sperabilmente in uno allestito - come spazi ed impianti - su misura per lei ed il cane (questa centralina col bottone dove andrebbe messa?). Faccio ancora alcune domande per inquadrare meglio la situazione che non conosco per ignoranza mia: a) rifiuto salita cane in taxi: non c'è modo di omologare il cane come quelli per i non vedenti? Non scherzo, chiedo davvero perché mi sembra assurdo che l'USSL o un veterinario non possa rilasciare una qualche carta che attesti la necessità dell'accompagnamento H24 da parte dell'animale. 2) Se invece che usare il taxi si valutasse il noleggio di un'auto per fare gli ultimi chilometri di spostamento? 3) come già suggerito esistono frigoriferi a 12 volt efficientissimi ed utilizzabili anche in auto per il trasporto di cibi specifici per la sua patologia. Ho scritto di getto spero di non averla offesa (né di aver offeso chi prima di me le ha dato consigli).
In risposta al messaggio di Antopat del 16/03/2025 alle 11:54:59Non ho messo a confronto le persone citate, che sono certamente diverse, fanno viaggi diversi, hanno interessi ed abitudini diverse: le ho solo accomunate in quanto tutte vivono su un van da 5.40 mt., facendo ogni giorno i conti con i vari problemi che possono incontrare con la loro scelta di vita, ma dimostrandoci che se si vuole è possibile vivere così, con qualche sacrificio ma tante tante soddisfazioni, peraltro anche in maniera economica.
E se Yari non ha la vostra simpatia, che dire dei Vandipety, che vivono da tre anni su un 5.40 in giro per il mondo, in due con cane e gatto? O vi sono antipatici anche loro? Chiedo scusa agli utenti di COL per questo fuoritema ma non puoi mettere a confronto due personaggi così diversi. Ghidone trasgredisce regolarmente le regole più elementari (come accendere fuochi in Sardegna) e poi, multato, chiede: ma che male faccio? Se c'è da prendere esempio da qualcuno invece sono proprio i due Vandipety che stanno girando il mondo in modo molto spartano e sono prodighi di consigli (gratis) per tutti coloro che ne chiedono. P.S. io vado nei campeggi (talvolta), nelle aree di sosta quando ne ho bisogno ma non disdegno nemmeno la libera nel rispetto delle regole del luogo e di chi mi sta accanto. P.P.S. Yari non ha la vostra simpatia Vostra di chi? Forse ti riferisci a tutti gli utenti di COL? LO chiedo perché espromendoti al plurale sembra che tu non risponda all'autore dell'intervento a ma a tutti noi.