Vivere in Finlandia, accorgimenti per camper

In risposta al messaggio di RunAki del 23/10/2019 alle 13:13:16

Ciao a tutti  sono in procinto di trasferirmi in Finlandia con la mia compagna. Vorremmo utilizzare il nostro McLouis Glen del 2003 come mezzo di locomozione. Lavorando da casa non sarebbe un uso quotidiano, bensì continuativo. 

che accorgimenti dovremmo avere?  premetto che come riscaldamento abbiamo un webasto(non ricordo il modello, quello con tre “bocchette”), monteremo gomme chiodate per il periodo invernale(in loco), il riscaldatore motore per agevolarne la partenza. Vorremmo trasferirci nel sud della Lapponia, temperatura minima solitamente intorno ai -20.  naturalmente faremo un tagliando per avere liquidi e olio adatti a certe temperature.  Altri consigli? 

...

Il McLouis Glen non mi sembra dotato di doppio pavimento, io comprerei un rotolo di espanso a cellule chiuse da 10-12 mm e tappezzerei interamente la parte calpestabile (ricoprendo il tutto con tappeti o moquette). Avevo fatto così con il semintegrale Laika serie X696R, ed era diventato molto più efficiente sotto l'aspetto dei consumi, inoltre il materiale espanso rispetto al pavimento "nudo" è molto più caldo e non dà fastidio neanche a piedi nudi.

Poi ti conviene realizzare o comprare un oscurante per il giro cristalli della cabina. Io ne ho costruito uno su misura, che però si monta all'interno. Se ci si deve spostare, quelli montati all'esterno in genere sono bagnati e sporchi e non si sa bene dove metterli.

Inoltre: realizzare dei supplementi di isolamento per gli oblò. Noi abbiamo usato dei rettangoli di styrofoam (quello azzurrino, per intenderci) di 3,5 cm di spessore, rinforzati con quel materiale alluminizzato che serve da mettere dietro i termosifoni. Vanno a misura nello spazio fra l'oblò e l'oscurante (c'è uno spessore a disposizione di circa 5 cm). Stesso trattamento per quelle finestre che non utilizzate con climi freddi, ad esempio le finestre della zona letto.

Un supplemento di isolamento della cassetta WC: altro strato di poliuretano anche lì dove c'è lo sportello, e controllare bene dove passano i tubi dell'acqua.

Controllare se il pavimento dell'eventuale garage è coibentato e mettere anche lì un supplemento di materiale isolante.

Sarà utile anche avere un doppio sistema di riscaldamento, se va in blocco uno ce n'è un altro utilizzabile.

E' una prima lista, vi accorgerete che per vivere a -20° e inferiore è solo il minimo sindacale...quando sentirete gli spifferi vi verranno altre idee su dove intervenire.

Ciao da Dash
 

Concordo con Dash, quei mezzi, sopratutto in quegli anni, venivano fatti in maniera piuttosto affrettata e non sono di certo il top per i climi estremi. 
L'idea di intervenire ovunque ci siano metalli esposti, penso ad esempio ai passaruota, di coibentare le tubazioni che passano sotto il pianale, e ovviamente intervenire radicalmente per  le grigie che se no scongeli a primavera, ricordo il primo anno di cruiser a Stoccolma. Guarda anche come sono messe le chiare e la pompa.
Ma oltre al doppio riscaldamento, forse ovviabile se hai il riscaldamento motore separato, il secondo grande problema è l'autonomia energetica. Devi poter produrre facilmente energia in quantità, i pannelli non servono, ci vuole o generatore o efoy.
Valuta inoltre se mettere la barra antirenne e i fari aggiuntivi come ho visto a tutti i mezzi dei local nel grande Nord.

Il problema esterno potrebbero essere  i termoformati in Abs.
A me nel 2004 , a -28 si sono spaccati  tutti quelli in alto ed un mio amico quelli in alto ed in basso.
Le crepe partivano da  fori dove c'erano le viti che tenevano compresso le barre d'alluminio ed il  Butile.
Credo sia stato dovuto a differenze  di reazione tra metalli e  indurimento materie plastiche alle estreme temperature.
Slt 

ho paura che quel tipo di camper ( più che gli altri blasonati) in climi così rigidi e per lunghi periodi, non siano indicati, per quanto tu possa isolare,credo che avrai grossi problemi e guasti.
il webasto sarà insufficiente, il boiler dovrà stare sempre acceso con notevoli consumi di gas, l'energia per il webasto dovrà essere rifornita ogni gg 
non credo sia una cosa fattibile

In risposta al messaggio di RunAki del 23/10/2019 alle 17:56:28

Grazie per le risposte ed i consigli  Voevo sottolineare, magari non mi sono ben espresso nel post, che l’utilizzo sarebbe equivalente a quello di un’automobile, perlomeno nel periodo invernale, parcheggiato davanti casa regolarmente collegato alla colonnina “scalda motore”

Se lo usi come auto e non come camper, non ci sono problemi di sorta
Quindi niente acqua in tutto l'impianto idrico,e serbatoi vuoti

In risposta al messaggio di RunAki del 23/10/2019 alle 13:13:16

Ciao a tutti  sono in procinto di trasferirmi in Finlandia con la mia compagna. Vorremmo utilizzare il nostro McLouis Glen del 2003 come mezzo di locomozione. Lavorando da casa non sarebbe un uso quotidiano, bensì continuativo. 

che accorgimenti dovremmo avere?  premetto che come riscaldamento abbiamo un webasto(non ricordo il modello, quello con tre “bocchette”), monteremo gomme chiodate per il periodo invernale(in loco), il riscaldatore motore per agevolarne la partenza. Vorremmo trasferirci nel sud della Lapponia, temperatura minima solitamente intorno ai -20.  naturalmente faremo un tagliando per avere liquidi e olio adatti a certe temperature.  Altri consigli? 

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Beati voi. Via dal bel paese...

In risposta al messaggio di RunAki del 23/10/2019 alle 17:56:28

Grazie per le risposte ed i consigli  Voevo sottolineare, magari non mi sono ben espresso nel post, che l’utilizzo sarebbe equivalente a quello di un’automobile, perlomeno nel periodo invernale, parcheggiato davanti casa regolarmente collegato alla colonnina “scalda motore”

Cos'è la colonnina scaldamotore?

In risposta al messaggio di enzodc del 23/10/2019 alle 21:02:45

Cos'è la colonnina scaldamotore?

In finlandia nei parcheggi dei condomini o delle aziende ci sono colonnine con prese elettriche; tutte le auto sono equipaggiate con dei dispositivi elettrici indispensabili per preriscaldare motore ed interno ed hanno delle spine per il collegamento alla colonnina.
 

Cambia l'olio dei freni e fai un tagliando sul posto X olio e antigelo.
Aggiungerei un riscaldatore per il gasolio e il filtro gasolio

In risposta al messaggio di massimo2020 del 23/10/2019 alle 21:54:53

In finlandia nei parcheggi dei condomini o delle aziende ci sono colonnine con prese elettriche; tutte le auto sono equipaggiate con dei dispositivi elettrici indispensabili per preriscaldare motore ed interno ed hanno delle spine per il collegamento alla colonnina.  

Da  vedere e chiedere informazioni

https://www.norama.it/viaggi/93...

In risposta al messaggio di franco49tn del 24/10/2019 alle 16:12:44

Da  vedere e chiedere informazioni

Boh, non ho capito il senso di questo tuo ultimo contributo...

Chi ha aperto il thread non voleva mica noleggiare un camper! Eppoi che prezzi...22€ per una confezione di disgregante...

Ciao da Dash
 

Ci sono anche dei filmini da vedere  

https://www.youtube.com/watch?v...

Saluti Rucki

In risposta al messaggio di RunAki del 10/11/2019 alle 14:12:31

Tanto per tenervi aggiornati, abbiamo preso nota di tutti i vostri consigli e, per ora, rimandato la partenza alla prossima primavera, in modo di aver tempo di prendere tutti gli accorgimenti necessari senza fretta.  

Si pensavo al problema tempo fa e mi veniva in mente che, al di la del fatto che non lo usereste "come camper", non è secondario il fatto che comunque se non volete morire di freddo viaggiando ogni volta dovete scaldare un volume smisurato in rapporto all'abitacolo con un verosimile costo senza senso di riscaldamento.

Be... dopo aver letto " beati voi " non posso non dire la mia...
Personalmente non vi invidio,amo il mio paese e vivo bene con i miei " italiani " che siano siciliani e lombardi.
Si,abbiamo problemi di educazione,rispetto,civilta' ma attenzione all'erba del vicino che,anche se sembra piu' verde, potrebbe non essere
E poi,uno come me che vive all'aria aperta,come potrebbe passare il semestre invernale a quelle latitudini ?
Da uomo del sud vivo bene al sud e con la gente del sud,se dovessi tarsferirmi  e cambiare nazione perche' vivo male in italia sceglierei la florida,l'andalusia...
per fortuna non ho problemi e ,sia io che i miei figli vivamo bene in italia,pur con tutti i problemi che abbiamo
Auuri per il vostro trasferimento in finlandia. 
Ah.. a parte le zanzare  che tormentano in estate,addirittura ho visto gente con la rete al viso,da quanto era impossibile stare fuori,in lapponia...

In risposta al messaggio di marcoalderotti del 11/11/2019 alle 19:13:46

Be... dopo aver letto beati voi non posso non dire la mia... Personalmente non vi invidio,amo il mio paese e vivo bene con i miei italiani che siano siciliani e lombardi. Si,abbiamo problemi di educazione,rispetto,civilta'

ma attenzione all'erba del vicino che,anche se sembra piu' verde, potrebbe non essere E poi,uno come me che vive all'aria aperta,come potrebbe passare il semestre invernale a quelle latitudini ? Da uomo del sud vivo bene al sud e con la gente del sud,se dovessi tarsferirmi  e cambiare nazione perche' vivo male in italia sceglierei la florida,l'andalusia... per fortuna non ho problemi e ,sia io che i miei figli vivamo bene in italia,pur con tutti i problemi che abbiamo Auuri per il vostro trasferimento in finlandia.  Ah.. a parte le zanzare  che tormentano in estate,addirittura ho visto gente con la rete al viso,da quanto era impossibile stare fuori,in lapponia...

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Io le comperai le zanzariere da viso, poi ebbi fortuna, sono ancora nella loro confezione.
Però francamente non indago nella vita altrui, io non so cosa possa portare la gente ad una scelta simile.
Io che mio malgrado sono sempre rimasto in Italia sono anche sempre rimasto con la curiosità di vivere nei posti che alla fine viaggiando in vacanza, ho sempre e solo sfiorato, e viverli, sia chiaro, nel bene e nel male.

Diciamo che,parlando del piu' e del meno,come si fa in un forum mi  venuto spontaneo dire la mia.
Quando leggo di persone che stanno cosi' male in italia,mi rendo conto  che io sono fortunato  ad essere felice di vivere dove abito e avere a che fare con i miei connazionali..
Poi mi lamento di un sacco di cose,come molti ma alla fine non me ne andrei da dove vivo,per nulla al mondo,forse perche' sto proprio bene.
Logicamente ognuno fa col suo  e chi fa una scelta simile,di andare a vivere in un posto cosi' diverso dall'italia,lo fara' per motivi personali validi,non metto in dubbio.
Sicuramente siamo molto diversi tra noi e cio' che attira una persona puo' non attirare affatto un altra. Questa diversita' è proprio il bello della natra umana