http://www.stellplatz-berlin.de...
Notate niente di strano? Allora, guardate la parte in italiano della pagina dove si parla dei contatti telefonici e poi fate lo stesso con le altre lingue. Ebbene si! solo per gli italiani c'è scritto (solo in lingua tedesca). Sembrerebbe un particolare insignificante invece... dopo aver viaggiato per 1400 km tra varie difficoltà nevose ma sempre potendo viaggiare, il 29.12.2010 siamo arrivati al luogo di prenotazione ed abbiamo trovato una situazione irreale. L'ingresso del camper service si presentava completamente innevato (aveva nevicato tra il 24 e il 25), ormai ghiacciato, col rischio di dover montare le catene per 5 mt. di stradina in salita. Il parco era completamente pieno di neve e parzialmente aperto tanto che avevamo avuto indicazioni che non ci avrebbero accolto. Sul posto abbiamo trovato una persone scortese e maleducata che faceva finta di non capire ne l'inglese ne il francese ma poi alla fine, consegnandoci le chiavi del bagno, ha esclamato "don't forget". Facendo vedere le prenotazioni, sennò nisba, siamo stati sistemati alla meno peggio due in una piazzola l'uno appiccicato all'altro, due sempre appiccicati, in una stradina secondaria nella neve alta. Mi sono detto: "i tedeschi sono precisi, ora si daranno da fare per pulire un pò la sede oppure arriverà una macchina per spostare la neve", risultato sono spuntate delle pale che dovevamo usare per nostro conto. Dopo un viaggio del genere una doccia è il minimo concedibile. La struttura era decisamente insufficiente con due bagni e due docce tanto che non so cosa succede d'estate. Arrivarci sul ghiaccio era già un'impresa. Non un panchetto dove riporre i vestiti (a proposito era -14) dopo un po che eravamo - incavolati - intenti ad asciugarci arriva una donna che con fare indisponente comincia ad aprire le porte, imprecare in tedesco (sentivo spesso "italien"), spegnere le luci e chiudere le porte che avevamo ancora necessità di usare. Andiamo al check in e il tedesco di prima ha subito voluto il pagamento in contanti (come se potessimo scappare in quelle condizioni!) ma non solo, ha preteso un prezzo di molto diverso dalla mail di prenotazione perché, secondo lui, eravamo stati alloggiati in piazzole XL. Peccato però che ci eravamo dentro in due e non potevamo nemmeno aprire i gavoni. In tutto per un soggiorno in condizioni da nomadi il costo è stato di 20€ al giorno con docce, acqua, scarico ecc. a pagamento extra. A proposito di scarico. Cerco di capire dove si trova l'area di carico e scarico (rammento che nessuno parlava l'inglese e non vi erano scritte se non in tedesco) e noto il solito cafone intento ad armeggiare intorno ad un grosso tubo proprio vicino all'ufficio. Quello era lo scarico delle acque nere! Era tutto completamente congelato, con ghiaccio in terra e il rischio di scivolare, senza acqua per sciacquare. Non vi dico l'odissea per vuotare il WC nei tre giorni. Cerco di capire come svuotare le acque bianche e un mio amico mi indica un grosso tubo con al capo una sorta di catinella metallica. Chiedo, ma come funziona? mi rispondono che avrei dovuto spostare il camper (e chi si muoveva in mezzo a trenta centimetri di neve!) posizionare il catinellone nella bocca dello scarico (che io ho completamente sotto il camper ARCA) aprire lo scarico e aspettare lo svuotamento. Lascio immaginare com'è andata a finire. Dopo un paio d'ore, e qui mi ricollego al discorso iniziale, arriva un soggetto (sono entrambi in primo piano nella foto sull'home page), che definire maleducato e arrogante è poco. Ho avuto la netta sensazione di una posizione pregiudizievole solo nei nostri confronti. Altri camperisti tedeschi erano stati intanto sistemati a dovere, sempre nella neve ma da soli. Nonostante ogni tentativo di cortese dialogo non c'è stato modo di essere minimamente assistiti nelle difficoltà. Non un po d'acqua calda per sghiacciare, non una bombola di gas per uno che l'aveva terminato, non una spalata di neve e, dulcis in fundo, nel partire il tizio su richiesta di poter lasciare quell'indecenza con mezz'ora di ritardo (avevo serie difficoltà a sbloccare le serrature del camper) pretendeva 3 euro per "extra time". Io sicuramente ho messo la croce su quella struttura ricettiva mi piacerebbe sapere se anche altri camperisti italiani hanno subito lo stesso atteggiamento. Finisco dicendo che la Germania è stupenda e fruibile da visitare in camper e sono doppiamente amareggiato perché mia madre è di origine tedescaquote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 05/01/2011 21:22:10 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Tony, l' area di cui si parla NON e' un campeggio ma un' area attrezzata e per di piu' alla tedesca (e qui non devo spiegarti niente perche' non sei il primo venuto [:)] e di esperienza nei hai da vendere). Che ci sia il ghiaccio a -14 penso che sia normale, in questo momento mio figlio e' a Livigno al Palipert ed anche li la zona scarico e' ghiacciata, ma nessuno si sogna di protestare, se vai in certi posti sai le condizioni che trovi. Non voglio difenndere il gestore del Tegel ma faccio solo presente che e' una persona nata e cresciuta nell' ex DDR e forse e' un po' minimalista a confronto dei gestori dei villaggi turistici a 5 stelle italiani. Circa la pala per spalare la neve, mi sembra di capire che sia stata data anche ai camperisti tedeschi senza favoritismi di sorta, sai com'e' (e tu lo sai) in Germania si e' un po' piu' abituati ad arrangiarsi da soli. Senza polemica alcunaa ma solo con simpatia. Ciao Giulio P.S.:il nostro Amico Folle in questo momento e' gia' a -30, quello si che e' un viaggiatore [:)][;)]
quote:Risposta al messaggio di Sandvik inserito in data 05/01/2011 21:34:03 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Giulio. In effetti noi non ci siamo nemmeno posti il problema dell'acqua ghiacciata. Ci è parso normale e abbiamo cercato alternative. Non siamo camperisti espertissimi ma viaggiatori esperti si quindi ci si arrangia. Ci siamo trovati anche in situazione ben peggiori nel passato. Quello che mi ha dato da pensare è proprio questa mancanza nell'agevolare l'ingresso dei mezzi. Noi a fatica siamo entrati ma aveva appena ripreso a nevicare e chi è arrivato la sera (tedeschi con bimbi piccoli) è rimasto inzaccherato sul vialetto e ci è rimasto 2 giorni!Dappertutto nei boschi, nei parchi...era stato creato un passaggio con delle turbine. Come mai non erano dotati di attrezzi utili allo scopo? Comunque, ripeto, raggiungere la piazzola è stato faticoso ma poi non abbiamo avuto altri problemi e ci siamo goduti la vacanza. Bea
quote:Risposta al messaggio di Alpassa61 inserito in data 05/01/2011 18:43:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Mi dispiace per la tua esperienza.Comunque io ci sono stato nell'estate 2009,a parte una certa "spigolosità" del gestore non posso muovere nessuna critica particolare. Ciao. Gianni
quote:Risposta al messaggio di banacoa inserito in data 05/01/2011 22:14:51 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Urca, purtroppo li l'esperienza serve a poco, se non caricano a propano te ne accorgi proprio quando... sarebbe meglio NON accorgersene. Un bel webasto [;)] Ciao Giulio (OT)
quote:Risposta al messaggio di baronerosso inserito in data 07/01/2011 18:28:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ci faresti vedere le foto della realizzazione ?
quote:Risposta al messaggio di lucciola inserito in data 08/01/2011 12:38:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Scusami, ma in questi casi lo faccio sempre notare, nei prossimi messaggi ti chiederei cortesemente di utilizzare un font meno barocco e ricercato, l'argomento mi interessa e purtroppo (non ho problemi di vista) ho fatto una certa fatica a leggere il tuo post. Con simpatia Davide
quote:Risposta al messaggio di alto inserito in data 08/01/2011 18:13:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> D'accordo, anche a me è successo... ma, l'eccezione non fa la regola... SALUTONI
quote:Risposta al messaggio di Yuma-58 inserito in data 08/01/2011 15:18:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Quoto +1 Ciao Giulio