In risposta al messaggio di jana del 25/07/2023 alle 08:54:16Purtroppo non ti so rispondere, quando sono stato ho sempre usato le bombole che portavo da casa senza aver la necessità di sostituirle o di farle riempire.
Omprovisamente dobbiamo partire per laCroazia, chiedo: Gli attacchi delle bombole gas sono uguali? CIoe averne bisogno di una, va bene senza i riduttori quella italiana?
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/07/2023 alle 10:09:39noi siamo gia all'estero con una bombola straniera piena e quella it vuota. Dovrebbe bastarci piu abbiamo le riduzioni, pero per sicurezza chiedevo. Infatto questa e' una partenza non prevvista, una rimpatriata tra parenti e non siamo manco attrezzati x il mare.
Purtroppo non ti so rispondere, quando sono stato ho sempre usato le bombole che portavo da casa senza aver la necessità di sostituirle o di farle riempire.
In risposta al messaggio di jana del 25/07/2023 alle 11:04:02Ci sono moltissimi FKK...
noi siamo gia all'estero con una bombola straniera piena e quella it vuota. Dovrebbe bastarci piu abbiamo le riduzioni, pero per sicurezza chiedevo. Infatto questa e' una partenza non prevvista, una rimpatriata tra parenti e non siamo manco attrezzati x il mare.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/07/2023 alle 12:30:13occhialini, ciabattine, sdraie, teli mare e tant'altro...
Ci sono moltissimi FKK... lì non serve attrezzatura...
In risposta al messaggio di marinox del 17/07/2023 alle 16:41:19Ho frequentato la Dalmazia dagli anni 80 fino al primo decennio del 2000. Sempre rigorosamente in campeggio, con particolare predilezione per Cherso&Lussino. Prima in tenda e poi in camper. Non ho trovato particolare ostilità anzi ho incontrato anziani, sfuggiti all’esodo, che cercavano il contatto per scambiare due chiacchiere nel dialetto GiulianoIstriano. Erano anni di “follie” gastronomiche, pesci, molluschi e crostacei a prezzi irrisori. Si ordinava anche quello che non si sarebbe mangiato. Credo che con la nostra voracità abbiamo svuotato il Quarnaro. Ora gli scampi sono introvabili, i datteri ne hanno vietato la raccolta, San Pietro sparito, orate e branzini di allevamento. Su ordinazione si trova la Scarpena (Scorfano). Fino al 2010 a Martinscica una cena a base di carne costava 8€, di pesce prima qualità 16€ birra compresa. Credo che l’approssimarsi all’area Euro prima e poi con l’entrata abbia comportato un allineamento dei prezzi ai paesi di provenienza dei turisti, principalmente Germania-Austria-Italia. Può darsi che abbiano calibrato male i prezzi, se risultassero eccessivi è controproducenti per l’industria del turismo lo vedremo a consultivo di stagione e le quotazioni dall’anno successivo.
titolo del giornale : aumenti prezzi fuori controllo e ... FRIULI V. G . e VENETO ringraziano . prezzi schizzati alle stelle completamente fuori controllo e una miriade di disdette hanno portato i turisti europei a prenotaresulle coste nostrane e naturalmente i nostri ringraziano vivamente e si preparano a una stagione fulminante . ho passato alcuni giorni tra fine e nuovo anno in croazia e devo dire che mi ha sorpreso x appunto i prezzi superiori che da noi , inoltre i vari mercatini erano sprovvisti di prezzi esposti e bilancia MA avevano la calcolatrice con numeri grandi , inutile dire che di acquisti alimentari nemmeno l'ombra , formaggio pecorino a 32 € kg , birra locale in lattina a 1,60 € da 50cc , patate locali a 2.50 € kg . insomma un brutto affare x loro che praticamente VIVONO di turismo . solo l'anno prossimo si calcolerà cosa vuol dire questi aumenti ingiustificati sulla LORO bilancia delle entrate . carlo
In risposta al messaggio di salvatore del 26/07/2023 alle 14:46:14ciao la piazzola è x un camper? ovvero NUDA terra erbosa anche se con scarichi presenti . se è giusto credo che da NOI in zone poco abitate ci COMPRI un pezzo di terra con 140€ al m2 . ho guardato i prezzi in ISTRIA ai primi di AGOSTO e x TRE notti chiedono 244 € tutto compreso ( sdraio e ombrellone NON specificato ) e anche in altri camping il prezzo difficilmente è sotto i 200€ . 70 0 80 € al giorno x una piazzola non sono certo bruscolini , se poi ci aggiungo qualche pasto al ristorante siamo su cifre NON DA POCO .
Notizia di questa mattina. Un amico ha prenotato una piazzola nella zona di Rovigno per l' ultima settimana di agosto (quindi teoricamente non in alta stagione). Costo 960 euro. Ipotizzando 7 pernottamenti, fanno circa 140 euro l' uno. Sdraio e ombrelloni opzionali a 40 euro al giorno. Anche la piscina e' opzionale. Non ho avuto il coraggio di chiedergli il costo.
In risposta al messaggio di marinox del 30/07/2023 alle 16:07:34La costa croata e' molto bella.
è ciò che spero , visto che non ci vado avere una panoramica dei prezzi praticati quest'anno mi interessa molto . carlo
In risposta al messaggio di Roberto66 del 04/08/2023 alle 09:48:13In Croazia noi italiani ci andiamo (siamo andati) in gran numero, innanzitutto per la comodita' (vicinanza).
Rispetto a 30 anni fa La Croazia ha migliorato tantissimo i servizi ed il livello qualitativo e si fa pagare di conseguenza. Ma noi italiani ci andavamo in massa per le bellezze naturali , il cibo , il mare o perche' economica ?
In risposta al messaggio di salvatore del 04/08/2023 alle 15:34:40Con tariffe alte, la Croazia si gioca la clientela dei paesi dell' est (europei e non) che non hanno le stesse nostre possibilita' di spesa.
In Croazia noi italiani ci andiamo (siamo andati) in gran numero, innanzitutto per la comodita' (vicinanza). Poi per l' economicita', anche se negli anni ho sentito i frequentatori abituali lamentarsi per il progressivo aumentodei prezzi non rapportato al contestuale miglioramento dei servizi.. Comunque quasi mai vacanze itineranti, ma soggiorno di una o piu' settimane in un campeggio. La possibilita' di poter usare una imbarcazione ha avuto sicuramente la sua importanza. Mi pare pero' che attualmente ci siano difficolta' burocratiche per farlo (targa natanti?). E' indubbio che la costa croata e' molto bella ma le spiagge sassose sono un notevole handicap. Del cibo, non ho un ricordo particolare. In un mercato globale, vince chi offre i migliori servizi al miglior prezzo. La concorrenza e' fortissima (Francia, Spagna, Portogallo, Grecia e naturalmente Italia). Con tariffe alte, la Croazia si gioca la clientela dei paesi dell' est (europei e non) che non hanno le stesse nostre possibilita' di spesa. E si gioca anche la clientela tedesca, molto piu attenta di noi ai costi.
In risposta al messaggio di jana del 04/08/2023 alle 16:43:56La lingua e' sicuramente importante, ma piu' importante secondo me e' la facilita' di arrivo e principalmente il costo.
Con tariffe alte, la Croazia si gioca la clientela dei paesi dell' est (europei e non) che non hanno le stesse nostre possibilita' di spesa. E si gioca anche la clientela tedesca, molto piu attenta di noi ai costi. La clienteladell'est a parte i prezzi favolrevoli c'e semrpe andata perche il croato e una lingua slava, le lingue slave si assomigliano abbastanza e i turisti dell'est ci vanno tranquilli di potercomunicare. Notizia di prima mano dai miei amici. :) Pero ormai hanno scoperto quanto e' caro, adesso nei paesi dell'est e' scoppiato il boom di Albania e Montenegro. Noi ci siamo stati per motivi di una rimpatriata settimana scorsa a Pola, camping imballati, pero piu che altro tedeschi e olandesi, dell'est meno. E molte tende. Poi c'e da prendere in considerazione la decisione di evitare quest'anno italia dopo le recenti alluvioni, una buona parte dei turisti non si e' fidata. Per prox anno per la Croazia la vedo meno rosea. Infatti prezzi indecenti di ogni cosa..