Europa to SouthEst Asia

In risposta al messaggio di x3me del 05/04/2018 alle 10:14:01

Domanda semplice da neofita ignorante :) Quanto é fattibile partire dall'Italia ed arriva nel Sudest Asiatico (Cambogia, Malesia, Thai, etc etc)? Visti, Patente, Omologazioni, Permessi... un saluto  Andrea

Non penso sia facile rispondere a questa domanda a meno che uno non voglia andarci in aereo.

Essendo un forum di camperisti immagino la tua domanda sia dedicata ad un possibile viaggio in camper e qui la cose cambiano non tanto per l'impossibilità di realizzarlo ma da vedere tempi ed itinerari possibile.
Teoricamente tutto è possibile ed a parte certi paesi profondamente vietati si può andare ovunque, richiedere ed ottenere i visti pe tempo, conoscere e seguire le normative di importazione temporanea del mezzo e pure le norme di circolazione al loro interno che variano spesso di paese in paese.

Viaggi del genere vanno ponderati per bene e con largo anticipo e considerati tutti gli aspetti e le esigenze che si possono incontrare non ultimi quelli sanitari, economico e di sicurezza.

Comunque

qui nel sito

si è parlto di viaggi del genere ed ora non trovo ma una coppia di ragazzi con un vecchio camper sono arrivati in Thailandia ma poi non ho più seguito.

Ciao

 

In risposta al messaggio di x3me del 05/04/2018 alle 10:14:01

Domanda semplice da neofita ignorante :) Quanto é fattibile partire dall'Italia ed arriva nel Sudest Asiatico (Cambogia, Malesia, Thai, etc etc)? Visti, Patente, Omologazioni, Permessi... un saluto  Andrea

Tenendosi a Sud, nessuna frontiera che affronti è banale:

• Turchia-Iran
• Iran-Pakistan (ovviamente l'Afghanistan è off-limits)
• Pakistan-India
• India-Bangladesh
• Bangladesh-India
• India-Myanmar
• Myanmar-Thailandia

e probabilmente qui comincia il facile (si fa per dire...) Cambogia-Laos-Vietnam.
Non dando niente per scontato, può capitare qualche imprevisto in qualsiasi di queste frontiere, alcuni tratti (prima parte dell'Iran dopo il confine turco, e poi tutto il Pakistan) andranno attraversati ventre a terra senza soffermarsi...

Per assurdo, probabilmente si fa prima/meglio a passare per le ex Repubbliche Sovietiche e Cina, e poi scendere verso il Vietnam. Ma qui ho sintetizzato in otto righe quello che poi sarà un lavoro di contatti, ricerche, calcoli sulla tempistica dei visti, ...  Leggere tanto e prendere appunti.

Così, mi vengono in mente alcune cose alla rinfusa:

• Scelta del veicolo, meglio un furgonato con un motore un po' datato che un motorhome euro6 pieno di elettronica: Il primo è meno esigente quanto al gasolio che ci butti dentro, e probabilmente qualunque meccanico potrà metterci le mani.
• Assicurazione RCA e recupero/traino/invio pezzi di ricambio: essere già organizzati e leggere bene le clausole: in un resoconto di viaggio ho letto di uno che ha avuto un problema e non gli inviavano i pezzi perché il territorio dove si trovava non era coperto dalla polizza
• Viaggiare da soli o in compagnia? Con tutte quelle frontiere, probabilmente da soli si ha più probabilità di affrontarle, è complicato coordinarsi con gli altri compagni di viaggio e magari dover perdere dei pezzi di compagnia per strada (respinti a qualche frontiera perché non avevano fatto "i compiti a casa" )
• Tenersi aggiornati sulla situazione geopolitica dei territori, molto prima della partenza consultare e riconsultare il sito del nostro Ministero degli Esteri, dove ci sono consigli anche su vaccinazioni e prevenzione sanitaria
• Vaccinazioni, prevenzione sanitaria: consultare l'amico medico per avere informazioni ed effettuare il giusto programma preventivo
• Animali: li lascerei a casa, già ci sono abbastanza problemi senza occuparsi anche di Fido... Però se non puoi fare a meno di Fido, dovrai affrontare anche quello in anticipo.
• Nel progetto del viaggio, mantenersi elastici con i tempi e flessibili con il programma, magari avendo già un piano B (per es. saltare Bangladesh e Myanmar mettendo il camper su una nave dall'India a Singapore)
• Valutare se si hanno davvero a disposizione 4-6 mesi del proprio tempo (già, perché di meno non penso ci si metta) o se a un certo punto si deve tornare a lavorare...
• Le lingue straniere: l'Inglese è lingua franca in tutta l'Asia, ma in alcune aree aiuta anche saperne altre (Francese in Indocina, Spagnolo in Filippine e Malesia)
• Se non hai mai fatto un viaggione analogo, ti conviene farti le ossa con qualche giro più corto

Questi sono i primi problemi che mi vengono in mente, e non ho mai affrontato in prima persona un viaggio via terra che non fosse in territori "sicuri" (Europa, USA), se davvero vuoi affrontare questo tipo di viaggi dovrai parlare con molti e crearti la giusta mentalità per affrontarli. Spero che le tre cavolate che ti ho scritto qui possano essere d'aiuto a iniziare il tuo progetto.

Ciao da Dash
 

Non avevo messo il link al sito del Ministero degli Esteri, faccio ammenda e lo metto qui:

http://www.viaggiaresicuri.it/h...

C'è anche la pagina per registrarsi su Dovesiamonelmondo.it:

http://www.dovesiamonelmondo.it/

Ciao da Dash
 

Conosco chi l'ha fatto in moto. Senza problemi.
Io sceglierei la strada a sud con l'avvertenza di informarsi bene prima di entrare in  Pakistan.
Il resto è solo una questione di tempo, di denaro, di sapere dove e quando chiedere visti e permessi, di avere bene impressa in mente la mappa della diffusione mondiale della propria meccanica. Di scegliere bene stagione e tempistica. Poi un'assicurazione medica e una carta di credito da tenere libera e da usare solo per l'acquisto di emergenza di un volo per rientrare.

Giro del genere molta gente li fa e, tranne pochi paesi che è meglio evitare, non sono così assurdi, pericolosi o difficili.

Quanto è fattibile...?
Dipende prima di tutto da quanti soldi puoi spendere, perché un viaggio così costa.
Poi dipende da quanto tempo ci puoi dedicare... non solo al viaggio, quello è il meno, ma all'organizzazione.
E dipende anche da quanto sei disposto a rischiare, in termini di sicurezza personale e in termini meccanici (nel senso che il mezzo può danneggiarsi pesantemente).

Adesso dovrai darci più informazioni: di che mezzo disponi, prima di tutto.

ciao! tempo fa anch'io mi ero un pò infarinata di info su come fare un viaggio in camper verso il sud est asiatico perchè è uno di quie sogni che spero di realizzare prima o poi, però proprio come ha sottolineato cruiser, un viaggio così costa sia denaro che tempo per l' organizzazione, quello che ti posso dire se hai idea di prendere la strada da nord via russia è che se non ricordo male le avevo studiate tutte per passare dal kazakistan e dalla cina, perchè sono due paesi che mi piacerebbe di brutto guidarci con la furga ma in cina sembra sia praticamente impossibile )lo puoi fare solo se hai una patente cinese, in più ti servono dei documenti speciali difficili da ottenere o in alternativa ti puoi rivolgere ad agenzie specializzate con 3 mesi di anticipo dalla partenza e l'operazione è comunque molto cara, almeno da quello che avevo trovato io su internet magari qui sul forum qualcuno ne sa di più però.
comunque se ti piacciono le robe estreme io avevo trovato anche questa roba strippata chiamata Mongol Rally, una gara no profit di auto che partono dall' inghilterra per arrivare a Ulan Bator se per caso hai voglia di uccidere la tua vecchia auto o camper. ogni tanto invece spulciavo questo forum e ogni tanto c'ho trovato thread su viaggi simili 

http://expeditionportal.com/for...

e se vuoi guarda questa famiglia di indiani strippati che ha fatto un viaggio simile trovando mille sponsor:

http://www.overlandstories.com/...

 

Mah, vedo che la categoria di quelli che lanciano un topic e poi spariscono si sta arricchendo..

Invece ritrovo con piacere Techila32 e Cruiser, veri viaggiatori (ma che fate coppia fissa che vi vedo sempre insieme?)

Ciao da Dash
 

Direi confermata la sensazione iniziale, l'originatore del topic lancia il sasso e nasconde la mano...
A sei giorni di distanza c'era ampio tempo per un grazie, ma anche per un vaffa: sarebbero stati graditi...

Ciao da Dash
 

In risposta al messaggio di Dash del 11/04/2018 alle 14:45:39

Direi confermata la sensazione iniziale, l'originatore del topic lancia il sasso e nasconde la mano... A sei giorni di distanza c'era ampio tempo per un grazie, ma anche per un vaffa: sarebbero stati graditi... Ciao da Dash  

In risposta al messaggio di x3me del 05/04/2018 alle 10:14:01

Domanda semplice da neofita ignorante :) Quanto é fattibile partire dall'Italia ed arriva nel Sudest Asiatico (Cambogia, Malesia, Thai, etc etc)? Visti, Patente, Omologazioni, Permessi... un saluto  Andrea

ciao...ho conosciuto 2 ragazzi fidanzati, il nik era PIESTE che a suo tempo "aiutammo" per la sostituzione dell'alternatore ed erano esattamente in Thailandia, dopo aver visitato tutto il sud-est asiatico, successivamente hanno imbarcato il camper per l'australia, dove hanno vissuto, lavorando circa un anno, poi reimbarcato il mezzo per il Giappone dove sono stati circa tre mesi, tappa successiva, la Korea del sud, erano sulla "strada del ritorno", per pèoi reimbarcare direzione Vladivostok, hanno raggiunto la Mongolia, dove è accaduto il "fatto", quando li abbiamo conosciuti attendeva un bimbo, e ritorno attraversando tutta la Russia fino a casa...invidia, grande invidia...

In risposta al messaggio di banacoa del 11/04/2018 alle 20:03:13

ciao...ho conosciuto 2 ragazzi fidanzati, il nik era PIESTE che a suo tempo aiutammo per la sostituzione dell'alternatore ed erano esattamente in Thailandia, dopo aver visitato tutto il sud-est asiatico, successivamente

hanno imbarcato il camper per l'australia, dove hanno vissuto, lavorando circa un anno, poi reimbarcato il mezzo per il Giappone dove sono stati circa tre mesi, tappa successiva, la Korea del sud, erano sulla strada del ritorno, per pèoi reimbarcare direzione Vladivostok, hanno raggiunto la Mongolia, dove è accaduto il fatto, quando li abbiamo conosciuti attendeva un bimbo, e ritorno attraversando tutta la Russia fino a casa...invidia, grande invidia...

...

Ho letto quello descrito sopra , ecco qualche info della nostra esperienza. La prima info  importante ò che sono oramai due anni che nessun veicolo estero puo entrare in Tailandia, solo veicoli dei stati confinanti ... Qualche appunto sulla nostra esperienza oramai datata dal 2012 . Norvegia , lago Baickal ,Mongolia ,Cina, Laos ,Tailandia . poi imbarcato per il Belgio il mezzo e noi Maldive, Dubai, Istambul, Anversa . con aereo . Russia, visto richiesto tramite agenzia , pure per la Mongolia , Cina con una agenzia Cinese per organizare il tutto . Patente ,Cinese ,assicuazione  tutti i permessi necessari ecc. Primi contatti 6 mesi in anticipo ... Spese per giorno per agenzia e "porta documenti " (detta anche guida) senza di essa nessuna agenzia vi procura i documenti , per veicolo oltre 150 Euro al giorno , Avete letto bene ... due veicoli circa 100 Eu per veicolo ... calcolate che ci vogloino almeno 17 giorni  dalla Mogolia al Laos . Noi abbiamo percorso 9700 Km in Cina , 27  giorni  con un altro mezzo e poi da soli per 18 giorni  . Soldi spesi molto bene , un viaggio in Cina e per la vita ... Poi siamo rimasti per 5 mesi in Tailandia e da quelle parti si spende veramente poco sotto la palme a godersi il dolce far niente ... Ora hanno  anche asfaltato il tratto nel  deserto da Ulan Batar al confine Cinese .In Russia trovate diesel  euro 5 sulla tratta Mosca Wladiwostok in Monglia a Ula Batar  pure ,in Cina dal 2013 si diceva che entra in funzione euro 5 , Laos ? .  Siamo partiti in Aprile e entrati in Tailandia fine Novembre . Per delle  foto del viaggio.                                                                                                                                                                                                    

https://orix-on-road.blogspot.com/

Saluti Rucki

In risposta al messaggio di Rucki del 12/04/2018 alle 22:32:27

Ho letto quello descrito sopra , ecco qualche info della nostra esperienza. La prima info  importante ò che sono oramai due anni che nessun veicolo estero puo entrare in Tailandia, solo veicoli dei stati confinanti ...

Qualche appunto sulla nostra esperienza oramai datata dal 2012 . Norvegia , lago Baickal ,Mongolia ,Cina, Laos ,Tailandia . poi imbarcato per il Belgio il mezzo e noi Maldive, Dubai, Istambul, Anversa . con aereo . Russia, visto richiesto tramite agenzia , pure per la Mongolia , Cina con una agenzia Cinese per organizare il tutto . Patente ,Cinese ,assicuazione  tutti i permessi necessari ecc. Primi contatti 6 mesi in anticipo ... Spese per giorno per agenzia e porta documenti (detta anche guida) senza di essa nessuna agenzia vi procura i documenti , per veicolo oltre 150 Euro al giorno , Avete letto bene ... due veicoli circa 100 Eu per veicolo ... calcolate che ci vogloino almeno 17 giorni  dalla Mogolia al Laos . Noi abbiamo percorso 9700 Km in Cina , 27  giorni  con un altro mezzo e poi da soli per 18 giorni  . Soldi spesi molto bene , un viaggio in Cina e per la vita ... Poi siamo rimasti per 5 mesi in Tailandia e da quelle parti si spende veramente poco sotto la palme a godersi il dolce far niente ... Ora hanno  anche asfaltato il tratto nel  deserto da Ulan Batar al confine Cinese .In Russia trovate diesel  euro 5 sulla tratta Mosca Wladiwostok in Monglia a Ula Batar  pure ,in Cina dal 2013 si diceva che entra in funzione euro 5 , Laos ? .  Siamo partiti in Aprile e entrati in Tailandia fine Novembre . Per delle  foto del viaggio.                                                                                                                                                                                                     Saluti Rucki

...

" La prima info importante ò che sono oramai due anni che nessun veicolo estero puo entrare in Tailandia, solo veicoli dei stati confinanti "

Chi te lo ha detto?  A me non risulta. Le notizie ufficiali sono che in Tailandia si può ancora entrare col veicolo straniero, basta chiedere un'autorizzazione in anticipo ed arrivare in frontiera preparati.

Le notizie fresche  in riguardo alla Tailandia le trovi su sito    www. allrad-lkw-gemainde.de   , forse devi registrarti e poi entra su Unterwegs Drausen , continui alla  2 pagina e a circa a meta trovi il titolo  Neue einreisebestimmugen fur Thailand  . Questo post ha 3 pagine e come resoconto sulla 3 pagina trovi un articolo che é redato da Joern , Questa persona é accompagniatore della ditta Seabrige Germanica che  attualmente  sta facendo il giro del mondo con 21 Camper , Fiat ,Iveco, Mercedes e anche autocarri ecc.  fra cui uno ha avuto un grave incidente  con la perdita del veicolo (un KAT ), essi sono rimasti illesi  .In questo gruppo conosco personalmente una coppia che é in viaggio con un Spriner -Bimobil . Purtroppo il sito é tutto in tedesco , ho provato a aggiungere il Link della pagina descritta con la speranza che funzioni .
Per il Vietnam quando eravamo noi in viaggio ho solo trovato due persono che sono riuscite a entrare  in quel paese , se trovo la descrizione come ricevere i permessi la pubbilco .  Una ragazza che viaggiava da sola con una Toyota ha  lascato  il veicolo in Laos ed é entrata a piedi poi  ha noleggiato una moto , per evitare la burocrazia ....  Non scorragatevi tanti problemi si risolvono anche strada facendo .. Es. A noi i Cinesi hanno annulato il visto quando eravamo in Mongolia . Abbiamo rifatto il tutto con sucesso , almeno credevamo ... Fintanto che i dogane Cinesi volevano 100000  euro di cauzione per il mezzo !! una settimana di trattative con agenzia e dogane e abbiamo trovato la soluzione .Arrivati in  dogana il banco prova freni era fuori uso , come vedete si ha anche cose positive nella vita ...
Un saluto Rucki .                                                                                                                                                                                                    
://www.allrad-lkw-gemeinschaft.de/phpBB3/viewforum.php?f=18&start=50
 

Metto la traduzione Goggle di quello che ho detto sopra , spero che aiuti anche se questa traduzione é "meccanica " ..Guarda la data , figura dicembere 2017
Saluti Rucki


Ri: Nuovi requisiti di ingresso per veicoli privati ​​a Thailan

# 64 Post di joern »2017-12-14 3:03:32
Oggi siamo arrivati ​​in Thailandia dal Laos (Houay Xay) con 21 campeggiatori. Ci sono voluti circa un anno di preparazione, diversi incontri con autorità e ministeri, per guidare oggi circa 100 km in Tailandia con i nostri veicoli e lo stesso giorno per tornare in Myanmar. I confini della Cina / Myanmar, Laos / Myanmar non sono attualmente un'opzione. Ecco perché questo breve transito è così importante per noi da viaggiare dall'India al Sud-Est asiatico via terra. Per i viaggiatori individuali, fino ad ora non esiste un modo legale per entrare nel camper in Thailandia. (Eccezioni per veicoli Lao o Malesi).
Per il transito di poche ore, dobbiamo acquistare provvisoriamente le patenti di guida tailandesi, incluso il test di salute oggi a livello locale.
Poiché la nostra destinazione è l'Australia, dopo circa 2 mesi India, Nepal, Bhutan torneremo in Thailandia attraverso il Myanmar e andremo in Malesia e Indonesia. Questo prossimo itinerario attraverso la Thailandia è già stato promesso a noi con le condizioni.
La vita non è una leccata di pony

Ho trovato la descrizione del tentativo per entrare in Vietnam , per persone nessun problema , se si legge che si sono recati a Hanoi in bus al ministero e non hanno ottenuto i permessi per entrare . Purtroppo é un Austriaco che scrive in tedesco ..
Il sito è       

http://www.gritsch.at.tt/   ...

poi andate su  Reisen  e clicate      la tappa      Laos Mitte           buona descrizione , e datata dal 2015  allora 3 anni piu recente dal nostro tentativo .
Un saluto Rucki
 

Grazie Ruki per i riferimenti che hai postato, la traduzione è sufficiente per capire di cosa si parla.

Scrivono che per i turisti individuali è impossibile entrare in Tailandia col proprio veicolo, ma questo è in disaccordo con quanto riportato recentemente su Horizons Unlimited, che è un forum in inglese di cui mi sono servito spesso per cercare informazioni per i miei viaggi in Asia.
Qui:

http://www.horizonsunlimited.co...

  (e nelle pagine precedenti)  si parla proprio del problema dell'importazione temporanea dei veicoli stranieri in Tailandia,  e si riportano vari casi positivi anche di turisti che sono entrati senza guida locale. Sembra che il livello di difficoltà dipenda anche dal valico di frontiera che si sceglie per entrare nel paese.
Si parla anche di qualcuno che è entrato recentemente in camper.
Quindi, a parte le difficoltà burocratiche, sembra che ci sia ancora un modo legale per entrare in Tailandia col veicolo al seguito.

In risposta al messaggio di cruiser del 15/04/2018 alle 23:33:57

Grazie Ruki per i riferimenti che hai postato, la traduzione è sufficiente per capire di cosa si parla. Scrivono che per i turisti individuali è impossibile entrare in Tailandia col proprio veicolo, ma questo è in disaccordo

con quanto riportato recentemente su Horizons Unlimited, che è un forum in inglese di cui mi sono servito spesso per cercare informazioni per i miei viaggi in Asia. Qui:   (e nelle pagine precedenti)  si parla proprio del problema dell'importazione temporanea dei veicoli stranieri in Tailandia,  e si riportano vari casi positivi anche di turisti che sono entrati senza guida locale. Sembra che il livello di difficoltà dipenda anche dal valico di frontiera che si sceglie per entrare nel paese. Si parla anche di qualcuno che è entrato recentemente in camper. Quindi, a parte le difficoltà burocratiche, sembra che ci sia ancora un modo legale per entrare in Tailandia col veicolo al seguito.

...

Sarò tonto, ma la similitudine fra la vita e la leccata di pony mi sfugge... Chissà com'era nell'originale

Ciao da Dash
 

Bello vedere Cruiser che insiste a cercare risposte . Provo  a riportare le mie oppinioni personali nel caso Tailandia ...Il probema è che non ci sono della garanzie che si entra , nei "post" su Allrad LKW descrivono che uno ò riuscito a entrare dalla Malaisia e dopo 50 Km ò stato "riaciuffato" e portato al confine, uno con la moto non è stato "trovato " ... Se uno ci riesce bello , ma immaginatevi cosa succede se vi portano al confine e nello stato che vi portano  non avete un visto valido ? Immavinatevi che finite nel Myamar . Vi trovate in terra di nessuno e campeggiate fintanto che qualcuno vi aiuta ? Starete almeno 3/4 settimane e attaversare il Myamar costa alquanto .. Devo dire che quando siamo entrati noi in Cina non ero proprio tranquillo , visto tutto quello che ci è sucesso con visto e dogana ... Ma avevamo avuto una festa a Ulan Batar con il console Svizzero e ci ha assicurato che in caso di bisognio ci aiuta .. Il Visto per la Mongolia era finito .Innoltre quando si verificano i documenti ( importazione temporanea )alla dogana del veicolo ( vidi numero   telaio ecc.)Tailandese e non essere pratici della valuta Tailandese (  BAT ) è capito che mia moglie dopo 3 giorni le viene un dubbio e controlla il valore dello Steyer , non ci crediamo hanno messo  un miglione di dollari , siamo restati allibiti ... Se poi sequestrano il mezzo cosa fare ? Una strada percorribile sarebbe come fanno tuttora altri ,andare in Iran traghettare  a Dubai o li vicino quindi  andate  in India via mare , visto che il Packistan non sempre rilasca dei visti o li annulla e poi  si viaggia anche 14 ore con la scorta armata .. dal Packistan andate  a Kadmandu e poi Cina , direte bello .. Causa una frana la strada per la Cina ò scomparsa e al suo posto si è formato un lago con dei traghetti rudimentali dove al massino  mette un Jepp per traverso ,Camper normale penso che non si  riesce a salire (ci sono dell foto in riguardo), siamo verso i 4000 m di altezza . I Cinesi stanno costruendo una Galleria se mi ricordo bene , domanda é finita e la strada è aperta ? Questa variante comporta dormire in quota verso i 5000.m almeno dicono , Ho incontrato nelle Ande una coppia Francese a 3700 e lei era svenuta e ci hanno chiesto ossigeno   ... ... Gasolio da queste parti scadente pieno di Zolfo , il filtro particolato va al "creatore" e cambiate olio motore molto spesso , se volete arrivare a casa .. Come vedete ci si deve imformare bene , se possibile  avere sempre un percorso alternativo sia per motivi politici a disastri naturali . poi essere fiduciosi in sè stessi . Per noi viaggiare è la vita ( anche se ora devo fare qualche lavoro alla casa ... ) Non dimenticate che in viaggio si incontra molta gente che aiuta e vivere nella lora cultura e usanze è anche molto bello .
Saluti Rucki

Beh, Cruiser è una testa dura, e si è fatto tra 20 e 30 mila km in Asia senza intoppi tragici e preparando tutti i documenti personalmente (con qualche supporto da parte di agenzie solo per i visti). Questo l'ho fatto perché non ho dato troppo ascolto a quelli che mi dicevano che di qui non si poteva, di la mi bloccavano, etc. E per fortuna, sennò a quest'ora sarei stato ancora aqui a sognare i viaggi.

Ho capito benissimo quello che vuoi dire, solo che da uno come te che ha un'enorme esperienza di overland ci si aspetta un po' più di ottimismo!
Hai parlato di varie circostanze e aspetti, ognuno dei quali meriterebbe un discorso a parte. Per  esempio, una bella tirata di orecchie te la meriteresti perché ti sei fatto mettere un milione di dollari come valore del mezzo importato. Quella è una svista grave e poteva costare cara.
Pensa che mi sono accampato per una settimana in un porto indiano finché non mi hanno firmato il Carnet per rispedire in Italia il camper via nave. E io avevo "appena" 16 mila euro di valore nel Carnet.

Per il Pakistan, c'è spesso pessimismo sull'ottenimento del visto. Invece io conosco 4 equipaggi (3 italiani e uno tedesco) che sono transitati in Pakistan in camper col visto ottenuto in Italia o in Germania.  Io stesso ho ottenuto in Italia un visto addirittura a doppio ingresso, semplicemente seguendo la loro procedura. E poi ogni tanto viaggiavo con la scorta, fatta di poliziotti o militari gentilissimi sempre a disposizione dei viaggiatori. E ne approfitto ancora per ringraziare il Pakistan per l'ottimo servizio gratuito che mi ha fornito nel 2010, nonostante i disastri delle alluvioni e i problemi ben più grossi che stavano affrontando in quei giorni.

Se poi il visto non viene concesso, si può provare con un'altra ambasciata. Non sempre funziona, ma se si è in pensione, il tempo non è un problema, dai.  Per me può essere più complicato, perché lavoro e ho poche ferie, ma una soluzione la trovo sempre.  L'anno scorso non riuscivo a ottenere un visto multiplo per la Russia al consolato a Stoccolma, me lo avrebbero fatto solo a ingresso singolo (notare che sono residente in Svezia, quindi ho tutto il diritto a chiedere i servizi al consolato di Stoccolma). Cosa ho fatto? L'ho chiesto al consolato russo di Helsinki. Tramite agenzia, per posta, mi è arrivato un visto multi-ingresso della durata di un anno.
Riguardo al problema del possibile annullamento dei visti durante il viaggio, che giustamente fai notare, io vorrei dire per evitare discriminazioni, che non è solo un problema dei paesi in via di sviluppo. Da poco è capitato che i democraticissimi e liberissimi USA hanno annullato i visti di cittadini di varie nazionalità. Così, inaspettatamente, quei simpaticoni degli americani hanno messo in crisi intere famiglie. Quindi, non capita solo nel terzo mondo.

Concludo con un suggerimento che do spesso in questi casi, e cioè quello di avere anche un po' di faccia tosta quando si viaggia. Sempre avere documenti in regola e conoscenza delle regole. Gentilezza con tutti, però anche decisione nel trattare con funzionari di dogana e polizia, per evitare di rimanere bloccati a tempo indeterminato o di farsi fregare i soldi da certi cialtroni.
E giuro che non ho mai pagato tangenti, neanche  quando sono riuscito a entrare in Russia con un visto sbagliato (non era colpa mia), o quando mi hanno sequestrato il camper in Mongolia e stavo per finire in tribunale, o quando mi hanno sequestrato (cioè hanno sequestrato me) al confine tra Kabardino-Balkaria e nord Ossezia.

Eccomi di nuovo , se rileggo il mio post si direbbe che sono prorio un po pessimista .. Sto forse invechiando ?  Devo pure scusarmi che quella  informazione  in riguardo alla  strada Islamabad verso la  Cina  (Karakorum ) essa non ò piu attuale .     

http://bodensee-overlander.de/p...

In questo sito si trovano notizie pubblicate all 8 dicembre 2017 e sotto Packistan reise tips  al titolo     Der Attabad Lake      si legge che in 6 anni i Cinesi hano costruito la strada ed è praticabile anche senza 4x4 . Se si guardano le foto di questa regione pubblicate in questo sito ci si dimentica forse che si diventa anziani ... Saluti Rucki