Norvegia in camper

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 10/07/2022 alle 19:48:42

Se decidi di fare quella strada dimmelo che ti do qualche indicazione più precisa, anche per fare una simpatica escursione a piedi. Comunque anche le zone attraversate dalla 74 (quindi ancora in Norvegia) sono affascinanti (per chi piace il genere). Poi quando sei sulla Vildmarksvägen la fanno da padrona i laghi.

Oggi primo quasi “sole di mezzanotte”. Tramontato “appena sotto l’orizzonte” alle 23:20.
Ho fatto tappa al Storsand Gard Camping. Non ho trovato niente in libera. 390 Nok senza nulla. :/
Domani seguirei le tue indicazioni. Mi paiono estremamente interessanti. 

Magari ci si incrocia per strada :)
 

In risposta al messaggio di LaJena del 11/07/2022 alle 00:04:17

Oggi primo quasi “sole di mezzanotte”. Tramontato “appena sotto l’orizzonte” alle 23:20. Ho fatto tappa al Storsand Gard Camping. Non ho trovato niente in libera. 390 Nok senza nulla. :/ Domani seguirei le tue indicazioni. Mi paiono estremamente interessanti.  Magari ci si incrocia per strada :)  

Spero di non andare troppo OT in quanto è soprattutto Svezia, ma magari interessa anche qualcun’altro.

Se vuoi fare il giro che ho fatto io devi salire con la E6 da Trondheim sino al punto (64.3889569, 12.3409838)
dove troverai l’inizio della 74 chiamata anche Sanddøldalsvegen. La strada ti condurrà in Svezia attraversando una zona desolata, poco abitata, molto bella (a mio gusto) soprattutto nella parte finale quando arrivi nella zona dei laghi. Poco dopo c’è il confine e subito dopo incroci, in centro a Gaddede, la Vildmarksvägen.
Gaddede è una cittadina più urbanizzata del solito. Se ti serve gasolio o scorte alimentari qui trovi. Io non mi sono fermato molto, era tardi e dovevo trovare un posto per la notte. La Vildmarksvägen in realtà inizia da Stromsund, ma è da qui in poi, verso sinistra quindi una volta arrivati a Gaddede, che ci sono le cose più belle. Una volta arrivati a Stora Blasjon (villaggio e lago) a destra trovi una deviazione per Ankarede (7 km di stradina stretta) antico ritrovo dei Sami dove c’è la cappella con relativo villaggio di capanne in legno (ampio parcheggio anche per la notte). Da qui partono un’infinità di sentieri, c’è un minuscolo museo boutique. Ritornati sulla principale un poco più avanti trovi le indicazioni per la Korallgrotan (piccolo parcheggio di fronte all’attacco del sentiero). La grotta e la cascata è stata una delusione, ma il sentiero di 4 km per raggiungerla (1 ora nella selva) è divertente. Si cammina su passerelle di legno per tenerle sollevate dal terreno acquitrinoso. Spesso sono rovinate, rotte, mancanti, a volte sprofondano nell’acqua e sono molto scivolose (ho fatto un volo…), se poi piove come quando sono andato io… Poi fai dietrofront e altri 4 km, insomma un buon sistema per arrivare all’ora di pranzo affamati. 
Ripresa la strada arrivi nell’altopiano di Stekkenjokk e qui è una meraviglia. Ci sono molti punti per fermarsi, uno in particolare è molto ampio e quando ci sono passato io c’erano ben 10 camper…
Più oltre c’è un’altra deviazione per Lappkappel un’altra chiesa-villaggio Sami.
Raggiungi poi Saxnas adagiata tra laghi, un paradiso per i pescatori. Nel piccolo parcheggio dove c’è un rustico distributore di carburante e un negozietto trovi anche un rubinetto per far acqua. Puoi dormire alla fine del villaggio quando la strada attraversa un’isoletta, sulla sponda del lago (vedi P4N), oppure avanti pochi km su un parcheggio dove scende una rapida che forma numerose cascatelle, ovviamente rumore tutta la notte.
Da qui in poi, fino a Vilhelmina non c’è granché di interessante. Ovviamente tappa d’obbligo all’affumicatoio Martin Bergmans Fish.

i sentieri che partono da Ankarede

la cascatella

Grazie per le info molto interessanti!
 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/07/2022 alle 09:26:35

Spero di non andare troppo OT in quanto è soprattutto Svezia, ma magari interessa anche qualcun’altro. Se vuoi fare il giro che ho fatto io devi salire con la E6 da Trondheim sino al punto (64.3889569, 12.3409838) dove

troverai l’inizio della 74 chiamata anche Sanddøldalsvegen. La strada ti condurrà in Svezia attraversando una zona desolata, poco abitata, molto bella (a mio gusto) soprattutto nella parte finale quando arrivi nella zona dei laghi. Poco dopo c’è il confine e subito dopo incroci, in centro a Gaddede, la Vildmarksvägen. Gaddede è una cittadina più urbanizzata del solito. Se ti serve gasolio o scorte alimentari qui trovi. Io non mi sono fermato molto, era tardi e dovevo trovare un posto per la notte. La Vildmarksvägen in realtà inizia da Stromsund, ma è da qui in poi, verso sinistra quindi una volta arrivati a Gaddede, che ci sono le cose più belle. Una volta arrivati a Stora Blasjon (villaggio e lago) a destra trovi una deviazione per Ankarede (7 km di stradina stretta) antico ritrovo dei Sami dove c’è la cappella con relativo villaggio di capanne in legno (ampio parcheggio anche per la notte). Da qui partono un’infinità di sentieri, c’è un minuscolo museo boutique. Ritornati sulla principale un poco più avanti trovi le indicazioni per la Korallgrotan (piccolo parcheggio di fronte all’attacco del sentiero). La grotta e la cascata è stata una delusione, ma il sentiero di 4 km per raggiungerla (1 ora nella selva) è divertente. Si cammina su passerelle di legno per tenerle sollevate dal terreno acquitrinoso. Spesso sono rovinate, rotte, mancanti, a volte sprofondano nell’acqua e sono molto scivolose (ho fatto un volo…), se poi piove come quando sono andato io… Poi fai dietrofront e altri 4 km, insomma un buon sistema per arrivare all’ora di pranzo affamati.  Ripresa la strada arrivi nell’altopiano di Stekkenjokk e qui è una meraviglia. Ci sono molti punti per fermarsi, uno in particolare è molto ampio e quando ci sono passato io c’erano ben 10 camper… Più oltre c’è un’altra deviazione per Lappkappel un’altra chiesa-villaggio Sami. Raggiungi poi Saxnas adagiata tra laghi, un paradiso per i pescatori. Nel piccolo parcheggio dove c’è un rustico distributore di carburante e un negozietto trovi anche un rubinetto per far acqua. Puoi dormire alla fine del villaggio quando la strada attraversa un’isoletta, sulla sponda del lago (vedi P4N), oppure avanti pochi km su un parcheggio dove scende una rapida che forma numerose cascatelle, ovviamente rumore tutta la notte. Da qui in poi, fino a Vilhelmina non c’è granché di interessante. Ovviamente tappa d’obbligo all’affumicatoio Martin Bergmans Fish. i sentieri che partono da Ankarede la cascatella

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FANTASTICO!!
Grazie di cuore!

Il sogno che si è avverato

Che giornata spettacolare!

In risposta al messaggio di ezio59 del 11/07/2022 alle 14:29:03

Il sogno che si è avverato

Bravo Ezio (e Daniela) bella salita. 
Immagino che tu sia il primo a sinistra nella foto (quello che sta pisc…ndo di sotto) 

Bellissime foto grazie a tutti per le informazioni 

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 11/07/2022 alle 09:26:35

Spero di non andare troppo OT in quanto è soprattutto Svezia, ma magari interessa anche qualcun’altro. Se vuoi fare il giro che ho fatto io devi salire con la E6 da Trondheim sino al punto (64.3889569, 12.3409838) dove

troverai l’inizio della 74 chiamata anche Sanddøldalsvegen. La strada ti condurrà in Svezia attraversando una zona desolata, poco abitata, molto bella (a mio gusto) soprattutto nella parte finale quando arrivi nella zona dei laghi. Poco dopo c’è il confine e subito dopo incroci, in centro a Gaddede, la Vildmarksvägen. Gaddede è una cittadina più urbanizzata del solito. Se ti serve gasolio o scorte alimentari qui trovi. Io non mi sono fermato molto, era tardi e dovevo trovare un posto per la notte. La Vildmarksvägen in realtà inizia da Stromsund, ma è da qui in poi, verso sinistra quindi una volta arrivati a Gaddede, che ci sono le cose più belle. Una volta arrivati a Stora Blasjon (villaggio e lago) a destra trovi una deviazione per Ankarede (7 km di stradina stretta) antico ritrovo dei Sami dove c’è la cappella con relativo villaggio di capanne in legno (ampio parcheggio anche per la notte). Da qui partono un’infinità di sentieri, c’è un minuscolo museo boutique. Ritornati sulla principale un poco più avanti trovi le indicazioni per la Korallgrotan (piccolo parcheggio di fronte all’attacco del sentiero). La grotta e la cascata è stata una delusione, ma il sentiero di 4 km per raggiungerla (1 ora nella selva) è divertente. Si cammina su passerelle di legno per tenerle sollevate dal terreno acquitrinoso. Spesso sono rovinate, rotte, mancanti, a volte sprofondano nell’acqua e sono molto scivolose (ho fatto un volo…), se poi piove come quando sono andato io… Poi fai dietrofront e altri 4 km, insomma un buon sistema per arrivare all’ora di pranzo affamati.  Ripresa la strada arrivi nell’altopiano di Stekkenjokk e qui è una meraviglia. Ci sono molti punti per fermarsi, uno in particolare è molto ampio e quando ci sono passato io c’erano ben 10 camper… Più oltre c’è un’altra deviazione per Lappkappel un’altra chiesa-villaggio Sami. Raggiungi poi Saxnas adagiata tra laghi, un paradiso per i pescatori. Nel piccolo parcheggio dove c’è un rustico distributore di carburante e un negozietto trovi anche un rubinetto per far acqua. Puoi dormire alla fine del villaggio quando la strada attraversa un’isoletta, sulla sponda del lago (vedi P4N), oppure avanti pochi km su un parcheggio dove scende una rapida che forma numerose cascatelle, ovviamente rumore tutta la notte. Da qui in poi, fino a Vilhelmina non c’è granché di interessante. Ovviamente tappa d’obbligo all’affumicatoio Martin Bergmans Fish. i sentieri che partono da Ankarede la cascatella

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Non so come ringraziarti. Questa “variante” vale tutto il viaggio finora fatto. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 11/07/2022 alle 14:29:03

Il sogno che si è avverato

Il prossimo giro….. 

In risposta al messaggio di LaJena del 12/07/2022 alle 00:47:55

Non so come ringraziarti. Questa “variante” vale tutto il viaggio finora fatto. 

Bene, sono contento. È sempre difficile consigliare perché ognuno ha i suoi gusti e quello che piace a me può risultate indifferente ad altri. Comunque buon proseguimento.
Magari ci si vede a Trieste (mia seconda città).
Lascio un paio di foto di un altro angolino remoto della Svezia

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 12/07/2022 alle 07:24:48

Bene, sono contento. È sempre difficile consigliare perché ognuno ha i suoi gusti e quello che piace a me può risultate indifferente ad altri. Comunque buon proseguimento. Magari ci si vede a Trieste (mia seconda città). Lascio un paio di foto di un altro angolino remoto della Svezia

Non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano :D
Dove è sto posticino così bello?

A Trieste quando vuoi ti aspetto con il bbq pronto e birre in frigo ;)

In risposta al messaggio di LaJena del 12/07/2022 alle 09:43:05

Non puoi lanciare il sasso e nascondere la mano :D Dove è sto posticino così bello? A Trieste quando vuoi ti aspetto con il bbq pronto e birre in frigo ;)

(62.4940714, 16.1407255)
ma è più giù e voi state salendo
ricordati invece dell’altro posto che ho suggerito in precedenza

In risposta al messaggio di Fleurette63 del 12/07/2022 alle 09:48:12

(62.4940714, 16.1407255) ma è più giù e voi state salendo ricordati invece dell’altro posto che ho suggerito in precedenza

Ora salgo, ma poi ridiscendo tutto lungo la Svezia ;)

Spettacolare la discesa con paesaggi mozzafiato.
La tappa all’ affumicatoio… una delizia. E mi son fatto pure un po’ di scorta :D

Ancora 2 foto che non mi ha lasciato inserire prima.


Niente…. mi da ancora errore :(

In risposta al messaggio di LaJena del 12/07/2022 alle 21:40:52

Spettacolare la discesa con paesaggi mozzafiato. La tappa all’ affumicatoio… una delizia. E mi son fatto pure un po’ di scorta :D

Sei stato fortunato, hai trovato un tempo migliore del mio, ma quelle zone sono spettacolari anche con il brutto tempo. Forse meno fotogeniche, ma ti fanno pensare a com’è la vita da quelle parti in inverno nei villaggi più lontani da tutto e da tutti, semplici agglomerati di poche case di legno, quasi sempre sulle sponde di laghi. Fuori della porta oltre al solito pick-up c’è la motoslitta e questo ci rammenta che qui l’inverno oltre che essere buio è anche molto freddo.
Questa zona detiene i record per le temperature più basse della Svezia. Nel 1941 sono arrivati a -53 gradi
E poi c’è il negozietto, un piccolo emporio che vende generi vari, dagli ami da pesca ai prodotti farmaceutici.
Viaggiare…. che bello.