In risposta al messaggio di sergiozh del 16/06/2022 alle 16:28:01Certo che era meglio ma come gia ha scritto Dani abbiamo impegni. Sono impegni di lavoro e ci spezzeremo la schiena per essere pronti quano sara ora oerche siamo in ritardo, a quest'ora eravamo gia da un po in Sk per preparare il tutto.
Non era meglio se fosse stata un po' piu' lunga la vacanza li jana, come da me consigliato ?
In risposta al messaggio di jana del 16/06/2022 alle 19:46:31Infatti io ti consigliai di fare il giro dell'isola nel senso inverso a quello che avete fatto e cosi' avresti trovato tempo migliore all'inizio del viaggio.
Certo che era meglio ma come gia ha scritto Dani abbiamo impegni. Sono impegni di lavoro e ci spezzeremo la schiena per essere pronti quano sara ora oerche siamo in ritardo, a quest'ora eravamo gia da un po in Sk per preparareil tutto. poi ti specifico che noi siamo sbarcati 17 maggio e abbiamo avuto un tot di brutto e pioggia all'inizio. Io mi sono abbronzata in giugno, chi mi segue su fb sa che erano al solito le foto con il sole. Se non tutto giorno, una parte si. Pioggia poca, un gg di nebbia. Adesso da domenica sole sempre. Dipende anche da che parte dell'isola sei.
In risposta al messaggio di sergiozh del 16/06/2022 alle 20:46:07Sergio, sei stressante .. Se ti servono le info per organizzarti il viaggio te le do ma per favore no consigliare te a me. Una persona deve organizzare il viagio considerando tutte le info e variabili e preferenze. Poi li al sud e' brutto quasi sempre, ce lo diceva la guida italiana. Buona notte.
Infatti io ti consigliai di fare il giro dell'isola nel senso inverso a quello che avete fatto e cosi' avresti trovato tempo migliore all'inizio del viaggio.
In risposta al messaggio di sergiozh del 16/06/2022 alle 16:28:01il consiglio è solo per Jana o vale anche per altri? io accetto consigli volentieri, se ti fa felice che vengano eseguiti ti mando il mio IBAN e saremo felici entrambi. lascio volentieri il lavoro per mesi e mi metto in viaggio seguendo le tue idee, vado anche dove tu mi mandi, non ho problemi.
Non era meglio se fosse stata un po' piu' lunga la vacanza li jana, come da me consigliato ?
In risposta al messaggio di caronbz del 19/06/2022 alle 19:30:44Peraltro anche da pensionati esisyun limite al tempo che si può passare fuori casa. Inoltre oltre tot passa la maglia e arriva l'ordinario e i limiti dei paesi in cui si viaggia. Si, non appassionato di noir e serie nordiche, e poi ripassandoci scopri che non è tutto oro quello che luccica.
il consiglio è solo per Jana o vale anche per altri? io accetto consigli volentieri, se ti fa felice che vengano eseguiti ti mando il mio IBAN e saremo felici entrambi. lascio volentieri il lavoro per mesi e mi metto in viaggio seguendo le tue idee, vado anche dove tu mi mandi, non ho problemi. bentornata Jana, è dura la realtà :)
In risposta al messaggio di caronbz del 19/06/2022 alle 19:30:44Per me se vuoi andare in islanda solo per tre settimane e' meglio che ci vai in aereo.
il consiglio è solo per Jana o vale anche per altri? io accetto consigli volentieri, se ti fa felice che vengano eseguiti ti mando il mio IBAN e saremo felici entrambi. lascio volentieri il lavoro per mesi e mi metto in viaggio seguendo le tue idee, vado anche dove tu mi mandi, non ho problemi. bentornata Jana, è dura la realtà :)
In risposta al messaggio di dani1967 del 19/06/2022 alle 23:09:31Che problemi ambientali aveva l'islanda in passato ? I vulcani non sono un problema ambientale. Per me i problemi ambientali sono solo l'inquinamento causato dall'uomo.
Peraltro anche da pensionati esisyun limite al tempo che si può passare fuori casa. Inoltre oltre tot passa la maglia e arriva l'ordinario e i limiti dei paesi in cui si viaggia. Si, non appassionato di noir e serie nordiche,e poi ripassandoci scopri che non è tutto oro quello che luccica. L'Islanda è un paese che era povero, con gravi problemi ambientali, in cui le eruzioni nella storia hanno fatto gravi danni. La popolazione vive la sindrome da isolamento, odiano di essere tutti parenti. Ricordiamo che noi in poco a poca spesa siamo in mezza Europa, loro sempre l'aereo devono prendere.
In risposta al messaggio di sergiozh del 20/06/2022 alle 01:24:02E vacci! Ma si puo diamine capire a base di cosa ragioni che non sai niente?? Noi di Islanda in Islanda abbiamo fatto 4 settimane ma abbiamo fatto molti gg di trekking e aggiustato gli itinerari come ci oareva che quando cai in aereo e prenoti ostelli non puoi fare. Il nostro strameraviglioso irinerario fatto con la NOSTRA casa con le ruote si poteva fare anche in 3 settimane stringendo e cammibando meno. Se poi parliamo di fuoristrada e interni di Islanda,viol dire che non imparo. Ma Islabda e' una terra dal punto fi vista di panorami talmente affascinante, che anche farsi solo la 1 sarebbe gia un'esperienza anche se noi abbiamo gironzolato di qua e di la. Pure sulla 1 dicevo in viaggio di andare piu piano perche se guardo le meraviglie a sc perdo quelle a dx... e viceversa. Poi, una cosa che mi ha sempre fatto venira orticaria sono i condulenti che non hanno fatto, non ci sono stati e consigliano dalla poktrona di casa loro con un po di ricerche in internet. E essendo arrivati quasi a vasa questa notte, cioe dal figlio che ha tenuto il cane che gia dorme con noi in camper, voglio ringraziare tutti wuelli che mi hanno dato una mano. Vi dedichero un post specifico ! Sono in contatto con Curaro che si e' fatto pure un giro di fiordi occidentali con il camper, pare un'esperienza intensiva tra oanorami e strade.Sta di fatto che noi speriamo di tornarci, se saremo in salute noi e il camper. E' per me la natura piu bella che ho mai visto nei nostri viaggi e non sono pochi... Mi sono ammalata di Islandinite..
Per me se vuoi andare in islanda solo per tre settimane e' meglio che ci vai in aereo. se ci vai col tuo camper idealmente per me devi starci almeno sei settimane.
In risposta al messaggio di sergiozh del 20/06/2022 alle 01:30:43Seeee vai vivere su un'isola con la neve quasi perenne... Sardegna e Corsica uguali sono...
Che problemi ambientali aveva l'islanda in passato ? I vulcani non sono un problema ambientale. Per me i problemi ambientali sono solo l'inquinamento causato dall'uomo. nei secoli scorsi tutta l'europa era povera, forsegli islandesi erano piu' poveri degli altri ma alla fine non so se gli islandesi erano piu' o meno poveri dei corsi o dei sardi. poi ci siamo industrializzati, moltiplicati in numero e ora tutto il mondo sta in un disasto ambientale, con posti estremi come la citta' di torino con un'aria particolarmente inquinata e altri posti come l'islanda che e' di sicuro meno inquinata del resto d'europa.
In risposta al messaggio di jana del 20/06/2022 alle 02:08:09Alla fine vivevano di pesca e pecore entrambi.
Seeee vai vivere su un'isola con la neve quasi perenne... Sardegna e Corsica uguali sono...
In risposta al messaggio di sergiozh del 20/06/2022 alle 04:58:40Non riesco a capire se le tue sono semplici provocazioni o se davvero ignori cosi tanto di storia.
Alla fine vivevano di pesca e pecore entrambi. una al freddo e le altre due al caldo.
In risposta al messaggio di annapasqua del 20/06/2022 alle 12:37:33Aggiungo. L'allevamento massivo delle pecore, il vento forte, le eruzioni vulcaniche hanno reso difficilissima la crescita delle foreste. L'islanda è un deserto desolato laddove a pari latitudini Finlandia Svezia e Norvegia sono infinite distese di boschi. Inutile stare a spiegare come la copertura forestale e la presenza di un suolo fertile e non solo minerale sia alla base del benessere non solo oggi, ma anche secoli fa. Quindi un aspetto romantico dell'Islanda in realtà è un segno dei suoi limiti e drammi. le attività vulcaniche come dice Annapasqua hanno ripetutamente decimato la popolazione, che peraltro viveva sotto il regno di danimarca in uno stato di abbandono.
Non riesco a capire se le tue sono semplici provocazioni o se davvero ignori cosi tanto di storia. i primi insediamenti stabili in Islanda ci sono stati intorno all'800 d.C., quando gia Sicilia e Sardegna avevano alcuni millennidi storia alle spalle. mentre in Islanda le case erano costruite con zolle di torba, la Sardegna aveva gia' avuto varie dominazioni ciascuna delle quali aveva lasciato importanti testimonianze, ad esempio la citta di Nora e dall'attuale Porto Torres, partivano navi cariche di grano per Roma e in Sicilia, ultimi in ordine di tempo, i Normanni costruivano palazzi. nel 1783 l'eruzione del Laki ha emesso nell'aria 120 milioni di tonnellate di anidride solforosa e 8 milioni di tonnellate di fluoro gassoso, credo possa essere definito inquinamento anche se non provocato dall'uomo. un quarto della popolazione e quasi tutto il bestiame furono uccisi dai fumi, dalla lava e dagli incendi conseguenti. Anche l'acqua del mare venne inquinata e conseguentemente vi furono morie di pesci che contribuirono a rendere ancora piu' pesante la carestia che segui' a questi fatti. se nella cucina islandese si trovano piatti come la testa di pecora, lo squalo putrefatto , le rape fermentate, la zuppa di licheni o la carne di balena non e' certo per motivi folkloristici, ma e' indice di momenti in cui la sopravvivenza alimentare era veramente difficile. e questa situazione e' perdurata fino alla prima guerra mondiale quando la situazione e' migliorata grazie all'esportazione di pesce e lana poi con l' installazione di basi militari britanniche durante la seconda guerra mondiale.
In risposta al messaggio di caronbz del 20/06/2022 alle 16:41:24Concordo: i libri di Laxness aiutano molto a capire la società islandese. Tra gli altri sempre pubblicati in Italiano da Iperborea mi è piaciuto anche "il pastore d'Islanda" di Gunnar Gunnarson
c'è un bellissimo romanzo di Halldor Laxness chiamato Gente indipendente che racconta la povertà islandese della vita in campagna, un libro bellissimo come lo sono quasi tutti i libri di Laxness. in realtà la tematicagira intorno alla libertà, ma l'ambiente è la campagna povera di non molti anni addietro. potrebbe essere utile leggerlo per avere informazioni veritiere sul passato recente. su iperborea si trovano un sacco di autori islandesi con libri altrettanto belli che parlano della società islandese in diverse epoche. per approfondire l'Islanda e capire la loro cultura ci sono le saghe, altissima letteratura da non confondere con la storia.
In risposta al messaggio di Barbabianca del 20/06/2022 alle 18:14:47Bellissimo! a me piace da morire Stefansson, ha un modo di narrare molto poetico, non sono sicuro ma credo che nasca poeta e poi narratore. in più i libri in islandese vengono tradotti da Silvia Cosmini considerata tra gli autori islandesi una specie di genio.
Concordo: i libri di Laxness aiutano molto a capire la società islandese. Tra gli altri sempre pubblicati in Italiano da Iperborea mi è piaciuto anche il pastore d'Islanda di Gunnar Gunnarson