Tunisia?

In risposta al messaggio di grandemicio del 27/12/2018 alle 21:20:07

Stiamo pensando di andare in Tunisia con il camper da soli accetto consigli x tragitti, luoghi, periodi sicurezza praticamente su tutto grazie. elio49

ciao grandemicio
partiamo da Genova il 29/12 con GNV e ritorno il 6/01 da Tunisi .
Se non parti in questi giorni ,  in futuro ti sapro' dire qualcosa ,
Nella sezione diari ho preso indicazioni da chi ci e' gia stato in passato

saluti

Sono sato in tunisia 5 volte ma da quando è successo il caos nn ci sono più tornato. 
Aspetto notizie, eventualmente x il prox anno

Sono stato in Tunisia a Novembre 2018, però non sono andato in camper perché avevo solo 10 giorni a disposizione. Ho percorso con un'auto a noleggio tutta la costa da Tunisi fino a Djerba e oltre. Sono arrivato a 20 Km dal confine con la Libia. In 10 giorni ho incontrato solamente  2 camper (uno sull'isola di Djerba e l'altro in autostrada). Valutando il viaggio con l'occhio del camperista  devo dire che non mi ha entusiasmato perché non ho riscontrato la presenza di strutture ricettive (campeggi o aree di sosta), mentre le strade mi sono apparse generalmente ben tenute. Irrisorio il costo dei carburanti (circa 60 centesimi di euro 1 litro di benzina) ed il costo della vita in generale. Facendo il confronto col Marocco che ho visitato 4 volte in camper, mi sembra che non ci sia paragone sia in termini di paesaggi e luoghi da visitare, sia in termini di sicurezza. Per me molto meglio il Marocco anche se un pochino più caro. 

In risposta al messaggio di stepanFE del 04/01/2019 alle 19:10:41

Sono stato in Tunisia a Novembre 2018, però non sono andato in camper perché avevo solo 10 giorni a disposizione. Ho percorso con un'auto a noleggio tutta la costa da Tunisi fino a Djerba e oltre. Sono arrivato a 20 Km

dal confine con la Libia. In 10 giorni ho incontrato solamente  2 camper (uno sull'isola di Djerba e l'altro in autostrada). Valutando il viaggio con l'occhio del camperista  devo dire che non mi ha entusiasmato perché non ho riscontrato la presenza di strutture ricettive (campeggi o aree di sosta), mentre le strade mi sono apparse generalmente ben tenute. Irrisorio il costo dei carburanti (circa 60 centesimi di euro 1 litro di benzina) ed il costo della vita in generale. Facendo il confronto col Marocco che ho visitato 4 volte in camper, mi sembra che non ci sia paragone sia in termini di paesaggi e luoghi da visitare, sia in termini di sicurezza. Per me molto meglio il Marocco anche se un pochino più caro. 

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Sicurezza in che senso?
Per la mancanza di srutture per camper o perchè ti ha dato l idea di un posto generalmente con qualche pericolo?
Stavamo valutando per Natale 2019

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 04/01/2019 alle 19:47:54

Sicurezza in che senso? Per la mancanza di srutture per camper o perchè ti ha dato l idea di un posto generalmente con qualche pericolo? Stavamo valutando per Natale 2019

No, Tommaso, mi rendo conto di essermi  espresso male. Non volevo creare tensioni. Non ho assistito, né ho avuto mai la sensazione di pericolo evidente. D'altronde, se ci pensi, è proprio l'elemento sorpresa che ci lascia maggior sconforto quando succedono eventi delittuosi e non mi riferisco solo agli attentati. Comunque in questo senso non ho percepito situazioni di pericolo. E' che avendo vissuto l'esperienza del Marocco il confronto mi è venuto spontaneo e ho riscontrato che la presenza sul territorio delle forze dell'ordine, almeno quelle in divisa, ed il tipo di controllo che si percepisce in Tunisia è molto più blando di quello che si riscontra in Marocco dove si ha la sensazione che la polizia sia molto più attenta. In Tunisia ho notato la presenza delle forze dell'ordine solo in prossimità dei luoghi deputati al turismo, quasi a confinare il turista in quell'ambito ristretto. Tutto qui. Spero di essere stato più chiaro e di non aver scoraggiato nessuno a visitare il Paese. 

In risposta al messaggio di stepanFE del 05/01/2019 alle 09:57:55

No, Tommaso, mi rendo conto di essermi  espresso male. Non volevo creare tensioni. Non ho assistito, né ho avuto mai la sensazione di pericolo evidente. D'altronde, se ci pensi, è proprio l'elemento sorpresa che ci lascia

maggior sconforto quando succedono eventi delittuosi e non mi riferisco solo agli attentati. Comunque in questo senso non ho percepito situazioni di pericolo. E' che avendo vissuto l'esperienza del Marocco il confronto mi è venuto spontaneo e ho riscontrato che la presenza sul territorio delle forze dell'ordine, almeno quelle in divisa, ed il tipo di controllo che si percepisce in Tunisia è molto più blando di quello che si riscontra in Marocco dove si ha la sensazione che la polizia sia molto più attenta. In Tunisia ho notato la presenza delle forze dell'ordine solo in prossimità dei luoghi deputati al turismo, quasi a confinare il turista in quell'ambito ristretto. Tutto qui. Spero di essere stato più chiaro e di non aver scoraggiato nessuno a visitare il Paese. 

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Grazie, ora ho capito benissimo.
Dovrei andare con un amico molto esperto di Tunisia, e che conosce benissimo i posti e ha conoscenze locali, e quindi confido in lui per andare solo se al momento non ci saranno particolari problemi e confido in lui per la logistica delle soste e trasferimenti in modo sicuro. Io viaggio sempre da solo, ma in questo caso, da solo non me la sentirei tanto.
Daltronde la cose brutte possono capitare ovunque, e bisogna stare sempre un po attenti e non abbassare la guardia in quasi nessun posto (in Norvegia o alle Isole Shetland ho dornmito in posti isolatissimi dove non mi sarei fidato in nessun altro posto al mondo, tantomeno qui in Italia ).

In risposta al messaggio di grandemicio del 27/12/2018 alle 21:20:07

Stiamo pensando di andare in Tunisia con il camper da soli accetto consigli x tragitti, luoghi, periodi sicurezza praticamente su tutto grazie. elio49

Ciao, mio marito é stato 2 volte in Tunisia in camper, una volta a novembre del 2016 e una volta a novembre del 2018.
La prima volta é partito da solo (e io ero MOLTO preoccupata!), sul traghetto da Genova a Tunisi ha conosciuto degli altri camperisti e hanno poi fatto il viaggio in parte assieme.  Specifico che lo scopo del viaggio era principalmente raggiungere il deserto, non visitare le cittá e specifico anche che sia mio marito che i camperisti conosciuti avevano mezzi "off-road".

A novembre dell'anno scorso, invece, é partito con altri due amici camperisti e hanno fatto il viaggio interamente assieme, di nuovo puntando sul deserto.

Ovvio che posso solo riportarvi quello che ha detto mio marito (e non quello che ho visto io con i miei occhi) ma a sua detta la situazione é davvero tranquilla e non ci sono problemi di sicurezza... per lo meno, non piú che in altri paesi.  Nel senso che é chiaro che un minimo di attenzione bisogna farla ... cosí come in Italia o in Spagna o un po' dappertutto!
Campeggi ne ha trovati diversi, gli standard non sono altissimi (simili a quelli del Marocco) ma sono piú che accettabili.  Il costo non é elevato.
Nel sud e in particolare nel deserto hanno sempre e solo fatto sosta libera.

Tanto per farvi un termine di paragone... mio marito nel 2017 ha fatto un viaggio in Marocco da solo e a marzo del 2018 siamo stati assieme in Marocco (ovviamente mi riferisco sempre a viaggi in camper!).
A sua detta Marocco e Tunisia sono simili per quanto riguarda la sicurezza (mentre io, ad esempio, ho sempre un po' in testa l'idea che la Tunisia sia piú pericolosa... ma é un pregiudizio basato non so su cosa... ).

Sia per il Marocco che per la Tunisia bisogna ovviamente informarsi bene su che zone sono da evitare: ad esempio, le zone del sud della Tunisia, quelle sul confine con Algeria o Libia, meglio lasciarle stare (anzi, in certe zone, se non sbaglio, non si puó proprio andare)  Ma non sono zone non turistiche e comunque dove si va solo con mezzi attrazzati.

Riguardo la differenza tra Marocco e Tunisia, ecco l'opinione di mio marito:
il Marocco é molto meglio dal punto di vista paesaggistico e offre molto di piú (piú monumenti, piú cittá da visitare, montagne, paesaggi davvero mozzafiato, localitá di mare carine... e poi ovviamente c'é il deserto!).
La Tunisia dal punto di vista paesaggistico e per quanto riguarda la varietá del paesaggio e quello che c'é da visitare offre di meno (meno cittá interessanti, meno paesaggi mozzafiato, ecc).  Il deserto é peró altrettanto bello :)
La Tunisia ha due vantaggi sul Marocco: é piú facilmente raggiungibile, quindi si presta per viaggi anche piú brevi.  Il Marocco invece, essendo piú lontano ed essendo piú grande, si presta per viaggi piú lunghi (diciamo di almeno 3 settimane... ma poi ovviamente é sempre una scelta personale e dipende da dove si parte... noi partiamo da Monaco di Baviera quindi siamo giá in svantaggio rispetto a chi vive a Genova 
L'altro vantaggio é il costo del carburante, decisamente piú economico in Tunisia rispetto al Marocco (anche se in Marocco costa decisamente meno che in Italia).

Quindi per rispondere a chi chiede se la Tunisia é fattibile da soli, la risposta é sí, lo é.
Come per ogni viaggio un po' piú impegnativo é meglio informarsi e documentarsi per bene e magari trovare un altro camper con cui viaggiare puó dare una certa sicurezza.  Ma non é necessario andarci con tour organizzati.

 

L'ultima volta  che andai in tunisia ,risale a 10 anni fa e quindi non posso certo aggiornarvi sulla sicurezza,anche se ,secondo me,qualsiasi impressione personale dovrebbe lasciar posto al pensiero di quello che accade nella vicina Libia,in cui regna il caos e quindi ognuno è libero di fare cio' che vuole,anche sconfinare e fare pulito,magari a djerba e pure in nome di allah... Ecco perche' penso che ,finche' la libia non ha pace,sia rischioso andare in tunisia.
Per il resto,quando ci sono andato io,problemi zero,sempre in solitario e con il camper . Certo che non si puo' assolutamente paragonare con il marocco, per i paesaggi e pure per il  il clima,non si pensi che sia speciale,soprattutto in inverno. L'ultima volta che andai io,per natale,fu brutto tempo in sicilia e pure in tunisia piovve,pure nel deserto,e  non poco .Ricordo altri due viaggi durante le vacanze di natale con djerba allagata dal maltempo.Ricordo di campeggi a Tozeur,a Ksar ghjlane,con una strada asfaltata percorribile fino all'oasi,a douz , Gabes e 
Hammamet ,con un hotel a djerba che aveva un terreno in cui faceva campeggiare. Sicuramente è meno turisticizzata del marocco ma se non fosse per la situazione della Libia,io non esiterei a tornarci.
Un pensierino per il natale 2019 ce lo farei anch'io...

Con il camper sono stato due volte in Marocco e due in Tunisia più una terza ma solo in transito.
Due paesi apparentemente uguali ma molto diversi.

Il Marocco molto più grande, ben organizzato per il turismo e con ottimi siti dati dalle quattro città Imperiali. Una bella porzione di diserto, alte montagna con bei villaggi tradizionali.

La Tunisia più piccola ma altrettanto dotata turisticamente. Più veloce da visitare ma con siti di primissimo ordine. Ottima la disponibilità marittima e notevoli vestigia Romane. Non ha molti campeggi ma ci si può appoggiare agli Hotel.

Discorso sicurezza difficile da valutare. La Tunisia si trova in mezzo a Libia ed Algeria, paesi non molto tranquilli a dalla frontiere indefinite. Paese più emancipato del Marocco e forse per questo con maggiore disponibilità di forme eversive.

Il Marocco è molto più povero e la famiglia dominante sul paese riesce a controllare un po' meglio la situazione e tutto sembrerebbe più tranquillo.

A mio parere però nessuno di questi paesi può considerasi sicuro e, visto che ci andiamo per turismo e viaggiamo in un modo molto evidente è doveroso fare le giuste considerazioni.

Naturalmente è solo una mia opinioni ma per ora eviterò pur amando moltissimo quei luoghi.
 

Nel 2017 abbiamo visitato tutta la Tunisia, da nord a sud da est ad ovest, un viaggio bellissimo di un mese, ma sia durante gli spostamenti che nelle varie visite, abbiamo sempre avuto la scorta della polizia, assegnataci dal ministero dell'interno.



 

ciao a tutti
rientrati ieri in tarda sera posso dare qualche aggiornamento fresco.
Giro classico verso le oasi del sud e l'ultimo giorno dedicato alla medina di Tunisi ed a Cartagine
per vicinanza all'imbarco delle 23 a La Goulette.
1900 km in 8 giorni , correndo un poco , servirebbero almeno 3/7 giorni in piu' , comunque soddisfatti!
Campeggi pochi ma come scritto da altri utenti ci si puo' appoggiare ai park degli hotel .
A El Jem sosta libera perche' alle 18 abbiamo trovato il Park suggerito nel diario di ALEXF gia chiuso .
camp a Ksar Ghilane , a Matmata Park hotel non cintato a 3euro , Tozeur camp 5 euro a testa,
Kairouan  park dell'ostello della gioventu cintato 2 euro, Nabeul camp  4 euro a testa.
Costo del gasolio 50 eurocent/lt , alimentari e frutta per noi Europei a prezzi bassissimi
( es arance bellissime e buonissime a 50 eurocent) .
Tanta polizia in giro ,meglio cosi, controlli con barriere di rallentamento  all'ingresso di ogni citta' , mai fermati
dai poliziotti.
Abbiamo avuto un viaggio sereno e senza avvertire insicurezze ,se non la massima attenzione
alla guida dei locali un po' disordinata , sconsigliato viaggiare di notte x quest'ultimo motivo .
Buona accoglienza ovunque , un po pedanti nell'offerta di servizi/souvenir al nord , quasi per nulla al sud
dove la popolazione e' a maggioranza di etnia Berbera.
Militari in pattuglia (meglio cosi) con mitragliatore pesante montato su Toyota pick up  nella zona di Ong Djemal ,
un bellissimo angolo di deserto di sabbia e sale tra Nefta ed il confine Algerino ,set del film star wars.
Ho l'impressione che lo stato stia facendo il possibile per garantire soggiorni sicuri ai turisti , ne hanno bisogno
per sostenere l'economia , l'agricoltura non basta . Un Tunisino mi ha raccontato di un 'arresto di 5 terroristi
in qualche parte del paese la scorsa settimana , non sono arrivati alla caserma prigionieri , seccati subito!
Abbiamo incontrato una carovana di "colleghi" felici e divertiti in viaggio con
avventuriamoci.com .
E' una scelta assolutamente soggettiva  come organizzare il viaggio , in solitaria si fatica un po di piu' ma si e' piu liberi
ed in gruppo  si e' piu' rilassati perche' c'e' l'organizzazione e la compagnia.

A conti fatti ...ripartirei domani senza nessuna remora!

Disponibile per altre curiosita' o chiarimenti,

vi posto una foto di Ong Djemal per stuzzicarvi l'appetito



saluti


 

Siamo stati in Tunisia 2 volte, per il capodanno 2009-10 e per il successivo 2010-11, la prima volta da soli (io con moglie e 2 bambini di 7 anni) e la seconda con altri 2 equipaggi. Sono quindi passati 8 - 9 anni ma leggendo i post di Apriti123, di Max 59 e altri mi sembra di leggere quello che avrei potuto scrivere io allora.
Esperienza estremamente positiva, al di sopra delle aspettative.  Il lago salato e in genere il deserto sono affascinanti. La popolazione cordialissima: “vous êtes les bienvenus” la frase più ricorrente. Indimenticabile Ksare Gulan, raggiunta con il buio e sabbia ovunque. E Douz mentre era in corso il festival del Sahara, con il suo folklore, il caos, i suoni e i profumi. Certo il Marocco, dove eravamo stati qualche anno prima, offre di più, con l'Atlante e le città imperiali, ma perchè fare confronti:  meglio visitarli entrambi.
Eravamo in Tunisia all'inizio di gennaio 2011, quando è scoppiata la "primavera araba". Non ce ne siamo accorti e l'abbiamo saputo solo rientrando in Italia. E abbiamo capito perchè negli ultimi giorni la sera ci fermava la polizia suggerendoci di andare a pernottare accanto alla loro caserma.

Grazie Max per la tua preziosa testimonianza,
la presenza di una scorta da un po' fastidio ma anche sicurezza per quanto possa servire. Terrò presente in quanto passare le vacanze natalizie magari aggiungendoci qualche giorno si darebbe un bel taglio al nostro inverno oltre a visitare e visere un paese ed una cultura molto lontano da noi.

Domenico, anche noi eravamo a Tunisi in occasione della Primavera Araba ed in rientro dall'ALgeria. La polizia ci ha fatto fare grandi deviazioni e nel parcheggio di Tunisi è arrivato un camper danneggiato da una pesante sassaiola.
Abbiamo visto poi moltissimi militari in tenuta antisommossa e ci siamo subito rifugiato in porto che abbiamo trovato aperto nonostante l'orario. Abbiamo preso l'ultima nave perchè poi il porto è stato chiuso.

 

In risposta al messaggio di alexf del 15/01/2019 alle 08:32:23

Grazie Max per la tua preziosa testimonianza, la presenza di una scorta da un po' fastidio ma anche sicurezza per quanto possa servire. Terrò presente in quanto passare le vacanze natalizie magari aggiungendoci qualche

giorno si darebbe un bel taglio al nostro inverno oltre a visitare e visere un paese ed una cultura molto lontano da noi. Domenico, anche noi eravamo a Tunisi in occasione della Primavera Araba ed in rientro dall'ALgeria. La polizia ci ha fatto fare grandi deviazioni e nel parcheggio di Tunisi è arrivato un camper danneggiato da una pesante sassaiola. Abbiamo visto poi moltissimi militari in tenuta antisommossa e ci siamo subito rifugiato in porto che abbiamo trovato aperto nonostante l'orario. Abbiamo preso l'ultima nave perchè poi il porto è stato chiuso.  

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Sicuramente siete passati da Tunisi qualche giorno dopo (o prima) di noi. Noi ci siamo imbarcati a La Goulette non ricordo se il 6 o 7 gennaio.  Prima abbiamo pranzato a Sidi bouu Said, piena di turisti e tranquillisima e come ho detto non ci eravamo accorti di nulla.  Solo la nave era strapiena prevalentemente di tunisini.
L'importante è che siamo qui a parlare di un'esperienza in più, peraltro finita bene per entrambi.

In risposta al messaggio di dom50 del 15/01/2019 alle 13:12:35

Sicuramente siete passati da Tunisi qualche giorno dopo (o prima) di noi. Noi ci siamo imbarcati a La Goulette non ricordo se il 6 o 7 gennaio.  Prima abbiamo pranzato a Sidi bouu Said, piena di turisti e tranquillisima

e come ho detto non ci eravamo accorti di nulla.  Solo la nave era strapiena prevalentemente di tunisini. L'importante è che siamo qui a parlare di un'esperienza in più, peraltro finita bene per entrambi.

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Noi arrivammo a Tunisi nel pomeriggio del 7 provenienti dall'Algeria.
Parcheggiammo nel grande parcheggio tra edifici pubblici e ministeri in piena tranquillità.
Nella notte arrivarono dei gruppi di camper ed alcuni erano danneggiati da sassaiole, un Mercedes 4x4 aveva vetro anteriore e cofano sfondati da grosse pietre.

Al mattino in questo parcheggio arrivarono molti poliziotti in moto ed un paio di pullman di agenti in tenuta antisommossa.
I miei amici decisero comunque di andare nella Medina che provarono però circondata dalla polizia. Dopo una brevissima visita decisero di rientrare mentre io, rimasto nel parcheggio, non riuscivo ad avere informazioni da una polizia che vedevo troppo nervosa.

Prima di pranzo raggiungemmo il porto che stranamente era aperto e ci diressero immediatamente nella banchina di attracco del traghetto che però arrivo con moltissimo ritardo.

So di un paio di fuoristradisti che viaggiavano un paio di giorni dopo di noi che furono costretti a ripararsi in un Hotel a Douz e per ben due volte e con la scorta partirono per imbarcarsi a Tunisi per poi fare dietro front visto che dall'Italia non partiva nessun traghetto.

Un'esperienza da ricordare anche perchè, noi, viaggiamo con mezzi molto vistosi e preziosi per essere abbandonati a mali estremi.

Come giustamente dici e bello poterlo raccontare.

In risposta al messaggio di alexf del 15/01/2019 alle 08:32:23

Grazie Max per la tua preziosa testimonianza, la presenza di una scorta da un po' fastidio ma anche sicurezza per quanto possa servire. Terrò presente in quanto passare le vacanze natalizie magari aggiungendoci qualche

giorno si darebbe un bel taglio al nostro inverno oltre a visitare e visere un paese ed una cultura molto lontano da noi. Domenico, anche noi eravamo a Tunisi in occasione della Primavera Araba ed in rientro dall'ALgeria. La polizia ci ha fatto fare grandi deviazioni e nel parcheggio di Tunisi è arrivato un camper danneggiato da una pesante sassaiola. Abbiamo visto poi moltissimi militari in tenuta antisommossa e ci siamo subito rifugiato in porto che abbiamo trovato aperto nonostante l'orario. Abbiamo preso l'ultima nave perchè poi il porto è stato chiuso.  

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ciao Alessandro
credo di non essermi spiegato bene , non abbiamo avuto nessuna scorta , solo incrociato militari in pattuglia,
torno a riscrivere : un viaggio assolutamente a portata di camper tranquillo e sicuro,"benvenuti" ovunque e' la prima cosa che ti dicono , tra l'altro stanno riasfaltando alcuni tratti delle
strade che portano da Matmata a Douz  e dal bivio El Hamma/Ksar Ghilane  direzione Ksar Ghilane .
In entrambi i casi
si tratta di percorrere tra i 20 e 25 km su terra ben spianata e fattibile con VR ( un po' di polvere)  .A primavera credo sara' interamente
riasfaltato x entrambi i tratti.
E' stata asfaltata anche la pista ( una volta fattibile solo con 4x4 ) tra Ksar Ghilane e Chenini che ci ha permesso di raggiungere
piu' velocemente la provincia di Tataouine con i suoi Ksar storici senza ripassare da un lungo giro verso nord.
( chi conosce il paese mi capisce).
Voglio ringraziarti Alessandro x il tuo diario pubblicato a suo tempo , ci ha dato spunti per i pernotti con coordinate perfette!
Per mio passatempo da qualche anno dopo i viaggi  ricostruisco alcuni video da cell.e/o go pro pubblicandoli in youtube,
posto i link augurando che siano da incentivo alla visita della Tunisia ( per chi e interessato consiglio la visione con audio
il risultato e' ,spero, accettabile) devo ancora montarne un paio appena ho il tempo

https://www.youtube.com/watch?v...

https://www.youtube.com/watch?v...

https://www.youtube.com/watch?v...

https://www.youtube.com/watch?v...

https://www.youtube.com/watch?v...

saluti

 

In risposta al messaggio di dom50 del 15/01/2019 alle 13:12:35

Sicuramente siete passati da Tunisi qualche giorno dopo (o prima) di noi. Noi ci siamo imbarcati a La Goulette non ricordo se il 6 o 7 gennaio.  Prima abbiamo pranzato a Sidi bouu Said, piena di turisti e tranquillisima

e come ho detto non ci eravamo accorti di nulla.  Solo la nave era strapiena prevalentemente di tunisini. L'importante è che siamo qui a parlare di un'esperienza in più, peraltro finita bene per entrambi.

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ciao dom50 
belle foto!
eravamo giu di li anche noi nel 2011 , ma con un gruppo non in VR .
Direi che la situazione oggi rispetto ai fermenti di quel gennaio non e' paragonabile, tutto assolutamente
tranquillo ed accogliente.
Il topic originariamente inerente la Tunisia e' stato anche paragonato al Marocco che sicuramente
ha ben di piu' da offrire vista anche la maggior dimensione ma per chi lavora ed ha pochi giorni ritengo
la Tunisia un'ottima meta di scoperta del nord del grande continente 
saluti
 

Ciao Max, per la scorta mi riferivo allo scritto di superduke. Noi la scorta l'abbiamo vissuta in Algeria ed in Egitto e limita moltissimo.
E vero, la Tunisia offre un concentrato di cose molto interessanti e varie con un impegno temporale molto limitato, ideale per il periodo Natalizio.

Purtroppo non riesco a fidarmi troppo di quel popolo che credo di conoscere abbastanza visto che ci ho lavorato e vissuto (Algeri) fino a dover sperimentare le prime avvisaglie di quella che fu una feroce guerra civile.

Non devi ringraziarmi per il mio diario e sono felice ti sia stato utile, adesso me lo rileggo, non sia mai che mi ritorni la voglia!

Ciao
 

La tunisia è bellissima