In risposta al messaggio di IlVagabondo del 24/11/2019 alle 08:05:445 minuti di miei applausi
Qui a mio avviso stiamo mescolando due concetti che vanno invece valutati e discussi a due livelli ben separati:guidare in autostrada un auto o un camper ad una velocità prossima a quella dei camion il comportamento aggressivoe deplorevole di alcuni autisti professionaliDetto che per il punto 2 trovo talvolta comportamenti infantili e pericolosi da parte di autisti, e condivido la preoccupazione dei più visto che i nostri mezzi sono scatolette nei confronti dei loro, vorrei soffermarmi sul punto 1. Quando guidiamo attorno ai 90 all’ora, siamo in effetti alla stessa velocità dei “TIR”. Con una differenza sostanziale: loro vanno incredibilmente costanti, perché hanno sistemi elettronici di controllo molto sofisticati. Noi, per quanto con piede sensibile e anche cruise, sebbene non ce ne rendiamo conto, oscilliamo anche di 2-3 km/h. Pare poco, ma per un camion sono tanti. Pensate ad un mezzo che ci è dietro, con velocità impostata, all’improvviso si trova davanti un mezzo che rallenta, farebbe per sorpassarlo, ma poco dopo quello riprende una velocità superiore... questo continuo effetto elastico, sebbene non intenzionale, è molto fastidioso e talvolta pericoloso. A me capita talvolta di viaggiare tranquillo alla mia velocità e trovarmi davanti mezzi che si avvicinano e si allontanano... poiché non ho il limitatore ed il codice della strada me lo permette accelero quel tanto per superarli e lasciarmeli dietro. Pensate che questo un camion non può farlo. Quando si guida in una strada pubblica a mio avviso ci si deve comportare in relazione anche agli altri utenti della strada. Non che un diritto prevalga sull’altro, ma un approccio cauto suggerisce di agevolare chi ha mezzi meno flessibili del nostro. Per questo il suggerimento di andare un filino (5km/h) più veloci o più lenti dei camion non è così fuori luogo a mio avviso. Fermo restando che se si decide liberamente di fare la stessa (più o meno) velocità, i camion non sono comunque autorizzati a comportamenti impropri. Ma lasciatemi dire che io umanamente li capisco (attenzione non li giustifico)
In risposta al messaggio di Gege01 del 25/11/2019 alle 20:00:15Si ,-... ecco... appunto ! Il limite c'è ed è un limite "massimo" andare il 10/15% meno non è criminale ! né delittuoso ! Gli strumento hanno delle tolleranze e se il mio strumento è al limite inferiore e quello dell'autoarticolato al limite superiore, magari ci sono anche 5 km/h di differenza e questo li deve autorizzare ad essere arroganti ed a minacciarti con la loro mole ? Se uno guarda un autocarro con un rimorchio e poi guarda un camper con un TATS nota immediatamente che, ciclisticamente parlando, non c'è paragone, è molto più precario il secondo del primo. Quindi perché io non devo poter andare, tranquillamente a 80 km/h con lo strumento che chi mi ha venduto il camper o l'auto mi ha dato per controllare la velocità (leggi tachimetro) senza dover per forza di cose basarmi sul GPS che potrei anche non usare e che, in effetti, molto spesso non uso ? Tra l'altro la mia auto, che ha il GPS di fabbrica, non da indicazioni di velocità diverse da quelle del tachimetro ! Quindi cosa dovrei fare: mettere un secondo GPS per leggere le velocità dal satellite ? Ma ci rendiamo conto di quello che scriviamo ? Sono al limite massimo consentito per il mio autotreno e devo sentirmi in colpa perchè forse rallento un po' chi mi sta dietro ? Neanche per idea ! Non mi sento in colpa neanche un po'. E giustificarli è sbagliato perchè chi sta infrangendo le regole sono loro (quelli che le infrangono) non io.
Giusto per chiarire in maniera semplice un concetto:essere d'intralcio significa andare troppo piano in relazione alla tipologia di strada e al traffico intorno. Concordo che è pericoloso essere d'intralcio, anche perchéchi segue non si aspetta che chi lo precede vada così piano... andare al limite massimo consentito per il tipo di strada NON è essere d'intralcio, ma significa rispettare le regole. Nei pressi di Modena l'A1 diventa a 4 corsie, nonostante tutto vige il limite di 80 km/h per gli autoarticolati. A PRESCINDERE se gli altri fanno i 100, i 130 o i 200 km/h; non sono io che sono d'intralcio se viaggio al limite consentito.Per il resto concordo con il buonsenso degli interventi che mi hanno preceduto.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/11/2019 alle 20:32:01Bravo, hai reso l'idea
Si ,-... ecco... appunto ! Il limite c'è ed è un limite massimo andare il 10/15% meno non è criminale ! né delittuoso ! Gli strumento hanno delle tolleranze e se il mio strumento è al limite inferiore e quello dell'autoarticolatoal limite superiore, magari ci sono anche 5 km/h di differenza e questo li deve autorizzare ad essere arroganti ed a minacciarti con la loro mole ? Se uno guarda un autocarro con un rimorchio e poi guarda un camper con un TATS nota immediatamente che, ciclisticamente parlando, non c'è paragone, è molto più precario il secondo del primo. Quindi perché io non devo poter andare, tranquillamente a 80 km/h con lo strumento che chi mi ha venduto il camper o l'auto mi ha dato per controllare la velocità (leggi tachimetro) senza dover per forza di cose basarmi sul GPS che potrei anche non usare e che, in effetti, molto spesso non uso ? Tra l'altro la mia auto, che ha il GPS di fabbrica, non da indicazioni di velocità diverse da quelle del tachimetro ! Quindi cosa dovrei fare: mettere un secondo GPS per leggere le velocità dal satellite ? Ma ci rendiamo conto di quello che scriviamo ? Sono al limite massimo consentito per il mio autotreno e devo sentirmi in colpa perchè forse rallento un po' chi mi sta dietro ? Neanche per idea ! Non mi sento in colpa neanche un po'. E giustificarli è sbagliato perchè chi sta infrangendo le regole sono loro (quelli che le infrangono) non io. Lavoro anch'io, e lavoro molto in strada, ma non posso, per questo non rispettare le regole di circolazione.
In risposta al messaggio di fuori rotta del 25/11/2019 alle 19:10:34Esagerato
5 minuti di miei applausi ciao, Giorgio
In risposta al messaggio di IlVagabondo del 25/11/2019 alle 21:37:26Nessuno, mi sembra, ha scritto quanto tu ricavi. Qui in diversi abbiamo scritto che non giustifichiamo quegli autotrasportatori che infrangono le regole ed aggiungerei, non solo le regole del codice della strada, ma soprattutto quelle della civile convivenza che indicano al più forte (in questo caso il più grosso) di non prevaricare il più debole (in questo caso il più piccolo) cosa c'è di sbagliato in questo ?
Esagerato comunque lieto di condividere punti di vista... qua mi pare che siamo tutti pronti a dichiarare guerra agli autotrasportatori... per me sono molto peggio quelli che viaggiano in corsia centrale perché non sanno che quella di destra NON è per i soli mezzi pesanti... — fine OT
In risposta al messaggio di Motore 71 del 25/11/2019 alle 22:10:02Tu scrivi che è auspicabile viaggiare sopra i 90 Km/h ! ma lo sai perfettamente che per "tutti" gli autotreni, in autostrada, il limite è di 80 Km/h ? Quindi tu ci stai invitando ad infrangere le regole del codice della strada ! Questo è assurdo !
Parlo da ex camionista e ora autista di autobus viaggiare sopra i 90 km/h in autostrada è auspicabile in modo da non creare intralcio hai camion, soprattutto perché in molti tratti autostradali è vietato il sorpasso haicamion con pesantissime sanzioni commutata anche con le immagini dei filmati di sorveglianza, non accelerare quando si è sorpassati perché essere sorpassati da un mezzo pesante non è vergogna e soprattutto non viaggiare nella corsia centrale se a destra non c'è nessuno. Poi i comportamenti pericolosi sono assolutamente da condannare senza se e senza ma.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/11/2019 alle 20:32:01Condivido il tuo pensiero e anche io non mi sento affatto in colpa a viaggiare a 80 km/h con rimorchio.
Si ,-... ecco... appunto ! Il limite c'è ed è un limite massimo andare il 10/15% meno non è criminale ! né delittuoso ! Gli strumento hanno delle tolleranze e se il mio strumento è al limite inferiore e quello dell'autoarticolatoal limite superiore, magari ci sono anche 5 km/h di differenza e questo li deve autorizzare ad essere arroganti ed a minacciarti con la loro mole ? Se uno guarda un autocarro con un rimorchio e poi guarda un camper con un TATS nota immediatamente che, ciclisticamente parlando, non c'è paragone, è molto più precario il secondo del primo. Quindi perché io non devo poter andare, tranquillamente a 80 km/h con lo strumento che chi mi ha venduto il camper o l'auto mi ha dato per controllare la velocità (leggi tachimetro) senza dover per forza di cose basarmi sul GPS che potrei anche non usare e che, in effetti, molto spesso non uso ? Tra l'altro la mia auto, che ha il GPS di fabbrica, non da indicazioni di velocità diverse da quelle del tachimetro ! Quindi cosa dovrei fare: mettere un secondo GPS per leggere le velocità dal satellite ? Ma ci rendiamo conto di quello che scriviamo ? Sono al limite massimo consentito per il mio autotreno e devo sentirmi in colpa perchè forse rallento un po' chi mi sta dietro ? Neanche per idea ! Non mi sento in colpa neanche un po'. E giustificarli è sbagliato perchè chi sta infrangendo le regole sono loro (quelli che le infrangono) non io. Lavoro anch'io, e lavoro molto in strada, ma non posso, per questo non rispettare le regole di circolazione.
In risposta al messaggio di mmarco del 26/11/2019 alle 09:41:04Hai ragione, ma occorre anche agevolare chi si immette.
Non guido camion e non ne ho mai guidati. Guido auto e camper. Spesso NON sapete entrare in autostrada creando nocumento e pericolo a chi sopraggiunge. Il camionista che ti ha sfanalato e suonato ha, probabilmente,una quota di ragione. Se non riesci a raggiungere una velocità accettabile a fine corsia di accellerazione sei tu che stai sbagliando.
In risposta al messaggio di Paolo62 del 25/11/2019 alle 23:10:55Sottoscrivo!
Tu scrivi che è auspicabile viaggiare sopra i 90 Km/h ! ma lo sai perfettamente che per tutti gli autotreni, in autostrada, il limite è di 80 Km/h ? Quindi tu ci stai invitando ad infrangere le regole del codice della strada ! Questo è assurdo !
In risposta al messaggio di mmarco del 26/11/2019 alle 09:41:04Buongiorno mi ero ripromesso di non intervenire più, perché sufficientemente appagato dagli interventi sensati di molti(non tutti) forumisti. Tuttavia difronte a questa affermazione totalmente fuori luogo, e che nulla di positivo apporta alla discussione non posso tacere. Ma cosa c'entra l'immissione in carreggiata? Hai letto i post precedenti? Evidentemente no. Procedevo in corsia da più di 2 ore quando l'idiota ha cominciato a sfanalare e strombazzare. Andavo a 95/100 km oscillanti perché non ho cruise control etc etc etc. Il resto è scritto. Scusate lo sfogo ma gli interventi fatti tanto x scrivere mi fanno innervosire. Ora vado a bere un caffèbuona giornata a tutti
Non guido camion e non ne ho mai guidati. Guido auto e camper. Spesso NON sapete entrare in autostrada creando nocumento e pericolo a chi sopraggiunge. Il camionista che ti ha sfanalato e suonato ha, probabilmente,una quota di ragione. Se non riesci a raggiungere una velocità accettabile a fine corsia di accellerazione sei tu che stai sbagliando.
In risposta al messaggio di cristiani del 26/11/2019 alle 10:21:04"""...Andavo a 95/100 km oscillanti perché non ho cruise control etc etc etc. Il resto è scritto. Scusate lo sfogo ma gli interventi fatti tanto x scrivere mi fanno innervosire."""""
Buongiorno mi ero ripromesso di non intervenire più, perché sufficientemente appagato dagli interventi sensati di molti(non tutti) forumisti. Tuttavia difronte a questa affermazione totalmente fuori luogo, e che nulla dipositivo apporta alla discussione non posso tacere. Ma cosa c'entra l'immissione in carreggiata? Hai letto i post precedenti? Evidentemente no. Procedevo in corsia da più di 2 ore quando l'idiota ha cominciato a sfanalare e strombazzare. Andavo a 95/100 km oscillanti perché non ho cruise control etc etc etc. Il resto è scritto. Scusate lo sfogo ma gli interventi fatti tanto x scrivere mi fanno innervosire. Ora vado a bere un caffèbuona giornata a tutti
In risposta al messaggio di Kiboko del 26/11/2019 alle 11:51:42"""Procedevo in corsia da più di 2 ore quando l'idiota ha cominciato a sfanalare e strombazzare. Andavo a 95/100 km oscillanti perché non ho cruise control etc etc etc """"
Personalmente non trovo giuste le generalizzazioni, di alcun tipo Ci sono guidatori di camper pessimi, che sono un reale pericolo per auto, TIR, moto e bici, ci sono guidatori di TIR pessimi che sono un pericolo per auto,camper, moto e bici, ci sono guidatori di moto ... ecc. ecc. Ognuno, con un minimo di km nelle ruote, credo abbia esperienze relative all’incontro con guidatori pessimi, arroganti, pericolosi, su diverse tipologie di veicoli, dalle bici ai TIR Ma da qui a stigmatizzare un’intera categoria, no. Se dovessi basarmi sulle MIE esperienze di ciclista, motociclista, automobilista e camperista, mi verrebbe da dire che sia solo una questione di dimensioni: più si è grossi rispetto all’altro veicolo, e più riteniamo che l’ “altro” debba capire e assoggettarsi alle nostre necessità, al nostro stile di guida, al nostro modo di valutare la situazione. Le moto verso le bici Le auto verso le moto e le bici I camper sulle auto, le moto e le bici I TIR su tutti. E viceversa, più si è piccoli rispetto agli altri e più spesso si è tentati di giocare sporco per riuscire a gestire la relazione con veicolo più grande. Dai sorpassi (nooo … quel camper ha messo la freccia! Ci metterà 2 ore a sorpassare! Adesso lo sfanalo e accelero!), alle immissioni (c’è un TIR che sta arrivando, ma, se tiro la marcia, riesco a entrargli davanti lo stesso!), alla gestione delle curve in montagna (quando si è in bici, ad esempio che si taglia la curva perché “abbiamo le gomme piccole” e fa niente chi c’è dietro), alla differenza di velocità (tipo in moto, soprattutto nei sorpassi) A me guidare l’auto mi ricordo che mi aveva fatto cambiare il modo in cui guidavo la moto, perché avevo capito che il punto di vista da un auto è diverso e una guida diversa e più prevedibile mi metteva più al sicuro Così come guidare il camper, mi ha fatto cambiare il mio modo di rapportarmi con i mezzi “grossi”, lenti e impacciati: capisco di più le loro problematiche e cerco di evitare di metterli in difficoltà, così come quando sono in auto o in moto, cerco di non mettere in difficoltà un camperista. Sbaglio ancora, soprattutto perché il camper lo guido meno che l’auto o la moto, ma se un TIR o un auto o una moto mi sfanalano o strombazzano, cerco di capire cosa sia successo anche dal loro punto di vista. Per il resto, buona strada a tutti