quote:Originally posted by Happy Appi> Mi pare che questo intervento sia contraddittorio. Mi spiego: Io faccio sempre (se posso) sosta libera e non trascuro l'aspetto risparmio, per carità! Però per me la sosta libera, fatta con civiltà, è il vero plein air, che vuol dire innanzi tutto "Indipendenza", indipendenza da strutture, tempi, orari di entrata e di uscita e mi pare giusto che i Paesi che si definisco civili si attrezzino in modo da poter accogliere decentemente anche questo tipo di turismo: se ci sono le attrezzature diventa poi molto più facile convincere tutti ad essere più civili. Quindi le AA si, e mi sento libero, i campeggi no e non mi sento libero. Se non ci sono AA si giustifica lo scarico selvaggio. Che logica è? Non capisco.
Ciao, non sono molto d'accordo. Io faccio sempre (se posso) sosta libera e non trascuro l'aspetto risparmio, per carità! Però per me la sosta libera, fatta con civiltà, è il vero plein air, che vuol dire innanzi tutto "Indipendenza", indipendenza da strutture, tempi, orari di entrata e di uscita, libertà di scegliere se avere o meno un "vicino di casa", ecc. Il campeggio è bello, ma è una comodità che si paga (a caro prezzo, ormai) anche in termini di perdita di libertà. Il camper si è ormai affermato come uno strumento di turismo di larga diffusione e mi pare giusto che i Paesi che si definisco civili si attrezzino in modo da poter accogliere decentemente anche questo tipo di turismo: se ci sono le attrezzature diventa poi molto più facile convincere tutti ad essere più civili ed evitare "lo scarico selvaggio". [:)][:)][:)] >
quote:Originally posted by Carlito Brigante> Benvenuto fra noi, ed in bocca al lupo per il nuovo acquisto... Giordano
Ciao a tutti, premetto che sono campeggiatore da una vita (non ricordo neanche la prima volta ...) e che ho "solo" 36 anni. Il problema generalizzato in italia è la cultura "media" del viaggio. Mediamente, i proprietari di camping non offrono occasione di viaggio/soggiorno, ma semplicemente cercano di spremere il più che possono dai campeggiatori. Quest'anno, in campeggio, con tenda, due persone e bimbo di 5 anni, abbiamo speso 1800 Euro per 15 giorni (comprese cene fuori) !!! Dal 2004, ho scoperto nel più traumatico dei modi (ricovero e trattenimento in ospedale), che mia moglie è celiaca. A questo punto, dati i costi, abbiamo deciso per il grande passo ed abbiamo appena acquistato un camper che, oltre a consentirci di continuare le vacanze itineranti come abbiamo sempre fatto, ci consente di essere completamente autonomi per quanto riguarda la cucina e le scorte di viveri. Il camper deve ancora arrivare, adesso, resta da vedere quanto realmente riusciremo a goderci questo costosissimo giocattolo ... Carlo >