Inserito il 25/07/2006 alle: 10:39:43
Vorrei chiedere alla comunità del forum se, quando il Plein Air non era ancora sviluppato come ora e tutti eravamo automobilisti ed andavamo in vacanza con la "600" prima, poi con la "127", questo problema esisteva.
Allora si andava in vacanza in auto. Ci si arrampicava su per i monti, si andava per le campagne. Si faceva il WE con tavolini e sedie. Si "magnava" a sbafo e poi...si lasciava regolarmente la spazzatura dove ci si trovava. Ho trovato lattine ed altre schifezze, trent'anni fa, su per i monti del Gran S. Bernardo, dove lavoravo, durante le mie escursioni, ad altitudini di anche 3000 m. Tutt'ora si incontra spazzatura e rifiuti vari per le campagne, per i prati montani, sulle spiagge ecc. Ma mi rifiuto di pensare che tutto ciò sia opera dei "soli camperisti". Il bel Trentino Alto Adige, non può incolpare i camperisti per tutto ciò. Qualche busta lasciata (gesto deprecabile, sia chiaro) da qualche camperista incivile non corrisponde alle tonnellate di rifiuti lasciati in giro per tutto il territorio. A 3000 m, sui picchi alpini e fuori dalle strade, il VR non può salirci. In aperta campagna non ci va solo il camperista. Tutta la spazzatura che giace lungo le nostre malridotte strade, plastica compresa, non è certo opera dei (soli) camperisti. Ed allora?
Ancora una volta i comuni cercano il capro espiatorio.
E noi "abbocchiamo" come pesci. Ci addossiamo le colpe di tutto ciò. Incolpiamo i "nouveaux du plein air" additandoli come incivili.
Allora incivili lo siamo tutti. Tutti gli automobilisti che buttano la cicca ed il pacchetto vuoto dal finestrino, che svuotano il loro bel posacenere ai semafori. E per tutti quegli automobilisti vacanzieri degli anni '60 e '70 e '80 che lasciavano i loro rifiuti su per i monti del Trentino Alto Adige ed anche nei parcheggi dei paesi, la Regione cosa fece? Gli chiuse la porta, e con essa chiuse al turismo di cui si ciba e vive? Ma fatemi il piacere....
Perchè ora si accanisce SOLO contro i camperisti?
E' tutta campagna denigratoria nei nostri confronti perchè, a loro modo di vedere, non portiamo abbastanza soldi con il nostro turismo Plein Air. E sono anche ciechi e sordi! Non si rendono conto che, forse, spendiamo anche, talvolta, più degli "altri" turisti.
Mediamente il possessore di un VR è, con i dovuti distinguo, un cittadino appartenente perlomeno alla fascia media, con disponibilità finanziarie non disprezzabili o, comunque, in grado di poter spendere qualche soldo nei luoghi di vacanza. A differenza di chi in vacanza ci va sfruttando le offerte "last minute", rispettabilissimi, per carità, ma, ahimè, magari non può spender molto poichè il suo bugget è limitato.
Quindi, ragazzi, finamola di farci prendere per i fondelli.
Cordialmente
Elio Vita.