In risposta al messaggio di morodirho del 30/10/2018 alle 17:03:00per forza, non hanno una cippa di niente da fare, possono permettersi di andare piano
scusa prof. con tutto il rispetto ma se trovi un gruppo di ciclisti''a nuvola'' che fai? li metti sotto solo per questo? Non li vedi? sei orbo? ps vivo al sud per quasi 4 mesi l'anno ( Calabria ) e non ho mai trovatoautomobilisti schizzati come succede nel nord Italia. nessuno strombazza per un nonnulla, come succede ''su'',nessuno si inalbera, tutti sono tolleranti verso il prossimo.Ho trovato tratti sulla ss 106 con automobilisti che viaggiavano a 40 km orari e nessuno ha dato in escandescenze,semplicemente si sono accodati in attesa di poter passare .Basta solo un po di educazione in piu, ,merce sempre piu rara tra gli automobilisti
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 30/10/2018 alle 20:09:29te lo spiego subito: se dovessi prendere la residenza in Calabria la casa dove abito ora ( a Rho) diventerebbe la seconda casa , con una aliquota imu esagerata,mentre quella al mare ha una aliquota accettabilissima , e siccome pago gia' altre tasse non vorrei aggiungerne altre
per forza, non hanno una cippa di niente da fare, possono permettersi di andare piano ma scusa Moro, ti lamenti sempre del nord, sanità,traffico,gente scorbutica. sei in pensione,se il sud è così più meglio, cosa aspetti a trasferirti?
In risposta al messaggio di mtfsap1 del 30/10/2018 alle 17:24:05Caro amico... almeno provi a informarsi meglio!
Strano allora in genere va ad una velocità media di 84 Km/h: Lei dichiara che in 15, minuti percorre la tratta Sirolo-Ancona. La tratta è piena di divieti di 50 km/h e di luoghi abitati quindi se lei mediamente andrebbea 40 km/h, che è già tanto. Facendo i calcoli per 21 km ci starebbe non meno di 32 minuti. Non è che per caso è lei ad essere un pericolo per gli altri. E' giusto quanto dite sopra per i ciclisti posizionati a nuvola. Ma non vorrei generalizzare poichè per scelta fanno uno stile di vita vicina alla natura delle cose. Se ha fretta di correre vada in autostrada o in una pista sportiva o cambi strada. Loro in genere hanno tutto il diritto di frequentare le tutte le strade esistenti ed ovvio posizionarsi verso la destra della strada, tranne quelle di città visto che le auto occupano spesso i marciapiedi in modo abusivo. Rispondo in modo specifico a quelle persone che in****ate di tutto che non c'e bisogno di superare sempre i 60 km/h su strade cittadine e che si mettano dietro le bici e che abbiano rispetto di loro. Il codice della strada dice di non andare più lento dei 10 km/h.
In risposta al messaggio di morodirho del 30/10/2018 alle 17:03:00Se possibile cerco di non metterli sotto.
scusa prof. con tutto il rispetto ma se trovi un gruppo di ciclisti''a nuvola'' che fai? li metti sotto solo per questo? Non li vedi? sei orbo? ps vivo al sud per quasi 4 mesi l'anno ( Calabria ) e non ho mai trovatoautomobilisti schizzati come succede nel nord Italia. nessuno strombazza per un nonnulla, come succede ''su'',nessuno si inalbera, tutti sono tolleranti verso il prossimo.Ho trovato tratti sulla ss 106 con automobilisti che viaggiavano a 40 km orari e nessuno ha dato in escandescenze,semplicemente si sono accodati in attesa di poter passare .Basta solo un po di educazione in piu, ,merce sempre piu rara tra gli automobilisti
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 01:54:26dopo le risposte date, e l'ultima in particolare, mi sento di dare un consiglio spassionato : vivi piu tranquillamente,senza tutta questa fretta, ne guadagnerai in salute.la tua e la ns. ( dei ciclisti)
Se possibile cerco di non metterli sotto. Capita di esserci andato vicino uscendo da curve coperte o da gallerie trovandomi davanti (con strade a 90 Km/h) improvvisamente delle NUVOLE di ciclisti! Di certo, capito di nonprenderli sotto, passo a buona velocità sclacsonando e facendogli venire un infarto! Percorro spesso la strada statale 106 Jonica. Questa strada è famosa per limiti incomprensibili. Ci ho preso tre contravvenzioni per eccesso di velocità che ho impugnato e vinto perché su strade extraurbane il limite deve essere 90 Km/h e non 50. Vinte: -una al Prefetto; -una al Giudice di Pace dopo rigetto del Prefetto; -una in II grado causa ricorso dell'ente proprietario di quel tratto (al momento non so se vuole andare in III grado). Non ho mai trovato auto o TIR che viaggiano 40 Km/h E, per fortuna, mai incontrato ciclisti né solitari né a nuvola. Anche perché rischierebbero grosso con l'inteso traffico di TIR che ha quella strada!
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 01:54:26Caro Professore e cari tutti,
Se possibile cerco di non metterli sotto. Capita di esserci andato vicino uscendo da curve coperte o da gallerie trovandomi davanti (con strade a 90 Km/h) improvvisamente delle NUVOLE di ciclisti! Di certo, capito di nonprenderli sotto, passo a buona velocità sclacsonando e facendogli venire un infarto! Percorro spesso la strada statale 106 Jonica. Questa strada è famosa per limiti incomprensibili. Ci ho preso tre contravvenzioni per eccesso di velocità che ho impugnato e vinto perché su strade extraurbane il limite deve essere 90 Km/h e non 50. Vinte: -una al Prefetto; -una al Giudice di Pace dopo rigetto del Prefetto; -una in II grado causa ricorso dell'ente proprietario di quel tratto (al momento non so se vuole andare in III grado). Non ho mai trovato auto o TIR che viaggiano 40 Km/h E, per fortuna, mai incontrato ciclisti né solitari né a nuvola. Anche perché rischierebbero grosso con l'inteso traffico di TIR che ha quella strada!
In risposta al messaggio di chorus del 31/10/2018 alle 08:56:48Gli strumenti di rilevazione velocità sono tarati per la tolleranza del 5% con un minimo di 5 km/h.
Caro Professore e cari tutti, la tolleranza sul limite di velocità serve solo per l'applicazione della sanzione, se il limite è a 60 kmh bisogna viaggiare a 60 kmh in condizioni ordinarie, non a 66 kmh! La velocità deveessere regolata in base alle circostanze del momento (strada, traffico, meteo, carico) e può (ma anche deve) essere decisamente inferiore al limite prescritto per quella strada (urbana 50 kmh, extraurbana secondaria 90 kmh, extraurbana principale 110 kmh o autostrada 130 kmh, o a quella diversamente prescritta dai cartelli verticali). La presenza di ciclisti a nuvola è una circostanza che impone la riduzione della velocità: l'utente della strada deve evitare ogni pericolo per la sicurezza delle persone, anche se queste stanno infrangendo una norma di circolazione stradale. Prestate molta ma molta attenzione, oltre al rimorso di aver recato seri danni ad una persona o aver rovinato una famiglia c'è poi l'enorme patema d'animo di un procedimento penale con conseguenze devastanti.
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 10:40:09vorrei ancora praticare il ciclismo in compagnia di tutto il gruppo che componeva la ns. squadra , e ti assicuro che dopo lo ''strombazzamento'' dovuto alla formazione ''a nuvola'' e lo sfioramento ( gia' pericolosissimo di suo e da criminalizzare) ti avremmo tirato fuori dalla vettura e ti avremmo gonfiato come un pallone,perchè con uno che ragiona in questo modo non ci sono soluzioni alternative : tolleranza zero
Gli strumenti di rilevazione velocità sono tarati per la tolleranza del 5% con un minimo di 5 km/h. TomTom è molho preciso e segnala quando si supera la velocità compresa la tolleranza! Viaggiando a velocità TomTom a65 Km/h con limite 60 si è in regola e non si può essere sanzionati. Invece concordo con l'adeguare la velocità alle circostanze. Non a caso in orario di uscita/entrata delle scuole in presenza delle stesse o di parchi per bambini riduco fortemente la mia andatura! Ma se una strada EXTRAURBANA consente i 90 Km/h, salvo code o altri impedimenti costanti (ovviamente) adeguo la mia velocità, se c'è un veicolo lento (TIR o idiota che intralcia) appena possibile sorpasso! Ma la POSSIBILE presenza di DEMENTI che pedalando vanno a NUVOLA non sono un circostanza per la quale adeguare la velocità in modo PREVENTIVO. Nel mio post precedente ho citato il fatto di essermeli trovati davanti all'uscita di una curva o di una galleria! Fosse un rettilineo che consente di vedere gli IMBECILLI a nuvola adeguo, ma non adeguo la velocità alla POSSIBILITÀ di trovare IDIOTI a nuvola! Tu parli di rimorsi... Che dipende se una cosa succede per mia responsabilità o per responsabilità di altri. Chi viaggia a nuvola SE LA VA A CERCARE! Certo devo subire un processo, ma non starò a SUBIRE. Raccontai che circa 20 anni fa una ciclista sessantenne non rispettando una precedenza in ZTL si schiantò sulla mia auto e per le lesioni morì dopo circa sei mesi. In tutta sincerità non ho mai provato né rimorsi, né sensi di colpa, né una minima forma di pietà o preoccupazione! Non è cinismo! È solo essere o non essere responsabili! Anni di processi inizialmente scaturiti dal fatto che ho imposto alla mia assicurazione di NON PAGARE i danni e ho preteso il risarcimento dei danni subiti. Alla fine vinsi e gli eredi dovettero risarcirmi di danni morali e materiali oltre alle spese legali e gli interessi! Come dico sempre: «chi è causa del proprio male non pianga se stesso».
In risposta al messaggio di morodirho del 31/10/2018 alle 11:55:21Buono a sapersi!
vorrei ancora praticare il ciclismo in compagnia di tutto il gruppo che componeva la ns. squadra , e ti assicuro che dopo lo ''strombazzamento'' dovuto alla formazione ''a nuvola'' e lo sfioramento ( gia' pericolosissimodi suo e da criminalizzare) ti avremmo tirato fuori dalla vettura e ti avremmo gonfiato come un pallone,perchè con uno che ragiona in questo modo non ci sono soluzioni alternative : tolleranza zero
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 12:14:37Vabbè, io ho provato a spiegartelo, uomo avvisato!
Buono a sapersi! Così, allora, è meglio prendervi sotto direttamente. In torto siete voi ciclisti che viaggiate a nuvola! La legge (CdS) prevede il viaggiare in FILA INDIANA (e solo sotto alcune condizioni affiancatiin max 2). P.S. 1 per gonfiarmi come un pallone dovrei essermi fermato, cosa che non ho tempo di fare e non ho obbligo di fare (salvo aver investito qualcuno, cosa della quale mi guardo bene). P.S. 2 se mi gonfiate verrete denunciati per lesioni volontarie,, quanto meno (ho dotato - cosa che faccio da almeno 10 anni - di 6 micro-telecamere che coprono un angolo 360°) con registrazione sia su scheda sia su cloud in funzione 24 h su 24 anche ad auto spenta.
In risposta al messaggio di chorus del 31/10/2018 alle 12:53:23Mi sembra di averti abbondantemente risposto per tutti quei casi che sono una PREVISIONE IPOTETICA (nuvola ciclisti dietro curva impossibile da prevedere).
Vabbè, io ho provato a spiegartelo, uomo avvisato!
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 12:14:37li devi investire tutti pero', altrimenti i superstiti ti fanno nero senza bisogno della vernice
Buono a sapersi! Così, allora, è meglio prendervi sotto direttamente. In torto siete voi ciclisti che viaggiate a nuvola! La legge (CdS) prevede il viaggiare in FILA INDIANA (e solo sotto alcune condizioni affiancatiin max 2). P.S. 1 per gonfiarmi come un pallone dovrei essermi fermato, cosa che non ho tempo di fare e non ho obbligo di fare (salvo aver investito qualcuno, cosa della quale mi guardo bene). P.S. 2 se mi gonfiate verrete denunciati per lesioni volontarie,, quanto meno (ho dotato - cosa che faccio da almeno 10 anni - di 6 micro-telecamere che coprono un angolo 360°) con registrazione sia su scheda sia su cloud in funzione 24 h su 24 anche ad auto spenta.
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 13:02:14Hai seguito la vicenda di Hayden che, in bici, esce dritto da uno stop con le cuffiette in testa?
Mi sembra di averti abbondantemente risposto per tutti quei casi che sono una PREVISIONE IPOTETICA (nuvola ciclisti dietro curva impossibile da prevedere). Intanto un ciclista col suo torto 20 anni fa morì a seguito urto con mi auto non avendo (lui) rispettato precedenza e senso unico. Fui risarcito sotto ogni profilo.
In risposta al messaggio di chorus del 31/10/2018 alle 13:23:59Per quanto riguarda Hayden dalle notizie che ho il conducente della autovettura è stato condannato (mi pare ad un anno, rititiro della patente e pagamento spese legali).
Hai seguito la vicenda di Hayden che, in bici, esce dritto da uno stop con le cuffiette in testa? Sai cosa è successo all'automobilista che lo ha investito? Hai seguito la vicenda di un non vedente che attraversava la strada fuori dalle strisce pedonali e un tram lo ha investito? Sai cosa è successo al conducente del tram?
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 16:32:54e per questo ti senti autorizzato ad investire i ciclisti ? ma come ragioni
Per quanto riguarda Hayden dalle notizie che ho il conducente della autovettura è stato condannato (mi pare ad un anno, rititiro della patente e pagamento spese legali). So anche di certo che l'avvocato PRESENTERÀ RICORSOper vari motivi: -sentenza viziata dalla fama del morto; -giudici che non hanno tenuto conto delle perizie che hanno stabilito l'impossibilità dell'autista di evitare l'impatto perché Hayden non avrebbe rispettato uno stop e questo anche se fosse andato entro i limiti di velocità. Parrebbe viaggiasse a 70 Km/h invece che a 50 Km/h (55 con la tolleranza). Cosa sia successo al conducente del tram non lo so. Ammesso che già ci sia stata una sentenza di condanna sono certo che presenterà ricorso. Anche io, ho subito vari processi per la morte di quella ciclista che non aveva rispettato stop e senso vietato col risultato che gli eredi hanno dovuto pagare i miei danni morali e materiali oltre a tutte le spese legali e gli interessi! Certo... ci sono voluti svariati anni, ma quando si HA RAGIONE questa generalmente viene -alla fine - riconosciuta! Una causa, salvo accettare la prima sentenza, termina solitamente in Cassazione. Che la morte di Hayden serva ai ciclisti a capire che non rispettando le regole ci rimettono sempre! L'automobilista presenterà ricorso e, ne sono certo, se la caverà non avendo responsabilità nell'accaduto. Ancora più certo è che, male che vada, si beccherà una condanna mentre Hayden resterà morto per sempre! Peggio per lui che non ha rispettato uno stop! P.S. Da sempre il mio contratto di assicurazione auto mi copre (oltre che per incendio, furto, atti vandalici, cristalli, eventi naturali) per danni a persone o cose, compresi terzi trasportati, per 20 milioni di euro (totalmente 60 euro/anno in più rispetto alla normale polizza RC auto con copertura kasko, furto/incendio, atti vandalici, cristalli, eventi naturali ecc...) e ovviamente copertura spese legali con scelta dell'avvocato di mia fiducia!
https://milano.corriere.it/noti...
In risposta al messaggio di morodirho del 31/10/2018 alle 18:06:47Scusa... ma dove hai letto che mi sento autorizzato ad investire i ciclisti?
e per questo ti senti autorizzato ad investire i ciclisti ? ma come ragioni
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 31/10/2018 alle 18:31:25forse non sai che sfiorandoli e strombazzando (parole tue) rischi seriamente di investirne qualcuno,ma non ti preoccupare, la tua assicurazione coprira' tutto
Scusa... ma dove hai letto che mi sento autorizzato ad investire i ciclisti? Così... per mia curiosità!
In risposta al messaggio di morodirho del 31/10/2018 alle 18:37:11Non rischio proprio nulla!
forse non sai che sfiorandoli e strombazzando (parole tue) rischi seriamente di investirne qualcuno,ma non ti preoccupare, la tua assicurazione coprira' tutto