In risposta al messaggio di Gege01 del 13/02/2019 alle 20:41:45È una tua opinione.
Caro Prof, la tolleranza non è affatto legale come affermi. I limiti sono quelli e devono essere rispettati per quello che indica il cartello ed il proprio tachimetro. PUNTO. La tolleranza serve per compensare un eventualeerrore di misurazione da parte degli strumenti usati per controllare i limiti. Ma questo non vuol dire che si può sfruttare a proprio vantaggio. Tanto è vero che nessuna legge permette di usare la tolleranza a proprio favore. Quindi se in autostrada con il limite a 130 tu viaggi a 136.5 km/h stai infrangendo il limite (senza se e senza ma!), ma a causa della imprecisione degli strumenti di rilevamento non sei multabile perché il delta di velocità non può essere rilevato con certezza. Come vedi sono due concetti leggermente diversi. Per me è da incoscienti viaggiare a 136.5 km/h con un camper al pari di viaggiare in gruppo come ciclisti. Quindi come la mettiamo?
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 13/02/2019 alle 16:37:02" Se un ciclista mi investe della sua bicicletta non, valesse anche € 10.000, non me ne frega proprio nulla!"
Se un ciclista mi investe della sua bicicletta non, valesse anche € 10.000, non me ne frega proprio nulla! Quando fui investito avevo dentro la custodia del violino (valore 1000 euro) un violino Giovambattista Guadagninidel 1756 di proprietà una FONDAZIONE (assicurato dalla stessa fondazione per QUATTRO MILIONI di euro che lo aveva acquistato da Sotheby's per la stessa cifra 3 anni prima!). E sempre nella custodia c'erano due archetti: un Eugène Sartory (% 57.000) e un Dominique Peccatte ($ 191.00). inoltre, un violino del genere è IRRIPETIBILE. Adesso ho un altro violino, sempre di proprietà della Fondazione di cui prima (lo cambio ogni sei mesi). Figurati se me ne frega qualcosa di una bicicletta di un idiota che mi investe in area pedonale! Se i ciclisti viaggiamo sul marciapiedi non mi sta bene perché è per i PEDONI. Se viaggiano in area pedonale SPINGANO A MANO la bicicletta perché è per i PEDONI. Se vanno in ZTL che rispettino precedenze e sensi di marcia. Lo stesso vale per quando viaggiano in strade normali. Vero che anche gli automobilisti non rispettano le regole, ma - in verità - sono una minoranza. I ciclisti che rispettano le regole sono una MINORANZA. Almeno dove mi trovo a doverli combattere! Proprio perché sono l'anello debole, se investiti o se investitori, dovrebbero essere i primi a RISPETTARE le regole!
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/02/2019 alle 21:14:54Se dovessi investire un ciclista con MIO TORTO la mia RC-Atuto provvede a risarcire il danno economico.
Se un ciclista mi investe della sua bicicletta non, valesse anche € 10.000, non me ne frega proprio nulla! E quando non è il ciclista ad investire ma il contrario? In qualunque caso, ragionamento da egoisti... Ovviamenteprima viene l'incolumità delle due parti... Ma dopo aver constatato l'incolumità si valutano i danni; se l'altra parte ragionasse nel tuo stesso modo ti starebbe bene? Oltretutto manchi ancor più di rispetto perchè certi comuni mortali vogliono avere una certa bicicletta... sudano e lavorano per racimolare cifre nell'ordine delle decine di migliaia di euro. Predichi tanto il rispetto... Per essere rispettati bisogna rispettare... Ma a quanto vedo, nel modo in cui ti esprimi, tu a priori porti poco rispetto, di conseguenza raccogli quello che semini. Vero che anche gli automobilisti non rispettano le regole, ma - in verità - sono una minoranza. Io direi proprio il contrario... A partire dal fatto che quasi la totalità degli automobilisti non rispetta i limiti di velocità e/o la distanza di sicurezza. Penso che sei troppo di parte. Proprio perché sono l'anello debole, se investiti o se investitori, dovrebbero essere i primi a RISPETTARE le regole! Non c'è un primo o un ultimo... TUTTI dovrebbero rispettare le regole. Dato che i ciclisti non possono andare sul marciapiede, con giusta ragione dato che un'area adibita ai pedoni, e dato che altri dicono che non possono girare per strada... Proponi delle soluzioni invece di puntare il dito contro e generalizzare.
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 13/02/2019 alle 21:02:29Non è la mia opinione, bensì la legge che lo dice. La tolleranza nei limiti non esiste. Esiste per quanto riguarda gli strumenti di misura ed è regolata per legge.
È una tua opinione. La mia è differente. Se si sta nella tolleranza non si è perseguibili sotto nessun punto di vista. Io viaggiavo, quando avevo il camper omologato per 39 quintali, a 136 Km/h e lo facevo in piena sicurezzasenza sentirmi incosciente! Viaggiare entro la tolleranza non è viaggiare come i ciclisti. Per essi è espressamente vietato non rispettare le precedenze, non rispettare i sensi vietati, viaggiare a nuvola, ecc...
In risposta al messaggio di ezio59 del 13/02/2019 alle 18:06:57Pago profumatamente i miei avvocati!
La mia tolleranza nei suoi confronti è del 5%. Posso sfruttarla per dire quello che penso circa il suo modo di vantarsi sui soldi, risarcimenti e sul modo di parlare degli altri come fossero tutti degli imbelli, anzi prendinciuloe servi della gleba come li ha definiti in altri post? Purtroppo andrei OT Di quanto valgono i suoi violini, visto che se le canta e se le suona, non mi frega un tubo. Delle mie biciclette da poverello si.
In risposta al messaggio di morodirho del 13/02/2019 alle 20:30:12Legga, allora, la risposta data ad "ezio59".
se il tempo tiene sabato prima sgambata , una 50ina di km, probabilmente a Boffalora, sui navigli e ritorno da Castelletto di Cuggiono e turbigo ( andatura ''sindacale'')
In risposta al messaggio di chorus del 13/02/2019 alle 17:28:19Mah... fino a prova contraria ho riportato un dato con tanto di link... Dato rilevato durante la gara ciclistica a tappe più importante (quindi evento autorizzato); dato reale in quanto, ogni bici ha il GPS (e non solo), e non contestabile.
Leggende metropolitane sono le tue: in un thread dichiaratamente contro la bicicletta, il ciclismo e i ciclisti, scrivere che i ciclisti vanno a oltre 70 all'ora è diffondere una leggenda metropolitana. Le decine di migliaiadi ciclisti che praticano questo sport a livello amatoriale, che sono quelli presi di mira da questo thread, pedalano forse alla metà di quella velocità!
In risposta al messaggio di faraklo del 13/02/2019 alle 22:19:31Allora vale assai poco.
Caro Calosci,non abito ad Ancona ma ci vengo per prendere il traghetto. Spesso, nei giorni precedenti al viaggio, giro nei dintorni della tua città con la mia bici che vale quanto una corda del tuo violino. Non provare adattraversare la strada perché io ti investo e se il violino e' ancora integro dopo l'impatto ,se mi vengono in mente i ragionamenti che fai contro i ciclisti…...io il violino te lo distruggo!! NB Sono nullatenenteahahahah Come la mettiamo con il risarcimento? Giuseppe
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 13/02/2019 alle 21:31:06"Un bicicletta, anche da euro 10.000, è sempre possibile averne un'altra visto che sono in normale produzione."
Se dovessi investire un ciclista con MIO TORTO la mia RC-Atuto provvede a risarcire il danno economico. Un bicicletta, anche da euro 10.000, è sempre possibile averne un'altra visto che sono in normale produzione. Il problemaè che fino ad oggi ad essere investito SONO STATO io. E ciò che avevo con me non solo valeva svariati milioni di euro (MILIONI), ma soprattutto non è più possibile averne altri essendo, i violini, opere uniche. Un'altra volta una ciclista ha investito la mia auto e ci ha lasciato le penne. Assolto con formula piena e eredi condannati a risarcire il danno totale. Per cui i ciclisti se la smettano di andare sui marciapiedi, nelle ISOLE PEDONALI... La smettano di andare controsenso di marcia... il problema è loro essendo loro che si fanno male! Ci vogliono andare
In risposta al messaggio di il tornitore del 14/02/2019 alle 00:54:17Una cosa moderna Metallica anche fatta a mano si rifà in qualunque istante un violino o un violoncello no. I legni, le vernici e la manifattura che resero celebri Stradivari, Guarneri, Guadagnini, Serafino, Maggini, Amati... sono tuttora inimitabili per suono, potenza, prontezza, omogeneità...
Un bicicletta, anche da euro 10.000, è sempre possibile averne un'altra visto che sono in normale produzione. Mah... se un ciclista ha un telaio in titanio (o sue leghe) fatto su misura a mano con determinate geometrie (inun certo senso possiamo definire il telaio one-off) non penso che ne esistano altri... Poi se andiamo, come per i violini, su oggetti d'antiquariato vale lo stesso discorso che hai fatto per il violino. Il problema è che fino ad oggi ad essere investito SONO STATO io. ... Quindi? Lo stesso possono dire certi ciclisti investiti... Hai una visione egocentrica. Io non capisco questo tuo bisogno di tirare in ballo ogni volta i violini... Penso che interessa poco e/o nulla far vedere ed enunciare ciò si ha... anzi fai vedere quanto sei altezzoso, egoista... Ogni tanto non farebbe male mettersi nei panni altrui e scendere dal trono... pardon dalla cattedra. Inutile continuare la diatriba sul fattore ciclisti... Con te non si può ragionare, sei a senso unico e vuoi avere l'ultima parola... facendo la vittima, dicendo sono stato investito io etc. ... Per fortuna sei un Prof... in teoria dovresti essere aperto ai confronti e la cultura non dovrebbe mancarti... quindi ,data la cultura, potresti avanzare delle soluzioni; ma in questo caso, da come scrivi e ragioni, evinco che la teoria è molto distante dalla pratica. PS: rivedi anche il tuo concetto di tolleranza... Il GPS non è soggetto alle leggi burocratiche, mentre il tachimetro lo è... che per legge deve indicare sempre una velocità pari o superiore a quella effettiva fino ad un +10% + 4km/h rispetto a quella effettiva. La tolleranza c'è, come ti hanno già detto altri, per compensare alcuni errori tra cui quello di misurazione, l'incertezza stessa dello strumento, errori di taratura... Ma non c'è perchè deve essere sfruttata.... Non siamo in meccanica dove, alcune volte, bisogna usare, per forza, la tolleranza per avere un certo valore di interferenza o gioco o accoppiamento incerto; anche in meccanica, se non si hanno particolari tolleranze, bisogna essere il più precisi possibile per avere il pezzo a dimensione nominale. In questo caso basta 0,1km/h per passare dalla parte del torto... ... Spero per te, che in caso di sinistro, la centralina (che in qualunque caso registra sempre gli ultimi 5 secondi di ogni parametro prima dell'impatto... registrazione fatta partire dal sensore inerziale) e/o la scatola nera riportino velocità dentro alla tolleranza applicata... tolleranza applicata per gli errori strumentali e non per essere utilizzata.
In risposta al messaggio di Prof. Antonio Calosci del 13/02/2019 alle 21:35:31Caro Professore, le hanno già risposto e mi aggiungo a quelli che hanno detto o pensano che se l'investitore è un nulla tenente, e purtroppo ce ne sono tanti, lei si attacca al tram, così vede che il mondo non gira attorno alla sua persona e i soldi non sono tutto. Si ricordi che la vita è una ruota e gira, eccome se gira!
Pago profumatamente i miei avvocati! Se subisco un danno PRETENDO di essere risarcito! Cosa c'è di errato in questo? Delle sue biciclette, se è lei a venirmi addosso, me ne frego altamente. Di contro se LEI MI DANNEGGIAi violini, posso garantirle che come prima cosa troverà in via cautelare PIGNORATO ogni suo avere! E le garantisco che, essendo assicurato, i Lloid di Londra useranno tutti i loro avvocati che si aggiungeranno ai miei! Se malauguratamente dovessi essere io ad investirla con mio torto la mia RC-Auto la risarcirà. Ma il torto deve essere totalmente mio!
Servo per Amikeco by IPA
"Viaggio per vedere non per viaggiare" In risposta al messaggio di Gege01 del 13/02/2019 alle 21:31:34Senza contare che puoi venire giudicato responsabile di un incidente (penalmente responsabile con tutto ciò che ne consegue in termini di libertà personale e successivamente in termini di responsabilità patrimoniale) anche se viaggiavi a velocità di gran lunga inferiore al limite previsto in quella strada.
Non è la mia opinione, bensì la legge che lo dice. La tolleranza nei limiti non esiste. Esiste per quanto riguarda gli strumenti di misura ed è regolata per legge. Prova ad ammazzare qualcuno viaggiando a 136 km/h epoi vediamo se pur stando nella tolleranza non si è perseguibili. Anche i ciclisti si sentono in piena sicurezza viaggiando in gruppo, più che a viaggiare da soli. Ma questo non li esonera dal rispetto della legge. Hai un concetto tutto tuo di legalità... quello che fai tu è SEMPRE buono e giusto, mentre gli altri sono TUTTI cattivi, irrispettosi e infrangono le regole. Ne ho conosciuto un altro come te tempo fa ed era semplicemente tempo perso confrontarsi con lui, tanto aveva sempre regione. E se per caso dopo tempo cambiava idea allineandosi con il mio pensiero, aveva ancora ragione lui perché solo gli stupidi non cambiano idea. Semplicemente l'ho cancellato dalla mia vita... spero di non dover fare altrettanto con te. Buona serata.
In risposta al messaggio di chorus del 14/02/2019 alle 10:20:23Non vedo il nesso. Se l'incidente avviene a velocità inferiore al limite attuale, cosa cambierebbe col limite aumentato?
Senza contare che puoi venire giudicato responsabile di un incidente (penalmente responsabile con tutto ciò che ne consegue in termini di libertà personale e successivamente in termini di responsabilità patrimoniale) anchese viaggiavi a velocità di gran lunga inferiore al limite previsto in quella strada. Anche in tale ottica spero che il legislatore non introduca l'aumento del limite di velocità autostradale a 150 kmh.
In risposta al messaggio di Gege01 del 14/02/2019 alle 09:15:47Un conto sono le tolleranza<e previste per legge che non danneggiano nessuno un conto sono il non rispetto di sensi vietati e precedenze!
Visto che fai della tolleranza (a tuo favore, ovviamente...) il tuo credo, allora cerca di essere tollerante anche con gli altri che a pari tuo non rispettano le regole. La tolleranza o vale per tutti o non vale per nessuno. Altrimenti la tua visione delle cose è solo a senso unico, ovvero quando è a tuo favore.
In risposta al messaggio di ezio59 del 14/02/2019 alle 10:08:41Capita anche questo.
Caro Professore, le hanno già risposto e mi aggiungo a quelli che hanno detto o pensano che se l'investitore è un nulla tenente, e purtroppo ce ne sono tanti, lei si attacca al tram, così vede che il mondo non gira attorno alla sua persona e i soldi non sono tutto. Si ricordi che la vita è una ruota e gira, eccome se gira!