Nuove normative impianto gas

credo che sia una bufala di sicuro...visto che sui camper l'impianto e fatto con tubi di acciaio e in gomma appositi !

da fonte sicura: ce l'hanno spiegato sabato ad un Open Day Camperistico: a breve ci adegueremo all'Europa e ci sarà un controllo dell'impianto da parte del Conce o in una officina specializzata ogni 2 anniid="blue">. ciao, Giorgio

quote:Risposta al messaggio di fuori rotta inserito in data 22/02/2015  18:41:49 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> oltre ad essere in europa..siamo in italia...e tra il dire e il fare...ci sta di mezzo il mare !!

quote:Risposta al messaggio di nemo family inserito in data 22/02/2015  20:21:54 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> sarà ... comunque Legge o non legge ... io ho già prenotato (ad un costo "ridicolo") il controllo dell'impianto. ciao, Giorgio P.S. dopo "tot" anni dovrebbe essere nella natura umana (senza interventi Legislativi) trovare la saggezza di far controllare l'impianto visto che dormiamo serenamente al caldo grazie a quell'impianto. ... o no ... ?

se l'impianto non ha problemi non ne vedo il motivo...ma a casa propria ognuno fa ciò che crede ! poi il mio lo controllo tutte le primavere con gli spray appositi per le perdite e non ogni due !

quote:Risposta al messaggio di nemo family inserito in data 23/02/2015  21:07:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> "se l'impianto non ha problemi non ne vedo il motivo...id="blue">" giusto ... farò così anche con l'impianto gas di casa ... che assurdo sono stato a spender soldi in tutti questi anni per i controlli periodici ... tanto ... finora non aveva avuto problemi ... [xx(] Giorgio

quote:Risposta al messaggio di fuori rotta inserito in data 24/02/2015  08:39:16 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> ma si puo sapere che accidente vuole ? sono o non sono libero di fare ciò che voglio fare senza dar conto al prossimo ? se lei vuole farlo controllare ogni 6 mesi lo faccia e non sfracelli gli zebedei al prossimo !! quando sarà obbligatorio mi preoccuperò per il da farsi e non lo farò solo perche un tizio a un Open Day Camperistico ha detto che forse tra un paio danni faranno ..ecc ecc.. !! poi se e la discussione che sta cercando perchè non ha nulla da fare ...faccia pure tanto qui su col va di moda ...io ho già perso fin troppo tempo...buona giornata...

quote:Risposta al messaggio di nemo family inserito in data 24/02/2015  09:03:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> la polemica l'hai cominciata TU ed anche scrivendo per PRIMOid="blue">! "credo che sia una bufala di sicuro...id="blue">" io sono convinto di avere notizie più aggiornate ... comunque "polemica" stra chiusa. Giorgio P.S. sì ho tanto tempo a disposizione ma evito di usarlo per le discussioni che non portano a nulla. Tra qualche mese ne riparleremo ... tanto su "LEGGI" è difficile che un'argomento vada in 2a pagina.

Il controllo che fanno (a caro prezzo) sulle abitazioni mi fa ridere: pulizia del bruciatore con pennello e aspirapolvere e controllo dei fumi. NESSUN CONTROLLO su eventuali perdite e tenuta impianto gas, Ma timbro sul libretto che cambia ogni due anni con relativa perdita di tempo per trascrivere i dati e soldi in bocca. Se anche sul camper fosse così se ne può fare volentieri a meno; i controlli che facciamo noi o che facciamo fare anche se senza timbro sono assai meglio.

Controllo caldaia, ogni regione decide in modo differente. Il tecnico che la controlla fa solo la caldaia, poi i tubi che arrivano al contatore e dal contatore arrivano negli appartamenti, alla caldaia o cucine, sono altre parrocchie! Il tubo di gomma che porta gas alla cucina riporta una scadenza, poi uno decide se cambiarlo o no. Per i camper occorre considerare che tutti i tubi e raccordi subiscono vibrazioni durante il viaggio e può capitare che si allentino, provato di persona avendo il bombolone montato in origine, che sono da sostituire dopo 10 anni, anche senza usarli, la legge lo prescrive. Non sempre le leggi dicono le cose giuste, sovente le leggi fanno diventare giuste le cose sbagliate! Alegher [:X] [^] Anton Mauro

per alcuni interventi sull'impiantistica gas in ambito civile industriale vorrei rispondere a tono ma questa non è la sede giusta e preferisco sorvolare , per quanto riguarda l'impiantistica gas di una autocaravan sul nostro territorio nazionale a differenza della Germania e Austria al momento non vige alcuna normativa in merito che obblighi un controllo periodico da personale tecnico abilitato e qualificato con rilascio relativo libretto impianto ministeriale , quindi attualmente un eventuale controllo periodico che male non fa è solo facoltativo , Mattia se vuoi sapere altro basta chiedere comunque prima o poi un controllo periodico + libretto impianto anche per le autocaravan sarà imposto anche in Italia , però devo dire che sono anni che ci puntano il dito ma sono anche anni che se ne sbattono e prima che il dito abbia mirato giusto chissà quanti altri anni passeranno ma non è una ragione per trascurare l'impianto gas di bordo e chi lo sa manutenzionare e controllare anche se non autorizzato ne abilitato finche non esiste normativa in merito sul proprio mezzo può intervenire su propria responsabilità mario

Aggiungiamo qualche altro balzello mascherato da controllo... Visto che c'è un impianto elettrico si dovrebbe chiedere il controllo periodico al produttore del camper per la conformità, un controllo dell'asl per il wc chimico, uno di conformità dei recipienti dell'acqua potabile, e uno sui gas di scarico del frigorifero e del riscaldamento con relativa certificazione della classe di inquinamento con relativa tassazione. Tassa di soggiorno forfettaria ad ogni uscita dai caselli autostradali, nonchè di depurazione acque perchè da qualche parte le si scaricherà. Al sud anche una bella tassa sui pannelli solari, a parte una maggiorazione del bollo al pari dell'IMU. Altro non mi sovviene, ma se aspettiamo qualche altro anno, in nome della Sicurezza e dell' Ecologia, qualcosa la troviamo [xx(]

ben venga una regolamentzione sui controlli periodici per una maggiore sicurezza sui camper,anche perchè controlleranno da cima a fondo tutta l'impiantistica a bordo per mettere un timbro sul libretto che il mezzo è a norma e perfettamente funzionate ,dall'altra prepariamoci al solito massacro all'italina tra bolli statali e costi salati di esecuzione da parte di officine autorizzate che credo possano farlo solamente centri assistenza autorizzati truma dove già anche se non c'e' una legge che lo impone per chi lo volesse eseguire questi centri hanno già una procedura di manutenzione e certificazione con relativo rilascio del libretto di manutenzione dove gli attuali costi sono... 90 euro solo per emissione libretto manodopera per verifica di tutti gli impianti a bordo per verificare se sono in buono stato e funzionano perfettamente sperando che non trovano qualche componente da cambiare e considerare che i vecchi camper molto probabilemnte dovranno subire modifiche per essere il linea con le attuali normative ...morale della favola non vorrei che se passa la normativa diventi una bella salassata per noi utenti finali... carpe diem ... Luca

Tutto facile quando a pagare è sempre lo stesso cittadino. E' chiaro che poi il mezzo bulgaro, o polacco, o quello dei nomadi, non è soggetto a nessun controllo. Tanto in caso di esplosione/incendio gli eventuali interventi d'emergenza e cure mediche li paghiamo con i soldi dei soliti ******i. C'è l'esempio chiaro nella nautica, settore ormai morto, che può essere replicato nel mondo dei camper, per dare una bella pietra tombale anche a questo settore. e poi tutti in tenda o in albergo, o con camper a noleggio[xx(]

Giusto concordo pienamente con Lei .Ma qui ce ne sono tanti ...

quote:Risposta al messaggio di nemo family inserito in data 24/02/2015  09:03:55 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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quote:Risposta al messaggio di himmer80 inserito in data 31/03/2015  23:51:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

>non so se sia il caso di non pestare la coda al can che dorme ma se fosse per il sottoscritto quella coda l'avrei pestata e ripestata fino alla nausea ma per alcuni forse troppi è meglio che la situazione rimanga disastrata per non dire pericolosa , come ben sai toccare il portafogli di parecchi camperisti italiani per rendere i loro mezzi magari obsoleti dandogli un minimo di sicurezza sarebbe una strage , eppure un mezzo ricreazionale qualunque esso sia personalmente non lo ritengo un mezzo di prima necessità tranne in occasioni e situazioni particolari ma la prevenzione e sicurezza non dovrebbe guardare in faccia a nessuno se poi si tirano in ballo singari - nomadi extracomunitari e chi + ne ha ne metta allora sarebbe il caso di dire che se facessimo come loro sarebbe una grave recessione garantita , non so tu ma io la vedo in altro modo mario

quote:Risposta al messaggio di ah pollo inserito in data 31/03/2015  22:56:09 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> Aggiungiamo qualche altro balzello mascherato da controllo...id="size6">id="Arial"> Al pari delle revisioni dei pancitui camper che, come viene consigliato su queste pagine, devono essere svuotati anche della dotazione di serie per avere un pezzo di carta che ne autorizzi la circolazione. I tubi del gas in un camper sono di metallo, come quelli di casa, ma in casa basta un solo certificato per avere l'erogazione del gas, mentre sul camper, con la consueta forma di ceco masochismo, si auspica un controllo annuale. Il problema è che questo atteggiamento è ormai consueto nelle teste di governati stile lavandaia, e non solo in premurosi utilizzatori, che peraltro potrebbero cogliere la palla al balzo per esibire in questi contesti, tutti i certificati pregressi, fatti solo in nome della sicurezza e non perchè obbligati da una legge che, a loro avviso, tarda ad arrivare. In queste pagine si scopre pure che, grazie al fatto che non si tirano solitamente in ballo nomadi & C. la recessione non è mai esistita, e che tutto è in ottima salute, che le aziende non sono mai fallite a causa delle leggi e leggine che le teste di cui sopra hanno prontamente applicato ogni volta che si sono presentati i presupposti. Il fatto che lo scrivente, al pari di altri che scrivono, si possa permettere di rinnovare il camper ogni due anni per averlo aggiornato alle varie normative, senza neanche doversi premurare di adeguare il vecchio, non significa che sia la migliore soluzione per l'intera comunità; per chi magari non disponendo delle stesse risorse ha egual diritto di godere di questi piaceri senza svenarsi, o come scritto prima, dover fare carte false. Equilibrio, e il giusto rapporto tra costi e benefici, a fronte di valutazioni oggettive...vabbè ma di che stiamo scrivendo ?! Attendiamo che qualche gionalaio cominci a fare dei reportage sulle fughe di gas dei camper, magare corredato da qualche intervista al camperista di turno, per poi scoprire con il tempo che lo stesso è stato foraggiato per farlo [:0] ,e poi tutti contenti a buttare i soldi per il pezzo di carta.

ma dove diavolo sono capitato ! , via via questo postaccio non fa per mè , ne approfitto solo per augurare a tutti quanti una buona e serena Pasqua mario

quote:Risposta al messaggio di ecostar inserito in data 02/04/2015  23:24:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

> mario, nel frattempo senza offesa per nessuno ma quando mi capita un camper di quelli che cadono a pezzi o si denota una mancanza di manutenzione parcheggiato vicino mi tengo alle dovute distanze di sicurezza [:D][:D] ps.. putroppo molto più spesso ci si ritrova in libera tutti appiccicati distanziati da un velo di cipolla tra un mezzo e l'atro e la cosa sinceramente non mi garba per nulla ... la cosa strana è che sui mezzi tipo pizzeria panineria ambulante esistono già delle norme severe in materia che regolarizzano il settore e non vorrei che noi inconsapevolmente come succede spesso in italia la legge la applicano solo in caso di dolo grave ...rietrando anche noi camperisti in questa categoria di mezzi con servizi a bordo per uso ricreativo/ristorativo.. una cosa è certa , quanto e se succedesse una disgrazia e quì incrocio le dita per noi tutti , al malcapitato che non ha eseguito e fatto verificare gli impianti da molti anni si dovrà acollare tutte le colpe e sanzioni anche se attualmente non esiste una normativa sui controlli ... quando si viaggia il pericolo è relativo visto che le bombole rimangono chiuse, ma con servizi in uso fermi e accatastati con altri mezzi in parcheggi come spesso noto in tanti punti di sosta gratuiti un'esplosione fa veramente paura e dovrebbe fare riflettere tutti noi con le notre famiglie a bordo ... carpe diem ... Luca

Non sapevo che sui libretti dei nostri mezzi ci fosse scritto per uso "ricreativo/ristorativo"...

quote:Risposta al messaggio di himmer80 inserito in data 07/04/2015  13:53:45 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>

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