quote:Risposta al messaggio di massi68 inserito in data 07/04/2011 16:24:36 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E noi?[:(] Sarebbe veramente bello poterle scoprire insieme.[:D]
quote:Risposta al messaggio di Nuvola2 inserito in data 07/04/2011 17:40:43 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao Nuvola hai ragione, nulla di segreto.[:)] ALVARO, riporto quindi qui il resoconto finale. OBBIETTIVO COLPITO! Anche dopo le tue preziose risposte mi rimanevano dei dubbi. Quindi oggi ho rifatto i test con l'oscilloscopio sul nuovo dummy load in Rcarbone da 50,5 ohm. E' cambiato praticamente tutto! Sia con che senza rosmetro in serie tra cb e dummy load misuro la stessa cosa. In più anche il rosmetro misura lo stesso valore: 4 W in FW su rosmetro, 0 in REW, SWR 1 (prima SWR infinito e Potenze FW e REV uguale). Con oscilloscopio, sull' Rload 44 Vpp di portante che diventano circa 4,5Wtrms. Inoltre come penso giusto che sia con un carico puramente resistivo ora non noto differenze tra ch1 e ch40. Quando modulo in AM probabilmente diminuisce anche secondo la posizione del MIC gain, giustamente come mi hai insegnato. Probabilmente tutto andava in oscillazione perchè la resistenza spacciatami per antiinduttiva in realta non lo era. Finalmente ora tutto quadra. La radio per me è ok e se leggo poca potenza sul camper sarà da imputare alla linea di trasmissione. Grazie per gli aiuti. Vi terrò informati dopo aver ricollegato la radio sul mezzo. massi
quote:Risposta al messaggio di zuan6759 inserito in data 07/04/2011 19:05:25 (>Ciao Giovanni, beh, 7 metri su 11 metri di lunghezza d'onda sono gia corti. Se vuoi aggirare la moglie, proponigli un dipolo a V invertira, in fondo è solo un cavo elettrico. Poi, sai la soddisfazione di autocostruirtela? Questa è facilissima:Visualizza messaggio in nuova finestra
)>
http://www.i5-4666fi.it/antenne...
Due braccia a V invertita di 2,66 metri, è dotata di "balun" (adattatore di impedenza), fatto con il cavo antenna. Guadagna più della Mantova 5. La vedi se la vuoi vedere. [;)]alvaroquote:Risposta al messaggio di massi68 inserito in data 07/04/2011 19:16:58 (>Ostrega Massi, nella mail del 5 aprile non hai indicato il valore del ros che hai rilevato. Convinto che fosse 1, come da manuale con carico passivo resistivo non induttivo. Ti ho risposto per quello. Le resistenze al carbone le avevi tu, vedi cosa vuoi dire non buttare niente? Comunque tutto fa esperienza: ora ai capito perchè sono anni che mi "sgolo" sul forum col dire NON ARROTOLATE IL CAVO ANTENNA IN SPIRE STRETTE, la resistenza induttiva si comportava come in "balun". Il "balun" (gia nominato nel post sopra), è in apparecchio per adattare l'impedenza dell'antenna. E' un aggeggio molto utile quando si hanno discrepanze di impedenza nella linea, se la linea è tutta a 50ohm perchè costruirselo? Se vuoi sapere qualcosa sui baluns scarica la dispensa "BALUNS_1.zip qui:Visualizza messaggio in nuova finestra
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http://www.iw2fnd.it/ita/pubbli...
[;)]alvaroquote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 07/04/2011 20:22:46 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> ciao alvaro, capperi qui c' é sempre da imparare! Sabato riprovo a mettere l'alan sul camper. Se non é l'antenna resta solo l'rg58 steso per 15 mt. Se dovessi staccare l'antenna e collegare l'estremità del cavo ad una presa per spinotto pl potrei attaccare li il carico resistivo e vedere cosa misura il rosmetro connesso prima a monte e poi a fine linea. Che ne dici può servire?
quote:Risposta al messaggio di zuan6759 inserito in data 08/04/2011 08:44:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Giovanni, il dipolo a V invertita è composto da 2 bracci da 2,66 metri ciascuno, uno collegato al centale l'altro collegato alla calza del coassiale. E' un po' come l'antenna CB che hai sul camper: il centrale collegato allo stelo verticale, la calza ai radiali, in questo caso fai conto di aver girato di 180°, e di aver inclinato verso il basso il sistema; un braccio è lo stelo verticale, l'altro il piano di massa. Per quanto riguarda il balun fatto con il cavo coassiale, appena ho tempo ti posto uno schema un po' più chiaro. Non è proprio la continuazione del cavo che va alla radio. Aspetta un attimo. Beh, più radiali hai più piano di massa hai, quindi accordo migliore e ricezione più sensibile. Ho costruito antenne, per frequenze molto più basse, anche con 50 radiali. Il verticale era 20 metri... A presto [;)]Alvaro
quote:Risposta al messaggio di zuan6759 inserito in data 08/04/2011 08:44:41 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Eccomi Giovanni,
visto cosi', forse, e' piu' comprensibile.
Parallelo al cavo che arriva direttamente dalla radio, ce ne e' un'altro lungo 1,82 metri precisi, da fine calza a fine calza.
Il collegamento inferiore e' fatto in questo modo: al cavo parallelo e' cortocircutato il centrale con la calza e collegato il tutto alla calza del cavo che arriva dalla radio.
Sopra: la calza del cavo che arriva dalla radio e' collegata direttamete ad un braccio del dipolo. Il cavo parallelo ha cortocircuitato centrale e calza, questi sono collegati al centrale del cavo proveniente dalla radio, a questo nodo e' collegato l'altro braccio del dipolo.
Come vedi nel disegno sul sito, nella scatola di derivazione entrano due cavi, i collegamenti superiori tra i due cavi e i bracci del dipolo sono fatti nella scatola.
I due cavi paralleli sono raccolti e arrotolati sotto la scatola di derivazione in 3 spire.
Secondo me e' meglio saldare a stagno tutti i collegamenti.
Per i bracci del dipolo usa cavo elettrico da 4 mmq, per questioni di robustezza.
Alla fine dei bracci del dipolo collega due isolatori, fatti con due blocchetti di plexiglass 2x10 centimetri, con due fori ai capi. Al foro superiore colleghi il cavo da 4mmq del dipolo a quello inferiore una corda, non metallica, per fissare i bracci.
Nota bene che la lungrazza dei bracci di 2,66 merti, e' dalla saldatura nella scatola di derivazione all'arrivo all'isolatore, quindi tieni il cavo un po' piu' lungo in modo la fare il ricciolo di ancoraggio all'isolatore. Chiudi e sigilla gli estremi dei due cavi del dipolo.
Come tutte le antenna anche questa va tarata, l'eventuale regolazione va fatta all'arrivo dei bracci all'isolatore, allungando o accorciando di poco entrambi i bracci, che devono avere sempre la medesima lunghezza.
Inclina verso il basso i bracci non oltre i 45 gradi.
Sicuramente e' piu' facile da farsi che da spiegare.
Spero di essere stato chiaro.
[;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 08/04/2011 12:31:39 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> E' proprio vero che non si finisce mai di imparare[;)]
quote:Risposta al messaggio di massi68 inserito in data 07/04/2011 23:22:47 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Massi,da esperienza personale,non credo che possa dipendere dal cavo lungo 15mt.Io ne ho messo uno lungo 11mt ed anch'io mi ero convinto che tutte le mie difficolta fossero da imputare al cavo o alla maniera di come l'avevo passato,per benino dentro scatolati,mobili e canaline,tanto che che l'ho risfilato...per scoprire,poi che non era cambiato nulla. Alla fine,due settimane di lavoro,,magari l'avrai anche letto,ho scoperto che dipendeva da una saldatura nel rosmetro(nuovo di pacca). Ci vuole molta calma,metodo e ancora calma e alla fine,quando troverai il bandolo della matassa,vedrai che soddisfazione[;)]
quote:Risposta al messaggio di zuan6759 inserito in data 08/04/2011 15:59:18 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ciao Giovanni, la posizione ideale e' il tetto di casa, mica giu' per terra. Calcola 1,5-2 metri dal piano del tetto l'arrivo dei bracci del dipolo, poi l'isolatore, il resto fino all'ancoraggio corda non metallica. L'isolatore serve perche' si hano tensioni abbastanza elevate al termine dei bracci durante la trasmissione. Ancora bene i bracci del dipolo fuori dalla cassatta di derivazione in cima al palo, per poterli tirare e stendere bene. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di Nuvola2 inserito in data 08/04/2011 13:51:05 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Ho 40 (!) metri di cavo dalle radio che ho in casa alle antenne sul tetto. E' il modo con cui viene steso che fa la differenza, mica la lunghezza. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 10/04/2011 14:49:14 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>Non accontentarti, allunga l'antenna. Se hai terminato l'allungamento dello stelo, allunga la cima. Per prova usa un morsetto a mammout e un pezzetto di cavo elettrico. Poi allungala definitivamente incastrando un tubetto di ottone della stessa misura del mammout + cavo. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di Laikone inserito in data 10/04/2011 14:55:57 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>>A parità di impianto e di potenza hanno ragione i tecnici della Midland, il 42 e il 48 arrivano alla stessa distanza. L'Alan 48, non arriva più lontano del 42. Per questo ci pensa l'antenna mica la radio. L'Alan 48, vecchio modello, ha una circuitazione e dei filtri che fanno impallidite le altre radio. Compreso il "nuovo" 48. Importante non utilizzare il 42 in portatile con la sua antenna a stilo e cercare le prestazioni: la radio è la stessa, l'antenna... lasciamo perdere. [;)]alvaro
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 10/04/2011 01:22:56 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> Ciao Alvaro,sono pienamente d'accordo con te ed in effetti cercavo di spiegare questo rispondendo a Massi,forse esprimendomi in modo non chiaro.Ciao Franco
quote:Risposta al messaggio di alva.it inserito in data 10/04/2011 15:28:58 (Visualizza messaggio in nuova finestra)>> immagino che i filtri servano a ridurre il rumore di fondo, giusto? è solo che sono un tantino tentato a cambiarlo, ma se alla fine non c'è differenza che lo cambio affare? Tu cosa consigli?