In risposta al messaggio di tandy64 del 09/09/2025 alle 08:57:52Intanto è a mio avviso sbagliatissimo pensare ad una litio da 100Ah, non credo tu stia facendo una semplice "prova al banco", il tuo scopo a quanto pare e' l'alimentazione del clima ma, poterlo accendere per poco più di un'ora non serve a nulla.
Buongiorno. No non è per non disinvestire è che il nuovo impianto verrà messo in un altra zona quindi con calma posso iniziare ad installare il nuovo impianto e intanto testarlo.Poi deciderò quando collegarlo alla centralina.
In risposta al messaggio di Szopen del 09/09/2025 alle 10:06:04Ciao Ciro.Si la mia intenzione è di fare funzionare il clima poi vedrò quante batterie aggiungere.Ho una centralina Ne196 e frigo trivalente stufa truma gas e cinesino.Per l'installazione dell inverter e il dimensionamento cavi ho già le idee chiare aggiungerò il circuito di priorità Sotto inverter funzionerà tutto tranne frigo e caricabatteria. Per il dcdc tra BM e BS userò dei cavi adeguati in base alla distanza. I cavi che vanno ora da Agm a centralina non penso vadano sostituiti perché i carichi saranno gli stessi
Intanto è a mio avviso sbagliatissimo pensare ad una litio da 100Ah, non credo tu stia facendo una semplice prova al banco, il tuo scopo a quanto pare e' l'alimentazione del clima ma, poterlo accendere per poco più di un'oranon serve a nulla. Da dove posizionerai l'inverter servono uno o due cavi (se in futuro vorrai adottare un inverter con circuito di priorità integrato) tripolari da 2,5mmq che devono arrivare fino al quadro 230V o comunque al differenziale magnetotermico generale, dove li vicino in zona arrivano tutti i cavi di collegamento alle varie apparecchiature 230V, caricabatterie, frigo (se 3V) prese, etc. dovrai poi decidere quali di questi elementi dovranno funzionare anche tramite inverter. La sezione dei cavi in ingresso alla centralina (poi magari ci dici anche il modello di quest'ultima) potrebbe gia essere da 16mmq quindi già idonea per l'inserimento di un buon caricabatterie da alternatore DC-DC da 50-60A. Se sull'attua Agm e' presente uno staccabatterie bene altrimenti ne metti uno e potrai continuare a tenerla, un diodo+resistenza dalla nuova litio la manterrà perfettamente carica per un lungo, lunghissimo tempo. Conoscere il resto degli elementi: centralina servizi, frigo, etc. sarebbe utile per suggerimenti più mirati. Ciro.
In risposta al messaggio di tandy64 del 09/09/2025 alle 13:16:35Bene, rinnovo il suggerimento circa la capacità della batteria, con poche decine di euro in più, prendine una direttamente da 280-320Ah, pesi e misure sono simili all'attuale Agm.
Ciao Ciro.Si la mia intenzione è di fare funzionare il clima poi vedrò quante batterie aggiungere.Ho una centralina Ne196 e frigo trivalente stufa truma gas e cinesino.Per l'installazione dell inverter e il dimensionamentocavi ho già le idee chiare aggiungerò il circuito di priorità Sotto inverter funzionerà tutto tranne frigo e caricabatteria. Per il dcdc tra BM e BS userò dei cavi adeguati in base alla distanza. I cavi che vanno ora da Agm a centralina non penso vadano sostituiti perché i carichi saranno gli stessi
In risposta al messaggio di tandy64 del 09/09/2025 alle 13:16:35che un clima possa funzionare a batteria non è un problema e lo faccio ormai da parecchi anni attraverso l'ausilio di un buon inverter che consiglio di acquistare tra i marchi primari quali, Dometic, Victron, NDS e poco altro. Il far funzionare un clima prevede l'utilizzo dell'inverter di qualche ora (se la batteria lo permette) e quindi il prodotto deve essere di buona qualità.
Ciao Ciro.Si la mia intenzione è di fare funzionare il clima poi vedrò quante batterie aggiungere.Ho una centralina Ne196 e frigo trivalente stufa truma gas e cinesino.Per l'installazione dell inverter e il dimensionamentocavi ho già le idee chiare aggiungerò il circuito di priorità Sotto inverter funzionerà tutto tranne frigo e caricabatteria. Per il dcdc tra BM e BS userò dei cavi adeguati in base alla distanza. I cavi che vanno ora da Agm a centralina non penso vadano sostituiti perché i carichi saranno gli stessi
In risposta al messaggio di Szopen del 09/09/2025 alle 14:42:38La mia intenzione è tenere acceso il clima qualche ora un esempio quando sei in viaggio e fai sosta per mangiare o la sera prima di andare a dormire.
Se funziona bene con 2 agm da 100Ah non vedo alcun motivo per cui il clima non debba funzionare con una litio da 300Ah, se occorrono poi 600Ah per tenere il clima acceso una notte, credo che nessuno abbia mai potuto farlo,non vedo la necessità di doverlo fare adesso, un'inverter ad onda pura di buona fattura, non necessariamente di marchio camperistico e' più che idoneo allo scopo, non dovranno mancare misure di sicurezza in entrata ed in uscita dallo stesso. Ciro.
In risposta al messaggio di tandy64 del 09/09/2025 alle 18:01:56è irrilevante il motivo per cui vorresti tenere acceso il clima tramite inverter, ciò che conta sono la quantità di ore che intendi farlo e sulla base di questo acquistare la batteria con gli Ah di riferimento in base agli esempi che ti ho scritto nel precedente commento.
La mia intenzione è tenere acceso il clima qualche ora un esempio quando sei in viaggio e fai sosta per mangiare o la sera prima di andare a dormire.
In risposta al messaggio di tandy64 del 09/09/2025 alle 18:01:56Per un paio d'ore a pranzo ed altrettante alla sera 300Ah sono ampiamente sufficienti, certo la batteria và poi ricaricata.
La mia intenzione è tenere acceso il clima qualche ora un esempio quando sei in viaggio e fai sosta per mangiare o la sera prima di andare a dormire.
In risposta al messaggio di Szopen del 09/09/2025 alle 10:06:04Grazie a tutti per i consigli. Ora valuterò sul da farsi.Buona giornata.
Intanto è a mio avviso sbagliatissimo pensare ad una litio da 100Ah, non credo tu stia facendo una semplice prova al banco, il tuo scopo a quanto pare e' l'alimentazione del clima ma, poterlo accendere per poco più di un'oranon serve a nulla. Da dove posizionerai l'inverter servono uno o due cavi (se in futuro vorrai adottare un inverter con circuito di priorità integrato) tripolari da 2,5mmq che devono arrivare fino al quadro 230V o comunque al differenziale magnetotermico generale, dove li vicino in zona arrivano tutti i cavi di collegamento alle varie apparecchiature 230V, caricabatterie, frigo (se 3V) prese, etc. dovrai poi decidere quali di questi elementi dovranno funzionare anche tramite inverter. La sezione dei cavi in ingresso alla centralina (poi magari ci dici anche il modello di quest'ultima) potrebbe gia essere da 16mmq quindi già idonea per l'inserimento di un buon caricabatterie da alternatore DC-DC da 50-60A. Se sull'attua Agm e' presente uno staccabatterie bene altrimenti ne metti uno e potrai continuare a tenerla, un diodo+resistenza dalla nuova litio la manterrà perfettamente carica per un lungo, lunghissimo tempo. Conoscere il resto degli elementi: centralina servizi, frigo, etc. sarebbe utile per suggerimenti più mirati. Ciro.
In risposta al messaggio di tandy64 del 11/09/2025 alle 09:05:45valuta bene bene, perchè se l'intenzione è quella di far funzionare il clima alla notte e in libera non saranno certo i milioni di Watt sul tetto del mezzo a garantirti il funzionamento del clima...
Grazie a tutti per i consigli. Ora valuterò sul da farsi.Buona giornata.
In risposta al messaggio di Laikone del 11/09/2025 alle 10:15:33Beh... se uno riuscisse a mettere un paio di pannelli da 600w sul tetto quei 40-70A di giorno li hai tutti. Oltre la superficie in ombra che creano.
valuta bene bene, perchè se l'intenzione è quella di far funzionare il clima alla notte e in libera non saranno certo i milioni di Watt sul tetto del mezzo a garantirti il funzionamento del clima...
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 11/09/2025 alle 10:37:09perchè non segui il ragionamento del mio intervento?
Beh... se uno riuscisse a mettere un paio di pannelli da 600w sul tetto quei 40-70A di giorno li hai tutti. Oltre la superficie in ombra che creano.
In risposta al messaggio di Laikone del 11/09/2025 alle 11:15:46Se ciò che intendevi dire è che di notte i pannelli producono zero credo che ci troveremo un pò tutti d'accordo.
perchè non segui il ragionamento del mio intervento? Faccio un esempio pratico... Sono in libera al mare con una umidità e un caldo tremendo, è mezzanotte e vado a letto... muoio dal caldo e accendo il clima che mi consuma60Ah. La mia intenzione è dormire almeno fino alle 8.00 di mattina con il clima che funzioni. Siamo nell'ordine di 480Ah di consumo netto. Questi 480Ah che siano 500 o 460 ben poco cambia, li devo avere TUTTI DISPONIBILI E SUBITO nelle batterie. Considerando che non è consigliato scaricare la lito oltre l'80% vorrei conservare un 20% di margine, il che significa che ho bisogno di 576Ah che per comodità arrotondo a 600. Questo è l'unico modo per avere il clima in funzione alla notte, per tutta la notte. Poi arriverà giorno e qui concordo che il FV ricaricherà le batterie; a questo punto però, sono costretto a tenere il clima spento se voglio ricaricare le batterie al 100% per la notte successiva... questo intendo è altrettanto chiaro che, se anzichè voler avere un clima che funzioni 8 ore di notte, mi basta solo 4 ore posso montare anche una 300Ah... ma credo sia un controsenso, se voglio stare al fresco non posso dire che alle 4.00 di mattino si spegne tutto e quindi basta... a meno di accontentarsi... ...paio di pannelli da 600W... hai un campo da calcio come camper?
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 11/09/2025 alle 12:16:25beh, per le mie esperienze marittime al sud Italia il 50% di funzionamento te lo puoi scordare, e non con temperatura da pinguini ma con 26° impostati e 4 persone a bordo.
Se ciò che intendevi dire è che di notte i pannelli producono zero credo che ci troveremo un pò tutti d'accordo. Se parliamo di libera di giorno, almeno per le sei ore con il sole più alto della giornata penso di nonsbagliare nel dire che con 1200wp di pannelli non scarichi corrente dalla BS, anzi la carichi. Per la notte, hai ben quantificato i consumi del caso peggiore, stabilendo che servono 600ah se vuoi dormire con i pinguini e 300ah se vuoi dormire con temperatura comfortevole e condizionatore on-off a duty cycle 50%. Nel secondo caso ti svegli con batteria da 600ah al 50%, e 1200wp ti coprono la giornata a duty cycle 100%, arrivando alla sera con batteria ancora al 50%. Se due giorni e due notti in libera con condizionatore acceso non ti bastano, un terzo pannello dovrebbe essere sufficiente per l'autonomia illimitata e magari anche un frigo a compressore. Quindi sui milioni di watt non sono d'accordo. Per quanto riguarda il tetto del camper, un motorhome da 7m sono circa 14mq. I pannelli oggi producono circa 220wp/m2. Quindi ci starebbero teoricamente 3kwp di pannelli. Ovviamente la realtà è diversa, il tetto non è libero da ostacoli, ma io credo che su un mezzo come esce dal concessionario un paio da 600w ri riesce a farceli stare. Ma se i produttori avessero interesse a creare un mezzo estremo, quei 3kwp ce li monterebbero senza problemi.
In risposta al messaggio di skr91 del 11/09/2025 alle 13:12:43nelle mie esperienze di "caldo" posso dirti che di giorno per me non è mai un problema, nel senso che sono in vacanza e non sto mai chiuso dentro al camper, nemmeno per il sonnellino pomeridiano che non faccio mai.
credo di essere una persona che soffre il caldo ma di notte e fino alle 6-7 di mattina secondo me è veramente raro stare male per il caldo in camper perchè diversamente dalle abitazioni il veicolo non immagazzina il caloredel giorno precedente in piena estate puoi iniziare ad avere di nuovo caldo se sei posizionato in modo da essere subito colpito dai primi raggi solari, che però inizieranno a colpire anche i pannelli seppure in modo abbastanza radente uno scenario di vero bisogno dell'aria condizionata io me figurerei soltanto in zona urbana per via dell'effetto isola di calore delle città, che di notte non rinfrescano. però se sei in piena città è plausibile che tu non sia in libera e quindi abbia una colonnina. mi viene in mente dove sono stato a gennaio a palermo: area camper a ridosso del centro storico, praticamente un piazzale d'asfalto contornato da edifici piuttosto alti che bloccano la circolazione dell'aria. in inverno nessun problema ma probabilmente da metà/fine aprile a ottobre avanzato quel posto diventa un inferno che obbliga ad avere l'aria condizionata. non lo saprò mai, non rimango in posti in cui sia necessario stare al chiuso con aria condizionata per poter resistere
In risposta al messaggio di Laikone del 11/09/2025 alle 14:46:41Con il condizionatore a palla h24 hai comunque un giorno, una notte e un altro giorno di autonomia prima di dover ricorrere alla colonnina.
beh, per le mie esperienze marittime al sud Italia il 50% di funzionamento te lo puoi scordare, e non con temperatura da pinguini ma con 26° impostati e 4 persone a bordo. Concordo che qualora uno lo utilizzi meno oree a temperature più alte di 26°ci saranno certamente consumi minori. Non crredo comunque che 26° sia una temperatura da pinguini Io sul mio mezzo non credo sarebbe possibile andare oltre i 2/300W nella migliorissima delle ipotesi eppure è 7 metri... tra oblò, clima, ecc. ecc. lo spazio rimane spezzettato qua e là, in pratica è inutilizzabile.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 11/09/2025 alle 15:20:13Bravo, hai descritto l’esatta differenza tra la teoria e la pratica.
Con il condizionatore a palla h24 hai comunque un giorno, una notte e un altro giorno di autonomia prima di dover ricorrere alla colonnina. Quindi, con una notte alla colonnina, in totale puoi fare 4 giorni nelle fiamme dell'inferno.
In risposta al messaggio di Szopen del 11/09/2025 alle 16:49:05La mia "pratica" l'ho spiegata più volte e con FJX1700 + 2*150Ah Litio passo la notte a 26° (asciutti - non perdiamo di vista questo punto cruciale che vuol dire che mi posso permettere anche i 27 e dormire) e la mattina non ho le batterie a zero.
Bravo, hai descritto l’esatta differenza tra la teoria e la pratica. Ciro.
In risposta al messaggio di mimmo69 del 11/09/2025 alle 17:34:50Va bene, non ho capito perché citi me.
La mia pratica l'ho spiegata più volte e con FJX1700 + 2*150Ah Litio passo la notte a 26° (asciutti - non perdiamo di vista questo punto cruciale che vuol dire che mi posso permettere anche i 27 e dormire) e la mattinanon ho le batterie a zero. Ovvio che chi dice che un camper non immagazzina caldo come un appartamento ha ragione: un camper lo immagazzina molto di più! E il punto sta qua. La cosa va ben gestita. Una volta che il sole è sceso, devo fare in modo da abbassare il più possibile la T nel mezzo (in modo naturale con ventilazione) così da far partire il raffrescamento già da una soglia più bassa. Perchè se nel camper ho 35 gradi e ne voglio 26, considerando il rilascio di calore che continuerà di mobilio e tessuti, allora vado sicuramente in crisi. Ho precisato onde evitare fraintendimenti. Così facendo NEL PEGGIORE DEI CASI CHE MI SONO CAPITATO ho avuto il SOC al 54% al mattino.Quindi ho consumato a spanne 150A (considerate anche il frigo compressore e un paio di cell in carica) che è come se avesse funzionato ininterrottamente e a pieno regime per 3 ora. Ma dato che dopo la prima ora il mezzo va in temperatura, il resto è mantenimento stacca/attacca sempre più di rado fino al mattino quando resta quasi completamente in ventilazione. VAN 636 2 persone a bordo. Mare, solleone, caldo e libera non vanno d'accordo.