In risposta al messaggio di DenverVan del 08/05/2022 alle 09:45:43
a me sembra di aver ascoltato il vostro consiglio ma invece di mettere un impianto fotovoltaico fisso ne metto uno portatile, non capisco la vostra titubanza visto che il risultato finale è sempre lo stesso. Dove mi sbaglio ?
Chissa' perche', ogni "nuovo" camperista che si approccia a questo mondo, parte dall'assunto di avere esigenze diverse da tutti gli altri, quando invece queste esigenze sono assolutamente comuni e identiche a tutti coloro che viaggiano in camper. Che sia full o part time, cambia niente! Tutti i camper hanno bisogno di un sacco di energia: che poi questa vada a finire in tv, forno a microonde, asciugacapelli delle signore, frigo a compressore o pc, poco importa, la costante e' che non se ne ha mai abbastanza, neppure per fare un semplice we.
Mi pare di intravedere alcune idee preconcette, che sfaterei subito: a parte una curiosita', perche' ritieni che un viaggio nel nord Europa sia piu' impegnativo? In che senso? direbbe un noto personaggio....
Poi perche' non mettere i pannelli classici sul tetto a soffietto? Pensi che non li regga? Leggenda metropolitana. Invece dovresti sapere che qualsiasi pannello, se non riesce a dissipare il calore che produce, abbassa il suo rendimento in maniera drastica; quindi scarta quelli pieghevoli (che poi pieghevoli lo sono fino ad un certo punto...non certo come un lenzuolo, quidi dove li riponi nel tuo van di 5,40?) senza contare che dovrei sempre guardarli a vista, altrimenti te ne trovi 4 invece che uno, visto che sarai sempre in libera....I pannelli tradizionali devono essee fissati lasciando alcuni centimetri di spazio dalla superficie del tetto, qualsiasi esso sia. Considera che i pannelli di oggi hanno tutti degli ottimi rendimenti, a parita' di superficie, e non conviene spendere cifre ingenti per oggetti blasonati, sono tutti validi, e' una tecnologia ormai "vecchia" e ben consolidata. Personalmente faccio il "fulltimer a meta' " in Scandinavia sei mesi all'anno, solo in libera ovviamente, ho tutto sul mio van, tranne la tv (per scelta)....se non avessi il mio pannello da 235W non potrei rimanere fermo a pescare sul bordo di un lago per una settimana come faccio, e senza alcun problema. E non ho speso i soldi che dici...
E' importente chiarire un concetto: un conto e' la produzione di energia, un conto e' la conservazione della stessa. Prima si deve pensare a produrla, e non ti puoi affidare al solo alternatore del motore, ne' tantomento ad un inefficiente, rumoroso, dispendioso e inquinante generatore, la fonte energetica piu' obsoleta che c'e', sempre che non ti trovi un vicino che ti insulta e ti costringe a spostarti...Quindi o pannelli fissi, o Efoy, e quello si,che costa! E in seconda battuta, alternatore del motore.
Una volta prodotta l'energia, si pensa al "contenitore"....una litio aiuta a salvare spazio, peso e tempo di immagazzinamento, quindi ben venga, ma se non hai almeno due fonti di produzione, non sarai mai autonomo. E credimi, 200W di pannello sono il minimo sindacale come fonte principale; il motore la considero fonte secondaria, per quando piove o il cielo e' particolarmente coperto e scuro.
Poi vedi tu; sembra inevitabile, come dicevo all'inizio, che ogni nuovo camperista debba farsi la propria esperienza, ritenendola la piu' consona ed esclusiva, e facendola sua; ma in realta' addottando alla fine tutte le soluzioni della serie...."cosi' fan tutti"...e ci sara' un perche'.
Buona strada!
"My world is miles of endless roads" "The curse of the traveller got a hold on me, and it won't let you be"