In risposta al messaggio di ufotografol del 08/05/2025 alle 07:21:07La ricarico solo ed esclusivamente alla 230V dei campeggi o aree sosta quando capita.
Ciao crismel, hai espresso alcuni concetti secondo me cruciali: hai preso la PS non per aumentare l’autonomia ma per poter utilizzare alcune utenze a 230v. Infatti non colleghi la PS alla spina esterna del camper ma cicolleghi direttamente le utenze che ti servono. Secondo: nel tuo caso avresti dovuto rifare completamente l’impianto. Un’officina ti avrebbe chiesto minimo 2000-2500€. Con la PS hai risolto immediatamente spendendo un terzo. Fu lo stesso per me col vecchio camper, quando comprai la PS. una curiosità a questo punto: tu ricarichi la PS solo con la 230v (quando disponibile) o anche con pannelli e/o alternatore?
In risposta al messaggio di crismel76 del 08/05/2025 alle 10:20:48la spesa che ventualmente si deve affrontare va anche in funzione degli accessori che uno decide di montare, soltanto la manodopera non cambia, perchè tra montare un inverter da 1500W dal costo di 150€ o dal costo di 900€ non cambia nulla.
La ricarico solo ed esclusivamente alla 230V dei campeggi o aree sosta quando capita. Tanto in una vacanza di 9 10 gg prima o poi ci devo andare, vuoi per fare camper service o vuoi perchè il sito di interesse non consentesosta libera nei paragi. Per il resto se la vacanza è più corta 4 5 6 giorni, la PS che ho mi basta alla grande per i miei usi, almeno io sono molto soddisfatto. Poi come dice Laikone il discorso è sempre la spesa ovviamente. Se avessi i soldi anche io stravolgerei il mio impianto e sarebbe tutto più comodo, ma ripeto dovrei cambiare regolatore solare, caricabatteria da rete, dc/dc da montare, inverter buono per fare andare almeno 1500w e non ultimo le batterie al litio, più la manodopera di un officina a montarmi tutto, purtroppo ho 0 competenza in corrente elettrica e mi affido a chi sà fare..penso che 2500€ siano pochi per tutto il lavoro e accessori.
In risposta al messaggio di crismel76 del 08/05/2025 alle 10:20:48io sono in grado di stravolgere l’impianto elettrico del camper, ho anche tutta l'attrezzatura necessaria, una buona manualità, i pannelli solari li riceverei regalati, non è per la spesa che non voglio farlo, non voglio complicazioni, ora è tutto molto semplice e per nulla delicato, una batteria agm o gel non è delicata, se qualche cosa non funziona, tutti sanno metterci le mani, io in primis, se mi servisse aiuto, non mi diranno mai, vada da chi le ha fatto l’impianto, lo voglio tenere come è stato pensato e costruito all’epoca, un problema dovrei risolverlo in breve tempo, non ho niente, il niente non si rompe mai
La ricarico solo ed esclusivamente alla 230V dei campeggi o aree sosta quando capita. Tanto in una vacanza di 9 10 gg prima o poi ci devo andare, vuoi per fare camper service o vuoi perchè il sito di interesse non consentesosta libera nei paragi. Per il resto se la vacanza è più corta 4 5 6 giorni, la PS che ho mi basta alla grande per i miei usi, almeno io sono molto soddisfatto. Poi come dice Laikone il discorso è sempre la spesa ovviamente. Se avessi i soldi anche io stravolgerei il mio impianto e sarebbe tutto più comodo, ma ripeto dovrei cambiare regolatore solare, caricabatteria da rete, dc/dc da montare, inverter buono per fare andare almeno 1500w e non ultimo le batterie al litio, più la manodopera di un officina a montarmi tutto, purtroppo ho 0 competenza in corrente elettrica e mi affido a chi sà fare..penso che 2500€ siano pochi per tutto il lavoro e accessori.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 08/05/2025 alle 12:36:17I pannelli fv sono tutto sommato semplici come installazione, ma soprattutto semplicissimi come utilizzo: stanno lì e "in silenzio" ricaricano la BS, senza che si debba attivare o rifornire nulla. Se ben dimensionati (intendo un pannello civile da circa 400W, o due 200W se manca lo spazio contiguo sul tetto, e un regolatore mppt) in quasi tutte le situazioni del nostro turismo si ha la BS sempre carica. L'unica eccezione può essere il campeggio invernale in montagna, con tempo brutto.
io sono in grado di stravolgere l’impianto elettrico del camper, ho anche tutta l'attrezzatura necessaria, una buona manualità, i pannelli solari li riceverei regalati, non è per la spesa che non voglio farlo, non vogliocomplicazioni, ora è tutto molto semplice e per nulla delicato, una batteria agm o gel non è delicata, se qualche cosa non funziona, tutti sanno metterci le mani, io in primis, se mi servisse aiuto, non mi diranno mai, vada da chi le ha fatto l’impianto, lo voglio tenere come è stato pensato e costruito all’epoca, un problema dovrei risolverlo in breve tempo, non ho niente, il niente non si rompe mai
In risposta al messaggio di Armando del 08/05/2025 alle 12:50:49sono al quinto camper, il primo, un Rimor b/gpl, niente pannelli, Hymer S 560, niente pannelli, N+B, con pannelli ma frigo a compressore, Marostica, li aveva li ho tolti, Firr, è senza pannelli, non voglio stravolgerlo con impianto per batteria litio, il perchè te lo dico sottovoce, se hai una connessione farlocca, gli A non perdonano, la litio da molta energia, mi va a fuoco il camper, una casa in continuo movimento, con le strade che abbiamo, è facile ritrovarsi qualche connessione allentata, esistono rondelle che evitano l’allentamento dei dadi, le uso sulle farobasso, appoggi il dado e non si allenta più, devi forzare per allentarlo, io però della corrente non mi fido, ho lavorato per anni nel settore elettrico, è imprevedibile, non la vedi, non la senti, se si innesca un arco sono guai seri, in un camper dove tutti gli spazzi sono ridotti, è facile fare seri danni, per innescare un arco fotovoltaico basta una lucertolina, o qualsiasi animale piccolo, in azienda scattavano interruttori da 250A per una lucertola, fortuna che aprivano, altrimenti il corto andava al trasformatore, sarebbero intervenuti i fusibili di protezione, ma non sempre è così, se non intervenivano andava in fumo il trasformatore, sai quanti ne abbiamo sostituiti per colpa di lucertole, parecchi, anche da 630A non proprio piccolini, sul camper, per fare un lavoro a regola d’arte, dovresti isolare tutti i positivi, una volta isolati come fai a controllare se le connessioni non si sono allentate? devi rimuovere l’isolamento, a questo punto meglio evitare, questo è quello che penso io, e forse chi ha lavorato nel settore elettrico, non quello civile, li le potenze sono basse e gestibili, quelle industriali, dove per una scarica si brucia tutto quello che c'è li attorno, gli A delle litio danno una scarica simile, sprigionano molta energia in un attimo, basta che osservi la fine di una macchina elettrica che prende fuoco, ha preso fuoco perchè qualchr componente è andato in corto, non perchè fumavano e hanno buttato il mozzicone a terra
I pannelli fv sono tutto sommato semplici come installazione, ma soprattutto semplicissimi come utilizzo: stanno lì e in silenzio ricaricano la BS, senza che si debba attivare o rifornire nulla. Se ben dimensionati (intendoun pannello civile da circa 400W, o due 200W se manca lo spazio contiguo sul tetto, e un regolatore mppt) in quasi tutte le situazioni del nostro turismo si ha la BS sempre carica. L'unica eccezione può essere il campeggio invernale in montagna, con tempo brutto. Scusa eh, non è che voglia consigliare o convincere, ognuno fa come vuole. È solo che mi meraviglia che uno che sa fare sul camper interventi per me inarrivabili (solo da pensare), possa esitare a implementare una cosa tanto banale quanto utile. All'epoca: io iniziai col FV nel 1995
In risposta al messaggio di Armando del 08/05/2025 alle 12:50:49
I pannelli fv sono tutto sommato semplici come installazione, ma soprattutto semplicissimi come utilizzo: stanno lì e in silenzio ricaricano la BS, senza che si debba attivare o rifornire nulla. Se ben dimensionati (intendoun pannello civile da circa 400W, o due 200W se manca lo spazio contiguo sul tetto, e un regolatore mppt) in quasi tutte le situazioni del nostro turismo si ha la BS sempre carica. L'unica eccezione può essere il campeggio invernale in montagna, con tempo brutto. Scusa eh, non è che voglia consigliare o convincere, ognuno fa come vuole. È solo che mi meraviglia che uno che sa fare sul camper interventi per me inarrivabili (solo da pensare), possa esitare a implementare una cosa tanto banale quanto utile. All'epoca: io iniziai col FV nel 1995
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 09/05/2025 alle 07:30:14Io la LFP l' ho messa ora (con un fusibile da 150 A a ridosso della BS e quello da 50 A orig. Hymer poco più in là) perché era il momento di cambiare le AGM (come precauzione per l'età, ma andavano ancora bene). Ma ho marciato a Varta dal primo camper, un Wingamm Van nel 1990 fino a poco fa .. e il FV dal secondo in avanti mi ha sempre tenuto caricate quelle. Mai rimasto senza energia, con consumi direi normali ma continui (sempre frigo a comp., stufa in inverno, ecc.)
sono al quinto camper, il primo, un Rimor b/gpl, niente pannelli, Hymer S 560, niente pannelli, N+B, con pannelli ma frigo a compressore, Marostica, li aveva li ho tolti, Firr, è senza pannelli, non voglio stravolgerlo conimpianto per batteria litio, il perchè te lo dico sottovoce, se hai una connessione farlocca, gli A non perdonano, la litio da molta energia, mi va a fuoco il camper, una casa in continuo movimento, con le strade che abbiamo, è facile ritrovarsi qualche connessione allentata, esistono rondelle che evitano l’allentamento dei dadi, le uso sulle farobasso, appoggi il dado e non si allenta più, devi forzare per allentarlo, io però della corrente non mi fido, ho lavorato per anni nel settore elettrico, è imprevedibile, non la vedi, non la senti, se si innesca un arco sono guai seri, in un camper dove tutti gli spazzi sono ridotti, è facile fare seri danni, per innescare un arco fotovoltaico basta una lucertolina, o qualsiasi animale piccolo, in azienda scattavano interruttori da 250A per una lucertola, fortuna che aprivano, altrimenti il corto andava al trasformatore, sarebbero intervenuti i fusibili di protezione, ma non sempre è così, se non intervenivano andava in fumo il trasformatore, sai quanti ne abbiamo sostituiti per colpa di lucertole, parecchi, anche da 630A non proprio piccolini, sul camper, per fare un lavoro a regola d’arte, dovresti isolare tutti i positivi, una volta isolati come fai a controllare se le connessioni non si sono allentate? devi rimuovere l’isolamento, a questo punto meglio evitare, questo è quello che penso io, e forse chi ha lavorato nel settore elettrico, non quello civile, li le potenze sono basse e gestibili, quelle industriali, dove per una scarica si brucia tutto quello che c'è li attorno, gli A delle litio danno una scarica simile, sprigionano molta energia in un attimo, basta che osservi la fine di una macchina elettrica che prende fuoco, ha preso fuoco perchè qualchr componente è andato in corto, non perchè fumavano e hanno buttato il mozzicone a terra
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 09/05/2025 alle 07:30:14Mi piacerebbe che tutti leggessero questo intervento.
sono al quinto camper, il primo, un Rimor b/gpl, niente pannelli, Hymer S 560, niente pannelli, N+B, con pannelli ma frigo a compressore, Marostica, li aveva li ho tolti, Firr, è senza pannelli, non voglio stravolgerlo conimpianto per batteria litio, il perchè te lo dico sottovoce, se hai una connessione farlocca, gli A non perdonano, la litio da molta energia, mi va a fuoco il camper, una casa in continuo movimento, con le strade che abbiamo, è facile ritrovarsi qualche connessione allentata, esistono rondelle che evitano l’allentamento dei dadi, le uso sulle farobasso, appoggi il dado e non si allenta più, devi forzare per allentarlo, io però della corrente non mi fido, ho lavorato per anni nel settore elettrico, è imprevedibile, non la vedi, non la senti, se si innesca un arco sono guai seri, in un camper dove tutti gli spazzi sono ridotti, è facile fare seri danni, per innescare un arco fotovoltaico basta una lucertolina, o qualsiasi animale piccolo, in azienda scattavano interruttori da 250A per una lucertola, fortuna che aprivano, altrimenti il corto andava al trasformatore, sarebbero intervenuti i fusibili di protezione, ma non sempre è così, se non intervenivano andava in fumo il trasformatore, sai quanti ne abbiamo sostituiti per colpa di lucertole, parecchi, anche da 630A non proprio piccolini, sul camper, per fare un lavoro a regola d’arte, dovresti isolare tutti i positivi, una volta isolati come fai a controllare se le connessioni non si sono allentate? devi rimuovere l’isolamento, a questo punto meglio evitare, questo è quello che penso io, e forse chi ha lavorato nel settore elettrico, non quello civile, li le potenze sono basse e gestibili, quelle industriali, dove per una scarica si brucia tutto quello che c'è li attorno, gli A delle litio danno una scarica simile, sprigionano molta energia in un attimo, basta che osservi la fine di una macchina elettrica che prende fuoco, ha preso fuoco perchè qualchr componente è andato in corto, non perchè fumavano e hanno buttato il mozzicone a terra
In risposta al messaggio di Emme48 del 09/05/2025 alle 07:36:35
Da Leroy propongono un pannello fotovoltaico da 585 Watt a 99€. Con questi prezzi un impianto potente è alla portata di tutti quelli in grado di instrallarsi un impianto con le proprie mani, gli altri potranno... mercanteggiarela manodopera a 30€ l 'ora, ma i prezzi folli di 20 anni fa non ci sono più e un impianto fotovoltaico potente dovrebbero averlo tutti. Uso il mio camper dal 2020, il caricabatterie a 230 Volt non è presente, la ricarica da alternatore con DC DC Charger è attivabile manualmente ma la tengo sempre su Off. Ho 200 Ah di AGM in parallelo di un modello che (insieme) sopportano fino a 70A di corrente di ricarica. 760 Watt di fotovoltaico, Eberspacher e frigo a compressore, mai avuto carenze energetiche tali da dover attivare il DC DC Charger. Un impianto fotovoltaico fai-da-te da mezzo kilowatt costa 250 euro (due pieni di gasolio), non ha più senso risparmiare il sole.
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 09/05/2025 alle 07:30:14a grandi linee condivido il tuo intervento, ma non completamente.
sono al quinto camper, il primo, un Rimor b/gpl, niente pannelli, Hymer S 560, niente pannelli, N+B, con pannelli ma frigo a compressore, Marostica, li aveva li ho tolti, Firr, è senza pannelli, non voglio stravolgerlo conimpianto per batteria litio, il perchè te lo dico sottovoce, se hai una connessione farlocca, gli A non perdonano, la litio da molta energia, mi va a fuoco il camper, una casa in continuo movimento, con le strade che abbiamo, è facile ritrovarsi qualche connessione allentata, esistono rondelle che evitano l’allentamento dei dadi, le uso sulle farobasso, appoggi il dado e non si allenta più, devi forzare per allentarlo, io però della corrente non mi fido, ho lavorato per anni nel settore elettrico, è imprevedibile, non la vedi, non la senti, se si innesca un arco sono guai seri, in un camper dove tutti gli spazzi sono ridotti, è facile fare seri danni, per innescare un arco fotovoltaico basta una lucertolina, o qualsiasi animale piccolo, in azienda scattavano interruttori da 250A per una lucertola, fortuna che aprivano, altrimenti il corto andava al trasformatore, sarebbero intervenuti i fusibili di protezione, ma non sempre è così, se non intervenivano andava in fumo il trasformatore, sai quanti ne abbiamo sostituiti per colpa di lucertole, parecchi, anche da 630A non proprio piccolini, sul camper, per fare un lavoro a regola d’arte, dovresti isolare tutti i positivi, una volta isolati come fai a controllare se le connessioni non si sono allentate? devi rimuovere l’isolamento, a questo punto meglio evitare, questo è quello che penso io, e forse chi ha lavorato nel settore elettrico, non quello civile, li le potenze sono basse e gestibili, quelle industriali, dove per una scarica si brucia tutto quello che c'è li attorno, gli A delle litio danno una scarica simile, sprigionano molta energia in un attimo, basta che osservi la fine di una macchina elettrica che prende fuoco, ha preso fuoco perchè qualchr componente è andato in corto, non perchè fumavano e hanno buttato il mozzicone a terra