In risposta al messaggio di Rucki del 17/05/2023 alle 13:37:30
Solo per info come si applica la tecnica del recupero in altri setori . Il mio lavoro era conducente di muli in ferro .. tradotto machinista sul Gottardo . Le locomotive impiegate da quasi 100 anni hanno dalle FSS hannoun freno recupero . Su una Re 6/6 ( il peso che si frenava col recupero é di 360 Tonnellate sé queste venivano accopiate con 2/3/4 loc si deve ridurre l`amperaggio della frenata per non superare le 360 Ton altrimenti i vagoni deragliano per troppa forza sui tamponi . Altro discorso sulle loc moderne che il tutto viene regolato elettronicanmente in combinazione col freno ad aria , voglio fare presente anche che la corrente prodotta dai motori é “sfasata” e per rientrare nella fase di 16 2/3 si ha un sistema che comprende numero di condesatori e altro . Complicato mà efficente un po come il monopattino... sé siamo sotto i 360 Ton si ferma il treno solo elettricamente . Sui locomotori Diesel Elelrittici la correrte prodotta in fase di recupero viente smaltita con delle resistenze sul tetto delle loc ... Anchio adopero un monopattino ....
In risposta al messaggio di Frank Blue del 17/05/2023 alle 13:21:20Il tuo discorso non fa una piega
Ciao Hunter, non ha senso caricare le bs con un freno rigenerativo sul camper. E' una questione di efficenza energetica. Quando freni il camper sviluppa diverse centinaia di kW, se inchiodi con forza sono migliaia. Una batteria12V che assorbe esagerando 100A è appena 1.2kW ovvero niente rispetto l'energia che va sprecata. Se poi guardi il risparmio.. un a12V 100Ah contiene 1.2 kWh. 1lt di gasolio ne contiene circa 9. Significa che per caricare da zero una batteria, incluse le perdite di efficenza, serve un bicchiere di gasolio, letteralmente. Quindi il ns mezzo farebbe 1km in più per ogni ricarica totale..sai che differenza. Su un monopattino è tutto diverso, la potenza rigenerata è importante rispetto le masse in gioco e la batteria e non essendoci altre fonti recupera una buona percentuale di autonomia. Morale della favola: non vedremo mai un sistema del genere..a meno che un genio del marketing si metta in testa di ingannare l'umanità per il bene della sua azienda (dopo le stufe elettriche ecologiche a risparmio energetico che consumano il 40% in meno mi aspetto qualsiasi cosa).
In risposta al messaggio di Rucki del 17/05/2023 alle 13:37:30Figata...il discorso sui treni intendo
Solo per info come si applica la tecnica del recupero in altri setori . Il mio lavoro era conducente di muli in ferro .. tradotto machinista sul Gottardo . Le locomotive impiegate da quasi 100 anni hanno dalle FSS hannoun freno recupero . Su una Re 6/6 ( il peso che si frenava col recupero é di 360 Tonnellate sé queste venivano accopiate con 2/3/4 loc si deve ridurre l`amperaggio della frenata per non superare le 360 Ton altrimenti i vagoni deragliano per troppa forza sui tamponi . Altro discorso sulle loc moderne che il tutto viene regolato elettronicanmente in combinazione col freno ad aria , voglio fare presente anche che la corrente prodotta dai motori é “sfasata” e per rientrare nella fase di 16 2/3 si ha un sistema che comprende numero di condesatori e altro . Complicato mà efficente un po come il monopattino... sé siamo sotto i 360 Ton si ferma il treno solo elettricamente . Sui locomotori Diesel Elelrittici la correrte prodotta in fase di recupero viente smaltita con delle resistenze sul tetto delle loc ... Anchio adopero un monopattino ....
In risposta al messaggio di ecostar del 17/05/2023 alle 13:25:18Ecco io devo iniziare a mettere il gilet catarifrangente che non lo metto mai.
Si certo casco e giubbino rifrangente sempre anche di giorno e per brevi uscite bar , non ho mai provato a disattivare il freno elettrico perchè averlo attivo quando mollo l'accereatore mi è comodo , è comodo anche nellediscese perchè la velocità non supera mai quella impostata , comodo anche il cruise control ma solo fuori del paese , sono caduto un paio di volte , la prima per salutare una amica però andavo lento e mi sono alzato con le mie gambe con qualche botterella quà e la ma nulla di che , la seconda volta non la racconto perchè sono caduto da cogl++nazzo ma è andata bene , io lo guido prevalentemene con i piedi , il manubrio mi serve solo per appoggio e sterzate strette , per curiosità ho provato una sola volta a mettere la velocità a manetta oltre 40 km/h ma è da pazzi troppo pericoloso e rimessa immediatamente a max 25 km/h che basta e avanza



In risposta al messaggio di ecostar del 16/05/2023 alle 23:00:33Ah scusa non avevo letto la domanda.
Hunter , io ho un monopattine Aerlang H6 black edition versione 2022 , 500w 48V 17.5A , ha un buon freno elettrico rigenerativo settabile da app però in caso di salita e poi discesa il rigenerativo recupera una minimissimaparte dell'energia consumata sulla stessa salita fatta in discesa , è comunque un ottimo monopattino ma pesa 23 kg abbondanti , con il mio peso di 110 kg non superando 20/25 km/h su percorsi misti con alcune selite e salitelle ho una autonomia media di 40/45 km , un vecchietto di 71 anni in monopattino fa girare la capia a parecchie persone ma io mi diverto tantissimo consapevole di tutta la sua pericolosità , tu quale marchio e modello utilizzi ?
https://smartgyro.es/inicio/pat...






In risposta al messaggio di Hunter85 del 17/05/2023 alle 21:44:44
Ah scusa non avevo letto la domanda. È un monopattino di un azienda spagnola molto giovane... ovviamente tutto made in china . Smartgyro si chiama l azienda. K2 il modello. 13 ah a 48v , motore 500w e 800 di picco(inrealtà ne fa 930 con batteria ad alta tensione molto carica). Pagato 530 euro al Black Friday. Ho scelto questa marca spagnola perché ero in giro per le isole delle Canarie e da AliExpress nessuno mi inviava qui... Amazon meno che mai! 2 ordini su AliExpress subito rimborsati per l.imdirizzo.. Invece questa marca almeno ha dei negozi autorizzati alle Canarie, già fornisce il mini libretto di circolazione che sarà obbligatorio in Spagna fra un anno. Ha il numero di telaio registrato e una garanzia realmente utilizzabile . E me lo spedirono nell' isoletta del hierro altrimenti li cverano solo Xiaomi da 300w a prezzi folli. Motore e batteria molto soddisfacente ad oggi. Il resto della qualità è piuttosto bassa. Ho cambiato tutta la viteria con inox marino. Solo alcune erano inox. Quelle della chiusura del manubrio. PS...ho visto il tuo. Bello. ma tanto è sempre la solita roba. Ci sono 4 fabbriche in Cina e fatto tutto per le mille marche di monopattini. Jeep, Aprilia, ducati, kuugo, smartgyro etc etc..si fanno costruire dalle stesse fabbriche cinesi. Infatti ci sono decine di marche che condividono gli stessi pezzi . La cosa buona è che in Spagna sono nate subito un paio di aziende di persone giovani di questa roba. In Italia non sono informato ma mi sembra che solo Aprilia e Ducati vendono monopattini (super Cinesi uguale ovviamente). Praticamente, a parte qualche azienda americana che fabbrica monopattini di alta qualità e prestazioni, sul resto, il 70% del prezzo è batteria e motore e il resto è piuttosto scadente. Se penso alla qualità della meccanica e telaio di una bici italiana da medio prezzo degli anni 90...un abisso..ma è il mondo di oggi...
In risposta al messaggio di ecostar del 17/05/2023 alle 23:27:17Buona la batteria di 17ah! Alla fine è la cosa importante e un po' di potenza per le salite.
Il mio Aerlang lo ha acquistato mio figlio mentre stava lavorando presso l'fficina dell'importatore Italiano di Brescia poi me lo ha regalato , io ho preferito non modificare nulla lasciandlo tale e quale come da origine, i due freni a disco sono meccsanici e sulle due leve c'è solo il micro per lo stop , la frenata elettrica e regolabile tramite app , ci ho fatto poco più di 1200 km e ho avvicinato la pastiglia del freno fissa interna dei due dischi un paio di volte avvicinandola al disco altrimenti in frenata si piegava troppo il disco , direi che pur con freni meccanici la frenata è ottima , non ho mai provato un monopattino senza ammortizzatori e credo che sul pave o sconnesso siano come spaccaschiena , tuttavia con o senza amortizzatori sono tutti pericolosi e bisogna guidarli con il cervello collegato a tutto il resto e tanta tanta prudenza e attenzione in italia il casco è obbligatorio solo per minori , vietato il sellino , velocità max consentita 20 k/h , frecce obbligatorie per i nuovi , per gli usati in circolazione saranno obbligatorie da inizio 2024 idem anche per il freno su entrambi le ruote , vietato circolare e parcheggiare sui marcapiedi , vietato circolare su strade statali senza corsia ciclabile , velocita max in area pedonale 6 km/h , per il momento non è richiesto il libretto con seriale ne targa , di produzione italiana credo ci sia un tripattino elettrico con 3 ruote , tutto il resto del mucchio penso anch'io che sia quasi tutta roba cinese con il mio cinesone che monta una batteria da 17,5Ah ci faccio 40/max 45 km ma io peso 110 kg , in velocita provata una sola volta sul piano è arrivato a circa 42 k/h per mè troppo pericolosa e inutile , risettata subito a max 25 km ciao
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 00:23:51Ecco infatti sapevo dei 500w, come qui.
in Italia la potenza max consentita del motore sono 500W nominali , non so dirti se per quei monopattini con motore anteriore e posteriore da 500W inseribili uno per volta o entrambi vengano considerati come un motore unicoda 1000W , se così fosse sarebbero illegali , io fortunatamente non ho ancora forato e i due dicchi sono ancora in ottimo stato , per le forature mi porto nella sua borsetta sulo stelo manubrio una cartuccia ripara fori + una pompetta manuale e qualche bomboletta di CO2 con apposito attacco ma non avendo mai forato non so dirti se funionano , sulla bici elettrica hanno funzionato non so esattamwente quante e quale tipologia di batterie è composto il mio pacco batterie da 17,5 Ah 48V ne so se sono di buon marchio , so solo che nuovo costa oltre 200 € , per ora dopo svariate ricariche sono ancora efficentissime , anche io ricarico quando sono a circa il 20% di carica residua
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 00:23:51Ecco infatti sapevo dei 500w, come qui.
in Italia la potenza max consentita del motore sono 500W nominali , non so dirti se per quei monopattini con motore anteriore e posteriore da 500W inseribili uno per volta o entrambi vengano considerati come un motore unicoda 1000W , se così fosse sarebbero illegali , io fortunatamente non ho ancora forato e i due dicchi sono ancora in ottimo stato , per le forature mi porto nella sua borsetta sulo stelo manubrio una cartuccia ripara fori + una pompetta manuale e qualche bomboletta di CO2 con apposito attacco ma non avendo mai forato non so dirti se funionano , sulla bici elettrica hanno funzionato non so esattamwente quante e quale tipologia di batterie è composto il mio pacco batterie da 17,5 Ah 48V ne so se sono di buon marchio , so solo che nuovo costa oltre 200 € , per ora dopo svariate ricariche sono ancora efficentissime , anche io ricarico quando sono a circa il 20% di carica residua
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 12:04:04Buono avere tubeless! Io purtroppo ho camera d'aria
Pneumatici tubeless gonfiati a 3 bar su ruote da 10 pollici , quella sotto raffigurata è la cartuccia riparafori per camere d'aria , io ho quello e lo uso per la bici , per il monopattino ho preso lo stesso prodotto ma per tubeless
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 12:57:14Si deve mettere prima giusto?
Slime l'ho usato una sola volta sula camera d'aria della bici è ha funzionato , quello per il monopattino non avendo mai forato non so dirti ma se capitasse spero funzioni , le mie due tubeless tengono perfettamente e per precauzione controllo ed eventualmente ripristino la pressione due o trè volte anno
In risposta al messaggio di Verdone55 del 18/05/2023 alle 20:57:53Fatto...
Suggerisco di cambiare titolo al post...
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 22:54:56Ah ok non sapevo si potesse usare anche DOPO.
Effettivamente siamo andati abbondantemente OT , sopportateci concedendoci qualche azzatina e scmabio di opinioni sui nostri monopattini lo slime per prevenire forature si potrebbe iniettare anche prima ma io preferiscoiniettarlo dopo la foratura , con ruota buca si toglie la valvolina interna sull'attacco di gonfiaggio ruota poi si inietta una quantità di slime prestabilita basata sul diametro e larghezza ruota poi si fa girare la ruota per circa mezzo minuto e dopo si pompa aria , ovviamente bosogna prima toglire l'oggeto rimasto nela gomma causando la foratura , per una ruota del mio monopattino ne bastano 70/80 ml ma nche se si abbunda male non fa , il contenitore è da 235 ml quindi dovrebbe bastare per 2/3 forature , ci sono anche altre tipologie di riparafori istantanei
In risposta al messaggio di ecostar del 18/05/2023 alle 12:57:14Incuriosito ho letto un po' del tuo monopattino .
Slime l'ho usato una sola volta sula camera d'aria della bici è ha funzionato , quello per il monopattino non avendo mai forato non so dirti ma se capitasse spero funzioni , le mie due tubeless tengono perfettamente e per precauzione controllo ed eventualmente ripristino la pressione due o trè volte anno


https://www.youtube.com/watch?v...
, il potapacchi posteriore è un accessorio optional ma non serve a nulla perchè sul monopattino non è consentito tresportare nulla , io mi ci trovo brne però non ho mai provato altri monopattini per un confronto