In risposta al messaggio di alexf del 01/02/2022 alle 14:37:34Aggiungerei che spesso a determinare il prezzo di questi prodotti "clone", non sono tanto i costi o i prezzi di mercato, quanto il "Dumping".
Non mi sembra che il mondo dei cloni cinesi sia così roseo. Leggendo nei vari 'social' succedono le cose più strane. D'accordo che per 100€ puoi anche permetterti il lusso di cestinarli ma non si tratta di solo questo.
In risposta al messaggio di alexf del 01/02/2022 alle 14:37:34Leggendo nei vari 'social' succedono le cose più strane.
Non mi sembra che il mondo dei cloni cinesi sia così roseo. Leggendo nei vari 'social' succedono le cose più strane. D'accordo che per 100€ puoi anche permetterti il lusso di cestinarli ma non si tratta di solo questo.
https://youtu.be/uIF08z43vZQ
In risposta al messaggio di Moby Dick del 02/02/2022 alle 10:56:32Una prova con un incrementatore di cetano la farei.
Buongiorno, rispondo un pò a tutti... Ieri sono andato a controllare e stringere tutte e 8 le fascette sul tubo gasolio da sopra il boccaporto del serbatoio, prima e dopo la pompa ed infine sulla truma, che però non nenecessitavano, ho acceso la stufa con gran fumata solita e controllato eventuali bolle d'aria che non ce ne sono state tranne una piccolissima intrappolata ne collo d'oca sopra il serbatoio che però non pregiudica il funzionamento perchè rimane sempre lì al suo posto intrapolata e non va da nessuna parte e la fumata inizia ancor prima di veder arrivare la bollicina, essa rimane sempre lì che quando la pompa si spegne torna indietro verso il serbatoio. Invece all'ingresso della truma lo scorrimento del gasolio risulta omogeneo senza bolle d'aria, quindi non rimane altro che il difetto di riscaldamento del gasolio per colpa della candeletta stanca o magari avvolta da un'incrostazione che impedisce il contatto diretto al gasolio e quindi una temperatura insufficiente. Per quanto riguarda l'esperimento di ritardare il gasolio, al momento l'ho fatto manualmente, ma ho già sottomano un timer che è un ritardatore di alimentazione che tramite relè andrà ad interrompere per 1 minuto uno dei due fili della pompa e nello stesso tempo deve alimentare un solenoide (tipo un relè auto) sennò la centralina non riconoscendo la pompa collegata andrebbe in errore. Il comando del timer sarà proprio collegato al positivo della candeletta che però devo ancora ricercare, nella speranza di trovarlo senza smontare la stufa. Così facendo risulterebbe semplicissimo creando questa interfaccia senza alcuna modifica della centralina
In risposta al messaggio di Moby Dick del 02/02/2022 alle 10:56:32Ho visto che hai trovato modo di togliere i parassiti alla bicicletta, fumigandola bene
Buongiorno, rispondo un pò a tutti... Ieri sono andato a controllare e stringere tutte e 8 le fascette sul tubo gasolio da sopra il boccaporto del serbatoio, prima e dopo la pompa ed infine sulla truma, che però non nenecessitavano, ho acceso la stufa con gran fumata solita e controllato eventuali bolle d'aria che non ce ne sono state tranne una piccolissima intrappolata ne collo d'oca sopra il serbatoio che però non pregiudica il funzionamento perchè rimane sempre lì al suo posto intrapolata e non va da nessuna parte e la fumata inizia ancor prima di veder arrivare la bollicina, essa rimane sempre lì che quando la pompa si spegne torna indietro verso il serbatoio. Invece all'ingresso della truma lo scorrimento del gasolio risulta omogeneo senza bolle d'aria, quindi non rimane altro che il difetto di riscaldamento del gasolio per colpa della candeletta stanca o magari avvolta da un'incrostazione che impedisce il contatto diretto al gasolio e quindi una temperatura insufficiente. Per quanto riguarda l'esperimento di ritardare il gasolio, al momento l'ho fatto manualmente, ma ho già sottomano un timer che è un ritardatore di alimentazione che tramite relè andrà ad interrompere per 1 minuto uno dei due fili della pompa e nello stesso tempo deve alimentare un solenoide (tipo un relè auto) sennò la centralina non riconoscendo la pompa collegata andrebbe in errore. Il comando del timer sarà proprio collegato al positivo della candeletta che però devo ancora ricercare, nella speranza di trovarlo senza smontare la stufa. Così facendo risulterebbe semplicissimo creando questa interfaccia senza alcuna modifica della centralina
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di maxdamage del 30/01/2022 alle 17:06:56Ciao maxdamage
Le tabelle esistono, sono sul sito Enel per quanto riguarda la produzione e sul sito di Terna per quanto riguarda le reti . Per esempio : Si vede chiaramente come dal 100% rinnovabile previsto per il 2050 si sia passatial 100% rinnovabile ma per il 2040 ! E entro 2 anni accorceranno ancora i tempi probabilmente, Starace pensa ad un probabile 2035 per un 100% rinnovabile ( lo dice in alcune interviste ) Secondo voi Enel e Terna si muovono senza sapere quello che fanno ?!? L' Italia va riempita di pannelli solari e , dove si può, pale eoliche. Gli impianti di accumulo con batterie al litio e al sodio non sono impattanti, sono solo grandi distese di container recintate in modo che nessuno vada a curiosare. Tutte tecnologie che costano poco e sono ben provate. Il nucleare costa molto ,ha costi di gestione folli e nessuno lo vuole vicino a casa, perde su tutta la linea rispetto a eolico+batteria, nessuno ci sta investendo più un euro. E' l'unica volta in cui l'Italia può smettere di fare affidamento al 100% su energia autoprodotta senza essere più schiava di nessun fornitore esterno, è un cambiamento epocale enorme e in meglio. E' strano che ci sia chi non approvi al 100% questo.
https://www.quattroruote.it/new...
In risposta al messaggio di salvatore del 02/02/2022 alle 11:18:49Non conosco il prodotto, ma se cortesemente mi dai un link per acquistarlo, sicuramente faccio ulteriore prova.
Una prova con un incrementatore di cetano la farei. Attenzione: verifica che sia un incrementatore di cetano e basta.
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 02/02/2022 alle 11:48:41
Ho visto che hai trovato modo di togliere i parassiti alla bicicletta, fumigandola bene
In risposta al messaggio di Moby Dick del 02/02/2022 alle 12:42:11L' avevo gia' scritto.
Non conosco il prodotto, ma se cortesemente mi dai un link per acquistarlo, sicuramente faccio ulteriore prova.
In risposta al messaggio di salvatore del 02/02/2022 alle 14:10:45ho usato lo stesso additivo, Diesel Kleen; è un prodotto della Power Service distribuito dalla Renox di Ancona; io lo acquistavo tramite un amico che se ne approvvigionava in quantità, qui il
L' avevo gia' scritto. Fai una ricerca con incrementatore di cetano o diesel kleen Diesel Kleen e' un marchio. allo spegnimento questa si riaccende per 15/17 Sai che non ci ho mai fatto caso. Davo per scontato 120 secondi, come all' avvio. Verifichero'.
link
In risposta al messaggio di PDR del 02/02/2022 alle 14:41:54Come e quando lo usi?
ho usato lo stesso additivo, Diesel Kleen; è un prodotto della Power Service distribuito dalla Renox di Ancona; io lo acquistavo tramite un amico che se ne approvvigionava in quantità, qui il link
In risposta al messaggio di salvatore del 02/02/2022 alle 15:01:19no, l'ho usato sulla mia vecchia Jeep KJ e sulla XC 90, sul camper mai usato nulla, ho la combi a gas.
Come e quando lo usi? Hai la Combi D? Che giudizio dai? Grazie
In risposta al messaggio di PDR del 02/02/2022 alle 15:24:05In realta' io ho iniziato ad usare il Diesel Kleen proprio per il motore dei veicoli di casa (camper e autovetture).
no, l'ho usato sulla mia vecchia Jeep KJ e sulla XC 90, sul camper mai usato nulla, ho la combi a gas. Giudizio positivo, lato motoristico, altrimenti non l'avrei referenziato
In risposta al messaggio di Moby Dick del 02/02/2022 alle 10:56:32Ciao, personalmente proverei ad eliminare la bolla d'aria, non so cosa intendi per piccolina, ma l'aria all'interno della linea rende il circuito elestico, si comporta come l'aria nel circuito dei freni, la bolla non puo' rimanere intrappolata perchè spinta dal flusso del carburante, io proverei ad alimentare la stufa con un contenitore esterno, è sufficente una bottiglietta di gasolio e dieci minuti di tempo, le bolle d'aria sono sinonimo di infiltrazioni ed errata quantità di gasolio, ovviamente, come ho detto precedentemente il pèroblema può essere all'interno del bruciatore, io eviterei marchingegni esterni per ritardare il flusso del gasolio. Un saluto Enzo
Buongiorno, rispondo un pò a tutti... Ieri sono andato a controllare e stringere tutte e 8 le fascette sul tubo gasolio da sopra il boccaporto del serbatoio, prima e dopo la pompa ed infine sulla truma, che però non nenecessitavano, ho acceso la stufa con gran fumata solita e controllato eventuali bolle d'aria che non ce ne sono state tranne una piccolissima intrappolata ne collo d'oca sopra il serbatoio che però non pregiudica il funzionamento perchè rimane sempre lì al suo posto intrapolata e non va da nessuna parte e la fumata inizia ancor prima di veder arrivare la bollicina, essa rimane sempre lì che quando la pompa si spegne torna indietro verso il serbatoio. Invece all'ingresso della truma lo scorrimento del gasolio risulta omogeneo senza bolle d'aria, quindi non rimane altro che il difetto di riscaldamento del gasolio per colpa della candeletta stanca o magari avvolta da un'incrostazione che impedisce il contatto diretto al gasolio e quindi una temperatura insufficiente. Per quanto riguarda l'esperimento di ritardare il gasolio, al momento l'ho fatto manualmente, ma ho già sottomano un timer che è un ritardatore di alimentazione che tramite relè andrà ad interrompere per 1 minuto uno dei due fili della pompa e nello stesso tempo deve alimentare un solenoide (tipo un relè auto) sennò la centralina non riconoscendo la pompa collegata andrebbe in errore. Il comando del timer sarà proprio collegato al positivo della candeletta che però devo ancora ricercare, nella speranza di trovarlo senza smontare la stufa. Così facendo risulterebbe semplicissimo creando questa interfaccia senza alcuna modifica della centralina
In risposta al messaggio di alexf del 01/02/2022 alle 10:55:02Ciao Alessandro, i riscaldatori a gasolio montati sui camper sono completamente diversi da quelli domestici o industriali, non hanno la pompa ad alta pressione ed il getto calibrato per la nebulizzazione, funzionano per evaporazione, in pratica il gasolio viene spinto dalla pompa dosatrice ad impulsi su una "spugnetta" metallica o retina a seconda dei modelli, la candeletta ad incanscenza posta a contatto fa evaporare il combustibile, l'alta temperatura e la spinta del ventilatore innescano la fiamma, il sistema è sempli mentre è sofisticato il controllo della combustione affidato alla centralina che gestisce tutti i parametri, velocita del ventilatore, quantità di gasolio, presenza di fiamma, temperatura dell'acqua ecc. Un saluto Enzo
Signori buongiorno leggo sempre con attenzione e curiosità questi argomenti e vorrei portare la mia conoscenza maturata in gioventù quando il mio compito era quello di progettare e conseguentemente testare bruciatoridi vari combistibile e potenze che andavano da quelle domestiche ai grossi impianti industriali. Bruciare il gasolio non è cosa naturale e quindi bisogna intervenire incendiandolo dopo averlo riscaldato e nebulizzato fin quasi a renderlo un gas. Considerando gli apparecchi domestici il bruciatore è composto da una pompa ad alta pressione che invia il gasolio in un ugello (gigleur) opportunamente tarato che nebulizza quanto le viene inviato. C'è un particolare fascio di tubi alimentati da un ventilatore che espande lo spruzzo e rende il tutto a stato quasi gassoso. Degli elettrodi accendono questa miscela ed una fotocellula controlla che la fiamma sia sempre attiva. Un po' quello che succede in una camera di combustione di un motore diesel dove gli iniettori nebulizzano ma qui è la compressione che accende. Naturalmente tutto questo difficilmente e riproponibile in un piccolo riscaldatore tipo quelli di cui si parla ma, il principio è lo stesso. Quindi, se c'è del fumo è perchè il gasolio non si è acceso completamente e qui bisogna ricercarne la causa. Può quindi essere che la pompa non dia la necessaria spinta per nebulizzarsi in maniera da incendiarsi, oppure che l'accenditore non riesca a riscaldare in maniera tale da innescare velocemente l'accensione della miscela di aria e gasolio. Purtroppo i motivi sono diversi senza considerare che, la combustione del gasolio, è molto sporca e produce molte scorie che possono facilmente intasare od alterare i rapporti consoni all'accensione, Da considerare poi anche la possibile qualità del rifornimento che facciamo nel serbatoio de mezzo dove possono esserci impurità, additivi per usi invernali od anche schifezze accumulate il qualche viaggio in paesi particolari. Le cose da controllare non sono poi molte ma molto difficili da riconoscere specialmente in apparecchi così miniaturizzati e che devono rispondere a caratteristiche di ingombro, leggerezza ed assorbimenti elettrici. Nel mio precedente mezzo mi ero montato un piccolo riscaldatore a gasolio che consideravo più d'emergenza che per uso continuativo ed ha funzionato bene per molti anni poi, forse una partita di gasolio non proprio pulita l'ha mandato in tilt ed il suo ripristino è stato un colpo al portafoglio.
In risposta al messaggio di enzo44 del 02/02/2022 alle 22:36:45Ho imparato parlando con la assistenza che la Combi D non ha la retina, ma poi per telefono non ho chiesto oltre, chiederò quando sono li se mi spiega il funzionamento.
Ciao Alessandro, i riscaldatori a gasolio montati sui camper sono completamente diversi da quelli domestici o industriali, non hanno la pompa ad alta pressione ed il getto calibrato per la nebulizzazione, funzionano per evaporazione,in pratica il gasolio viene spinto dalla pompa dosatrice ad impulsi su una spugnetta metallica o retina a seconda dei modelli, la candeletta ad incanscenza posta a contatto fa evaporare il combustibile, l'alta temperatura e la spinta del ventilatore innescano la fiamma, il sistema è sempli mentre è sofisticato il controllo della combustione affidato alla centralina che gestisce tutti i parametri, velocita del ventilatore, quantità di gasolio, presenza di fiamma, temperatura dell'acqua ecc. Un saluto Enzo
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di enzo44 del 03/02/2022 alle 00:13:02Enzo, perdonami, ma da che mondo e mondo, la fumosita è sempre a causa di troppo csrburante( o poca aria)
Ciao, il fumo all'avvio potrebbe, sottolineo potrebbe, essere causato da insufficente quantità di gasolio, la combustione non si avvia ed il carburante in assenza di fiamma innesca la fumata bianca quando viene a contattocon la candeletta, la pompa gasolio comnque continua funzionare e, in ritardo, riesce ad avviare il bruciatore, a fiamma presente il fumo scompare anche con gasolio scarso, ovviamente a bruciatore caldo il problema si riduce di molto e si ripresenta alla nuova prima accensione. La retina era usata da Eberspacher e creava non pochi problemi proprio all'avvio in quanto era il ricettacolo delle incrostazioni carboniose. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di enzo44 del 02/02/2022 alle 22:24:17Quella piccolissima bolla è ininfluente guarda il video, è piccolissima e non ha neanche il diametro del tubicino, è intrappolata nel punto più alto del tubicino sopra il serbatoio dove si forma il collo d'oca, quindi nessuna infiltrazione solo che il flusso della pompetta non riesce a portarla via poi è in aspirazione quindi nè elasticità nè aria sul bruciatore perchè la pompetta sotto il pianale, succhia gasolio senza bolle e lo manda in truma altrettanto senza bolle, ho verificato anche il tubo in entrata alla truma, poi se ci fosse un infiltrazione le bolle continuerebbero ad aumentare invece nel mio caso c'è solo quella ed è li perennemente si sposta di 10 cm quando la pompa aspira e ritorna indietro verso il serbatoio quando l'impianto si ferma senza andare da nessuna parte.
Ciao, personalmente proverei ad eliminare la bolla d'aria, non so cosa intendi per piccolina, ma l'aria all'interno della linea rende il circuito elestico, si comporta come l'aria nel circuito dei freni, la bolla non puo'rimanere intrappolata perchè spinta dal flusso del carburante, io proverei ad alimentare la stufa con un contenitore esterno, è sufficente una bottiglietta di gasolio e dieci minuti di tempo, le bolle d'aria sono sinonimo di infiltrazioni ed errata quantità di gasolio, ovviamente, come ho detto precedentemente il pèroblema può essere all'interno del bruciatore, io eviterei marchingegni esterni per ritardare il flusso del gasolio. Un saluto Enzo
In risposta al messaggio di salvatore del 02/02/2022 alle 14:10:45Penso che quel tempo durante lo spegnimento sia molto importante per permettere l'eliminazione dei residui carboniosi della combustione.
L' avevo gia' scritto. Fai una ricerca con incrementatore di cetano o diesel kleen Diesel Kleen e' un marchio. allo spegnimento questa si riaccende per 15/17 Sai che non ci ho mai fatto caso. Davo per scontato 120 secondi, come all' avvio. Verifichero'.