Pannelli 48volt

In risposta al messaggio di pepo del 25/05/2025 alle 09:55:43

Per quanto riquarda i pannelli ho individuato Moscatelli già a 42volt.  come spazio 4 da 120watt non ci stanno Il  Dc Dc può  aver senso anche con le Agm?

Certo, è dal primo camper  nel 2001 che ho eliminato il relè parallelatore mettendo un DC DC Charger.

Tutti i DC DC Charger sono settabili per AGM oppure litio.
Quelli vecchi solo per AGM.

mi chiedo, fà veramente così sch.fo il trivalente? riempire il tetto di pannelli, rifare l’impianto elettrico per le litio, batterie litio, non credo convenga, nemmeno se ti fai tutto in autonomia, sono scelte che non riesco a comprendere, forse si hanno parecchi soldi da buttare

In risposta al messaggio di Hecktor2 del 25/05/2025 alle 11:34:37

mi chiedo, fà veramente così sch.fo il trivalente? riempire il tetto di pannelli, rifare l’impianto elettrico per le litio, batterie litio, non credo convenga, nemmeno se ti fai tutto in autonomia, sono scelte che non riesco a comprendere, forse si hanno parecchi soldi da buttare

Oppure si vuole un frigo che funziona anche con temperature superiori a 32 gradi ambiente e anche se si parcheggia al sole, ma anche per non avere il patema del gas che finisce, specialmente all'estero dove reperire le bombole con gli attacchi giusti è sempre un problema.

Ma non è solo il frigo a compressore che vuole corrente per poter funzionare, ci sono altre utenze elettriche che magari possono sfuggire ad una prima considerazione, ricaricare le Ebike per esempio, oppure c'è gente che lavora in Smart Working e ha bisogno di mandare un PC per ore.. col prezzo dei pannelli solari in caduta libera (585W per 99€) gli impianti fotovoltaici da 100 Watt sono anacronistici.

Ovviamente a fare i lavori da soli il risparmio è enorme.

In risposta al messaggio di pepo del 24/05/2025 alle 12:09:03

Dimenticavo grazie Ciro

Valuta un Victron SmartSolar 150|35

i 2 nuovi pannelli potrai collegarli in parallelo allo stesso per poi andare alle batterie. 

Hai già un secondo impianto con un secondo regolatore, eventualmente adeguerai anche quello in futuro. 

I diodi posti nella scatoletta dietro i pannelli escludono totalmente il pannello in caso di guasto o corto, sono lì apposta. 

Ciro. 

In risposta al messaggio di Szopen del 25/05/2025 alle 18:10:03

Valuta un Victron SmartSolar 150|35 i 2 nuovi pannelli potrai collegarli in parallelo allo stesso per poi andare alle batterie.  Hai già un secondo impianto con un secondo regolatore, eventualmente adeguerai anche quello

in futuro.  I diodi posti nella scatoletta dietro i pannelli escludono totalmente il pannello in caso di guasto o corto, sono lì apposta.  Ciro. 

...

Dietro il pannello ci sono solo i diodi di bypass sulle 2 o 3 stringhe, quelli di non ritorno non ci sono mai perchè col collegamento in serie non vanno messi.
 

In risposta al messaggio di pepo del 25/05/2025 alle 21:16:16

Ho  dedicato il pomeriggio nel cercare di ottimizzare il tutto , spostando il vecchio pannello e creando delle staffe  riesco a montate 4 pannelli da130 watt , oppure due da 150watt e due da 130watt 

Ottimo.
L'anarchia degli allestitori sull'uso del tetto è sempre un ostacolo per il fotovoltaico.
4 da 130 W va più che bene, sono 520 W formati da 2 impianti gemelli da 260 W ciascuno, se la tensione di quei pannelli non è troppo elevata li metti in serie a coppie e usi tutti fili da 4 mmq del tipo H1Z2Z2-K.

In risposta al messaggio di pepo del 25/05/2025 alle 22:34:12

Voc 24,27 vpm 20,42 ​nelle specifiche dei regolatori victron leggo che tramite app si possono spegnere, Quindi posso evitare di interporre uno stacca batterie sull'ingresso positivo dei pannelli in caso dovessi intervenire sulle batterie?

Io ho due regolatori Western WRM20, volutamente senza controllo remoto, scollego i pannelli con fusibili appositi per fotovoltaico su slitta DIN che costano pochissimo.
Questi regolatori, a differenza di Victron, consentono anche di scollegare la batteria e lasciare i pannelli collegati e poi ricollegare pannelli e batteria nell'ordine che mi pare.

Quando faccio manutenzione tolgo fisicamente i fuibili lato pannello (10A) e/o lato batteria (30A) come più mi fa comodo, dubito che smanettare su una APP e dover obbligatoriamente ricollegare prima la batteria e poi i pannelli sia un sistema valido.
Se sto lavorando sull'impianto significa che ho un problema, magari è proprio un regolatore impallato, forse è il caso di scollegare gli oggetti manualmente.
Ho scelto gli italiani Western evitando Victron anche per questo.

Due pannelli in serie ti erogheranno 48 Volt, potrai usare fili da 4 mmq, direi perfetto.
Con due impianti gemelli potrai trovare facilmente qualsiasi guasto, anche saltuario.
Metti i connettori MC4 su tetto accessibili in modo da poter collegare al regolatore uno solo dei due pannelli in serie, nella ricerca guasti aiuta tantissimo.

In risposta al messaggio di pepo del 25/05/2025 alle 22:34:12

Voc 24,27 vpm 20,42 ​nelle specifiche dei regolatori victron leggo che tramite app si possono spegnere, Quindi posso evitare di interporre uno stacca batterie sull'ingresso positivo dei pannelli in caso dovessi intervenire sulle batterie?

Fermo restando il fatto che mettere "qualcosa" per staccare i pannelli dal regolatore nel modo più semplice ed immediato possibile, nei regolatori Victron e' previsto il distacco della carica per manutenzione a mezzo software.

Tuttavia, e' possibile che qualcosa vada storto, qualcosa che faccia saltare il "primo fusibile" quello attaccatissimo subito al polo positivo della batteria o nel caso di una batteria al litio, qualcosa che causi lo stacco immediato del BMS, ebbene, al regolatore di carica non succede nulla, se non quello di passare dopo pochi istanti in una sorta di simil-mantenimento senza erogare alcuna corrente.

Questo e' cio che ho potuto determinare nei vari test fatti sul mio mezzo, proprio per "sincerarmi" sull'effettivo comportamento dei 2 regolatori.



Ciro.

In risposta al messaggio di pepo del 27/05/2025 alle 21:49:52

Buonasera Marco, Cosa dici se dovessi mettere dei fusibili riarmabili sui regolatori , per 2 stringhe da 260watt 20A dovrebbero andar bene

Prendi portafusibili e fusibili appositi per fotovoltaico su slitta din, roba seria, omologata, non balocchi senza certificazione per impianti audio, inadatti a interrompere tensioni continue.

Li vendono a 2 vie ma se togli il perno di collegamento puoi usarli separatamente.

Io interrompo un solo filo di ogni pannello, il fusibile è da 10A per una corrente massima teorica di 7,6A, non salterà mai, li uso come interruttori.

In risposta al messaggio di Emme48 del 25/05/2025 alle 07:40:06

Il DC DC Charger, al posto del relè parallelatore, è utilissimo con le AGM e obbligatorio con le litio, magari comincia da quello... Il nuovo Victron da 50 A è costruito con una elettronica che ha un rendimento elevatissimo,

è più piccolo di quello da 30 A e non scalda, infatti non ha il dissipatore di alluminio. Ottimi, forse migliori, quelli DSTek con elettronica modificata rispetto alla versione cinese. Io ho un frigo a compressore e 200 Ah AGM adatte anche per mettere in moto, con 760 Watt di pannelli solari non sento il bisogno di passare al litio e il mio DC DC Charger da 30 A lo tengo sempre disattivato, esclusa una sola volta in Finlandia ma più per sicurezza che per necessità. Molto bene il tuo approccio di cominciare dalla produzione fotovoltaica, se metti anche un DC DC Charger, abilitabile se/quando serve, è possibilissimo che le AGM vadano bene, a quel punto scegli un frigo col compressore (e ventola) a potenza variabile, di notte il mio Domeric CRX80 è molto più silenzioso del CR80 che avevo sul camper precedente. Dei pannelli ancora più potenti di quelli ipotizzati ti ci stanno? Forse 4 da 130 Watt accoppiati in serie, due gruppi da 260 Watt, sempre con due regolatori...

...

Ciao Marco, come hai costruito il circuito per disattivarebil DC/DC?

In risposta al messaggio di Faoo del 27/05/2025 alle 22:08:25

Ciao Marco, come hai costruito il circuito per disattivarebil DC/DC?

Interruttore manuale sul D+.
 

In risposta al messaggio di Emme48 del 27/05/2025 alle 22:13:21

Interruttore manuale sul D+.  

Grazie.
però non dovrebbe succedere nulla anche se lo lascio sempre inserito giusto?

In risposta al messaggio di Faoo del 27/05/2025 alle 22:32:10

Grazie. però non dovrebbe succedere nulla anche se lo lascio sempre inserito giusto?

Dipende dal modello di caricabatterie utilizzato, alcuni possono attivarsi e rimanere attivi in base a soglie di tensione programmate.

Interrompendo fisicamente l'alimentazione invece, lo si esclude completamente per poi riaccenderlo quando serve.

L'alimentazione potrebbe non arrivare necessariamente da un D+, nei Victron ad esempio, e' possibile utilizzare un positivo 12V oppure un negativo, e' possibile anche prelevare uno dei due direttamente sul DC-DC, dal morsetto Negativo da collegarsi al contatto L oppure, dal morsetto positivo OUT (positivo che va ala BS) da collegarsi al contatto H.

Ciro.

In risposta al messaggio di Faoo del 27/05/2025 alle 22:32:10

Grazie. però non dovrebbe succedere nulla anche se lo lascio sempre inserito giusto?

Sul mio lo tengo sempre spento, il DC DC Charger è la mia produzione energetica di emergenza, se il solare ce la fa (e con 760 Watt ce la fa sempre) non ci sono vantaggi ad aggiungere altra corrente di ricarica, caricare lentamente una batteria è sempre meglio, questo per le AGM.
Per le litio, invece, non ha senso ricaricarle al 100% quando si va al rimessaggio o verso un campeggio, quindiil in quel caso il DC DC Charger va spento... insieme al solare.

In risposta al messaggio di Emme48 del 28/05/2025 alle 02:40:38

Sul mio lo tengo sempre spento, il DC DC Charger è la mia produzione energetica di emergenza, se il solare ce la fa (e con 760 Watt ce la fa sempre) non ci sono vantaggi ad aggiungere altra corrente di ricarica, caricare

lentamente una batteria è sempre meglio, questo per le AGM. Per le litio, invece, non ha senso ricaricarle al 100% quando si va al rimessaggio o verso un campeggio, quindiil in quel caso il DC DC Charger va spento... insieme al solare.

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Grazie Marco, giusta disamina, a volte io mi scordo che ho una AGM e non litio..ora mai non sto a fare modifiche perché ho intenzione di cambiare il mio camper, troppo grande, alle figlie non piace molto, stavo pensando a qualcosa di più compatto,ma sicuramente valuterei la batteria al litio.