In risposta al messaggio di Paolo62 del 10/03/2019 alle 17:34:33Il tuo ragionamento non fa una piega, anzi ti ringrazio perché disquisire aiuta a ragionare ...
Circa la scelta sulla fonte energetica da scegliere/privilegiare io ho fatto questa valutazione. Ovviamente, un sistema di generazione indipendente da qualsiasi condizione, è la scelta, in assoluto, migliore. Poi si fannotutte le considerazioni del caso, non ultima quella economica, un Efoy costa un botto di soldi e, onestamente, secondo me ha un costo eccessivo, per cui, se si può fare a meno, meglio evitare. Io lo terrei come ultimissima spiaggia. Abbiamo un accumulo che permette di immagazzinare l'energia prodotta dalla 220V applicata prima della partenza, sommata a quella prodotta dall'alternatore durante il viaggio in andata o per gli spostamenti intermedi. Possiamo quindi avere 1 batteria oppure 2 o 3, insomma quelle che il margine di carico, lo spazio disponibile, la disposizione del mezzo ci consentono. Quindi chi non ha spazio (fisico o in portata) per mettere una seconda o terza batteria dovrà, per forza di cose, affidarsi ad una sola batteria. Fissato quindi lo stoccaggio si deve valutare con questo quante volte, nel proprio modo di condurre la vacanza, si va in sofferenza per mancanza di energia. Da qui nasce tutto, perché se con una batteria o con 2 o con 3, insomma con quello che si è potuto mettere in magazzino, si risolvono il 90% delle proprie esigenze, forse vale la pena di capire se si può ridurre il consumo in quel 10% dei casi in cui si va in sofferenza. Se invece non si va mai in sofferenza perché aggiungere altro che oltre che costare o pesare, di fatto, non andrò mai ad utilizzare ? Un camperista con 3-4 anni di esperienza, a mio avviso, è assolutamente in grado di capire cosa gli serveproprio facendo questo ragionamento. Io ho avuto un camper con 240 A di energia immagazzinata e senza pannello solare. Non sono mai stato in carenza di energia elettrica. Quindi non ho aggiunto pannello, alternatore maggiorato, power manager, generatore. Poi ho avuto un camper con 100 Ah di energia immagazzinata ed un pannello da 80-100 W. Con questo sono andato in difficoltà 1 volta dopo 2 notti senza allacciamento ed in inverno all'ombra. Quindi ho capito che per le mie esigenze mi serve più magazzino e così, sul 3° camper ho montato 200 A di capacità di stoccaggio. Fino ad ora non sono mai andato in sofferenza ma la terza notte , all'avviamento, in inverno, della truma D, ho visto il voltmetro a 12,2 V quindi ho pensato che sia necessario avere un minimo di produzione di energia anche da fermo e per questo ho acquistato un pannello da 245 W che farò montare a breve. Sono conscio che in inverno non farà troppo, ma devo dire che a casa con 3,3 KW di impianto in estate produco anche 23 KW in 1 giorno ed in inverno, salvo non ci sia nebbia o neve, normalmente 3 Kw li produco. Quindi penso che anche in inverno, un minimo di energia si estrae dai pannelli solari, certo, non da paragonare a ciò che si può ricavare da un generatore, ma comunque sufficienti a darmi un margine di sicurezza. tutto questo pippone per dire cosa ? Che la scelta di stoccaggio e produzione va fatta sulla base delle proprie condizioni, Se io avessi montato un efoy, o un altro generatore, non l'avrei mai usato, o forse l'avrei usato 1 volta. Se invece fossi andato in sofferenza spesso anche con le 2 batterie allora sarebbe stato giusto incrementare la produzione attraverso i sistemi disponibili. Chiaro che se alla fine propenderai per un generatore, potrai alleggerirti di batterie, mentre se opti per ampliare i pannelli, le batterie dovrai mantenerle. Se ricordo bene hai 200 Ampere di stoccaggio, crescere è difficile se con il pannello attuale risolvi il 90 % delle tue esigenze, cresci di superficie fotovoltaica ed arriverai a coprire il 100% delle situazioni, se invece copri solo il 50% allora difficilmente, raddoppiando l'impianto fotovoltaico, risolverai, anche se ci andrai molto vicino. Ovviamente, e come sempre, la mia opinione !
In risposta al messaggio di emmespanish del 10/03/2019 alle 22:47:31Nei regolatori che conosco io ci sono due ingressi per due pannelli, quindi entrerei con due cavi separati e sfrutterei i due ingrssi del regolatore.
Chiedo a chi lo ha giá fatto, qualora decidessi di aggiungere dei pannelli delle stesse caratteristiche di quello che già ho, entrando nei dettagli tecnici, come mi consigliate di collegarli, in parallelo direttamente sultetto sfruttando la linea attuale, magari mettendo una scatola di derivazione ove far stare i collegamenti in posizione protetta? Inoltre è consigliabile sostituire il regolatore pwm con uno mppt oppure, essendo pannelli da camper non serve? Grazie
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di Armando del 10/03/2019 alle 23:13:52Quindi, con un pannello da 100W lascio tranquillo il regolatore "volgare" e economico?
Con pannelli da camper viene generata energia circa a 18-18.5 V e una certa I. Il regolatore mppt la trasforma a circa pari energia abbassando la tensione a 14.3-14.4 V. Quindi la corrente aumenta secondo il rapporto inversotra le tensioni, ad es. 18/14.4 = 1.25. Cioè la corrente di ricarica aumenta del 25% (con i dati dell'esempio, o cmq un valore simile). Con un PWM invece quel 25% verrebbe tagliato, dato che quel tipo di regolatore abbassa la tensione a pari corrente. Un esempio di 3 gg fa con i miei pannelli (2 da camper da 140 W): .. in questi caso il guadagno, da 6 A a 8.4 A, era maggiore (>30%) date le due tensioni di 19 V e 13.7 V. In altri casi, cioè con deriva termica che fa abbassare la tensione dei pannelli, il guadagno potrebbe calare anche sotto il 20%. Gli MPPT hanno anche un'altra funzionalità (che poi gli dà il nome): variano i loro parametri cercando sulla curva V(l) attiva, dipendente dall'irradiazione in quel momento, il punto che genera maggiore potenza. Non so valutare in quanto si traduca questo come vantaggio.. quindi per prudenza mi baso solo sul guadagno della trasformazione. Per potenze sensibili, sui 200W o più, a mio parere vale la pena di acquistare un MPPT dato che l'energia recuperata non è poca. Per eseguire il parallelo, io consiglierei di portare i cavi in un punto accessibile all'interno e farlo lì, se x caso in futuro vuoi cambiare qualcosa o metterci le mani sei facilitato. Dalla giunzione del // in giù magari metti una sezione maggiore. Io ho portato addirittura i 4 fili fino al regolatore.
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di IZ4DJI del 10/03/2019 alle 23:01:43Il regolatore che ho ha un solo ingresso,
Nei regolatori che conosco io ci sono due ingressi per due pannelli, quindi entrerei con due cavi separati e sfrutterei i due ingrssi del regolatore. Se hai un passacavo di queli piccoli dove passa un cavo solo, è la buona occasione per eliminarlo e sostituirlo con un CBE KT5 che ha fino a sei ingessi e è il miglior modo di evitare infiltrazioni.
In risposta al messaggio di Armando del 10/03/2019 alle 23:13:52Ok Armando, quindi in ogni caso converrebbe un mppt... per i cavi che sezione conviene usare, sia prima che dopo il parallelo? Volendo mettere altri due pannelli, quindi tre totali, e avendo un regolatore a due uscite, come conviene collegarli?
Con pannelli da camper viene generata energia circa a 18-18.5 V e una certa I. Il regolatore mppt la trasforma a circa pari energia abbassando la tensione a 14.3-14.4 V. Quindi la corrente aumenta secondo il rapporto inversotra le tensioni, ad es. 18/14.4 = 1.25. Cioè la corrente di ricarica aumenta del 25% (con i dati dell'esempio, o cmq un valore simile). Con un PWM invece quel 25% verrebbe tagliato, dato che quel tipo di regolatore abbassa la tensione a pari corrente. Un esempio di 3 gg fa con i miei pannelli (2 da camper da 140 W): .. in questi caso il guadagno, da 6 A a 8.4 A, era maggiore (>30%) date le due tensioni di 19 V e 13.7 V. In altri casi, cioè con deriva termica che fa abbassare la tensione dei pannelli, il guadagno potrebbe calare anche sotto il 20%. Gli MPPT hanno anche un'altra funzionalità (che poi gli dà il nome): variano i loro parametri cercando sulla curva V(l) attiva, dipendente dall'irradiazione in quel momento, il punto che genera maggiore potenza. Non so valutare in quanto si traduca questo come vantaggio.. quindi per prudenza mi baso solo sul guadagno della trasformazione. Per potenze sensibili, sui 200W o più, a mio parere vale la pena di acquistare un MPPT dato che l'energia recuperata non è poca. Per eseguire il parallelo, io consiglierei di portare i cavi in un punto accessibile all'interno e farlo lì, se x caso in futuro vuoi cambiare qualcosa o metterci le mani sei facilitato. Dalla giunzione del // in giù magari metti una sezione maggiore. Io ho portato addirittura i 4 fili fino al regolatore.
In risposta al messaggio di emmespanish del 11/03/2019 alle 07:35:28Vedo che Mocambo ti ha già risposto
Ok Armando, quindi in ogni caso converrebbe un mppt... per i cavi che sezione conviene usare, sia prima che dopo il parallelo? Volendo mettere altri due pannelli, quindi tre totali, e avendo un regolatore a due uscite, come conviene collegarli?
In risposta al messaggio di Mocambo del 09/03/2019 alle 18:51:29posso chiederti cosa e dove hai comprato?
Ho appena finito di installare sul mio Possl da 5,99 un impianto solare da 200w in tre pannelli, una sorta di mosaico, che và ad aggiungersi ad un impianto CBE booster da 90/120w montato all'acquisto del mezzo. Non ho ancora avuto modo di testare a fondo l'impianto ma i primi segnali sembrano positivi.
In risposta al messaggio di PDR del 11/03/2019 alle 11:22:05Due "Pannello fotovoltaico barca 75 Watt - 12V MONO *Larghezza 43 cm*" ai lati dell'oblo' posteriore.
posso chiederti cosa e dove hai comprato? Pensavo di limitarmi ad un solo pannello, su un VAN 5.99, grazie, PDR
In risposta al messaggio di Mocambo del 11/03/2019 alle 07:55:54Ok, quindi il collegamento l'hai fatto nella scatola di derivazione, sicuramente mi toccherà cambiarla, magari metto quella consigliata da Tommaso, e poi scendo con un unico cavo dimensionato... grazie del consiglio
Io ho fatto cosi tre pannelli per un totale si 200 w , cavo da 4 solare fino alla scatola di derivazione sul tetto con 3 diodi sul positivo cavo da 6 solare per ingresso in cellula raggiungo il regolatore mppt e poi allebatterie con cavo da 10 anche in vista di eventuali incrementi. Quello che ho capito è che più il cavo è dimensionato meno ci sono cadute, senza esagerare.
In risposta al messaggio di emmespanish del 11/03/2019 alle 07:35:28Se ti può interessare siamo appena sbarcati in Spagna, quindi salendo molto di latitudine rispetto a tenerife... Ho fatto una prova a mezzogiorno per vedere quanto rende il pannello a fine inverno a queste latitudini
Ok Armando, quindi in ogni caso converrebbe un mppt... per i cavi che sezione conviene usare, sia prima che dopo il parallelo? Volendo mettere altri due pannelli, quindi tre totali, e avendo un regolatore a due uscite, come conviene collegarli?

In risposta al messaggio di Hunter85 del 11/03/2019 alle 14:59:12Dai miei conti, senza tappezzare tutto il tetto perché comunque qualche spazio per passare lo devo pur lasciare, potrei arrivare tranquillamente a 260w, in pratica aggiungendo due pannelli da 80w a quello da 100w che ho... potrei anche aumentare ma non so se vale la pena e comunque potrei sempre farlo successivamente...
Se ti può interessare siamo appena sbarcati in Spagna, quindi salendo molto di latitudine rispetto a tenerife... Ho fatto una prova a mezzogiorno per vedere quanto rende il pannello a fine inverno a queste latitudini Hodovuto accendere il trivalente a 220 e la tv per vedere questo dato perché le batterie erano gia cariche. Stessa ora 2 settimane fa(fine febbraio) moooolto piu a sud in quanto ancora a fuerteventura (ma questo dato non è indcativo poiché l irraggiamento invernale li, è paragonabile al nostro in primavera) Penso che dalle tue parti la resa sia paragonabile alla prima foto e nel pieno dicembre possa calare, ma non sotto gli 8A... OVVIAMENTE sempre in pieno sole Con 200 watt avresti 2/3 di questi valori approssimativamente immagino ...