In risposta al messaggio di Laikone del 14/02/2025 alle 11:52:55Per la potenza dell'alternatore devo vedere sull'etichetta; so che ha uno "smart alternator". E' un ducato dello scorso giugno di 2.200 cc di cilindrata e 180 CV
la BM non ha alcun problema se l'alternatore ha abbastanza energia da fornire sia per la meccanica che per il DC-DC settato alla massima potenza. Da quanto è il tuo alternatore?
In risposta al messaggio di meda del 14/02/2025 alle 12:31:00Gli alternatori dei mezzi recenti sono tutti smart, cioè smette di funzionare una volta che la BM è a 12,8v, ma se prelevi tramite la BS, o il DcDc l alternatore se necessario nn si spegne mai (perchè in effetti prelevi passando dalla BM che non raggiunge quindi i 12,8v) e quindi in questo caso si comporta piu o meno come un alternatore normale se gli si chiede molta corrente.
Per la potenza dell'alternatore devo vedere sull'etichetta; so che ha uno smart alternator. E' un ducato dello scorso giugno di 2.200 cc di cilindrata e 180 CV
www.iz4dji.it
In risposta al messaggio di meda del 14/02/2025 alle 12:31:00Beh, 180A non sono poi pochi, ma più che limitare gli Ampere di ricarica per salvaguardare l'alternatore lo farei per salvaguardare la batteria, la quale è vero che (LA TUA) supporta anche ricariche in C1, ovvero 150A, ma è altrettanto vero che gli Ampere consigliati per la ricarica sono, se non ricordo male 75A.
Per la potenza dell'alternatore devo vedere sull'etichetta; so che ha uno smart alternator. E' un ducato dello scorso giugno di 2.200 cc di cilindrata e 180 CV
In risposta al messaggio di Furio59 del 14/02/2025 alle 17:19:52Se non ti è chiaro il ragionamento non puoi dire di conoscere bene il tuo impianto, per completezza di informazione però, specifico che gli eventuali 15/20A sono l'assorbimento di un frigorifero trivalente, nel tuo caso specifico mi sembra di capire tu abbia un frigo a compressore il quale è molto meno energivoro durante la marcia.
Non capisco il ragionamento del frigo che scarica la batteria ( 15/20 A? Ma in quanto tempo?), ad ogni modo ora ho un interuttore con spia luminosa sul cruscotto, con il quale attivo il DcDc a piacimento, che tra l'altroho settato a 60 A invece che a 80A su consiglio di un esperto installatore, non per la batteria ma per salvaguardare proprio il dcdc. L'interruttore serve per quando si torna a casa e si lascerà il mezzo fermo, per non lasciarlo con la.batteria al 100% (frigo acceso o spento non importa, basta fare due conti). Inoltre nei miei viaggi lunghi, quando so che ogni giorno mi sposto, ricarico la batteria al 80/90 %, poi spengo. il giorno dopo alla partenza ho riserva in avanzo, potrei stare fermo anche altre 24h. Ormai conosco bene il mio semplice impianto (senza pannelli , generatori o quant'altro), con la mia 150 ah faccio da 72 (inverno) a 96 h (estate) con frigo compressore e truma, con un minimo di 48h (temperature polari). Non vedo tutti questi problemi. In questo momento sono alle Lofoten, e le batterie stanno stanno tutti i giorni tra il 50% e l'80%, ma senza stress, senza paura di rovinare niente (anche se mi dimentico e vanno a 100) senza paura di rimanere senza energia, perché quando ricarichi 1A al minuto problemi non ce n'è.
In risposta al messaggio di Laikone del 15/02/2025 alle 12:29:15Scusa Laikone, sicuramente il tuo ragionamento sarà anche giusto, ma qui non parlavamo di frigoriferi (nessun post ne fa riferimento) ma di DcDc.
Se non ti è chiaro il ragionamento non puoi dire di conoscere bene il tuo impianto, per completezza di informazione però, specifico che gli eventuali 15/20A sono l'assorbimento di un frigorifero trivalente, nel tuo casospecifico mi sembra di capire tu abbia un frigo a compressore il quale è molto meno energivoro durante la marcia. I 15/20A che consuma istantaneamente un trivalente quanto il mezzo è in moto sono indicativamente 230W ed è chiaro che quei 15/20A vengono consumati in un'ora, diventando così 15/20Ah. Spegnere il DC-DC durante la marcia con un trivalente collegato è SBAGLIATO se non in rarissime occasioni; il fatto che su COL si legga che qualcuno lo fa non è sinonimo di cosa giusta... anzi!
In risposta al messaggio di Furio59 del 15/02/2025 alle 14:53:56ho fatto questa precisazione proprio perchè non se ne è parlato e parlare di una disattivazione a prescindere del DC-DC senza sapere cosa gravita intorno a questo oggetto può compromettere il buon funzionamento dell'impianto, ma soprattutto la durabilità e la disponibilità energetica.
Scusa Laikone, sicuramente il tuo ragionamento sarà anche giusto, ma qui non parlavamo di frigoriferi (nessun post ne fa riferimento) ma di DcDc. Giusto comunque che hai fatto questa precisazione, anche se mi sembra che ormai nel 99 % dei casi sui camper nuovi troviamo frigo a compressore. Un saluto
In risposta al messaggio di Laikone del 14/02/2025 alle 11:52:55Buonasera volevo chiederti con alternatore da 140 Amper e DC-DC NDS da 80 ma io l'ho impostato a 60 rischio qualcosa.
la BM non ha alcun problema se l'alternatore ha abbastanza energia da fornire sia per la meccanica che per il DC-DC settato alla massima potenza. Da quanto è il tuo alternatore?
In risposta al messaggio di Laikone del 15/02/2025 alle 12:29:15Tutto gira attorno al tipo si impianto che uno ha.
Se non ti è chiaro il ragionamento non puoi dire di conoscere bene il tuo impianto, per completezza di informazione però, specifico che gli eventuali 15/20A sono l'assorbimento di un frigorifero trivalente, nel tuo casospecifico mi sembra di capire tu abbia un frigo a compressore il quale è molto meno energivoro durante la marcia. I 15/20A che consuma istantaneamente un trivalente quanto il mezzo è in moto sono indicativamente 230W ed è chiaro che quei 15/20A vengono consumati in un'ora, diventando così 15/20Ah. Spegnere il DC-DC durante la marcia con un trivalente collegato è SBAGLIATO se non in rarissime occasioni; il fatto che su COL si legga che qualcuno lo fa non è sinonimo di cosa giusta... anzi!