In risposta al messaggio di Ludman del 03/03/2024 alle 15:14:39Io ho un regolatore da 20 Ampere collegato a 380 Watt di pannelli solari, l'energia in più semplicemente non viene utilizzata.
Esordisco denunciando la mia ignoranza. Ed ho bisogno di un chiarimento: Ho preso da poco un MPPT Victron 100/20. Devo rinnovare il gruppo pannelli, sostituendo i vecchi e mettendone di nuovi e che monterò in serie.So che, teoricamente il 100/20 dovrebbe gestire un wattaggio massimo di 300W. Ma è altrettanto vero che non arrivi mai a sfruttare appieno il wattaggio potenziale dei pannelli, vuoi per i valori reali dei pannelli inferiori a quelli dichiarati, vuoi per le condizioni meteo. Da qui la mia domanda: Può essere ragionevole montare pannelli per un wattaggio superiore a 300? Pensavo intorno ai 350-400W. Che problemi potrebbe comportare, rimanendo sempre comunque ben al di sotto dei 100V di tensione? Grazie in anticipo per il vostro supporto! L Hic Sunt Leones
http://www.m48.it
In risposta al messaggio di Ludman del 03/03/2024 alle 15:48:32Diciamo che il problema è fare un impianto che funziona in inverno, quando c'è poco sole ma tanti consumi.
Grazie Marco! Si, sto rinnovando l'impianto ed ho una batteria LiFePo4 da 100AH. Nulla di super-performante, almeno per il momento (più avanti valuterò se sostituirla con una molto seria e prestazioni migliori o aggiungerneuna in parallelo). Comunque, nel suo piccolo, mi permette di sfruttare buoni volumi di carico ed assorbimento. Quindi, direi che l'idea di surwattare il carico potenziale dei pannelli sia una buona idea ;-) L
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In risposta al messaggio di Ludman del 03/03/2024 alle 15:14:39Sfrutti il victron al 100% in estate con i vantaggi gia detti in inverno.
Esordisco denunciando la mia ignoranza. Ed ho bisogno di un chiarimento: Ho preso da poco un MPPT Victron 100/20. Devo rinnovare il gruppo pannelli, sostituendo i vecchi e mettendone di nuovi e che monterò in serie.So che, teoricamente il 100/20 dovrebbe gestire un wattaggio massimo di 300W. Ma è altrettanto vero che non arrivi mai a sfruttare appieno il wattaggio potenziale dei pannelli, vuoi per i valori reali dei pannelli inferiori a quelli dichiarati, vuoi per le condizioni meteo. Da qui la mia domanda: Può essere ragionevole montare pannelli per un wattaggio superiore a 300? Pensavo intorno ai 350-400W. Che problemi potrebbe comportare, rimanendo sempre comunque ben al di sotto dei 100V di tensione? Grazie in anticipo per il vostro supporto! L Hic Sunt Leones
In risposta al messaggio di Ludman del 03/03/2024 alle 15:14:39personalmente farei una telefonatina in Victron e chiederei, dopo tutto se hanno fissato un limite un mitivo ci sarà.
Esordisco denunciando la mia ignoranza. Ed ho bisogno di un chiarimento: Ho preso da poco un MPPT Victron 100/20. Devo rinnovare il gruppo pannelli, sostituendo i vecchi e mettendone di nuovi e che monterò in serie.So che, teoricamente il 100/20 dovrebbe gestire un wattaggio massimo di 300W. Ma è altrettanto vero che non arrivi mai a sfruttare appieno il wattaggio potenziale dei pannelli, vuoi per i valori reali dei pannelli inferiori a quelli dichiarati, vuoi per le condizioni meteo. Da qui la mia domanda: Può essere ragionevole montare pannelli per un wattaggio superiore a 300? Pensavo intorno ai 350-400W. Che problemi potrebbe comportare, rimanendo sempre comunque ben al di sotto dei 100V di tensione? Grazie in anticipo per il vostro supporto! L Hic Sunt Leones
In risposta al messaggio di rubylove del 02/04/2024 alle 15:39:48rubylove ha scritto :
Non esagererei troppo con un ingresso con più corrente, Victron pone dei limiti, la stessa cosa non succede per i convertitori DC/DC ma questi sono PWM step/up step down e sono strutturati per essere collegati a qualsiasifonte di tensione compatibile con l'ingresso, infatti un orion charger da 30A collegato ad un alternatore da 200A funziona benissimo mentre evidentemente la conversione tensione corrente del regolatore MPPT lo fa lavorare eccessivamente surriscaldandolo. Non sono sicuro al 100% che sia cosi ma visto che victron scrive di non eccedere solo sui regolatori, ne ho dedotto che il motivo può essere quello
In risposta al messaggio di banoyo del 02/04/2024 alle 16:20:13finezza corretta ma inutile alla conversazione:
rubylove ha scritto : Non esagererei troppo con un ingresso con più corrente, Victron pone dei limiti Questa è una affermazione sbagliata...è una cosa che leggo spesso sul forum, in molti hanno cercato di far comprenderecome funziona, ma sembra difficile da essere compresa. I pannelli generano tensione, che non è altro che una differenza di potenziale. La corrente esiste solo nel momento e nella misura in cui viene utilizzata questa differenza di potenziale....è l'utilizzatore che determina la corrente in circolo. Se Victron assorbe e fa circolare più corrente di quel che dichiara è lui che sbaglia o funziona male. Potrei avere un impianto in grado di produrre 200A e avere collegato più Victron, i quali distribuiscono su batterie diverse, ogni regolatore deve gestire la sua linea in modo indipendente. Non esiste la corrente in eccesso ma solo la disponibilità. Anche perchè, dove va a finire tutta la corrente prodotta dai pannelli una volta che le batterie sono cariche? Risposta: da nessuna parte perchè non esite. Se Victron non limita ciò che dichiara è guasto, a quel punto entrano in funzione i fusibili.
In risposta al messaggio di Laikone del 03/04/2024 alle 16:58:53nessuno ha chiesto di sforare.
pensare di collegare più watt rispetto a quanto scritto dal produttore è di base un errore, indipendentemente dal risultato. Che senso avrebbe produrre un regolatore da massimo 300W per poi collegarne 500 senza che cambinulla in termini di carica e/o sicurezza e prestazioni? Potremmo fare l'esempio di una bombola in cui la pressione di esercizio è 7 bar, la massima consigliata dal produttore è 12 e quella di scoppio a 20. Non sta in piedi il concetto per il quale potrei pensare di andare a 17bar perchè tanto fino a 20 non fa nulla. Quando i produttori scrivono dei numeri, capisco abbiano un minimo di tolleranza, ma se le omologazioni hanno previsto alcuni numeri e non altri significa che andare oltre il prescritto è sbagliato a prescindere.
In risposta al messaggio di Szopen del 03/04/2024 alle 14:23:18Questò conferma che per un regolatore c'è un limite e credo che è relativo alla conversione tensione corrente
Purtroppo in seguito agli aggiornamenti dei dati, nei recenti datasheet per i regolatori si carica solare Victron non è più riportata la voce PV Array la quale riportava le soglie di potenza massima di pannelli solari collegabiliai vari regolatori. Ricordo però che questa potenza era circa 3 volte di quella indicata, ad esempio per sistemi a 12V un regolatore da 20A può gestire 300W di pannelli ma ne sopporta fino a 900W, prima di andare in crisi, anche e forse sopratutto causa eccessivo surriscaldamento. Nei datasheet degli Epever questa voce credo sia ancora riportata. Ciro.
In risposta al messaggio di Ifixis del 03/04/2024 alle 17:07:58credo tu ti sia perso un pezzo che a seguito ti incollo...
nessuno ha chiesto di sforare. ipotizziamo (sparo numeri verosimili ma poco precisi...) di avere una batteria di pannelli, con n pannelli, che collegati in serie generano una tensione di 250 V e ed una corrente di 10A, ed in parallelo una tensione di 25V e una corrente di 100A. Avendo a disposizione un MPPT 250-100, come li colleghereste? e perche? ciao.
In risposta al messaggio di Laikone del 04/04/2024 alle 08:46:08concordo con Laikone, anche perchè quasi mai non teniamo conto di due fattori fondamentali : l'esposizione e l'inclinazione; i pannelli sono montati in orizzontale sui camper e questo incide molto sul loro rendimento, esistono delle formule che in base al periodo ed alla latitudine:
credo tu ti sia perso un pezzo che a seguito ti incollo... Detto questo, seppure io non sono per l'avere una moltitudine di Watt sul tetto... nel senso che quando arriviamo a 140/150/180W andare oltre lo considero quasida malati mentali... Metterei tutto in serie, con un regolatore soltanto. In serie perchè anche quelli civili (normalmente) sono collegati in questo modo anche se nel 90% dei casi lo si fa per ridurre i costi di manodopera e tutta la cavetteria necessaria al funzionamento... Non me ne frega nulla della ridondanza dell'impianto e dell'eventuale rottura di un pannello che potrebbe pregiudicare il funzionamento dell'intero impianto, perchè comunque è un evento rarissimo e che in qualsiasi circostanza non pregiudicherebbe la mia vacanza. D'altronde non mi porto dietro una seconda Combi e nemmeno un secondo motore nel caso si rompessero... Risparmierei anche 200€ o giù di lì per il secondo regolatore. Ho fatto vacanze di oltre 20gg a nord della Francia senza mai entrare in una struttura con pannelli FV da non oltre 150W e una sola buona batteria da 100Ah senza avere alcun problema... e io sono uno che di corrente ne usa tantissima, ovvero uso phon da 800W, macchina del caffè da 800W, siamo in 4, tutti con i capelli lunghi in base al relativo sesso e non abbiamo mai avuto problemi. Solo in tempi recenti ho installato la seconda batteria da 100Ah la quale mi da abbondante scorta di energia. Semplicemente per questi motivi non aggiungo pannelli a membro di segugio sul tetto del mezzo...
In risposta al messaggio di Karbon17 del 04/04/2024 alle 20:35:21da qualche anno c'è questa moda di pannellare il tetto dei mezzi, il tutto anche a causa dell'abbassamento dei prezzi e della non competenza tecnica dei proprietari dei mezzi stessi, i quali seguono l'onda ambientale del momento e i suggerimenti degli installatori i quali ben sanno come funziona preparando così il terreno per future installazioni risolutive, sempre che il proprietario sia poi disposto a spendere e a risolvere il problema energetico... anche se molti poi desistono.
concordo con Laikone, anche perchè quasi mai non teniamo conto di due fattori fondamentali : l'esposizione e l'inclinazione; i pannelli sono montati in orizzontale sui camper e questo incide molto sul loro rendimento, esistonodelle formule che in base al periodo ed alla latitudine: pannello solare in estate = 90 – (90 – (latitudine-23)) pannello solare in inverno = 90 – (90 – (latitudine+23)) con questi valori e con esposizione a sud si ottiene il massimo rendimento dai pannelli e su questo M48 può darci conferma e se pensate banalmente che in inverno la terra è alla minima distanza dal sole ma avendo una inclinazione ai raggi solari sfavorevole fà freddo, diversamente in estate quando la distanza è massima ma l'inclinazione favorevole fà caldo. Chiaramente predisporre dei pannelli inclinabili sul camper non è una operazione semplice