In risposta al messaggio di Apollo 13 del 11/02/2024 alle 08:30:06Grazie mille per la risposta Apollo!
Non usare ipoclorito di sodio in camper. Esistono prodotti appositi con istruzioni specifiche e con costi abbordabilissimi. Oppure vai da un tecnico e lo fai smontare e lavare, alla peggio sostituire. Sono da pulire anche la pentola del boiler e tutti i tubi.
In risposta al messaggio di Marlindo del 11/02/2024 alle 07:53:09compra un endoscopio, costa 20eur e vedi dentro, cosi sai contro cosa agire. Secondo me lo trovi pulito (il mio ha 13 anni fermo per anni ed è com enuovo, sul serio, come nuovo).
Buongiorno a tutti!Ho letto più volte su questo forum, e sul web in generale, di trattamenti di pulizia e sanificazione di serbatoi delle chiare, mediante acido citrico, amuchina, prodotti specifici, e pulizia a mano con...oliodi gomito! :) Questi trattamenti sono però riferiti a serbatoio utilizzati di frequente.Il mio serbatoio secondario, invece, è in situazione abbastanza critica perché:1. Non è stato usato per tanti anni2. Ha probabilmente contenuto acqua stagnante a lungo3. Trovandosi sotto il camper è inaccessibile per pulizia a mano o anche solo ispezione visiva A tal proposito volevo chiedervi consiglio: esiste un trattamento che mi consenta di sanificare il serbatoio, per poterlo usare senza troppe preoccupazioni, che possa effettuare senza smontarlo? Attualmente ho disciolto 500g di acido citrico in circa 40 litri d'acqua (metà serbatoio). Trascorse 48 ore, pensavo di svuotarlo, per poi procedere a un trattamento con amuchina, con dose da definire. Pensate che tali due trattamenti siano sufficienti per sanificare adeguatamente il serbatoio?Grazie infinite a chiunque mi aiuterà con qualche consiglio.
In risposta al messaggio di Marlindo del 11/02/2024 alle 08:44:45
Grazie mille per la risposta Apollo!Per fortuna, essendo un serbatoio secondario, l'ho sempre tenuto isolato dal resto dell'impianto idraulico, che uso di frequente col serbatoio primario. Quali sono i prodotti a cui ti riferisci, per la sanificazione del serbatoio? Grazie ancora, e buona domenica.
https://www.camperdiem.it/consi...
In risposta al messaggio di 2assi del 12/02/2024 alle 00:12:47Ha detto che all'interno, per anni c'è rimasta acqua stagnante
Le alghe non ci sono tranquillo. Le alghe ci sarebbero se le avessi appena inserite immettendo acqua di fiume. Alghe indigene in assenza di luce, non se ne formano. La cosa più preoccupante, potrebbe essere il biofilm,una sorta di cracia che si forma in tubazioni e serbatoi sottoposti ad acque dure. Se il serbatoio, come tu dici, era vuoto da anni non hai neppure quelle. A parer mio, fai giusto un lavaggio con amuchina o una dose di cloro bassa non oltre 50 ppm, scarichi tutto e vai tranquillo. Nei serbatoi degli acquedotti da cui andrai ad attingere acqua per il rifornimento, adottano meno verifiche.
In risposta al messaggio di Marlindo del 12/02/2024 alle 13:01:31Guarda che quello è niente, io pure sul fondo vedo un minimo di residui e ovviamente esce tuta insieme al primo risciaquo.
Grazie infinite a tutti, le vostre risposte mi sono davvero di grandissimo aiuto per capire come gestire la situazione. Stamane, dopo 48 ore di di trattamento con acido citrico (500 grammi in 30 litri d'acqua) ho provatoad aprire leggermente la valvola di scarico sul fondo. Il risultato, come potete evincere dalle foto che allego, è raccapricciante. Nell'acqua torbida, si intravedono pezzetti di alghe verdi, sostanze arancioni, e altri residui non ben identificati. I peletti bianchi sono del mio cane, il serbatoio non ha colpa :) Perciò, seppure non possa guardare dentro il serbatoio, ciò che esce fuori non è per nulla incoraggiante. Ho letto qui sul forum che acido citrico e candeggina dovrebbero essere efficaci contro alcuni tipi di alghe e organismi dannosi. Potrei perciò insistere con trattamenti di acido e candeggina, sprecando una quantità vergognosa di acqua, finché non vedo l'acqua uscire limpida come una sorgente alpina. Considerando che non bevo MAI acqua proveniente dai serbatoi, ma so che anche una doccia può essere pericolosa se l'acqua è contaminata. Oppure gettare la spugna e rassegnarmi, continuando a usare il solo serbatoio primario (da soli 70 litri) per altri 4-5 mesi, sino a fine viaggio. Di smontarlo durante il viaggio non mi fido tanto (né di affidarlo ad un tecnico trovato per strada): essendo un camper molto datato ho paura che si rompa qualcosa. Perciò, se non esiste alcun trattamento che possa sanificare il serbatoio senza aprirlo, ci ripenserò con calma a viaggio concluso.
In risposta al messaggio di Marlindo del 12/02/2024 alle 13:01:31Procedi come meglio credi ma non mescolare mai acido e cloro, la reazione è tossica.
Grazie infinite a tutti, le vostre risposte mi sono davvero di grandissimo aiuto per capire come gestire la situazione. Stamane, dopo 48 ore di di trattamento con acido citrico (500 grammi in 30 litri d'acqua) ho provatoad aprire leggermente la valvola di scarico sul fondo. Il risultato, come potete evincere dalle foto che allego, è raccapricciante. Nell'acqua torbida, si intravedono pezzetti di alghe verdi, sostanze arancioni, e altri residui non ben identificati. I peletti bianchi sono del mio cane, il serbatoio non ha colpa :) Perciò, seppure non possa guardare dentro il serbatoio, ciò che esce fuori non è per nulla incoraggiante. Ho letto qui sul forum che acido citrico e candeggina dovrebbero essere efficaci contro alcuni tipi di alghe e organismi dannosi. Potrei perciò insistere con trattamenti di acido e candeggina, sprecando una quantità vergognosa di acqua, finché non vedo l'acqua uscire limpida come una sorgente alpina. Considerando che non bevo MAI acqua proveniente dai serbatoi, ma so che anche una doccia può essere pericolosa se l'acqua è contaminata. Oppure gettare la spugna e rassegnarmi, continuando a usare il solo serbatoio primario (da soli 70 litri) per altri 4-5 mesi, sino a fine viaggio. Di smontarlo durante il viaggio non mi fido tanto (né di affidarlo ad un tecnico trovato per strada): essendo un camper molto datato ho paura che si rompa qualcosa. Perciò, se non esiste alcun trattamento che possa sanificare il serbatoio senza aprirlo, ci ripenserò con calma a viaggio concluso.
https://www.amazon.it/Endoscopi...
In risposta al messaggio di Marlindo del 12/02/2024 alle 15:37:39Guarda che il citrico non è così pericoloso, anzi può circolare anche nelle tubature, piuttosto eviterei la candeggina, meglio il cloro da piscine, e magari con un antialghe da piscine.
Grazie mille! Stavo per rinunciarci ma le vostre risposte mi hanno dato speranza! In risposta a Frank Blue, fortunatamente sto tenendo il serbatoio secondario completamente isolato. Non ho perciò fatto girare acido citriconel resto dell'impianto, quindi né il boiler né altri dispositivi idraulici son stati interessati finora. Adesso pensavo di svuotare completamente, riempire con acqua pulita, e risvuotare dopo un viaggetto, al fine di eliminare gran parte dei residui di acido citrico.Poi, procedere con un trattamento a candeggina, per rimuovere eventuali organismi resistenti all'acido citrico. Tuttavia molti sconsigliano tale prodotto.Perciò, mi consiglieresti in alternativa il trattamento a ph 6.5 di cui parlavi? Dove posso trovarne i dettagli?O ormai è meglio qualche altro trattamento? Grazie infinite, sono determinato a risolvere! P. S. Acquisterò senza dubbio la sonda, pensavo alla seguente:mp_s_a_1_3?crid=1NPHYI2X79WD6&keywords=Endoscopio&qid=1707748040&sprefix=end%2Caps%2C3187&sr=8-3
In risposta al messaggio di Marlindo del 12/02/2024 alle 15:37:39Ciao,
Grazie mille! Stavo per rinunciarci ma le vostre risposte mi hanno dato speranza! In risposta a Frank Blue, fortunatamente sto tenendo il serbatoio secondario completamente isolato. Non ho perciò fatto girare acido citriconel resto dell'impianto, quindi né il boiler né altri dispositivi idraulici son stati interessati finora. Adesso pensavo di svuotare completamente, riempire con acqua pulita, e risvuotare dopo un viaggetto, al fine di eliminare gran parte dei residui di acido citrico.Poi, procedere con un trattamento a candeggina, per rimuovere eventuali organismi resistenti all'acido citrico. Tuttavia molti sconsigliano tale prodotto.Perciò, mi consiglieresti in alternativa il trattamento a ph 6.5 di cui parlavi? Dove posso trovarne i dettagli?O ormai è meglio qualche altro trattamento? Grazie infinite, sono determinato a risolvere! P. S. Acquisterò senza dubbio la sonda, pensavo alla seguente:mp_s_a_1_3?crid=1NPHYI2X79WD6&keywords=Endoscopio&qid=1707748040&sprefix=end%2Caps%2C3187&sr=8-3