In risposta al messaggio di banoyo del 06/03/2024 alle 11:32:44grazie il discorso iniziale del figlio sapendo che non ho consumi elevati salvo la truma d era quello. mi ha ritelefonato dopo aver parlato con carrozzeria officina dove aveva aggiustato il suo e mi ha detto viene a vedere e probabilmente il dc/dc me lo mette lui se vede la cosa semplice (fa il barista ma è perito elettrotecnico)
Il CBE516 non centra nulla con la corrente generata dall'alternatore, non può limitarla è su un circuito differente. Il DC-DC è da mettere, ma non è detto che devi sostituire i cavi. Probabilmente con un DC-DC da 20Asei a posto (meglio verificare dimensionamento cavi in ogni caso), ma chiaramente non sfrutti a pieno una delle caratteristiche più importanti delle litio, la carica in tempi brevi con l'alternatore- Attenzione che mettendo il DC-DC devi mettere mano anche al circuito del parallelatore, comunque se ti rivolgi a un professionista di solito sa cosa deve fare.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 06/03/2024 alle 11:47:11Probabilmente a tuo figlio sfugge il fatto che il CBE516 funziona SOLO a 220V.
grazie il discorso iniziale del figlio sapendo che non ho consumi elevati salvo la truma d era quello. mi ha ritelefonato dopo aver parlato con carrozzeria officina dove aveva aggiustato il suo e mi ha detto viene a vedere e probabilmente il dc/dc me lo mette lui se vede la cosa semplice (fa il barista ma è perito elettrotecnico)
In risposta al messaggio di banoyo del 06/03/2024 alle 11:56:11hai pienamente ragione mi ha chiesto scusa a sua parziale discolpa è venuto di festa a togliere il sedile per cambiare la batteria poi è scappato via per problemi del figlio.comunque anche se non cambio il cavo andrò in officina
Probabilmente a tuo figlio sfugge il fatto che il CBE516 funziona SOLO a 220V. Nel tuo impianto attuale la corrente che arriva dall'alternatore non viene limitata da nulla.
In risposta al messaggio di banoyo del 06/03/2024 alle 11:32:44ancora grazie a tutti dopo vari giri lunedì 18 vado da Genova camper consigliato dal mecca di fiducia mette nuovo cavo e dcdc nds da 40 aveva in casa dc dc da 80 e me lo metteva anche meno del 40 che mi dice nuovo listino impressione molto buona speriamo in bene in quanto altri installatori volevano cambiare cbe 516 ecc ha visto i parametri e detto non perfetti ma compatibili
Il CBE516 non centra nulla con la corrente generata dall'alternatore, non può limitarla è su un circuito differente. Il DC-DC è da mettere, ma non è detto che devi sostituire i cavi. Probabilmente con un DC-DC da 20Asei a posto (meglio verificare dimensionamento cavi in ogni caso), ma chiaramente non sfrutti a pieno una delle caratteristiche più importanti delle litio, la carica in tempi brevi con l'alternatore- Attenzione che mettendo il DC-DC devi mettere mano anche al circuito del parallelatore, comunque se ti rivolgi a un professionista di solito sa cosa deve fare.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 09/03/2024 alle 09:22:40Per te va bene il 40, quello da 80 NO perché richiede grossi alternatori per lavorare bene.
ancora grazie a tutti dopo vari giri lunedì 18 vado da Genova camper consigliato dal mecca di fiducia mette nuovo cavo e dcdc nds da 40 aveva in casa dc dc da 80 e me lo metteva anche meno del 40 che mi dice nuovo listinoimpressione molto buona speriamo in bene in quanto altri installatori volevano cambiare cbe 516 ecc ha visto i parametri e detto non perfetti ma compatibili
In risposta al messaggio di Szopen del 04/03/2024 alle 15:27:36Non so se oggi sia ancora così, ma nei vecchi alternatori l'uscita era a tensione pulsante, dovuta al raddrizzamento della semionda negativa della corrente alternata.
Ti spiego perché è meglio un collegamento diretto all'alternatore e non alla BM: Nel l'installazione delle batterie al litio si è propensi ad installare generosi dc-dc, volte si parla di 40, 50, 60 persino 80A, di conseguenzavanno adottati nuovi e generosi cavi. La batteria motore è generalmente collegata all'alternatore con adeguato cavo da soli 6/10mmq poiché deve servire solo alla sua ricarica, infatti, se provi a guardare, il cavo di collegamento dalla BM al motorino d'avviamento, è fatto con cavo da almeno 70mmq proprio per reggere all'alto spunto di A richiesti dal motorino in fase di accensione. Collegare un dc-dc con cavi da 16/25/35mmq partendo dalla BM, senza rinforzare quel povero cavo, non va bene, il poveretto verrà d'improvviso attaraversato anche dal triplo degli A ad esso consentiti e non la prenderà bene. La mancanza di un cavo generoso che collega la BM all'alternatore, costituisce di fatto l'anello debole di un 'impianto fatto ad caxxum da tecnici professionisti con conseguenti problemi e/o scarsa ricarica in viaggio cui molti si lamentano. Ciro.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 12:46:17Può anche essere, ma se vedi quello che esce da alcuni dcdc è tutto altro che continua. Un post di qualche giorno fa descriva un problema di un impianto con dcdc che con batterie scariche o quasi , in moto mandava protezione il frigo.
Non so se oggi sia ancora così, ma nei vecchi alternatori l'uscita era a tensione pulsante, dovuta al raddrizzamento della semionda negativa della corrente alternata. Il passaggio per la BM, enorme filtro passa basso, permetteval'appiattimento della tensione. Quindi il mio dubbio è che collegando il DC DC direttamente all'alternatore, in presenza di un cavo sottile verso la BS che ne limita l'efficacia filtrante, possa far arrivare tensione sporca al DC DC e danneggiarlo. Quindi io prima di collegarmi direttamente all'alternatore chiederei a chi ne sa o verificherei prima con un oscilloscopio la tensione che fornisce.
In risposta al messaggio di Grinza del 05/03/2024 alle 15:57:49Non capisco da dove derivi questa convinzione.
Chiarissimo ma alle litio troppa corrente non gli fa bene, non metterei mai un DC-DC superiore a 30A, sennó uso lo schema (bocciato) che avevo messo in foto
In risposta al messaggio di GialloRosso1961 del 09/03/2024 alle 13:23:12Ok. Ma l'uscita del DC DC va comunque su una batteria che dovrebbe spianare tutto.
Può anche essere, ma se vedi quello che esce da alcuni dcdc è tutto altro che continua. Un post di qualche giorno fa descriva un problema di un impianto con dcdc che con batterie scariche o quasi , in moto mandava protezione il frigo.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 13:39:22io ho preferito il dc dc da 40 (anche se mi costa di più di quello da 80 che aveva in casa) e mi sento più tranquillo e magari l.alternatore magari sta meglio.anni fa a Genova c,era ORBA batterie e ero amico di uno dei figli e mi diceva le batterie ricaricale se puoi pian piano più tempo ma durano di più.oggi è quasi tutto cambiato
Non capisco da dove derivi questa convinzione. La tecnologia Lifepo4 è una delle tecnologie di batterie a maggiore densità di potenza, e quindi corrente. Le celle non hanno alcun problema con cariche e scariche anche a5C. (500A su una cella da 100Ah) Nelle batterie, in genere, i limiti di targa sono dati dalla capacità di gestione della corrente da parte del BMS e dalla velocità di equalizzazione, non di certo dalle celle. Una variante della tecnologia Lifepo4 mi sembra sia stata utilizzata per il Kers McLaren. Parliamo di carica e scarica complete della cella in una decina di secondi. Ovviamente celle molto piccole ma correnti pazzesche in rapporto alla capacità.
In risposta al messaggio di Szopen del 09/03/2024 alle 10:02:23Se il prezzo è lo stesso io mi farei dire di che prodotto si tratta (quello da 80A).
Per te va bene il 40, quello da 80 NO perché richiede grossi alternatori per lavorare bene. Ciro.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 13:51:35Infatti gli succedeva quando la BS era scarica e non "spianava" nulla
Ok. Ma l'uscita del DC DC va comunque su una batteria che dovrebbe spianare tutto. Lo sporco in ingresso invece non so dire se possa provocare danni.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 13:39:22Infatti con delle buone celle ormai il limite è dell' alternatore e delle sezioni dei cavi dell' impianto .
Non capisco da dove derivi questa convinzione. La tecnologia Lifepo4 è una delle tecnologie di batterie a maggiore densità di potenza, e quindi corrente. Le celle non hanno alcun problema con cariche e scariche anche a5C. (500A su una cella da 100Ah) Nelle batterie, in genere, i limiti di targa sono dati dalla capacità di gestione della corrente da parte del BMS e dalla velocità di equalizzazione, non di certo dalle celle. Una variante della tecnologia Lifepo4 mi sembra sia stata utilizzata per il Kers McLaren. Parliamo di carica e scarica complete della cella in una decina di secondi. Ovviamente celle molto piccole ma correnti pazzesche in rapporto alla capacità.
In risposta al messaggio di ex camionaro del 09/03/2024 alle 13:52:00Scusa nell'altro post rispondevo a Ciro.
io ho preferito il dc dc da 40 (anche se mi costa di più di quello da 80 che aveva in casa) e mi sento più tranquillo e magari l.alternatore magari sta meglio.anni fa a Genova c,era ORBA batterie e ero amico di uno dei figli e mi diceva le batterie ricaricale se puoi pian piano più tempo ma durano di più.oggi è quasi tutto cambiato
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 13:51:35Non capisco dello sporco a cui ti riferisci, di certo è impensabile un passaggio di oltre 80A su un buon metro di cavo da soli 6 mmq.
Ok. Ma l'uscita del DC DC va comunque su una batteria che dovrebbe spianare tutto. Lo sporco in ingresso invece non so dire se possa provocare danni.
In risposta al messaggio di Alexanto05 del 09/03/2024 alle 18:10:27Ma i 133A che hai letto con le pinze li hai misurato sul cavo da alternatore a BM o su quello da BM a BS?
Per sporco intendo il ripple residuo del processo di raddrizzamento nel regolatore, che non so fino a che misura sia presente negli alternatori moderni. Per il cavo da alternatore a BM non sono riuscito ancora a capire diche sezione sia sul mio ducato 244. Però quando ho fatto montare l'alternatore da 150A ho fatto una prova con la pinza e ho misurato una corrente di 133A con le litio parallelate a 13,2V e 800W di carico tramite inverter. Quindi finora non mi sono ancora mosso per la sostituzione. Dovrei provare quanto scalda ma essendo nel vano motore non è cosa banale.
In risposta al messaggio di Szopen del 04/03/2024 alle 15:27:36su questa tua giusta osservazione fa veramente pensare su “ l’anello debole “ anche io visto al volo nel mio cofano l’alternatore da 90A avrò un cavo da 6mm e deve servire la bm da 100 e 2 bs da ,100 cadauna ,frigo a 12 e pozzetto a compressore senza parlare di assorbimento luci in viaggio serale varie ed eventuali …
Ti spiego perché è meglio un collegamento diretto all'alternatore e non alla BM: Nel l'installazione delle batterie al litio si è propensi ad installare generosi dc-dc, volte si parla di 40, 50, 60 persino 80A, di conseguenzavanno adottati nuovi e generosi cavi. La batteria motore è generalmente collegata all'alternatore con adeguato cavo da soli 6/10mmq poiché deve servire solo alla sua ricarica, infatti, se provi a guardare, il cavo di collegamento dalla BM al motorino d'avviamento, è fatto con cavo da almeno 70mmq proprio per reggere all'alto spunto di A richiesti dal motorino in fase di accensione. Collegare un dc-dc con cavi da 16/25/35mmq partendo dalla BM, senza rinforzare quel povero cavo, non va bene, il poveretto verrà d'improvviso attaraversato anche dal triplo degli A ad esso consentiti e non la prenderà bene. La mancanza di un cavo generoso che collega la BM all'alternatore, costituisce di fatto l'anello debole di un 'impianto fatto ad caxxum da tecnici professionisti con conseguenti problemi e/o scarsa ricarica in viaggio cui molti si lamentano. Ciro.