Fresco davanti o dietro?... Risolto con...Ecoflow

In risposta al messaggio di merlino64 del 26/05/2025 alle 07:29:01

Ciao,scusate se ricapito su questo argomento ormai ampliamente commentato,ma cercando e pensando a cosa era meglio per me e guardando un po youtube, ho visto che esiste un condizionatore portatile dotato di batterie proprie

che garantisce un autonomia di 8 ore e va' anche con la 220V...si chiama ecoflow wave 3 e visto il costo impegnativo chiedo se qualcuno di voi lo abbia. La mia idea e' di fargli un impianto dedicato con dei cavi piu grossi e con un suo alternatore che gli permetta di caricarsi anche in viaggio. Se fosse una soluzione valida,avrei il condi in viaggio e da fermo...che ne pensate??

...

Sembrerebbe un oggetto interessante, forse i dati sono un po ottimistici, i costi mi sembrano in linea su quello che promette, se accessoriato a dovere, (magari un po alti e destinati a calare), ha bisogno di prese e scarichi aria adeguati.

Credo nessuno lo abbia, ma potrebbe avere una diffusione, un po come le PoweStation.

Lo vedrei bene come alternativa al clima cellula, o al Viesa, ovviamente avendo già il clima in cabina.

In risposta al messaggio di merlino64 del 26/05/2025 alle 10:07:25

Su Amazon lo vendono a 1400 con batteria supplementare...pero' non si capisce se te lo vendono con il suo alimentatore e come sono i cavi di ricarica. Per lo scarico avevo pensato di fare una mascherina a misura che con lo

stesso spessore del finestrino si andrebbe ad incastare nella guida e con sotto due ganci a U che fanno tenuta sul vetro...non mi sognerei mai di far fori sulla cellula...che ne dite?

...

Andrebbe fatta una seria valutazione per il montaggio, vanno considerate le 2 esigenze cabina e cellula, temo che come il clima cellula da tetto, non ci sia un unica posizione ottimale, bisogna trovargli la posizione in cabina e un altra in cellula.
Condivido di lavorare sulle finestre o oblò esistenti, anche a costo di modifiche irreversibili, va fatto un lavoro serio, funzionale e affidabile.

Capisco il No di Laikone, ovvio che clima in cabina tradizionale o da tetto siano più sicuri e collaudati, ma si cerca un compromesso, e occorre sempre qualcuno che faccia da cavia.

Come ho detto se mi servisse un clima in cellula io ci proverei, avendo attrezzature e manualità per fare un buon lavoro.
Purtroppo o per fortuna, ho già il Dometic da tetto e non lo uso quasi mai.

In risposta al messaggio di merlino64 del 26/05/2025 alle 10:17:12

Ciao,perche no? E' un condizionatore e riscaldatore anche abbastanza potente,nulla a che vedere con un fresh jet...e va' con batteria..che se attaccata ad un alimentatore te la carica in viaggio,poi quando ti fermi in campeggio

lo metti a 220v...a me sembra una buona soluzione e ha ottime recensioni da chi lo ha comprato...guardalo bene ...forse certo meno pratico di uno a tetto,ma almeno non devo montare uno in cabina e uno a tetto.

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è un condizionatore e riscaldatore e basta; abbastanza potente e nulla a che vedere con Fresh Jet anche no. 
Ti dico no perchè IO sul mio mezzo non monterei mai un oggetto simile, forse perchè mi rendo conto di cosa vuol dire.
Punto primo, lo vorresti usare in modo alternato tra cabina e cellula... quindi dovrai trovare due posti dove alimentarlo, due posti dove poter fargli scaricare e aspirare l'aria, e soprattutto l'acqua di condensa.
Oltre a questo, sarà sempre in mezzo alle scatole e dovrà avere un fissaggio abbastanza robusto durante il viaggio visto il peso, perchè in caso di incidente diventerebbe altrimenti un missile da 15/20kg che rimbalza ovunque dentro al mezzo, anche in testa agli occupanti. 
Poi c'è il discorso della resa...
TUTTI gli impianti di climatizzazione fanno scendere aria dall'alto verso il basso; il contrario ti farebbe avere i piedi gelati e la fronte sudata. Questo è ANCHE uno dei motivi per cui non si montano i climatizzatori da cassapanca i quali o hanno una canalizzazione dedicata e specifica, o altrimenti non rendono. Già un clima a tetto in certi cotesti ha problemi di resa per via della poca potenza a disposizione visto l'obbligo di contenere i consumi attorno ai 600W perchè altrimenti nelle AA non vanno...
Poi c'è il discorso ventilazione...
E' un oggetto piccolissimo... 519×297×336 mm non credo nemmeno lontanamente possa essere in grado di raffreddare e ventilare tutta la cubatura d'aria presente dentro a un camper esposto al sole d'agosto; se lo facesse, dovrebbe avere una veltilazione con una velocità d'aria tale e relativa rumorosità da non permetterti di dormire.
La rumorosità è un problema anche per i clima a tetto, figuriamoci su questi oggetti.

Poi in tutta onestà, non capisco perchè spendere soldi per un oggetto a batteria che ha comunque assorbimenti enormi il quale in certi frangenti può anche avere un senso, ma non certo in un camper, dove vi è corrente in ogni contesto e non capisco perchè si debba pagare questa tecnologia quando non serve... 

Ovviamente sei libero di fare il pioniere, come dice Masivo c'è sempre bisogno di qualcuno convito che faccia da cavia e per certi versi è anche bello provare nuovi concetti, ma un conto è spedere 2 soldi con il rischio  che qualcosa non vada, ma in questo caso dove i soldi son 1400€ i quali in altri contesti darebbero certezze, io, ancora una volta non li spenderei.

Ma è il mio punto di vista...

Buongiorno
Mi accodo qua per non aprire un nuovo post 
Ho trovato un condizionatore portatile marca Vinco modello 80510    piccole dimensioni e poco assetato di energia elettrica
I BTU sono soltanto 5000 ma viste le dimensioni 
Qualcuno che ne capisce potrebbe dirmi se lo ritiene un oggetto valido oppure conviene lasciar perdere?
grazie

 

In risposta al messaggio di baffonero del 31/05/2025 alle 09:55:53

Buongiorno Mi accodo qua per non aprire un nuovo post  Ho trovato un condizionatore portatile marca Vinco modello 80510    piccole dimensioni e poco assetato di energia elettrica I BTU sono soltanto 5000 ma viste le dimensioni  Qualcuno che ne capisce potrebbe dirmi se lo ritiene un oggetto valido oppure conviene lasciar perdere? grazie  

dipende molto da dove vorresti utilizzarlo... 
considera che un Fresh Jet nato per raffrescare un camper di 6 metri ha 5800btu e in caso di forte caldo fa fatica...

Io visto il casino che va a creare un portatile lascerei perdere

In risposta al messaggio di baffonero del 31/05/2025 alle 09:55:53

Buongiorno Mi accodo qua per non aprire un nuovo post  Ho trovato un condizionatore portatile marca Vinco modello 80510    piccole dimensioni e poco assetato di energia elettrica I BTU sono soltanto 5000 ma viste le dimensioni  Qualcuno che ne capisce potrebbe dirmi se lo ritiene un oggetto valido oppure conviene lasciar perdere? grazie  

Noi utilizziamo un Comfee da 5000 Btu, assorbe circa 600 watt, il posizionamento migliore cui ho potuto verificare e stato quello di posizionarlo in alto sulla mansarda cui in estate non ci dormiamo, ora, data la pianta del mio mezzo con cucina e bagno in coda e le 2 dinette/tavoli centrali, abbiamo 4,5 MT fino alla coda con circa 2 metri sia in larghezza che in altezza, con detta "cubatura" il climatizzatore rende molto bene al contrario di quanto possa affermare chi non ha mai provato.

Certo il consumo e' sostanzioso ma, anche in libera si riesce a utilizzare per diverse ore al giorno, comunque anche allacciandosi alle varie colonnine dei campeggi non ha problemi e funziona dappertutto visto il piccolo assorbimento, meno di 3A a 230V.

Ciro.

 

Riguardo ai 5000 BTU penso che mi possano bastare,    vorrei sono rinfrescare la cellula ; ho il frigo a compressore che ha l'espulsione dell'aria di raffreddamento nella cellula vicino al letto
Normalmente nel mese di agosto il camper rimane fermo quindi spendere 2000 euri per usarlo 3/4volte l'anno
Mi piaceva l'idea di questo perché posso spostarlo a seconda che vada a letto o rimanga in dinette
Dietro ho il basculante dove dormono mia moglie e mia figlia e sotto dormo io
La mia preoccupazione è che mettendo il fisso al posto dell'oblo sul letto quando in funzione  dia fastidio oppure raffreddi troppo nella zona alta e io che sono sotto non sento nulla
Altra soluzione ancora più costosa ma con le stesse controindicazioni sarebbe mettere il Teleco Ultra Confort ma è  posizionato in basso e quando sei seduto in dinette ti spettinati
Dimenticavo il mezzo van H3 L4

In risposta al messaggio di baffonero del 31/05/2025 alle 14:54:54

Riguardo ai 5000 BTU penso che mi possano bastare,    vorrei sono rinfrescare la cellula ; ho il frigo a compressore che ha l'espulsione dell'aria di raffreddamento nella cellula vicino al letto Normalmente nel mese di

agosto il camper rimane fermo quindi spendere 2000 euri per usarlo 3/4volte l'anno Mi piaceva l'idea di questo perché posso spostarlo a seconda che vada a letto o rimanga in dinette Dietro ho il basculante dove dormono mia moglie e mia figlia e sotto dormo io La mia preoccupazione è che mettendo il fisso al posto dell'oblo sul letto quando in funzione  dia fastidio oppure raffreddi troppo nella zona alta e io che sono sotto non sento nulla Altra soluzione ancora più costosa ma con le stesse controindicazioni sarebbe mettere il Teleco Ultra Confort ma è  posizionato in basso e quando sei seduto in dinette ti spettinati Dimenticavo il mezzo van H3 L4

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Un condizionatore portatile "casalingo" ha comunque il tubo d'espulsione dell'aria calda, nel tuo caso andrebbe bene un posizionamento tra i sedili in cabina con "scarico aria calda" da uno dei finestrini laterali, magari si può giocare un po' sull'inclinazione in modo da indirizzare il flusso d'aria fredda verso l'alto, sarebbe da fare una prova, se ti soddisfa e per il poco tempo che lo utilizzerai hai risolto.

Ciro.

In risposta al messaggio di baffonero del 31/05/2025 alle 14:54:54

Riguardo ai 5000 BTU penso che mi possano bastare,    vorrei sono rinfrescare la cellula ; ho il frigo a compressore che ha l'espulsione dell'aria di raffreddamento nella cellula vicino al letto Normalmente nel mese di

agosto il camper rimane fermo quindi spendere 2000 euri per usarlo 3/4volte l'anno Mi piaceva l'idea di questo perché posso spostarlo a seconda che vada a letto o rimanga in dinette Dietro ho il basculante dove dormono mia moglie e mia figlia e sotto dormo io La mia preoccupazione è che mettendo il fisso al posto dell'oblo sul letto quando in funzione  dia fastidio oppure raffreddi troppo nella zona alta e io che sono sotto non sento nulla Altra soluzione ancora più costosa ma con le stesse controindicazioni sarebbe mettere il Teleco Ultra Confort ma è  posizionato in basso e quando sei seduto in dinette ti spettinati Dimenticavo il mezzo van H3 L4

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fai pure come credi, io te l'ho detto.
Che temperatura interna vorresti tenere? mentre quella estarna a quanto è?

In risposta al messaggio di Laikone del 31/05/2025 alle 15:09:16

fai pure come credi, io te l'ho detto. Che temperatura interna vorresti tenere? mentre quella estarna a quanto è?

In termini numerici non ho idea
cosi di primo acchito direi 28-30 gradi di giorno
per la notte non credo ci siano problemi

In risposta al messaggio di Laikone del 31/05/2025 alle 15:09:16

fai pure come credi, io te l'ho detto. Che temperatura interna vorresti tenere? mentre quella estarna a quanto è?

Buongiorno, con temperatura esterna di circa 42 gradi all'interno siamo arrivati a 25.

Indubbiamente serve un pochino di tempo e tanta energia (parlo in libera) cosa che fortunatamente non ci manca, nei limiti del possibile si cerca comunque un posto un po' ombreggiato, dove la percezione della T esterna e' di qualche grado più basso  e senza il sole che continua a picchiare in testa.

 Bisogna fare fronte alla situazione di caldo del momento, sai meglio di me che all'occorrenza ci si può sempre spostare altrove, in quel mentre comunque 2-3 ore a pranzo e un paio d'ore alla sera riusciamo a tenerlo acceso tranquillamente, il giorno dopo sarà un'altro giorno.

Ciro.

In risposta al messaggio di Szopen del 01/06/2025 alle 10:59:40

Buongiorno, con temperatura esterna di circa 42 gradi all'interno siamo arrivati a 25. Indubbiamente serve un pochino di tempo e tanta energia (parlo in libera) cosa che fortunatamente non ci manca, nei limiti del possibile

si cerca comunque un posto un po' ombreggiato, dove la percezione della T esterna e' di qualche grado più basso  e senza il sole che continua a picchiare in testa.  Bisogna fare fronte alla situazione di caldo del momento, sai meglio di me che all'occorrenza ci si può sempre spostare altrove, in quel mentre comunque 2-3 ore a pranzo e un paio d'ore alla sera riusciamo a tenerlo acceso tranquillamente, il giorno dopo sarà un'altro giorno. Ciro.

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Non voglio metter paura a nessuno, né fare terrorismo ma ricordo bene che in quei pochi anni in cui ho avuto la responsabilità della gestione del fabbricato dell'azienda, disposto su 6 piani, circa 30 stanza per piano, più piano terra, le regole assolute che si dovevano osservare era che la temperatura interna agli uffici non poteva essere inferiore di cinque gradi rispetto a quella esterna, qualunque  essa fosse e che i filtri dovevano essere sostituiti ogni due mesi, con un lavaggio nel mese in mezzo.

Eccedere quei cinque gradi c'è anche il problema dell'umidità che più si abbassa la temperatura, più aumenta l'umidità (per la stessa aria). Questa regola valeva anche pur avendo un impianto di deumidificazione adeguato alla struttura.

Certo che a 40° vivere a 25° dà gusto. Oggi. Domani?

Giovanni

In risposta al messaggio di Szopen del 01/06/2025 alle 10:59:40

Buongiorno, con temperatura esterna di circa 42 gradi all'interno siamo arrivati a 25. Indubbiamente serve un pochino di tempo e tanta energia (parlo in libera) cosa che fortunatamente non ci manca, nei limiti del possibile

si cerca comunque un posto un po' ombreggiato, dove la percezione della T esterna e' di qualche grado più basso  e senza il sole che continua a picchiare in testa.  Bisogna fare fronte alla situazione di caldo del momento, sai meglio di me che all'occorrenza ci si può sempre spostare altrove, in quel mentre comunque 2-3 ore a pranzo e un paio d'ore alla sera riusciamo a tenerlo acceso tranquillamente, il giorno dopo sarà un'altro giorno. Ciro.

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Posso chiederti se l'assorbimento è sempre quello Massimo o se invece c'è una funzione tipo Eco con assorbimento e resa ridotti?

In risposta al messaggio di baffonero del 01/06/2025 alle 08:50:32

In termini numerici non ho idea cosi di primo acchito direi 28-30 gradi di giorno per la notte non credo ci siano problemi

se vuoi tenere 28° dentro quando fuori ce ne sono 30 direi che non dovresti avere problemi, molto diverso è quando fuori ne hai 35 o più e dentro ne vuoi 26 o meno. 

Hai il clima a casa? Che temperatura imposti di notte?

In risposta al messaggio di Giovanni del 01/06/2025 alle 11:34:11

Non voglio metter paura a nessuno, né fare terrorismo ma ricordo bene che in quei pochi anni in cui ho avuto la responsabilità della gestione del fabbricato dell'azienda, disposto su 6 piani, circa 30 stanza per piano,

più piano terra, le regole assolute che si dovevano osservare era che la temperatura interna agli uffici non poteva essere inferiore di cinque gradi rispetto a quella esterna, qualunque  essa fosse e che i filtri dovevano essere sostituiti ogni due mesi, con un lavaggio nel mese in mezzo. Eccedere quei cinque gradi c'è anche il problema dell'umidità che più si abbassa la temperatura, più aumenta l'umidità (per la stessa aria). Questa regola valeva anche pur avendo un impianto di deumidificazione adeguato alla struttura. Certo che a 40° vivere a 25° dà gusto. Oggi. Domani? Giovanni

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Giovanni apprezzo il tuo intervento ma, sono 50 anni che lavoro nel settore ristorativo e conosco bene come funziona col pubblico, prediche non me ne servono.

Nel nostro camper ci piace pranzare con un po' di fresco, senza ammazzare nessuno, poi magari ci facciamo un'oretta di "pennica" poi ancora si esce, alla sera se e' caldo, con aria stagna stile"pianura padana" facciamo lo stesso, ripeto, cerchiamo di far fronte alla situazione del momento, non c'è ne stiamo chiusi in camper h24.

Del domani non vi e' certezza, non e' detto che serva il condizionatore.

Ciro.

In risposta al messaggio di gianninotopo del 01/06/2025 alle 11:40:21

Posso chiederti se l'assorbimento è sempre quello Massimo o se invece c'è una funzione tipo Eco con assorbimento e resa ridotti?

No, da quel che ho potuto vedere ci sono delle diciamo modulazioni in assorbimento che variano tra i 35 ed i 55A, questo accade più o meno al raggiungimento della temperatura impostata ed ovviamente raggiunta.

Per un paio di mesi all'anno ci va benissimo così, montare un clima a tetto nel nostro caso, ci sembrano solo soldi buttati via, il condizionatore scelto funziona bene, riusciamo a gestirlo in tutta tranquillità, in viaggio con un piccolo tributo (25A) da parte dell'alternatore potrebbe restare acceso anche 10 ore, cosa che non accadrà mai poiché più di 3-4 ore consecutive d viaggio non le facciamo mai, qualcosa da fare per godere del posto in cui siamo giunti lo si trova quasi sempre.

Naturalmente, l'energia mancante necessaria la mettono le batterie, una buona capacità di accumulo non ci manca.

Ciro.

In risposta al messaggio di Szopen del 02/06/2025 alle 01:03:08

Giovanni apprezzo il tuo intervento ma, sono 50 anni che lavoro nel settore ristorativo e conosco bene come funziona col pubblico, prediche non me ne servono. Nel nostro camper ci piace pranzare con un po' di fresco, senza

ammazzare nessuno, poi magari ci facciamo un'oretta di pennica poi ancora si esce, alla sera se e' caldo, con aria stagna stilepianura padana facciamo lo stesso, ripeto, cerchiamo di far fronte alla situazione del momento, non c'è ne stiamo chiusi in camper h24. Del domani non vi e' certezza, non e' detto che serva il condizionatore. Ciro.

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Hai scritto:
Giovanni apprezzo il tuo intervento ma, sono 50 anni che lavoro nel settore ristorativo e conosco bene come funziona col pubblico, prediche non me ne servono.

Ti chiedo scusa se ho usato termini da ritenere prediche: tutt'altro! Ho voluto solo riportare la mia esperienza; esperienza maturata su posti di lavoro dove i colleghi vi stavano otto ore al giorno. Le aziende che ho interessato per questi lavori non erano i frigoristi di zona che usava il precedente responsabile con scarsi risultati ma erano la Johnson Control e la Delchi, operatori a livello mondiale.

Ristorazione. Nel 1989, non ancora camperizzato, andammo in vacanza al mare in Spagna. Durante il giorno si era sempre sui 40° e forse oltre, a pranzo e cena, nel ristorante dell'albergo, la temperatura sarà stata attorno a 10°. Ci alzavamo da pranzo con le ginocchia bloccate, come tanti Fantozzi. Da allora, in auto od in camper, se siamo (io ma anche mia moglie) con pantaloni corti ed accendiamo l'aria condizionata, ci dobbiamo coprire le gambe con un pesante asciugamano, altrimenti quando scendiamo abbiamo le ginocchia bloccate.

Nessuna predica, solo esperienza diretta.

Giovanni

In risposta al messaggio di Giovanni del 02/06/2025 alle 09:06:33

Hai scritto: Giovanni apprezzo il tuo intervento ma, sono 50 anni che lavoro nel settore ristorativo e conosco bene come funziona col pubblico, prediche non me ne servono. Ti chiedo scusa se ho usato termini da ritenere

prediche: tutt'altro! Ho voluto solo riportare la mia esperienza; esperienza maturata su posti di lavoro dove i colleghi vi stavano otto ore al giorno. Le aziende che ho interessato per questi lavori non erano i frigoristi di zona che usava il precedente responsabile con scarsi risultati ma erano la Johnson Control e la Delchi, operatori a livello mondiale. Ristorazione. Nel 1989, non ancora camperizzato, andammo in vacanza al mare in Spagna. Durante il giorno si era sempre sui 40° e forse oltre, a pranzo e cena, nel ristorante dell'albergo, la temperatura sarà stata attorno a 10°. Ci alzavamo da pranzo con le ginocchia bloccate, come tanti Fantozzi. Da allora, in auto od in camper, se siamo (io ma anche mia moglie) con pantaloni corti ed accendiamo l'aria condizionata, ci dobbiamo coprire le gambe con un pesante asciugamano, altrimenti quando scendiamo abbiamo le ginocchia bloccate. Nessuna predica, solo esperienza diretta. Giovanni

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Buongiorno Giovanni, tranquillo non servono le scuse anzi, mi scuso io, il fatto è che a volte si legge veramente di tante fesserie, come il fatto che un clima domestico non va assolutamente bene da utilizzare un paio di settimane  in camper, che non si può fare, che serve stravolgere l'Impianto elettrico etc. etc.

Perché, per quale motivo uno dovrebbe spendere più di 2000 euro per utilizzi cosi sporadici per montare un clima a tetto, il quale in fin dei conti, fa la stessa cosa di un portatile che magari lo si ha gia a casa e non serve neanche comprarlo.

A volte leggo anche che un clima a tetto da valore al mezzo, quale? Un camper e' fatto per avere una certa (oramai poca) libertà di movimento, un accessorio che posso utilizzare solo se chiuso in una riserva (leggasi campeggio) non lo ritengo affatto un valore aggiunto ma, soldi spesi male.

Qualche mese fa, tu stesso hai affrontato un viaggetto di una settimana in cui hai ritenuto opportuno portarti dietro una terza BS per sicurezza, secondo me e' la stessa cosa,, avresti potuto ad esempio avere la necessità di dover portarti dietro un condizionatore in luogo della terza BS, che male ci sarebbe stato?  Tutto qua.

Buon 2 giugno.

Ciro.