In risposta al messaggio di Alpin del 14/03/2019 alle 19:12:28Se il camper è allacciato alla 220V il collegamento a terra E' OBBLIGATORIO.
Ciao a tutti ma il camper va messo a terra? Chiedo perché ho visto in un'area camper un signore che dopo aver allacciato il camper alla 220 ha attaccato al tubo di scarico un cavo per avviamento batterie e all'altra estremità una puntazza che poi ha inserito nel prato. Ha fatto bene oppure non serve? Grazie per le risposte
In risposta al messaggio di Alpin del 14/03/2019 alle 19:12:28Ogni tanto succede che si sente una lieve scossa tocxando la parete di alluminio nei camper per via di qualche malfunzit. Il signore in questione, anziché sistemare il problema, preferisce piantare picchetti al suolo
Ciao a tutti ma il camper va messo a terra? Chiedo perché ho visto in un'area camper un signore che dopo aver allacciato il camper alla 220 ha attaccato al tubo di scarico un cavo per avviamento batterie e all'altra estremità una puntazza che poi ha inserito nel prato. Ha fatto bene oppure non serve? Grazie per le risposte
In risposta al messaggio di ik6Amo del 14/03/2019 alle 19:19:54Ripropongo una domanda alla quale non avevo ottenuto risposta vari mesi fa a tal proposito...
Se il camper è allacciato alla 220V il collegamento a terra E' OBBLIGATORIO. La cosa che hai visto però è strana, poichè il collegamento a terra dovrebbe essere effettuato direttamente tramite l'allaccio 220V. Le colonnine ed i cavi di collegamento infatti dovrebbero esser dotati di tale collegamento.
In risposta al messaggio di Rucki del 14/03/2019 alle 23:32:06I fulmini sulle 4 gomme non sarebbe piu sicuri prenderli senza scaricare a terra? Dicono che l auto è un posto sicuro per un fulmine
Sarà per i fulmini?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 14/03/2019 alle 23:05:52Gli impianti 220V di normale distribuzione elettrica fanno parte di un sistema trifase con neutro che parte da un trasformatore MT-BT, in genere da 20.000V a 400V trifase.
Ripropongo una domanda alla quale non avevo ottenuto risposta vari mesi fa a tal proposito... Ma usando l inverter invece? Visto che non é messo a terra perché siamo sulle ruote... Tutti gli apparecchi 220 sul campersono fuori norma? Se si crea un guasto tale da richiedere la messa a terra, usando l inverter prendiamo la Scossa dal telaio dell apparecchio in questione?
In risposta al messaggio di ik6Amo del 15/03/2019 alle 08:20:37Grazie molto preciso
Gli impianti 220V di normale distribuzione elettrica fanno parte di un sistema trifase con neutro che parte da un trasformatore MT-BT, in genere da 20.000V a 400V trifase. Per motivi di sicurezza il centro stella del trasformatore,dal quale si ricava il neutro, viene messo a terra in cabina, quindi all'uscita del trasformatore. Ne deriva un complesso di quattro fili dove, se misuriamo la tensione fra fase e fase abbiamo 400V (precedentemente erano 380V) e fra fase e neutro 230V (precedentemente 220V). A causa della messa a terra del neutro, si crea una differenza di potenziale fra ogni fase dell'impianto e la terra quindi il pericolo per chi, a contatto con una fase, sia anche in contatto con il terreno o comunque qualsiasi cosa rappresenti resistenza verso terra. Ecco quindi la necessità di creare un collegamento equipotenziale con il terreno, in maniera che, se dovesse esserci una dispersione (eventuale filo che fa contatto con la cellula) non ci sia pericolo per chi tocca il camper. L'inverter emette due fasi in corrente alternata che sono sempre e comunque completamente isolate da terra per cui, anche in caso di dispersione di una fase verso la carrozzeria del camper, non si crea quella differenza di potenziale che negli impianti civili rappresenta pericolo.
In risposta al messaggio di ik6Amo del 15/03/2019 alle 08:20:37Non sono d'accordo perchè la dispersione di una fase alimentata da inverter (senza idonea protezione in uscita per i contatti indiretti) verso la carrozzeria del veicolo se non correttamente collegata ad un conduttore di terra che nel caso di allaccio alla rete 230V potrebbe essere rappresentato dal cavo di collegamento (ipotizzando l'impianto del campeggio e del veicolo correttamente eseguiti) rappresenta una massa estranea che nel momento in cui viene in contatto con la stessa può diventare pericolosa per la persona che ne viene in contatto (in base alla corrente circolante). Inoltre la mancanza del collegamento di terra inficia il corretto funzionamento dell'interruttore differenziale installato nei veicoli.
Gli impianti 220V di normale distribuzione elettrica fanno parte di un sistema trifase con neutro che parte da un trasformatore MT-BT, in genere da 20.000V a 400V trifase. Per motivi di sicurezza il centro stella del trasformatore,dal quale si ricava il neutro, viene messo a terra in cabina, quindi all'uscita del trasformatore. Ne deriva un complesso di quattro fili dove, se misuriamo la tensione fra fase e fase abbiamo 400V (precedentemente erano 380V) e fra fase e neutro 230V (precedentemente 220V). A causa della messa a terra del neutro, si crea una differenza di potenziale fra ogni fase dell'impianto e la terra quindi il pericolo per chi, a contatto con una fase, sia anche in contatto con il terreno o comunque qualsiasi cosa rappresenti resistenza verso terra. Ecco quindi la necessità di creare un collegamento equipotenziale con il terreno, in maniera che, se dovesse esserci una dispersione (eventuale filo che fa contatto con la cellula) non ci sia pericolo per chi tocca il camper. L'inverter emette due fasi in corrente alternata che sono sempre e comunque completamente isolate da terra per cui, anche in caso di dispersione di una fase verso la carrozzeria del camper, non si crea quella differenza di potenziale che negli impianti civili rappresenta pericolo.
In risposta al messaggio di Giovanni del 15/03/2019 alle 07:40:19Quindi un camper con l'antenna TV fa da parafulmine ?
Sarà per ricaricare le batterie, in un botto, nel caso d'un fulmine. Se avesse un'antenna televisiva o una parabola sarebbe un bel parafulmine che scioglierebbe il camper come un gelato in un forno. Quanto alla terra perl'inverter, è inutile metterlo a terra perché non chiuderebbe il circuito a 230v; toccare una fase non la si dovrebbe sentire a meno di condizioni particolari, toccare le due fasi non c'è terra che tenga, come a casa. Giovanni
In risposta al messaggio di massimoconhymer del 15/03/2019 alle 10:42:48Le gomme comunque sono CATTIVISSIMI conduttori, pet quanto nero fumo o altro ci sia...
A tutte le informazioni precedenti devo aggiungere che un autoveicolo NON è isolato da terra grazie agli pneumatici. Gli pneumatici sono realizzati in gomma colorata con nero fumo o nero carbonio, che serve oltre che a migliorarnela resistenza, anche a renderlo conducibile elettricamente. Questo perché c'è la necessità di scaricare a terra le cariche elettrostatiche che si accumulano sul veicolo. Nel secolo scorso si aggiungeva inutilmente una bandella in gomma nera venduta come accessorio appunto per scaricare a terra. Quindi non possiamo dire che un camper sia isolato da terra.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 15/03/2019 alle 11:02:11i veicoli sono delle "gabbie di faraday". Non facciamoci paure inutili. Metterlo a terra significa perdere la protezione della gabbia di faraday.
Le gomme comunque sono CATTIVISSIMI conduttori, pet quanto nero fumo o altro ci sia... Mai sentito di una macchina che ha scaricato uj fulmine a terra... Infatti si prendono delle belle scosse toccando le portiere