www.oppo.it/calcoli/cavi/calcol...
)
http://www.aristoncavi.com/pdf/...
In risposta al messaggio di franco1945 del 27/09/2015 alle 11:16:45
vorrei sommessamente consigliare i forumisti che si vogliono cimentare in installazioni elettriche ( nello specifico cavi, portate, impieghi) a seguire questi consigli : 1) evitare di prendere immediatamente per oro colatole informazioni fornite da anonimi forumisti senza indagare sulla loro qualificazione. 2) imparate che la caduta di tensione è solo uno dei problemi coinvolti . Inoltre è il meno difficile in assoluto da risolvere e non coinvolge la vostra sicurezza. 3) dimenticate i dimensionamenti semplicistici e farlocchi a tanto al Kg oppure a tanto al mmq tipici di chi non sa leggere un manuale. 4) cercate di imparare qualcosa anche consultando i grandi fabbricanti. Pirelli-Prysmiam uno di questi e regala manualetti fatti molto bene. 5) consultate le tabelle dei fabbricanti fornite liberamente in internet tenendo presente che le tabelle sono elaborate indicando LE PORTATE MASSIME ASSOLUTE quelle per le quali l'isolante del cavo si porta alla sua TEMPERATURA MASSIMA . Temperature variabili tra i 75°C e i 90 °C . SI ! avete letto bene NOVANTA GRADI CENTIGRADI 6) leggete bene anche quanto è di solito scritto in piccolo e imparerete che le PORTATE MASSIME sono riferite a condizioni ideali che saranno sicuramente lontanissime dalle vostre condizioni di impiego , e cioè : temperatura ambiente 30 °C - posa in ARIA LIBERA e conduttori ben distanziati in modo da poter facilmente smaltire il calore prodotto . 7) se consultate più tabelle vedrete che le portate massime sono differenti a seconda del tipo di mescola isolante ( il comune PVC ha le più basse portate) quindi per prima cosa dovete scegliere mescole isolanti con le migliori prestazioni per temperatura. 8) se avete seguito i miei consigli siete in grado da soli di dimensionare il vostro cavo in pochi semplici passaggi :scelgo la mescola isolante individuo la sezione con la portata TABELLARE in corrente superiore di almeno il 50% alla mia corrente massima di esercizio. Ad esempio un cavo in pvc da 10 mmq ha una portata tabellare di circa 60 A. applico alla portata tabellare i seguenti coefficienti correttivi intesi come moltiplicatori in cascata fattore correttivo per temperatura ambiente 50°C k1= 0,82 fattore correttivo per cavi in fascio accostati k2= 0,81portata MASSIMA corretta del cavo pvc da 10mmq = 60 x 0,82 x 0, 81 = 40 A tenete presente che l'isolante lavorerà a 70 ° se CONTEMPORANEAMENTE si realizzeranno le tre condizioni di base e cioè : corrente circolante 40 A costanti temperatura ambiente 50 °C costanti circolazione d'aria intorno al cavo parzialmente impedita. Qualsiasi discostamento in forma peggiorativa o migliorativa farà aumentare la temperatura o diminuirla e che nel caso di aumento si andrebbe in zona PERICOLO DA INCENDIO. spetta quindi alle VOSTRE ESCLUSIVE considerazioni nel bilanciamento tra costi - pericoli effettuare la VOSTRE scelte e non ci mpotrà essere forumista che dica metti il 4 o metti l'8 . per gli interessati i valori che vi ho indicati sono presi dal sito ARISTON CAVI ATTENZIONE : lasciate perdere quella segnalazione di utilizzare il programmino del sito di OPPO.it . E' sbagliato e fuorviante indicarlo come utile al caso in esame, il programmino è rozzo e incompleto infatti non ha alcun controllo sulla massima corrente tollerabile e non vi chiede la natura dell'isolante e le condizioni di posa. Il programmino (virgolettato per non offendere i veri programmatori di software tecnico) Ha solo il pregio di indicare chiaramente in rosso che si tratta di un dimensionamento di massima ( direi di estrema larghissima massima) e può avere una sua molto (ma molto assai) relativa valenza solo per dimensionare di LARGHISSIMA MASSIMA e in via preliminare solo linee lunghe. Per i tratti brevi dove la caduta di tensione è sempre insignificante sbaglia clamorosamente e se si inseriscono valori di c.d.t. elevati li accetta impunemente per poi fornire risultati assurdi e fuorvianti . Insomma un pericoloso gadget per dilettanti allo sbaraglio.
Io le indicazioni del forum le uso per:
In risposta al messaggio di raimondo56 del 30/09/2015 alle 11:52:50
buongiorno voi dite pure tutto quello che volete ma noi abbiamo power service (che non mette mai in parallelo le due batterie), power switch (che lo fa solo al massimo del consumo e non mi è mai capitato), 2 batterie e 3pannelli. tutto questo da 11 anni. premetto che cambiamo le batterie ogni 5/6 anni indipendentemente dalle condizioni. ci piacerebbe provare il parallelo diretto ma da 35 anni che andiamo in camper non lo abbiamo mai fatto. saluti Raimondo & Giovanna
squadra che vince non si cambia.... ricordalo.
www.susezzapasa.it