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Hunter85
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15/06/2018 11024
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Inserito il 20/03/2020 alle: 00:58:56
In risposta al messaggio di anasta del 19/03/2020 alle 18:33:17

In questo modo si ha la possibilità di parallelare le batterie a motore spento per qualche ipotetica necessita (ad esempio avviamento di emergenza,o carica bm da pannello). Ma generalmente bisogna ricordarsi di spegnere
da fermo e riaccendere in marcia se si vuole. Ma tu hai gia il diodo resistenza quindi... Forse ho capito male, ma da quello che scrivi non mi quadra. Il circuito diodo + resistenza serve a caricare la BM dando la preferenza alla BS, in pratica la BM, nella peggiore delle ipotesi, si manterrà sempre pochi decimi di volt sotto la BS. Altra cosa è invece avere bisogno di fare avviamento di emergenza. Se la BM è andata e non tiene la carica, il circuito D+R non serve a nulla, devi tramite interruttore su bobina relè collegare BM e BS. Per quanto riguarda parallelare 2 cavi va bene, a patto non siano deteriorati o isolante secco. Ma per D+R data la poca corrente  non serve parallelare. Se invece vuoi parallelarli per l'avviamento di emergenza specie in quella lunghezza a mio avviso sono pochi. Credo ti convenga farlo per il frigo. Per le battere seho capito giusto vuoi usare 2 bs 1 avviamento e 1 litio? direi proprio di no, hanno valori di ricarica differenti e sarebbe ancora più sprecata. Vai con 1 o 2 bs piombo da mercatone e stai a posto, oppure prendi 1 agm, ma se vuoi la posssibilità di avviamento emergenza verifica sia il tipo adatto. Andrea
...
Inyendevo: ha il diodo+ resistenza quindi non ha necessita di parallelare la bm a motore spento per caricarla col pannello. Giusto?

Non intendevo che il diodo piu resistenza permette di avviare in emergenza dalle bs. smiley
Tralaltro non ho molto chiaro il discorso del diodo resistenza perche non ho mai approfondito.

Probabilmente mi sono espresso male.

Per l avviamento di emergenza serve minimo un cavo da 16mmq se non troppo lungo o meglio 25 mmq. E anche le masse delle bs. Poi bisogna mettere un fusibile esageratamente grosso.
io ho fatto prove col fusibile da 50 e reggeva, escludendo la bm(anche se si nota un principio di fusione a meta lamella del fusibile). Ma l avviamentoè stato fatto a 20 gradi ambiente e bs stracariche. Con motore partito a forse 2 giri di motorino. Comunque meglio un fusibile da 100A se servisse sul serio.
A propósito, una bs avviamento da 2 soldi e una agm servizi innparallelo. Devono essersi scaricati circa 50 amper a testa o meno per 1 secondo. Niente che una agm servizi non possa sopportare una volta ogni morte di papa.

Usando le tre batterie insieme invece hanno retto fusibili addirittura da 20 A tra una batteria batteria l altra.

Comunque io ho questa possibilità piu per divertimento che altro. Basta portarsi 2 bei cavi e si ottiene lo stesso risultato.
Ma mi piace avere l automatismosmiley
In un mondo dove il male è di casa e ha vinto sempre, Dove regna il capitale, oggi più spietatamente, Riusciranno questo brocco e questo inutile scudiero Al Potere dare scacco e salvare il mondo intero?
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Szopen
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06/09/2019 5874
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Inserito il 24/03/2020 alle: 16:54:53
In risposta al messaggio di anasta del 19/03/2020 alle 18:33:17

In questo modo si ha la possibilità di parallelare le batterie a motore spento per qualche ipotetica necessita (ad esempio avviamento di emergenza,o carica bm da pannello). Ma generalmente bisogna ricordarsi di spegnere
da fermo e riaccendere in marcia se si vuole. Ma tu hai gia il diodo resistenza quindi... Forse ho capito male, ma da quello che scrivi non mi quadra. Il circuito diodo + resistenza serve a caricare la BM dando la preferenza alla BS, in pratica la BM, nella peggiore delle ipotesi, si manterrà sempre pochi decimi di volt sotto la BS. Altra cosa è invece avere bisogno di fare avviamento di emergenza. Se la BM è andata e non tiene la carica, il circuito D+R non serve a nulla, devi tramite interruttore su bobina relè collegare BM e BS. Per quanto riguarda parallelare 2 cavi va bene, a patto non siano deteriorati o isolante secco. Ma per D+R data la poca corrente  non serve parallelare. Se invece vuoi parallelarli per l'avviamento di emergenza specie in quella lunghezza a mio avviso sono pochi. Credo ti convenga farlo per il frigo. Per le battere seho capito giusto vuoi usare 2 bs 1 avviamento e 1 litio? direi proprio di no, hanno valori di ricarica differenti e sarebbe ancora più sprecata. Vai con 1 o 2 bs piombo da mercatone e stai a posto, oppure prendi 1 agm, ma se vuoi la posssibilità di avviamento emergenza verifica sia il tipo adatto. Andrea
...
Ciao, avevi precedentemente scritto:

"Per le battere se ho capito giusto vuoi usare 2 bs 1 avviamento e 1 litio? direi proprio di no, hanno valori di ricarica differenti e sarebbe ancora più sprecata."

Volevo chiedere una cosa, il sistema nello schema che ho postato per mettere in moto il camper In caso di avaria della BM a questo punto va ancora bene? Quale sistema si potrebbe adottare (sempre ammesso c'è ne sia uno) nel caso avessi solo BS al litio? 

Comunque tanto per, anche la seconda BS dopo nove anni è passata a miglior vita e al momento, non potendomi spostare sono senza BS. Posso solo allacciarmi alla 220 a casa.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
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anasta
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21/11/2006 2419
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Inserito il 24/03/2020 alle: 17:19:27
In risposta al messaggio di Szopen del 24/03/2020 alle 16:54:53

Ciao, avevi precedentemente scritto: Per le battere se ho capito giusto vuoi usare 2 bs 1 avviamento e 1 litio? direi proprio di no, hanno valori di ricarica differenti e sarebbe ancora più sprecata. Volevo chiedere una
cosa, il sistema nello schema che ho postato per mettere in moto il camper In caso di avaria della BM a questo punto va ancora bene? Quale sistema si potrebbe adottare (sempre ammesso c'è ne sia uno) nel caso avessi solo BS al litio?  Comunque tanto per, anche la seconda BS dopo nove anni è passata a miglior vita e al momento, non potendomi spostare sono senza BS. Posso solo allacciarmi alla 220 a casa.
...
Premetto che sulle litio non sono preparatissimo, dunque prendi con le molle quanto segue.
In sintesi avendo pannelli a iosa secondo me non serve avere la litio, quei soldi potresti spenderli diversamente.
La litio comporta un caricabetteria 220 che preveda anche le litio, e così il caricatore FV, fin qui se devi comprarli cambia poco. Poi per ricaricare in marcia serve un booster, che altrimenti non serve. Se metti una agm da 100 in fondo ti serve più che altro per arrivare dalla sera alla mattina. Poi dipende di quanta energia hai bisogno. Per quanto riguarda la carica in sosta da bs a bm (se non prevista da FV o cb220) si potrebbe usare sempre il diodo + resistenza, magari usando più di un diodo al silicio, ma non ti so dire esattamente perchè non ricordo la tensione di lavoro delle litio.
In conclusione penso che la litio sia superflua e una spesa superflua, ma sei tu che devi fare due conti: quello dei tuoi consumi e quello della tua tasca
Andrea
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06/09/2019 5874
Rispondi Abuso
Inserito il 23/05/2020 alle: 20:32:21
Buonasera, riprendo il mio post per aggiornare la situazione a chiunque abbia interesse, anche a proporre e/o consigliare secondo le proprie esperienze e comunque non mancherà una gentile richiesta di consigli da parte mia.

Purtroppo data la situazione i lavori sono stati rallentati di molto, sopratutto per la reperibilità dei componenti necessari.
Ad ogni modo, questa era la situazione precedente:

IMG_0422.jpeg

IMG_0423.jpeg

In pratica questo separatore cella CBE modello CSB 60 si era fuso vuoi per la lunghezza dei cavi (circa 9 metri), vuoi la sezione degli stessi (4/6 mmq) impiantati quasi trent'anni fa, adesso ne ricablare tutto l'impianto fino alla centralina la situazione è questa:

IMG_0452.jpg

Per il funzionamento del frigo in viaggio ho montato un relè da 70 ampere con cavo da 16 mmq (ne avevo già per altri interventi),

IMG_0455.jpg

mentre per la ricarica delle BS sempre in viaggio ho montato un relè da 200 ampere sempre con cavi da 16 mmq e relativi fusibili, su quest'ultimo però mi piacerebbe sapere se succede qualcosa di anomalo invertendo il collegamento del pin 30 con il pin 87.


IMG_0453.jpg

sulla parte destra del vano motore dove alloggerà presto una nuova batteria peraltro ancora indeciso se mettere una AGM start&stop da 80 Ah o una PA da avviamento da 100Ah (stesso prezzo e stesse misure),
ho interposto un relè da 70 ampere a 5 pin, il quale, a veicolo in marcia il frigo funziona normalmente a 12 volt mentre in caso di necessità a veicolo fermo, posso farlo funzionare per brevi periodi a 12 volt (120 watt, 10A)  prelevando l'energia necessaria dalle BS.

IMG_0456.jpg

Inoltre, i cavi da 6 mmq esistenti che prima alimentavano il frigo e la centralina li ho uniti insieme ottenendo visto che facevano lo stesso percorso e adesso alimentano solo il frigo. (In pratica ci sono 2 cavi positivi e 2 cavi negativi tutti da 6 mmq).

IMG_0457.jpg

Ho seguito il lavoro per il sistema backup camper di M48 come da suo schema, con cavi da 35 mmq sia per il positivo che per la massa (per quest'ultima prima il cavo era di 6 mmq), ed inserito il "mitico" diodo+resistenza sempre di M48
(Grazie sempre Marco). 

IMG_0458.jpg


IMG_0459.jpg

Lo stacca batterie l'ho collegato prevedendo le seguenti funzionalità:

Posizione 0: Diodo+Resistenza attivo per dare sempre un po di corrente alla BM, gli altri collegamenti sono disattivati.
Posizione 1: Normale posizione durante la marcia per la ricarica delle BS e dei vari servizi connessi alla centralina.
Posizione 2: Funzione di Backup per l'avviamento del motore da BS in caso di avaria della BM previo scollegamento del fusibile del circuito Diodo+Resistenza.

Infine, ho disposto un portafusibile della MTA cui sono collegati il cavo di alimentazione peri il frigo a 12 volt da fermo ed il cavo da 35 mmq dentro la guaina per il parallelo della prima e della seconda BS, quest'ultima, ho potuto metterla nel vano esterno situato sotto la dinette ed è una AGM da 100Ah lunga poco più di 35 cm.

IMG_0454.jpg


Ciro.  
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camperistadoc
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04/10/2010 3535
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Inserito il 23/05/2020 alle: 21:22:13
In risposta al messaggio di Szopen del 23/05/2020 alle 20:32:21

Buonasera, riprendo il mio post per aggiornare la situazione a chiunque abbia interesse, anche a proporre e/o consigliare secondo le proprie esperienze e comunque non mancherà una gentile richiesta di consigli da parte mia.
Purtroppo data la situazione i lavori sono stati rallentati di molto, sopratutto per la reperibilità dei componenti necessari. Ad ogni modo, questa era la situazione precedente: In pratica questo separatore cella CBE modello CSB 60 si era fuso vuoi per la lunghezza dei cavi (circa 9 metri), vuoi la sezione degli stessi (4/6 mmq) impiantati quasi trent'anni fa, adesso ne ricablare tutto l'impianto fino alla centralina la situazione è questa: Per il funzionamento del frigo in viaggio ho montato un relè da 70 ampere con cavo da 16 mmq (ne avevo già per altri interventi), mentre per la ricarica delle BS sempre in viaggio ho montato un relè da 200 ampere sempre con cavi da 16 mmq e relativi fusibili, su quest'ultimo però mi piacerebbe sapere se succede qualcosa di anomalo invertendo il collegamento del pin 30 con il pin 87. sulla parte destra del vano motore dove alloggerà presto una nuova batteria peraltro ancora indeciso se mettere una AGM start&stop da 80 Ah o una PA da avviamento da 100Ah (stesso prezzo e stesse misure), ho interposto un relè da 70 ampere a 5 pin, il quale, a veicolo in marcia il frigo funziona normalmente a 12 volt mentre in caso di necessità a veicolo fermo, posso farlo funzionare per brevi periodi a 12 volt (120 watt, 10A)  prelevando l'energia necessaria dalle BS. Inoltre, i cavi da 6 mmq esistenti che prima alimentavano il frigo e la centralina li ho uniti insieme ottenendo visto che facevano lo stesso percorso e adesso alimentano solo il frigo. (In pratica ci sono 2 cavi positivi e 2 cavi negativi tutti da 6 mmq). Ho seguito il lavoro per il sistema backup camper di M48 come da suo schema, con cavi da 35 mmq sia per il positivo che per la massa (per quest'ultima prima il cavo era di 6 mmq), ed inserito il mitico diodo+resistenza sempre di M48 (Grazie sempre Marco).  Lo stacca batterie l'ho collegato prevedendo le seguenti funzionalità: Posizione 0: Diodo+Resistenza attivo per dare sempre un po di corrente alla BM, gli altri collegamenti sono disattivati. Posizione 1: Normale posizione durante la marcia per la ricarica delle BS e dei vari servizi connessi alla centralina. Posizione 2: Funzione di Backup per l'avviamento del motore da BS in caso di avaria della BM previo scollegamento del fusibile del circuito Diodo+Resistenza. Infine, ho disposto un portafusibile della MTA cui sono collegati il cavo di alimentazione peri il frigo a 12 volt da fermo ed il cavo da 35 mmq dentro la guaina per il parallelo della prima e della seconda BS, quest'ultima, ho potuto metterla nel vano esterno situato sotto la dinette ed è una AGM da 100Ah lunga poco più di 35 cm. Ciro.  
...
Voglio essere critico laugh
Vedo molti componenti elettrici e cavi a zonzo, volanti, a spasso... Sarebbe meglio fissare con dei supporti i postafusibili, relè ecc..., i cavi dovrebbero avere più "ricchezza" e non essere tesi.
Magari mi sbaglio ed hai fatto delle foto prima di sistemare tutto...

Ciaowink
Viaggiare apre la mente...
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06/09/2019 5874
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Inserito il 24/05/2020 alle: 10:37:51
In risposta al messaggio di camperistadoc del 23/05/2020 alle 21:22:13

Voglio essere critico  Vedo molti componenti elettrici e cavi a zonzo, volanti, a spasso... Sarebbe meglio fissare con dei supporti i postafusibili, relè ecc..., i cavi dovrebbero avere più ricchezza e non essere tesi. Magari mi sbaglio ed hai fatto delle foto prima di sistemare tutto... Ciao
Buongiorno,

sicuramente ti riferisci all'ultima foto ed hai ragione poiché al momento mancando la batteria dove và fissato il distributore a 3 vie della MTA, sembra un pò un viavai di cavi, ma dopo, li fisserò per bene con delle fascette e tutto il lavoro risulterà più pulito e ordinato.

Certo, le immagini possono trarre in inganno ma i relè sono fissati al telaio ed i cavi sono adeguatamente lunghi, mi manca però uno scatolotto adeguato dove mettere dentro il diodo e la resistenza lasciando fuori il portafusibile.

Potrei mettere un distributore anche sulla BM al posto dei 2 porta fusibili, penso che lo farò.

Per la batteria, pensi sia meglio una AGM tipo start&stop da 80 Ah o una PA da avviamento da 100Ah?

Purtroppo per lo spazio nel vano motore ci sta una batteria lunga al massimo 31/32 cm la quale serve come BS ma all'occorrenza devo poterci avviare il motore in caso di emergenza.

Ciro.
 
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06/09/2019 5874
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Inserito il 18/11/2020 alle: 13:49:14
Buongiorno e bentrovati a tutti, mi dispiace non essere potuto intervenire in alcuna discussione (c'è chi ne sarà stato felice wink)
voglio comunque aggiornarvi sulla situazione dei lavori che purtroppo sono proceduti a rilento oltre ad essere rimasti un pò bloccati causa prima da covid poi da un pò di ben augurato lavoro per poi nuovamente fermarsi ancora causa covid e decreti vari:

La foto sotto:

IMG_0610(1).jpg

mostra l'attuale situazione dei pannelli installati.

Purtroppo devo suddividere il post in più parti altrimenti, non riesco a caricarne le foto per documentare il tutto.

Grazie per la comprensione, Ciro.
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06/09/2019 5874
Rispondi Abuso
Inserito il 18/11/2020 alle: 13:59:07
Nella prima progettazione avevo predisposto l'installazione di 2 pannelli da 330 watt ma dopo un'attenta valutazione e previa misurazione di tutte le parti disponibili sul tetto sono riuscito a fare di meglio ottenendo così ben 735 watt erogati dai pannelli.

Il pannello che si vede sulla parte posteriore nella foto sopra, è quello da 100 watt esistente.

Dopo un felice girovagare online sono riuscito a trovarne altri 2 di misura diversa seppur con le stesse caratteristiche di watt, tensioni e correnti.

Ora, anche se inizialmente avrei potuto collegare i 3 pannelli da 100 watt in serie o in parallelo al regolatore western wrm-20:

IMG_0613.jpeg

cui gestisce fino a 310 watt, ho preferito collegarvi solo il vecchio pannello da 100 watt posto in coda sul tetto.

Ciro.
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06/09/2019 5874
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Inserito il 18/11/2020 alle: 15:18:42
L'uscita di carico del WRM-20 alimenta alcune prese Usb e 12 volt tramite cavi da 6 mmq protetti da adeguati fusibili tuttavia, per alimentare correttamente il tv Smart System da 24 tramite la presa a 12 volt ho installato uno stabilizzatore di tensione da 3 ampere avendo così sempre un'alimentazione ottimale per il tv cui richiede 12 volt e 36 watt.

IMG_0617.jpeg

IMG_0618.jpeg

In basso a destra si vede una cassa collegata all'uscita delle cuffie del tv poiché l'audio di quest'ultimo non è proprio soddisfacente.
Però devo dire che come rapporto costo/prestazioni (meno di 130 euro in offerta)  il tv è risultato essere eccellente, lo stesso è già compatibile col nuovo sistema HEVC10, dispone di decoder sia satellitare che terrestre
(nella foto sopra si vede appunto un demiscelatore sat/tv)
e la cam tivùsat HD funziona molto bene inoltre, le funzioni smarttv anche se con software proprietario sono buone e la maggior parte delle applicazioni per Android: Netflix, Amazon Prime, YouTube browser web etc. funzionano bene. Ho anche collegato una tastiera ed un mouse wireless alla porta usb del tv cui tra l'altro dispone anche di una porta HDMI e le connessioni sia wifi che lan con porta RJ45.

Ciro.
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Modificato da Szopen il 09/01/2021 alle 13:36:46
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06/09/2019 5874
Rispondi Abuso
Inserito il 18/11/2020 alle: 15:30:13
Ma torniamo all'impianto energetico.
Per quanto riguarda i 2 pannelli nuovi da 100 watt sono stati collegati tra loro in serie per poi essere collegati in parallelo ad un pannello Longi Solar Half-Cut da 435 watt.
Il tutto collegati ad un regolatore Victron Energy da 50A.
I pannelli sono collegati ai regolatori con cavi da 6 mmq eccetto l'ultima parte di circa 80 cm fatta con cavi da 10 mmq per una connessione migliore ai morsetti dei regolatori stessi.

Il peso complessivo dei 4 pannelli installati sul tetto è di circa 43 Kg.

IMG_0614.jpeg

IMG_0615.jpeg

Questa era la situazione di stamattina con cielo coperto sulla Sicilia Occidentale.

IMG_0621.jpeg


Ciro.
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06/09/2019 5874
Rispondi Abuso
Inserito il 18/11/2020 alle: 16:01:27
Dai 2 regolatori di carica partono i cavi da 16 mmq per circa 120 cm che vanno alla prima batteria agm da 100ah posta dentro il sedile della dinette destra a cui ho collegato anche il cavo per la misurazione della temperatura collegato al WRM-20.

Dalla batteria partono sia i cavi da 35 mmq che alimentano l'inverter installato sotto il tavolo della dinette piccola a poco più di 50 cm dalla batteria stessa.

IMG_0619.jpeg

sia i cavi che collegano le altre batterie in parallelo.

In questo caso solo un cavo positivo da 35 mmq opportunamente crimpato e saldato ed inguainato, nelle varie sezioni, collega la prima batteria ad una seconda sempre agm e sempre da 100 ah posta nello scomparto esterno predisposto dal costruttore, da qui un'altro cavo positivo sempre da 35 mmq arriva nel vano motore dove alloggerà?? (non l'ho ancora comprata) una terza batteria, per poi procedere previo i vari collegamenti già e come descritti nelle foto delle pagine precedenti fino alla batteria motore

Per tutte le connessioni ai poli positivi delle batterie ho montato dei distributori portafusibili della MTA con i relativi fusibili di adeguato amperaggio per ogni tipo di connessione cioè:
da batteria a inverter 100A (l'inverter dispone già uno da 125A al suo interno ed è anche sostituibile).
da batteria a centralina 40A.
da batteria a 2a batteria parallela 50A.

Tutti i cavi negativi sempre da 35 mmq sono stati collegati direttamente dalle batterie al telaio con staccabatterie o meglio morsetti a sgancio rapido della MTA.

IMG_0616.jpeg

In alto una presa usb con tanto di interruttore e voltmetro collegata all'uscita del carico del WRM-20.

In basso oltre alla presa 230V vi sono un deviatore per selezionare se prelevare corrente dall'inverter o dalla rete esterna ed
un interruttore collegato al comando remoto dell'inverter per l'accensione e lo spegnimento dello stesso. 


 
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06/09/2019 5874
Rispondi Abuso
Inserito il 18/11/2020 alle: 16:15:06
A questo punto, chiunque voglia dire la sua è per me sempre ben accetta, premetto che tutto questo ed altri lavori che ancora devo completare, nascono da un esigenza ben precisa.

Ormai vivo in camper dallo scorso febbraio, l'impianto energetico progettato ed installato dovrà garantirmi abbastanza energia giornaliera basti pensare al fatto che il frigo trivalente è alimentato a 230V tramite inverter per 8/10 ore al giorno, anche adesso che siamo a novembre e che, sopratutto, deve farlo nel modo più sicuro possibile.

Tutto questo sono riuscito a farlo sopratutto grazie ai preziosi consigli ed a volte alle diatribe accesesi trai i vari utenti del forum, discussioni dalle quali ne ho sempre fatto tesoro.

Grazie a tutti.

Ciro.

.....to be continued. 
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Laikone
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31/03/2004 19185
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Inserito il 11/12/2020 alle: 14:31:54
ho guardato solo i tuoi schemi per non farmi influenzare dagli altri interventi.
- cavi inverter ok 25mmq ma con fusibile da 100A, non 50. A mio avviso corri il rischio che l'inverter vada in blocco in caso di massimo assorbimento.
- cavo ricarica BM/BS, 16mmq io non li avrei messi, sarei andato di 25mmq proprio per non sprecare nessun decimo di Volt.
- Parallello tra le due batterie, io ho dei 25mmq senza alcun fusibile.

E' vero che fusibili di basso amperaggio offrono maggior protezione, MA introducono nell'impianto sicuramente una caduta di tensione che preferisco sempre evitare; inoltre, sono sempre per mettere quelli indispensabili, esempio, NON tra BS1 e BS2... 
Il fusibile è un oggetto aggiunge sicurezza, ma anche maggiori probabilità di problemi.

Il cavo che alimenta il frigorifero a 12V lo trovo sottodimensionato. 6mmq mi sembran pochi... hai misurato a motore acceso i Volt che arrivano alla resistenza del frigo?
La banda Bassotti non è solo un fumetto...
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06/09/2019 5874
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Inserito il 11/12/2020 alle: 16:41:49
In risposta al messaggio di Laikone del 11/12/2020 alle 14:31:54

ho guardato solo i tuoi schemi per non farmi influenzare dagli altri interventi. - cavi inverter ok 25mmq ma con fusibile da 100A, non 50. A mio avviso corri il rischio che l'inverter vada in blocco in caso di massimo assorbimento.
- cavo ricarica BM/BS, 16mmq io non li avrei messi, sarei andato di 25mmq proprio per non sprecare nessun decimo di Volt. - Parallello tra le due batterie, io ho dei 25mmq senza alcun fusibile. E' vero che fusibili di basso amperaggio offrono maggior protezione, MA introducono nell'impianto sicuramente una caduta di tensione che preferisco sempre evitare; inoltre, sono sempre per mettere quelli indispensabili, esempio, NON tra BS1 e BS2...  Il fusibile è un oggetto aggiunge sicurezza, ma anche maggiori probabilità di problemi. Il cavo che alimenta il frigorifero a 12V lo trovo sottodimensionato. 6mmq mi sembran pochi... hai misurato a motore acceso i Volt che arrivano alla resistenza del frigo?
...
Forse hai letto malewink
 ma sul cavo positivo collegato all'inverter il fusibile è da 100A oltre a quello da 125A all'interno peraltro sostituibile.

Ho voluto mettere il cavo da 16 mmq per la ricarica BM/BS in viaggio per quando mi capita di dover fare parecchie centinaia di km ed anche per il fatto che comunque ho un alternatore da 74A.

Altrimenti, posso sempre sfruttare la connessione BM/BS col cavo da 35 mmq
semplicemente portando il deviatore / staccabatterie nella posizione 2.
In questo caso ho comunque una piccola pecca, devo ricordami quando mi fermo a riportare il tutto in posizione 0 oppure 1 altrimenti mi ritrovo ad avere 3 BS e nessuna BM.

Per il frigo hai ragione in parte poiché i cavi sono 2 da 6 mmq esistenti
(prima andavano uno al frigo ed uno alla centralina) li ho uniti assieme e collegati solo al frigo.

Comunque, ho misurato poco oltre i 14 volt con motore acceso ma, grazie delle considerazioni 
poiché, avendo avanzato una decina di metri di cavo da 16 mmq appena posso sostituisco anche quelli,
sinceramente non mi sono mai piaciuti molto i 2 cavi accoppiati.

Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!

Modificato da Szopen il 11/12/2020 alle 16:47:43
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Laikone
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31/03/2004 19185
Rispondi Abuso
Inserito il 11/12/2020 alle: 23:04:29
In risposta al messaggio di Szopen del 11/12/2020 alle 16:41:49

Forse hai letto male  ma sul cavo positivo collegato all'inverter il fusibile è da 100A oltre a quello da 125A all'interno peraltro sostituibile. Ho voluto mettere il cavo da 16 mmq per la ricarica BM/BS in viaggio per
quando mi capita di dover fare parecchie centinaia di km ed anche per il fatto che comunque ho un alternatore da 74A. Altrimenti, posso sempre sfruttare la connessione BM/BS col cavo da 35 mmq semplicemente portando il deviatore / staccabatterie nella posizione 2. In questo caso ho comunque una piccola pecca, devo ricordami quando mi fermo a riportare il tutto in posizione 0 oppure 1 altrimenti mi ritrovo ad avere 3 BS e nessuna BM. Per il frigo hai ragione in parte poiché i cavi sono 2 da 6 mmq esistenti (prima andavano uno al frigo ed uno alla centralina) li ho uniti assieme e collegati solo al frigo. Comunque, ho misurato poco oltre i 14 volt con motore acceso ma, grazie delle considerazioni  poiché, avendo avanzato una decina di metri di cavo da 16 mmq appena posso sostituisco anche quelli, sinceramente non mi sono mai piaciuti molto i 2 cavi accoppiati. Ciro.
...
beh preferisco aver sbagliato io a leggere anzichè avere fusibili piccoli. laugh 

74A non son tanti, ma proprio per questo avrei utilizzato cavi da 25mmq. Se comunque leggi più di 14V va benissimo.

cavi accoppiati non sono la morte, ma 12 sono meno di 16 e il frigo può risentirne.

Per il resto, direi molto bene.
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06/09/2019 5874
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Inserito il 20/02/2021 alle: 20:14:48
Finalmente stamattina sono arrivati 2 componenti che mancavano potendo così mettere al loro posto alcune cose.

Il primo accessorio è questo,

tempImagetMru2T.jpg

un porta fusibili a 6 vie, cui ho sistemato i vari cavi che alimentano 2 prese usb, 2 prese 12 volt, una lampada a led che ho posto sopra la dinette piccola e l'alimentazione dell'antenna terrestre.

Secondo accessorio ma non meno importante, una presa da pannello ABB M1170, portando così a termine l'installazione del differenziale sull'inverter. Prima avevo messo una schuko volante e non era un bel vedere.

tempImageP9AqaX.jpg

tempImagegVV1IU.jpg


Tengo a precisare per quanti volessero adottare questo sistema, l'utilizzo di una centralina Gewiss GW40023 a 4 moduli nella quale sono già prestampate, oltre ai 4 moduli anche 3 piccole strisce da pochi millimetri che vanno anch'esse asportate permettendo così il perfetto accoglimento sia del modulo differenziale ABB F202 25A 30mA sia del modulo presa ABB M1170.
 
Inoltre, nella presa schuko collegato all'inverter il relativo cavo massa giallo/verde è collegato direttamente al suo polo predisposto nella presa nel centralino, mentre, i 2 poli fase/neutro entrano nel differenziale ed escono verso i rispettivi poli sempre della presa accanto. 

tempImagel5EyGz.jpg

Oltre al collegamento del differenziale puro 2P, dall'inverter era già stato preventivamente collegato il neutro a massa sul telaio come previsto dalla norma.

Ciro.



 
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
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rubylove
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09/06/2015 5482
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Inserito il 21/02/2021 alle: 10:54:27
Buongiorno a tutti, non ho letto tutto, se dico qualcosa di gia detto, mi scuso..
 
In un impianto nuovo non ricaricherei da alternatore in modo diretto
Gia solo i pannelli in  condizioni ideali, erogano quasi 50 A e spesso si trascura che le batterie andrebbero caricate al dieci per cento della loro corrente nominale, sappiamo che non lo fa nessuno ma non andrei oltre i 25 A che mi sembrano gia tanti
Se il motore è in moto?
Non so che alternatore hai come corrente ma lui, l'unico limite che ha è la saturazione
Se le batterie sono molto scariche, mettiamo al 60% la corrente circolante puo essere molta 
perche si sommerebbe alternatore piu fotovoltaico
Uscita alternatore a dc/dc converter 12/48 V, positivo 48 V del dc/dc  collegato all'ingresso del regolatore con diodo schottky 100A Uscita pannelli fv collegata all'ingresso del regolatore allo stesso modo (diodo)
i diodi servono solo a disaccoppiare fv e alternatore

a questo punto la/le batterie vengono caricate sempre solo attraverso un carica batterie a piu fasi e la corrente sarebbe sempre quella corretta, se in eccesso viene tagliata ( il regolatore puo anche essere impostato diversamente)
Il regolatore non sa se l'ingresso arriva da fv o alternatore, quello che gli arriva elabora 
 
Meglio ancora, due regolatori da 20A, due dc/dc 12/48 da 20 A, due batterie da 100/150A, i due positivi delle due batterie a due diodi schottky da 100A con i catodi uniti a formare il positivo con la somma delle correnti delle due sorgenti mantenendole separate (utenze)
Si possono usare anche i FET per una caduta di tensione prossima a zero 
​Victron fa sia argodiode che argofet gia cablati  come disaccoppiatori, questo impianto ha una discreta ridondanza, oltre che una ricarica ideale e le batterie sempre disaccoppiate


 
​​​​​​
 
 
l'analogico non è il vecchio e il digitale il nuovo, no, non è così! Il digitale è solo un modo per rappresentare l'analogico, la natura, è analogica

Modificato da rubylove il 21/02/2021 alle 14:16:13
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epsoncolor
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14/12/2008 1417
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Inserito il 21/02/2021 alle: 11:52:59
In risposta al messaggio di Szopen del 18/11/2020 alle 15:30:13

Ma torniamo all'impianto energetico. Per quanto riguarda i 2 pannelli nuovi da 100 watt sono stati collegati tra loro in serie per poi essere collegati in parallelo ad un pannello Longi Solar Half-Cut da 435 watt. Il tutto
collegati ad un regolatore Victron Energy da 50A. I pannelli sono collegati ai regolatori con cavi da 6 mmq eccetto l'ultima parte di circa 80 cm fatta con cavi da 10 mmq per una connessione migliore ai morsetti dei regolatori stessi. Il peso complessivo dei 4 pannelli installati sul tetto è di circa 43 Kg. Questa era la situazione di stamattina con cielo coperto sulla Sicilia Occidentale. Ciro.
...
Molto interessante la tua realizzazione, per cortesia mi puoi dire su cosa visualizzi le informazioni del regolatore Victron?

Giuseppe
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Szopen
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06/09/2019 5874
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Inserito il 21/02/2021 alle: 14:06:59
In risposta al messaggio di epsoncolor del 21/02/2021 alle 11:52:59

Molto interessante la tua realizzazione, per cortesia mi puoi dire su cosa visualizzi le informazioni del regolatore Victron? Giuseppe
Le informazioni le visualizzo tramite l'app VictronConnect su smartphone, tablet, pc, persino su display delle autoradio in genere con sistema android che permettono l'installazione di app di terze parti.

Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
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06/09/2019 5874
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Inserito il 21/02/2021 alle: 14:49:08
In risposta al messaggio di rubylove del 21/02/2021 alle 10:54:27

Buongiorno a tutti, non ho letto tutto, se dico qualcosa di gia detto, mi scuso.. In un impianto nuovo non ricaricherei da alternatore in modo diretto Gia solo i pannelli in  condizioni ideali, erogano quasi 50 A e spesso
si trascura che le batterie andrebbero caricate al dieci per cento della loro corrente nominale, sappiamo che non lo fa nessuno ma non andrei oltre i 25 A che mi sembrano gia tantiSe il motore è in moto? Non so che alternatore hai come corrente ma lui, l'unico limite che ha è la saturazioneSe le batterie sono molto scariche, mettiamo al 60% la corrente circolante puo essere molta  perche si sommerebbe alternatore piu fotovoltaicoUscita alternatore a dc/dc converter 12/48 V, positivo 48 V del dc/dc  collegato all'ingresso del regolatore con diodo schottky 100A Uscita pannelli fv collegata all'ingresso del regolatore allo stesso modo (diodo) i diodi servono solo a disaccoppiare fv e alternatore a questo punto la/le batterie vengono caricate sempre solo attraverso un carica batterie a piu fasi e la corrente sarebbe sempre quella corretta, se in eccesso viene tagliata ( il regolatore puo anche essere impostato diversamente) Il regolatore non sa se l'ingresso arriva da fv o alternatore, quello che gli arriva elabora  Meglio ancora, due regolatori da 20A, due dc/dc 12/48 da 20 A, due batterie da 100/150A, i due positivi delle due batterie a due diodi schottky da 100A con i catodi uniti a formare il positivo con la somma delle correnti delle due sorgenti mantenendole separate (utenze)Si possono usare anche i FET per una caduta di tensione prossima a zero  ​Victron fa sia argodiode che argofet gia cablati  come disaccoppiatori, questo impianto ha una discreta ridondanza, oltre che una ricarica ideale e le batterie sempre disaccoppiate  ​​​​​​  
...
Grazie per le valide osservazioni, in effetti, avendo un alternatore da 70A tramite il separatore/staccabatterie non lo utilizzo, almeno fino a che non riesco ad installare un cc-cc 12/12 per la corretta ricarica delle batterie.

Attualmente la ricarica avviene molto, molto, molto raramente tramite un CB da 8A e sempre dai pannelli solari tramite i 2 regolatori.

Per quanto riguarda la carica dal regolatore Victron da 50A, la stessa è stata settata a 20A, per avere più o meno una resa simile al regolatore Western WRM da 20A.

Ho previsto a breve la sostituzione del regolatore WRM20 con un'altro Victron da 30A il quale andrà ad affiancare quello da 50A i quali, configurati nella rete Smart Networking, potranno tra essi interagire, lavorando in simultanea e gestendo nel miglior modo sia i pannelli sia le batterie.

Ciro.
nomade analogico e fanciulla all'imbrunire. Non ho nulla da vendere nè consigli da dare, solo qualche piccolo suggerimento da prendere con le pinze, possibilmente, amperometriche. Buoni Km a tutti e......... rammentate sempre che....... TESTAR NON NUOCE!
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