In risposta al messaggio di francy75 del 26/06/2017 alle 22:26:37
Ciao Ecostar e grazie ancora x le tue puntuali risposte. L'interno del frigo, con la differenza di temperatura di 20° in effetti, direi che può andare. Per quanto riguarda la celletta (freezer) non ha una differenza di40° ma circa 33 come ti dicevo, l'ho provata con due termostati contemporaneamente e la differenza tra uno e l'altro è di 1/2 grado: arrivando ad un massimo di -2°. Cosa mi consigli di fare per migliorare la temperatura della celletta freezer? Leggendo quello che dice Chiccoperi, mi è venuto un dubbio , non è che anche nella cella freezer ci sono le alette scambiatrici? Io non le ho, ma ho due viti sulla parete infondo, ci va qual cosa? ... Sarà per questo che non ho la temperatura giusta? E a questo punto chiedo: come viene raffreddato il freezer? Grazie infinite!
il circuito di raffreddamento della celletta freezer essendo prioritario ne più ne meno come i frigo doppia porta con freezer a se stante non necessita di evaporatore esterno , non sto a spiegarti come funziona perchè si farebbe lunga e noiosa , nel tuo caso con celletta interna quel reparto non raggiungerà ma un delta T di 42/44 gradi come nei freezer a sè stanti ma nettamente inferiore e per avvicinarsi a quel delta T la zona frigo dovrebbe scendere di temperatura di svariati gradi fino a temperatura troppo basse e negative , tuttavia un delta T di 37 gradi quella celletta lo deve raggiungere senza alcun aiuto o supporto di bottiglie ghiacciate e se non lo raggiungesse il problema sta nel reparto frigo che non rende come dovrebbe e l'eventuale anomalia potrebbe essere sul troppo calore generato da una fiamma eccessiva come potrebbe essere causato da una fiamma scarsa , su quelle viti di fondo nella celletta non ci va nulla
In risposta al messaggio di francy75 del 23/06/2017 alle 23:29:21Scusate... anch'io ho il frigo in questione, ma non ho capito come poter cambiare la pasta termoconduttrice: devo togliere quella plastica/pellicola "morbida", poi scavare vicino al tubino (come?) per successivamente sostuire la pasta? Grazie a chi mi aiuterà!
Ciao a tutti, mi collego all'argomento dato che ho lo stesso frigo montato su Ecovip 200 del 97. Vi posto le foto dell'interno del mio frigo per chiedere un vostro parere. La pasta termoconduttrice già presente e copertacon pellicola trasparente è, al tatto, morbida, ma non è a contatto diretto con le alette del dissipatore. Non sono pienamente soddisfatto della resa del mio frigo, anche se la differenza di temperatura tra interno del frigo ed esterno è di 20° (di mattino, quando il frigo è stato sempre chiuso), di sera la differenza scende a 18, ma penso sia normale visto che il frigo durante il giorno viene aperto/riempito. Mi preoccupa più la cella freezer, la temperatura ha una differenza di 30° circa (interno frigo/esterno). Mi piacerebbe migliorare, se possibile, le prestazioni del frigo. Considerando che i dati riportati sopra si riferiscono a misurazioni fatte in estate con alimentazione del frigo a 220 v, pensate che posso fare qual cosa in più per la resa? L'ho già smontato, capovolto e battuto lungo le serpentine ed ho messo una ventolina me smaltire un po' di calore. Che ne dite?