Tubi acqua ghiacciati

In risposta al messaggio di Il Genna del 07/10/2022 alle 11:07:14

Buongiorno a tutti, lo scorso anno ho acquistato un vecchio Rimor duerre 528 start purtroppo in montagna a -5 gradi mi si è congelata l'acqua dei lavandini e del wc. Qcuno ha riscontrato lo stesso problema? Se si è riuscito a risolvere? Grazie Il Genna

Se sottozero bisogna tenere la stufa accesa H24 e anche a un buon livello di potenza e fare circolare sempre l aria della termoventizazione a una buona velocità.
Tenere accesa la stufa al minimo o senza termoventilazione, in cellula si scalda ma melle cassapanche dove passano i tubi va comunque sottozero. Solo con un buon flusso di aria bella calda nelle condotte di termoventilazione, si riesce a scaldare i vani dove passano i tubi.
Altra cosa da controllare è che i tubi dell acqua non appoggino sul pavimento in posizione poco coibentata, per esempio sui passaruota. In tal caso sollevarli un po interponendo uun foglio di neoprene nei punti critici.

Nel caso ci si trovasse con i tubi gelati, di solito basta mettere la stufa al massimo e la termoventilazione al massimo e in un quarto d'ora l acqua riprende a circolare.

Lo so perchè stessa cosa mi capitava con un PILOTE del 1999 che essendo marca economica non era curato assolutamente per il freddo. Stufa e termoventilazione a palla e andavo anche a -20° ma mai spegnere o abbassare stufa e termoventilazione.

In risposta al messaggio di Il Genna del 07/10/2022 alle 11:07:14

Buongiorno a tutti, lo scorso anno ho acquistato un vecchio Rimor duerre 528 start purtroppo in montagna a -5 gradi mi si è congelata l'acqua dei lavandini e del wc. Qcuno ha riscontrato lo stesso problema? Se si è riuscito a risolvere? Grazie Il Genna

Con temperature prossime o sotto lo zero bisogna lasciare la stufa sempre accesa.
Magari al minimo ma sempre.
Devi solo sperare che l'acqua ghiacciando abbia trovato spazio senza rompere i tubi o la stufa.

Per la stufa sempre accesa non concordo, dipende dal tipo di camper forse per il tuo si. Non è che l'acqua  a zero gradi ghiaccia istantaneamente altrimenti per surgelare non venderebbero gli abbattitori. Quindi, legenda metropolitana a meno che il camper non sia fermo senza riscaldamento per parecchie ore o giorni. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 07/10/2022 alle 12:34:40

Per la stufa sempre accesa non concordo, dipende dal tipo di camper forse per il tuo si. Non è che l'acqua  a zero gradi ghiaccia istantaneamente altrimenti per surgelare non venderebbero gli abbattitori. Quindi, legenda metropolitana a meno che il camper non sia fermo senza riscaldamento per parecchie ore o giorni. 

Certo dipende anche dalla temperatura esterna e da dove passano i tubi. Contemperature non sotto i -5° il problema è relativo mentre se parliamo di temperature sotto ai -10° e tubi che passano su zone poco isolate, basta un oretta per avere i tubi con un tappo di ghiaccio in quel punto.
Poi, c'è chi ama stare sul filo del rasoio e chi no, e quindi io personalmente con temperature sotto -1° tengo sempre acceso e a buon livello, poi si puo fare come si vuole.  Normalmente se gelano i tubi non succede nulla, perchè casomai gela per 15cm di lunghezza , i danni si fanno se dovesse gelare il boiler, ma avendo 12 litri, concordo che prima che diventi un blocco di ghiaccio devono passare ore.

si gelano velocemente sulle strozzaure ,anse,valvole,ribinetti

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/10/2022 alle 13:58:42

Certo dipende anche dalla temperatura esterna e da dove passano i tubi. Contemperature non sotto i -5° il problema è relativo mentre se parliamo di temperature sotto ai -10° e tubi che passano su zone poco isolate, basta

un oretta per avere i tubi con un tappo di ghiaccio in quel punto. Poi, c'è chi ama stare sul filo del rasoio e chi no, e quindi io personalmente con temperature sotto -1° tengo sempre acceso e a buon livello, poi si puo fare come si vuole.  Normalmente se gelano i tubi non succede nulla, perchè casomai gela per 15cm di lunghezza , i danni si fanno se dovesse gelare il boiler, ma avendo 12 litri, concordo che prima che diventi un blocco di ghiaccio devono passare ore.

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Ciao Tommaso, ho sbagliato a scrivere. Tuo mi riferivo all'autore del post , non certo al tuo. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 07/10/2022 alle 14:07:51

Ciao Tommaso, ho sbagliato a scrivere. Tuo mi riferivo all'autore del post , non certo al tuo. 

Ezio, non ti preoccupare, avevo capito, e in effetti non ero citato.
Certo che tra un camper di buona marca e di una certa categoria e uno di primo prezzo la diifferenza è abissale, faccio il paragone con il mio vecchio PILOTE che in pratica dovetti smontare tutto e rifare tutti i passaggi dei tubi che erano buttati dove capita e senza isolamento dal pavimento, in alcuni punti messi sulla lamiera. I camper entry level sono concepiti per farsi le vacanze estive, e quindi proprio non considerano l uso invernale. Gia si capisce se il serbatoio grigie non è coibentato e riscaldato, che tutto il resto darà problemi con il freddo.
Poi passando a Hymer, questi problemi solo un brutto ricordo. I Tedeschi, almeno nei camper di fascia media e alta, curano particolarmente l utilizzo invernale.
Lo so bene che con il mio e con il tuo siamo ben sistemati, e non ci sono particolari problemi con il freddo.
Quando dicevo la stufa H24 e termoventilazione a palla era ricordandomi del mio ex PILOTE che anche con stufa accesa ma bastava abbassare il livello o usare termoventilazione bassa, che con -10° smetetva l acqua ai rubinetti perchè i tubi si tappavano di giaccio in due punti dove passavano sulla nuda lamiera del pianale (sui passaruota posteriorei e a unione tra cabina e pavimento).

Io credo che quando si compra un mezzo si debba valutare se si intende utilizzarlo anche solo occasionalmente con temperature sotto zero.
 

Nei mezzi nuovi o comunque recenti, un Winter pack opzionale è previsto più o meno in tutti.
Almeno che non si cerchi un mezzo per inverno nord europeo, ma in questo caso è differente.
Se dovessi acquistare un mezzo lo comprerei comunque con questo optional, non si sa mai.
Aldo

Con una Truma da 6Kw (meglio se diesel per non dovere stare a risparmiare carburante) il calore è anche troppo per temperature anche parecchio sottozero, quindi l importante è che ci sia il serbatoio coibentato e riscaldato dall aria della Truma (e non da resistenze che mi sembra una presa in giro) e il camper puo affrontare piu o meno qualsiasi clima.

Ma c'è chi ha camper datati o entry level, come nel caso, e se vuole affrontare l inverno abbastanza tranquillo deve metterci mano e migliorare molti aspetti. Sicuramente il serbatoio grigie sarà comunque inutilizzabile, ma ci sono modi per poterne fare a meno (per esempio il classico secchio ... e andare in campeggio).
Supponendo di avere la classica Truma S3002 che andava in quegli anni, stufa a palla e ventola a palla e fino ai -15° ci se la cava.

Ricordo il mio primissimo camper che in inverno dovevo tenere l impianto idrico vuoto e si usava una tanica per avere un po di acqua e in inverno solo in campeggio. La mattina ci si svegliava con il ghiaccio all interno dei vetri, perchè era un furgone e con i vetri normali di vetro. Diciamo che basta adattarsi che poi si fa tutto.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 07/10/2022 alle 11:30:05

Se sottozero bisogna tenere la stufa accesa H24 e anche a un buon livello di potenza e fare circolare sempre l aria della termoventizazione a una buona velocità. Tenere accesa la stufa al minimo o senza termoventilazione,

in cellula si scalda ma melle cassapanche dove passano i tubi va comunque sottozero. Solo con un buon flusso di aria bella calda nelle condotte di termoventilazione, si riesce a scaldare i vani dove passano i tubi. Altra cosa da controllare è che i tubi dell acqua non appoggino sul pavimento in posizione poco coibentata, per esempio sui passaruota. In tal caso sollevarli un po interponendo uun foglio di neoprene nei punti critici. Nel caso ci si trovasse con i tubi gelati, di solito basta mettere la stufa al massimo e la termoventilazione al massimo e in un quarto d'ora l acqua riprende a circolare. Lo so perchè stessa cosa mi capitava con un PILOTE del 1999 che essendo marca economica non era curato assolutamente per il freddo. Stufa e termoventilazione a palla e andavo anche a -20° ma mai spegnere o abbassare stufa e termoventilazione.

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Chiedo umilmente scusa ma non so come inserire questo quesito.....portate pazienza.
Sto cercando un disegno o altro che indichi la distribuzione tubi riscaldamento su Burstner City Car C602 del 2018. Ho installato riscaldatore Eberspacher e ho lasciato la Truma di serie quindi volevo inserire l'uscita del riscaldatore su inizio mandata tubi Truma in modo di avere la stessa distribuzione. Potete darmi info su come trovare tale indicazione ? Grazie e scusate

In risposta al messaggio di BobPD del 12/10/2022 alle 17:42:26

Chiedo umilmente scusa ma non so come inserire questo quesito.....portate pazienza. Sto cercando un disegno o altro che indichi la distribuzione tubi riscaldamento su Burstner City Car C602 del 2018. Ho installato riscaldatore

Eberspacher e ho lasciato la Truma di serie quindi volevo inserire l'uscita del riscaldatore su inizio mandata tubi Truma in modo di avere la stessa distribuzione. Potete darmi info su come trovare tale indicazione ? Grazie e scusate

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se hai la Truma Combi C6 non c'è un inizio, ma 4 inizi, cioè i 4 tubi che partono dalla stufa (a volte tre se è la C4). Se ti inserisci in uno solo, porti l aria solo in una zona del camper, per esempio al serbatoio acqua moa non al resto del camper, o solo al bagno e non alla cellula etc... bisognerebbe inserirsi in tutti i 4 tubi, ma non è facile da realizzare, perchè servirebbe un insieme di tubi e Y che difficilmente ci sarebbe lo spazio.

Io avevo un po studiato una soluzione (poi invece ho deciso di sostituire in blocco con una Truma Combi D, molto piu semplice).
La mia idea era quella di praticare un foro nel coperchio della stufa in mezzo a dove escono i 4 tubi, e innestare nel foro l uscita del riscaldatore a gasolio. L aria entrerebbe quindi nel plenum tra i 4 tubi e si infilerebbe negli stessi distribuendosi come da progetto. Per non avere aria che va a ritroso forse basterebbe lasciare la ventilazione della combi al minimo (serve il CP Plus per farlo a stufa spenta) o creare uno sportellino mobile sulla aspirazione aria della stufa.
Sotto al coperchio di plastica dovrebbe essercene uno di metallo (visto sugli schemi, non direttamente) e quindi se fosse così bisognerebbe forare sia quello di plastica che quello di metallo, ma non mi sembra una grossa difficoltà.
Un probabile vantaggio di questa soluzione è che parte dell aria del riscaldatore trasferirebbe calore al boiler e quindi si dovrebeb avere anche l acqua non dico bollente, ma caldina. Ma sarebbe da provare se cio che penso poi è realtà.

In risposta al messaggio di Il Genna del 07/10/2022 alle 11:07:14

Buongiorno a tutti, lo scorso anno ho acquistato un vecchio Rimor duerre 528 start purtroppo in montagna a -5 gradi mi si è congelata l'acqua dei lavandini e del wc. Qcuno ha riscontrato lo stesso problema? Se si è riuscito a risolvere? Grazie Il Genna

Anni fa, una gelata improvvisa, ha portato a -5 l' interno del camper, parcheggiato sotto casa, ho acceso al minimo la stufa, e non ho avuto nessuna conseguenza....(MCLouis Gleen 430)...ovviamente avevo acqua nell' impianto.

In risposta al messaggio di IZ4DJI del 12/10/2022 alle 19:00:49

se hai la Truma Combi C6 non c'è un inizio, ma 4 inizi, cioè i 4 tubi che partono dalla stufa (a volte tre se è la C4). Se ti inserisci in uno solo, porti l aria solo in una zona del camper, per esempio al serbatoio acqua

moa non al resto del camper, o solo al bagno e non alla cellula etc... bisognerebbe inserirsi in tutti i 4 tubi, ma non è facile da realizzare, perchè servirebbe un insieme di tubi e Y che difficilmente ci sarebbe lo spazio. Io avevo un po studiato una soluzione (poi invece ho deciso di sostituire in blocco con una Truma Combi D, molto piu semplice). La mia idea era quella di praticare un foro nel coperchio della stufa in mezzo a dove escono i 4 tubi, e innestare nel foro l uscita del riscaldatore a gasolio. L aria entrerebbe quindi nel plenum tra i 4 tubi e si infilerebbe negli stessi distribuendosi come da progetto. Per non avere aria che va a ritroso forse basterebbe lasciare la ventilazione della combi al minimo (serve il CP Plus per farlo a stufa spenta) o creare uno sportellino mobile sulla aspirazione aria della stufa. Sotto al coperchio di plastica dovrebbe essercene uno di metallo (visto sugli schemi, non direttamente) e quindi se fosse così bisognerebbe forare sia quello di plastica che quello di metallo, ma non mi sembra una grossa difficoltà. Un probabile vantaggio di questa soluzione è che parte dell aria del riscaldatore trasferirebbe calore al boiler e quindi si dovrebeb avere anche l acqua non dico bollente, ma caldina. Ma sarebbe da provare se cio che penso poi è realtà.

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Ti ringrazio ho la truma 6 e anche CPplus quindi penso che vedrò se fare buco con innesto tubo riscaldatore e usare ventilazione al minimo e nel caso usassi la truma a gas valvola farfalla prima di innesto sul plenum per non aver ritorno sul riscaldatore diesel. Può andare ?Grazie