In risposta al messaggio di latrofa124 del 29/01/2020 alle 08:04:50Già questo è ben diverso da ciò che è stato sostenuto sino ad ora, anche se a me sorge comunque un dubbio: e se il concessionario il mezzo poi non lo fa intestare a me, ma ad un altro cliente, che magari lo aveva prenotato prima di me, io giuridicamente in quale situazione verrei a trovarmi ?
Niente infarto. Una volta fatto il saldo il concessionario emette la fattura e ti consegna copia del COC, nella fattura è indicato il marchio, il tipo di modello, il numero del telaio, ecc. Da quel momento il veicoloè di tua proprietà, il concessionario è un semplice custode in attesa della immatricolazione(infatti ti fa firmare una liberatoria per le pratiche)(aggiungo:una volta immatricolato ti sollecita a portarlo via, in caso contrario se ha posto te lo sbatte da qualche parte e pretende il rimessaggio) , C'è di più, perché non versando le spese di immatricolazione sei libero di non immatricolarlo, di portartelo a casa e metterlo in giardino. Roberto
In risposta al messaggio di Giovanni del 28/01/2020 alle 18:12:27Si, ora è più chiaro. Grazie
Hai scritto: Non ho capito il tuo post... Intendevo dire che malgrado entrambi (io e te) avessimo evidenziato la probabile causa dei ritardi nelle immatricolazioni, nessuno ne abbia tenuto conto e nessuno abbia scrittose il suo camper, in attesa di immatricolazione, è prodotto in Italia o all'estero (come allestimento). Per questo, al detto non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire, ora si potrebbe anche dire non c'è peggior analfabeta (che non sa leggere) di chi non vuol leggere. Spero di aver chiarito. Giovanni
In risposta al messaggio di Magnum30g del 28/01/2020 alle 20:50:00Perdonami: non voglio insistere perchè francamente non conosco le nuove procedure che verrebbero seguite per l'immatricolazione, ti invito soltanto a soppesare attentamente taluni aspetti della vicenda.
Scusate per il ritardo nelle risposte,il camper in questione e’un Motorhome Arca,ma anche Adria e Carthago con telaio al-ko mi avevano accennato questo “problema”.credo che abbia ragione Ghibli 62,quindi mi metto inattesa per forza di cose e aspetto.Il concessionario e’in buona fede,lo dimostra il fatto che non ha insistito affinche’consegnassi la permuta e saldassi il nuovo mezzo
https://forum.camperonline.it/v...
In risposta al messaggio di latrofa124 del 29/01/2020 alle 08:04:50secondo me non è così; il camper è un veicolo registrato: pertanto solo con la registrazione viene certificato la proprietà del mezzo; ovvero non basta avere la CDC in mano ma bisogna, anche, avere copia digitale del CDP; ovvero un mezzo immatricolato (con CDC) ma non registrato al PRA (ovvero senza CDP) è in un limbo "attaccabile" se il concessionario, nel frattempo, va gambe all'aria.
Niente infarto. Una volta fatto il saldo il concessionario emette la fattura e ti consegna copia del COC, nella fattura è indicato il marchio, il tipo di modello, il numero del telaio, ecc. Da quel momento il veicoloè di tua proprietà, il concessionario è un semplice custode in attesa della immatricolazione(infatti ti fa firmare una liberatoria per le pratiche)(aggiungo:una volta immatricolato ti sollecita a portarlo via, in caso contrario se ha posto te lo sbatte da qualche parte e pretende il rimessaggio) , C'è di più, perché non versando le spese di immatricolazione sei libero di non immatricolarlo, di portartelo a casa e metterlo in giardino. Roberto
In risposta al messaggio di dielle6971 del 29/01/2020 alle 09:37:07esatto, anche mia moglie lavora un un centro delegato ACI, se il concessionario importatore non versa l’IVA si blocca tutto, priva va pagato tutto poi procedono
Incuriosito da questo post ho chiesto a mia moglie, che lavora proprio in motorizzazione ( Cuneo ). E' una semplice impiegata, quindi mi ha saputo dire solamente che per quanto riguarda le NUOVE immatricolazioni, il canaledi disbrigo delle pratiche è diverso da quello di revisioni, nazionalizzazioni, ecc ed è un ufficio a sè stante. In effetti su qualunque pratica lavorata dalla motorizzazione si verifica un ritardo dovuto principalmente a targhe estere e revisioni ( soprattutto mezzi pesanti ) ma, almeno a Cuneo, viene data la priorità alle nuove immatricolazioni. Ossia, se manca uno dei tre impiegati che si occupano di questo, uno di loro ( che non si occupano di nuove immatricolazioni ) viene temporaneamente adibito a queste pratiche. Il sunto è che nel campo autovetture l'immatricolazione e la consegna delle targhe avviene in media in una settimana, non di più. Non ha saputo dirmi se per i camper venisse seguito un iter diverso ma pensa di no : una volta presentati tutti i documenti si procede come per una normale autovettura. Ne deduco quindi che i famosi ritardi siano dovuti quasi esclusivamente ai pasticci che fanno i concessionari ( volutamente fra virgolette...) di questi mezzi. Buona giornata !
In risposta al messaggio di Hecktor2 del 29/01/2020 alle 12:09:18Ah, su questo sono perfettamente d'accordo con te: io ho sempre acquistato mezzi in pronta consegna e mai e poi mai farei un contratto per prenotare un'auto o un camper da consegnare a data da destinarsi !
esatto, anche mia moglie lavora un un centro delegato ACI, se il concessionario importatore non versa l’IVA si blocca tutto, priva va pagato tutto poi procedono anni fa mi si è rotta la macchina, sono andato in una concessionariail lunedì mattina, vista quella che mi interessava mi chiesero di fare il contratto e che l’avrei ricevuta tra due mesi, risposi che non facevo un bel nulla, se volevano vendermi quella che avevo visto bene altrimenti sarei andato in un altro concessionario, mi dissero che quella che avevo visto era prenotata, gli dissi che se volevano vendermela avrei pagato subito, stavo uscendo, arrivato sul piazzale mi richiamano e dicono, va bene se vuole quella aspetterà chi ha fatto il contratto, il mercoledì, ossia un giorno e mezzo dopo avevo la macchina ora come ora se decidessi di sostituire il camper mi comporterei nello stesso modo, prenderei un pronta consegna, dovrebbe essere li in concessionaria, se vuole un acconto io in cambio mi porto le chiavi del camper a casa
In risposta al messaggio di Magnum30g del 29/01/2020 alle 01:02:40Forse perché il saldo non gli basta e deve vendere un altro mezzo....
Pareri molto discordanti,che sicuramente fanno sorgere dubbi,però per quale motivo un concessionario dovrebbe tenersi un mezzo in casa e rifiutare il saldo?quando gli e’arrivato mi ha subito avvisato e come da accordimi ha trasferito i piedini elettrici,antenna,inverter e altri accessori dal vecchio camper al nuovo tutto concordato su contratto,quindi a mio parere finché alla casa costruttrice non viene fornito questo benedetto coc non si può immatricolare
In risposta al messaggio di bottastra del 29/01/2020 alle 10:52:00Ciao,in fiera avevo fatto altri preventivi ,uno tra questi venditori,mi aveva fatto uno sconto maggiore,ma ho esitato poi alla fine,perché voleva subito a settembre il mio,sosteneva
Perdonami: non voglio insistere perchè francamente non conosco le nuove procedure che verrebbero seguite per l'immatricolazione, ti invito soltanto a soppesare attentamente taluni aspetti della vicenda. Contrariamente aciò che pensi tutto, non si può parlare di buona fede del concessionario per il semplice fatto che non ha insistito perchè gli consegnassi la permuta e saldassi il nuovo mezzo. Questo, infatti, sta solo a significare che probabilmente non è un truffatore, ma non esclude certo che si trovi comunque in cattive acque ! Tu poi dici che sostanzialmente non è stato lui a sollecitarti la consegna della permuta: bene, ma allora perchè lo hai fatto ? In pratica è come se tu gli avessi dato di tua spontanea volontà un ulteriore sostanzioso acconto che non ti era stato richiesto ! E infine ti chiedo: hai avuto modo di seguire l'analoga discussione che si è svolta sino a qualche giorno e di cui ti allego il link ?
In risposta al messaggio di bottastra del 29/01/2020 alle 09:56:46Sei molto prevenuto, ad un certo punto ti devi pur fidare, quello che più ti deve preoccupare è l'eventuale fallimento del concessionario, la fattura ti mete a riparo dal far inserire quel bene nel fallimento, poi è chiaro, se vende la cosa a più persone commette una truffa, purtroppo sappiamo come funziona la giustizia in questo paese.
Già questo è ben diverso da ciò che è stato sostenuto sino ad ora, anche se a me sorge comunque un dubbio: e se il concessionario il mezzo poi non lo fa intestare a me, ma ad un altro cliente, che magari lo aveva prenotatoprima di me, io giuridicamente in quale situazione verrei a trovarmi ? Forse (e non ne sarei neanche tanto sicuro !) con la fattura tra le mani potrei anche avviare un'azione legale che chissà come e quando si concluderà, ma nel frattempo il mezzo che io ho saldato si troverebbe, direi anche legittimamente, intestato ad una terza persona che ne avrebbe la piena disponibilità. Il problema forse non si porrebbe soltanto nel caso in cui il concessionario, oltre alla fattura ed alla copia del COC, mi consegnasse copia della ricevuta (non annullabile e non modificabile) dell'avvenuta presentazione della richiesta di immatricolazione a mio nome. Ma questo indispensabile passaggio non lo si ritrova nell'iter che hai indicato tu !
In risposta al messaggio di latrofa124 del 29/01/2020 alle 15:37:07io credo che in questo periodo "economico" essere prevenuti, ovvero cercare di prevenire un problema, è cosa molto saggia.
Sei molto prevenuto, ad un certo punto ti devi pur fidare, quello che più ti deve preoccupare è l'eventuale fallimento del concessionario, la fattura ti mete a riparo dal far inserire quel bene nel fallimento, poi è chiaro,se vende la cosa a più persone commette una truffa, purtroppo sappiamo come funziona la giustizia in questo paese. Poi ci sono le chiavi, ecco la consegna delle chiavi e il suo possesso rappresenta la piena disponibilità della proprietà, casomai, con ricevuta, ne lasci una per le esigenze di movimentazione, oppure te lo porti via, Allora si che ti prende un infarto! Roberto
In risposta al messaggio di Grinza del 29/01/2020 alle 14:43:35Caspita che negatività Ma anche Adria,Carthago e Rapido mi avevano accennato di questo ritardo,difficile credere ad una malafede,
Forse perché il saldo non gli basta e deve vendere un altro mezzo....
In risposta al messaggio di latrofa124 del 29/01/2020 alle 15:37:07Più che prevenuto, direi che sono una persona piuttosto guardinga e cerco sempre (per quanto possibile !) di tutelarmi da possibili fregature, soprattutto quando di mezzo ci sono delle cifre di una certa entità.
Sei molto prevenuto, ad un certo punto ti devi pur fidare, quello che più ti deve preoccupare è l'eventuale fallimento del concessionario, la fattura ti mete a riparo dal far inserire quel bene nel fallimento, poi è chiaro,se vende la cosa a più persone commette una truffa, purtroppo sappiamo come funziona la giustizia in questo paese. Poi ci sono le chiavi, ecco la consegna delle chiavi e il suo possesso rappresenta la piena disponibilità della proprietà, casomai, con ricevuta, ne lasci una per le esigenze di movimentazione, oppure te lo porti via, Allora si che ti prende un infarto! Roberto
In risposta al messaggio di Magnum30g del 29/01/2020 alle 16:40:21Perdonami: tu parli di negatività, io penso che si tratti soltanto di banalissimi atteggiamenti prudenziali.
Caspita che negatività Ma anche Adria,Carthago e Rapido mi avevano accennato di questo ritardo,difficile credere ad una malafede,
In risposta al messaggio di Magnum30g del 29/01/2020 alle 16:40:21i concessionari da te interpellati avevano accennato il ritardo, se andavi a Sulzemos in Germania, avevano in esposizione il camper che ti interessava, lo pagavi e nel giro di un paio d’ore saresti rientrato in autostrada con il nuovo mezzo, al Brennero ti restituivano l’IVA versata, arrivato a casa dovevi pagare l’IVA all’Italia, se non la paghi niente targa, i documenti sono in tedesco ed in Alto Adige non serve traduzione, nelle altre regioni si devono presentare documenti tradotti, sicuramente sarai incappato in un disguido che per sistemarlo ci vuole tempo
Caspita che negatività Ma anche Adria,Carthago e Rapido mi avevano accennato di questo ritardo,difficile credere ad una malafede,
In risposta al messaggio di Ghibli 62 del 29/01/2020 alle 20:40:36Certo, ma io ho suggerito soltanto di fare dei riscontri diretti e di non fidarsi ciecamente di ciò che riferisce il concessionario.
Dobbiamo però ammettere che ci sono ultimamente troppi acquirenti con differenti concessionari che hanno lo stesso problema per immatricolare il proprio mezzo, quindi possiamo stare in parte tranquilli da eventuali fregature.Poi sono d'accordo che fare il saldo e non ricevere i documenti di possesso è sempre spiacevole e motivo d'ansia. Però non credo che tutti i concessionari , in questo caso, si sono messi d'accordo per fregarci....o almeno lo spero.
In risposta al messaggio di bottastra del 29/01/2020 alle 21:12:14Certo Bottastra sono d'accordo con te che fidarsi è bene ma non fidarsi è meglio....poi con i tempi attuali siamo un po tutti più diffidenti...una volta una stretta di mano valeva più di tutti i documenti d'oggi.
Certo, ma io ho suggerito soltanto di fare dei riscontri diretti e di non fidarsi ciecamente di ciò che riferisce il concessionario. Poi è chiaro che è ognuno è libero di accordare la propria incondizionata fiducia a chi meglio crede !
In risposta al messaggio di Magnum30g del 29/01/2020 alle 16:40:21Non voglio mettere in ansia nessuno però
Caspita che negatività Ma anche Adria,Carthago e Rapido mi avevano accennato di questo ritardo,difficile credere ad una malafede,
In risposta al messaggio di Grinza del 30/01/2020 alle 16:35:18Ed è ciò che penso anch'io, anche perchè le spiegazioni che sarebbero state fornite, a me non sembrano molto convincenti.
Non voglio mettere in ansia nessuno però ad oggi il concessionario non è riuscito a spiegarti cosa 'è che ferma l'immatricolazione Non esiste che n mezzo sia in concessionaria senza che abbia passato l'omologazione (sefosse bocciata sarebbero tanti soldi buttati) Le immatricolazioni non hanno tempi biblici come riporti Alla fine viene da pensar male, sicuramente non è così però uno comincia a pensare Spero tu posso risolvere al più presto e capire quale fosse il problema