In risposta al messaggio di rubylove del 02/12/2021 alle 23:34:46Sono pochissimi i veicoli che indicano quando è in corso la rigenerazione, devi guardare il libretto uso e manutenzione e vedere cosa dice
Ho frequentato alcune officine Iveco per circa tre anni (da quando ho questo daily) e con questi non ci ho capito molto, ho capito però che spesso non sanno neanche loro.. Al momento sono orfano di officina Iveco perchène ho cambiate varie... tutto sommato non ne sento la nostalgia visto che nessuna di queste ha risolto nessuno dei miei problemi, anzi qualcuna me ne aggiunti. La domanda è: perchè non mi segnala se sta facendo la rigenerazione del dpf? Mi ero rassegnato a questi commenti, 1) se non ha il cruscotto esteso non lo segnala 2) non lo ha mai segnalato, 3) non lo sò, 4) segnala solo anomalie, 5) lo segnalavano solo i vecchi modelli, boh, alla fine non ci ho pensato più tanto, però questo quesito irrisolto, ogni tanto viene a galla, poi l'altro giorno ho visto che il daily euro 4 del mio fabbro preferito ha la segnalazione della rigenerazione e mi dice che quando la fa (la rigenerazione) oltre alla segnalazione, fa anche un rumore diverso e indica di non spegnere il motore, quindi? il mio sta per schiattare e non lo dice? oppure la fa silenziosa? l'analogico non è il vecchio e il digitale il nuovo, no, non è così! Il digitale è solo un modo per rappresentare l'analogico, la natura, è analogica
In risposta al messaggio di Sergione66 del 03/12/2021 alle 11:49:22Quello che dici del surriscaldamento è preoccupante anche alla luce dei mezzi che quasi quotidianamente stando ad infostrada prendono fuoco intasando poi le strada. Evidentemente non è sta fatta una adeguata schermatura per minimizzare la cosa.
Anche io ho un Daily 2014 e non mi sono accorto per il momento di eventuali rigenerazioni. Quello che posso dire per certo è che il DPF ce l'ho anche sulla macchina (Honda CR-V) e sul libretto viene dichiarato un aumentodel consumo in fase di rigenerazione associato ad una leggera rumorosità. Il rumore non l'ho mai sentito, ma l'indicatore del consumo passa dai normali 7-8 lt x100km a 13-14 lt x100km e ci rimane per circa 7-8 minuti, poi torna tutto come prima. La fase avviene oltre i 2000 rpm quindi tipicamente autostrada. Dal 2011 mai avuto problemi al DPF. Quando la comprai mi fecero notare che rispetto al motore della serie precedente denominato CTDI questo era denominato I-DTEC e la differenza era nel riposizionamento del filtro da sotto al motore ad appena dopo i collettori di scarico per fare in modo che rimanesse praticamente sempre a temperature altissime proprio per massimizzare le prestazioni ed evitare cicli di rigenerazione più ravvicinati che spesso vengono interrotti a causa dell'abbassamento del regime di giri del motore. In effetti sembra che la modifica abbia funzionato, l'unico effetto collaterale è che il cofano del motore dopo che la macchina è in moto da pochi minuti diventa rovente (ed anche la verniciatura ne risente nonostante il rivestimento interno anti calore) ed è impossibile aprirlo in quanto il gancio di sicurezza in acciaio raggiunge la temperatura del sole. Con un paio di guanti da lavoro e manovra veloce senza dover cercare con le mani dove si trova la leva si evita l'ustione. Altrimenti sono dolori ...
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 03/12/2021 alle 17:39:07Egregio lo buttata sul ridere perchè questi sistemi sono un danno per i motori e alla fine se uno vuole avere poche rogne e non spendere soldi in manutenzioni si ritrova a pensarci
e vai con i consigli illegali
In risposta al messaggio di eolo 58 del 03/12/2021 alle 23:33:41Che il sistema dia problemi e che la rigenerazione sia una presa in giro, sono anche d'accordo
Egregio lo buttata sul ridere perchè questi sistemi sono un danno per i motori e alla fine se uno vuole avere poche rogne e non spendere soldi in manutenzioni si ritrova a pensarci Ma molti moralisti hanno mai provato a fare un aerosol stando dietro allo scarico di un veicolo quando fa la rigenerazione DPF, peggio che un motore a 2 tempi che va a miscela
In risposta al messaggio di rubylove del 04/12/2021 alle 07:19:45Chi affronta viaggi simili, deve anche essere in grado di mettere mano autonomamente ai vari problemi che si riscontrano, poi, i guasti possono essere sempre dietro l'angolo e i più disparati, ad esempio ti si può rompere l'albero di trasmissione, un mozzo, la turbina
Pieno rispetto della legge ma perchè non voglio rogne, il DPF può creare problemi lo sappiamo, se questi problemi accadono in europa, sulle reti stradali di paesi evoluti (si fa per dire) ci può anche stare ma se ti succedein posti fuori dal mondo la storia cambia A me è successo in Cile nel deserto di Atacama, nel deserto di Atacama ci sono le strade asfaltate e la ogni tanto passa qualcuno ma se esci da quelle e vai per piste puoi non incontrare nessuno per giorni, magari sei a 4000 m e sei solo, sei ne guai, io e il mio compagno di viaggio ce la siamo vista brutta perchè il mezzo con il motore in protezione andava in pianura a 50 all'ora e in salita si fermava proprio (anche per l'altitudine) non riuscivamo ad andare ne avanti ne indietro, quando ne siamo usciti fuori siamo stati costretti a farci 1500 km a 30/50 all'ora per Arrivare a Santiago
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 04/12/2021 alle 08:10:55Certo, qualcuno che conosco si è fatto come compagno di viaggi un meccanico, io non ho questo privilegio e non partecipo a raid di tour operator che viaggiano con il mezzo di soccorso dietro, vado spesso solo o con una sola macchina e il rischio c'è, sono anni che mi porto dietro molti ricambi ma tanto se ti si rompe, ti si rompe qualcosa che non hai
Chi affronta viaggi simili, deve anche essere in grado di mettere mano autonomamente ai vari problemi che si riscontrano, poi, i guasti possono essere sempre dietro l'angolo e i più disparati, ad esempio ti si può rompere l'albero di trasmissione, un mozzo, la turbina Alla fine, se si in mezzo al nulla ti devi arrangiare indipendentemente dal tipo di guasto
In risposta al messaggio di Rascal del 03/12/2021 alle 09:26:33Condivido,
Il fatto che il FAP non sia assistito in termini di sapere bene quello che sta facendo in riferimento alla rigenerazione ha generato un sacco di problemi ed un'esborso di soldi non indifferente, però c'è qualcuno che godein termini di profitti, sarà una cosa voluta? Mi chiedo pure perchè non ci sia la possibilità oltre alla rigenerazione automatica di avviarla pure in manuale in base pure alla tipologia di percorso che uno fa, esempio chi usa il veicolo in citta oppure per piccole percorrenze potrebbe decidere di rigenerare e portare a termine il processo magari facendo una gita in autostrada a buona andatura. Come si dice a pensar male si fa peccato pero spesso si azzecca.
...è singolare che in epoca di riduzione consumi, emissioni inquinanti, non si possa fare un tipo di uso, un tipo di percorsi su un mezzo di ultima generazione, e sia necessario preoccuparsi, ogni tanto di fare un uso allegro, forzare di giri e consumi, per l' esigenza contraria di riduzioni, solo per questo FAP che deve rigenerarsi, ....se aggiungiamo che uno non sa quando avviene, se avviene, mi sembrerebbe molto utile un intervento manuale. 
In risposta al messaggio di rubylove del 04/12/2021 alle 14:13:13Questi che hai documentato sono situazioni e casi limite, ma che possono verificarsi e allora veramente bisogna arrangiarsi, ma qui da noi siamo in mezzo alla "civilta del consumismo" e si trovano i servizi per risolvere i problemi anche se ci sono degli incompetenti che sarebbe meglio cambiassero lavoro.
Certo, qualcuno che conosco si è fatto come compagno di viaggi un meccanico, io non ho questo privilegio e non partecipo a raid di tour operator che viaggiano con il mezzo di soccorso dietro, vado spesso solo o con una solamacchina e il rischio c'è, sono anni che mi porto dietro molti ricambi ma tanto se ti si rompe, ti si rompe qualcosa che non hai a parte il DPF in Cile, in 12 anni mi si è intasata l'EGR in Iran, in questo caso il mezzo si è proprio fermato, in Iran non hanno manco una macchina diesel, solo camion, comunque eravamo in tre e mi hanno rimorchiato gli altri fino da un meccanico di camion Quindi non sempre i mezzi sono riparabili ma spesso certi posti remoti, nell'emergenza riservano delle sorprese inaspettate, compresi meccanici che si arrangiano e non se la tirano come i nostri..
In risposta al messaggio di masivo del 04/12/2021 alle 15:38:20Giusto, anche io non mi capacito, tempo fa mi dissero in Iveco (ma onestamente l'accettatore ne sapeva meno di me) che dipende dal tipo di display, la versione più completa lo ha, come se l'indicazione di rigenerazione fosse un orpello inutile, forse c'è qualche motivo che a me sfugge, boh, il mio fabbro con il suo euro 4 ha la spia che indica la rigenerazione
Condivido, ...è singolare che in epoca di riduzione consumi, emissioni inquinanti, non si possa fare un tipo di uso, un tipo di percorsi su un mezzo di ultima generazione, e sia necessario preoccuparsi, ogni tanto di fareun uso allegro, forzare di giri e consumi, per l' esigenza contraria di riduzioni, solo per questo FAP che deve rigenerarsi, ....se aggiungiamo che uno non sa quando avviene, se avviene, mi sembrerebbe molto utile un intervento manuale. PS: Abbiamo alberi di Natale sui cruscotti, una spia in più, che ci dice che ....noooo?
