Inserito il 23/08/2011 alle: 13:37:04
L'allargamento della carreggiata tramite distanziali, a parte discorsi di Codice della Strada, che in questo momento non sono in discussione, comporta quasi sicuramente una miglior tenuta di strada, ma solo quello e basta.
Non è possibile avere una maggior rigidità di marcia, evitando il coricamento in cirva, in particolare nelle rotonde, poichè quello è il compito delle barre stabilizzatrici; per lo stesso motivo non si ottiene un miglioramento con vento laterale, al sorpasso dei TIR, al dondolio del mezzo, anzi, il contrario, per quello che vedremo in seguito.
effettivamente
Le cose che veramente si riescono a modificare sono:
L'estetica del mezzo, poichè si vede la ruota più a filo con la carrozzeria, ottenendo un migliore effetto ottico;
L'angolo di coricamento limite al cappottamento del mezzo, perchè la carreggiata allargata permette un miglior sfrittamento delle forze, quindi a parità di baricentro, si può forse ottenere una maggiore velocità in curva, prima del cappotamento del veicolo (MA NON UN MINOR CORICAMEMTO!!)
I difetti?
Primo fra tutti la precoce usura dei cuscinetti ruote che vengono sollecitati in maniera anomala;
Secondo, una maggior tendenza, al coricamenbto in curva, specialmente con l'assale rigido, poichè l'allargamento della carreggiata aumenta il braccio della leva, sollecitando maggiormente sia la sospensione che la barra stabilizzatrice. Quanto descritto non avviene con le sospensioni che hanno i bracci oscillanti longitudinali rispetto all'asse dell'auto (es Panda), poichè la leva che agisce sulle sospensioni non viene modificata; si può però verificare la deformazione del braccio oscillante, dovuta alla maggior sollecitazione torcente, a causa dell'aumento della leva vista sopra.
In conclusione: dove c'è piacere non c'è perdita, pertanto se l'occhio viene appagato con i distanziali, ben vengano, ma a livello pratico penso che siano di più i punti negativi che positivi.