Fumo nero quando si accelera... perchè?

Avevo un vecchio Rimor del 2004 Ford 125T350 e, quando andava sotto sforzo, fumava parecchio. Era un usato, quindi non so se sono state fatte modifiche o altro.
Alla revisione, l'addetto si era accorto della fumosità e prima di inserire la sonda lo ha scaldato e poi ha dato delle sgasate per farlo fumare in maniera abbondante e per "pulire" il motore. Dopo di che lo ha spento, ha inserito la sonda e ha iniziato la revisione (che ricordo adesso viene registrata, se non in tutto almeno in alcune parti...)

Risultato: revisione perfetta e timbro sul libretto.

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 30/10/2020 alle 06:59:59

Si, se sono sotto le 3,5 t, purtroppo

Se non è cambiato qualcosa negli ultimi 2 anni, soprattutto gli over 35 passano la revisione!
In tanti anni di revisioni con i miei over 35 non ho mai visto verificare i fumi; ma nemmeno ai camion in coda con me.
 

In risposta al messaggio di liveline del 30/10/2020 alle 14:20:51

certo che noi italiani ci dobbiamo sempre distinguere  ,perchè con la lotta serrata  delle amministrazioni comunali che bloccano la circolazione ai mezzi arrivando agli euro 5 mentre  dall'altra  nelle officine autorizzate

passano la revisione dei mezzi ciminiera euro 0-1-2-3   che inquinano di brutto l'aria durante la circolazione e a volte sarebbe solo il problema di fargli fare una verifica agli iniettori o valvole varie   il problema principale è che se una officina inizia a fare rispettare le regole deve chiudere per fallimento perchè la gente va da quella che ti fa passare il mezzo con più facilità e oramai è una gara alla flessibilità per avere sempre più clienti ...

...

Ma non sai che il pericolo N°1 è il Co2?
Ricordo che alla revisione moto, molti anni fa, dovevo mettere carburatore, filtro aria, marmitta come era in originale,...un giorno il revisionatore mi disse che non era più necessario, tanto era il Co2 che contava, e le modifiche non incidevano, anzi davano dati migliori.

In risposta al messaggio di massimo2020 del 30/10/2020 alle 13:42:21

Se non è cambiato qualcosa negli ultimi 2 anni, soprattutto gli over 35 passano la revisione! In tanti anni di revisioni con i miei over 35 non ho mai visto verificare i fumi; ma nemmeno ai camion in coda con me.  

ti assicuro che dove vado io, guardano eccome, ma è solo da 3/4 anni al massimo, prima effettivamente non venivano controllati

In risposta al messaggio di Semi del 30/10/2020 alle 11:10:24

Durante la revisione guardano solo i livelli di co2 e altre cose, ma il particolato non viene guardato, tanto che quando avevo il chrysler 300c mappato e a cui avevo tolto il fap passavo la revisione tranquillamente.

no, guardano anche la densità del fumo ( particolato) con l'apposito strumento chiamato opacimetro ( 

https://it.wikipedia.org/wiki/O...

effetto%20di%20irraggiamento.

 ) se ci fai caso, da qualche parte del veicolo, c'è attaccata una targhetta con un numero in percentuale ( varia da motore a motore) quel numero è la massima opacità che deve rilevare lo strumento, se lo supera non può passare il collaudo.
ma la soluzione è presto trovata, basta eseguire l'operazione con un altra autovettura, nonostante ad oggi bisogna fotografare alcune fasi della revisione, i furbi riescono comunque ad aggirare le regole 

Bhe a esser sinceri e un po’ pignoli non è così semplice aggirare le regole ultimamente imposte anche perché se fanno un controllo successivo e beccano fuori regola un mezzo revisionato da poco ci va di mezzo anche l’officina che ha fatto la revisione e lo posso affermare con cognizione di causa; dove vado abitualmente da una decina di anni a controllare tutti i nostri mezzi di famiglia i ragazzi che fanno i controlli non rischiano x compiacere qualcuno per 67€ a revisione di subire un controllo e relative sanzioni x truffa e varie irregolarità. Tra l’altro buona parte di questa cifra va ai comuni e a loro resta ben poco.

In risposta al messaggio di masivo del 30/10/2020 alle 14:41:34

Ma non sai che il pericolo N°1 è il Co2? Ricordo che alla revisione moto, molti anni fa, dovevo mettere carburatore, filtro aria, marmitta come era in originale,...un giorno il revisionatore mi disse che non era più necessario, tanto era il Co2 che contava, e le modifiche non incidevano, anzi davano dati migliori.

Concordo, io ho l’abitudine di conservare le vecchie schede delle revisioni precedenti e nel camper dove ho sostituito la pompa originale Lucas semielettronica con una Bosch meccanica e chiuso l’egr con un lamierino, se vado a controllare i valori di co2 e altro dopo le modifiche fatte sono migliorati i valori rispetto alla configurazione originale e appena mi sono reso conto all’epoca a 95000 km che faceva fumo, controllo degli iniettori e 3 su 4 erano starati e non revisionabili quindi sostituzione e adesso che sono a circa 150000 km e 25 anni di età si nota raramente di sera con i fari dietro di un veicolo un leggero sbuffo solo con grossa accelerata 

In risposta al messaggio di eolo 58 del 31/10/2020 alle 00:43:28

Bhe a esser sinceri e un po’ pignoli non è così semplice aggirare le regole ultimamente imposte anche perché se fanno un controllo successivo e beccano fuori regola un mezzo revisionato da poco ci va di mezzo anche l’officina

che ha fatto la revisione e lo posso affermare con cognizione di causa; dove vado abitualmente da una decina di anni a controllare tutti i nostri mezzi di famiglia i ragazzi che fanno i controlli non rischiano x compiacere qualcuno per 67€ a revisione di subire un controllo e relative sanzioni x truffa e varie irregolarità. Tra l’altro buona parte di questa cifra va ai comuni e a loro resta ben poco.

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Ti assicuro che è facile imbrogliare, il mio defunto cognato lavorava in una officina/centro revisioni, e per far felice i grossi clienti, era costretto a far passare veicol destinati solo alla demolizione.
È vero, se vengono beccati Rischiano grosso, ma devono essere beccati solo appena usciti dall'officina, già il giorno dopo non sono più responsabili

Diciamo che vi sono pure vuoti e difetti, nel sistema revisioni, io ho una moto con gomme tassellate, che faticano a bloccare i rulli in frenata, sulle auto è prevista la frenata con gomme tassellate, sulle moto no, la soluzione è sgonfiare completamente le gomme.
Quindi sarebbe irregolare il risultato, ma sappiamo che la moto in realtà frena benissimo, poiché la strada è cosa diversa dei rulli...il revisionatore è motociclista, e sa bene quel che fa.
Per regolarità, dovrei sostituire ogni volta le gomme tassellate, con stradali, e poi risostituirle, figuriamoci se ogni 2 anni, per pochi km fatti, faccio una cosa del genere.

In risposta al messaggio di masivo del 31/10/2020 alle 11:28:24

Diciamo che vi sono pure vuoti e difetti, nel sistema revisioni, io ho una moto con gomme tassellate, che faticano a bloccare i rulli in frenata, sulle auto è prevista la frenata con gomme tassellate, sulle moto no, la soluzione

è sgonfiare completamente le gomme. Quindi sarebbe irregolare il risultato, ma sappiamo che la moto in realtà frena benissimo, poiché la strada è cosa diversa dei rulli...il revisionatore è motociclista, e sa bene quel che fa. Per regolarità, dovrei sostituire ogni volta le gomme tassellate, con stradali, e poi risostituirle, figuriamoci se ogni 2 anni, per pochi km fatti, faccio una cosa del genere.

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In teoria I rulli rispecchiano perfettamente il manto stradale, anzi dovrebbe avere più aderenza. E se la moto non frena sui rulli, non frena nemmeno sulla stada

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/10/2020 alle 12:02:56

In teoria I rulli rispecchiano perfettamente il manto stradale, anzi dovrebbe avere più aderenza. E se la moto non frena sui rulli, non frena nemmeno sulla stada

Aggiungiamo che le gomme tassellate, ovviamente non sono il massimo su asfalto, sono fatte e usate principalmente in fuoristrada, ovvio che una moto targata deve essere in regola per andare anche su asfalto, basta sapere quali sono i limiti delle gomme, comunque Ti assicuro che frenano molto bene, probabilmente in mie mani, che sono abituato, se la usa uno abituato a gomme stradali, è probabile vada a farsi male, non tanto per la frenata ma per la tenuta in curva, punto debole di quelle gomme.

In risposta al messaggio di masivo del 31/10/2020 alle 12:40:11

Aggiungiamo che le gomme tassellate, ovviamente non sono il massimo su asfalto, sono fatte e usate principalmente in fuoristrada, ovvio che una moto targata deve essere in regola per andare anche su asfalto, basta sapere

quali sono i limiti delle gomme, comunque Ti assicuro che frenano molto bene, probabilmente in mie mani, che sono abituato, se la usa uno abituato a gomme stradali, è probabile vada a farsi male, non tanto per la frenata ma per la tenuta in curva, punto debole di quelle gomme.

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Non sto dicendo che non riesci a frenare, ma che il banco rulli rispecchia esattamente (e forse più) il manto stradale, e se alla giusta pressione, quella moto sui rulli non frena come normativa, non lo fa nemmeno sulla strada.
È sono sicurissimo, che in caso di frenata al limite, la frenata è più lunga del dovuto e si potrebbe perderne il controllo

Non insisto perché siamo pure OT.
Ma che i rulli rappresentino la strada, è la logica che dice che non è vero, basta guardarli, sui rulli appoggia meno della metà della gomma che appoggia su asfalto, e le condizioni delle stade hanno un un'infinità di variabili, da rendere irrilevante la prova del tutto artificiale dei rulli, studiata principalmente per le 4 ruote delle auto, che non hanno niente a che vedere cou una ruota anteriore stretta di moto da fuoristrada.
Tanto è che sui rulli non frena, e su strada frena meglio di un auto, posso dimostrarlo con una prova di spazio di frenata.
Ovviamente un auto media, mica una da F1

Nemmeno io voglio insistere, ma usando la logica, non possono fare uno strumento che non rispecchia la realtà, non ha senso​​​​​​
Altrimenti le revisioni non dovrebbero nemmeno esserci 
Quo su COL,  mi pare che ci sia proprio un utente che si occupa di questo, sicuramente potrà dire come stanno le cose. 

In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 31/10/2020 alle 13:47:01

Nemmeno io voglio insistere, ma usando la logica, non possono fare uno strumento che non rispecchia la realtà, non ha senso​​​​​​ Altrimenti le revisioni non dovrebbero nemmeno esserci  Quo su COL,  mi pare che ci sia proprio un utente che si occupa di questo, sicuramente potrà dire come stanno le cose. 

Invece io sospetto che interessino più quei pochi euro, della revisione, che la sicurezza.
Sai semafori con giallo corto, limiti di vel. spesso assurdi, autovelox messi al posto giusto....
Detta tutta, secondo me, le mie gomme su moto, non dovrebbero essere nemmeno omologate su strada, invece...

Se si compra un usato, (non un camper vecchio) diciamo recente, meglio portalo in un officina del marchio e fargli fare, tagliando e un controllo generale, qualsiasi cosa ci racconti il venditore.
Una mappatura se fatta bene migliora, ma su un usato vi potrebbero esere stati abusi di utilizzo da parte del precedente propietario, e magari cambi, frizioni,  altre parti meccaniche, potranno dare problemi.

Buongiorno, ho letto con attenzione la discussione e vi pongo un quesito. Ford 125T350 2.4 del 2003, 80.000 km; lo ho da un paio di anni.
Quando fa freddo all'accensione fa un fumetto bianco che dura giusto due minuti da quando sono in marcia.
Sempre invece fumo nero leggero in accelerazione che via via sembra sparire nei primi km, da quando lo ho io mi pare anche migliorato. Ho notato però che viaggiando di notte con auto dietro che illuminano si nota che il fumo in realtà c'è, anche andando sui 2500 giri fissi in autostrada, di giorno invece non lo si vede.
Olio non ne mangia, acqua nemmeno, leggero forse un soffio quando si spinge su acceleratore (non so che rumore facesse da nuovo), solo una volta in accensione ha faticato molto con grande fumata nera finale (faceva freddo e lo avevo spento la sera prima al fondo di una ripida discesa), altrimenti parte sempre senza stentare.