In risposta al messaggio di Giovanni del 08/05/2025 alle 13:34:01Anche sulla tangenziale ovest di Milano, nei pressi della barriera dei laghi, stanno costruendo una area di servizio esclusivamente per idrogeno,ma qui si tratta solo di immagazzinare, probabilmente prodotto e immagazzinato da fotovoltaico
Hai scritto: Sull'energia che necessita l'impianto mi è stato detto dall'impiantista che servono circa 7 amper, L'impiantista ne capirà di installazioni ma è a zero sulla produzione dell'idrogeno. Produrre, crearlo,costa più energia di quanta ne restituisce. Per questo l'idrogeno non è conveniente. Adesso, a qualche chilometro da casa mia, cercano di recuperare un vecchio stabilimento per farci un centro di produzione di idrogeno, però non allacciati alla rete elettrica ma asserviti da un gigantesco impianto fotovoltaico. In questo caso, se e quando c'è il sole, produrranno idrogeno in modo conveniente. Ma solo se c'è il sole. La gente vuole questo, e questo gli si dà. Giovanni
In risposta al messaggio di samar11 del 08/05/2025 alle 11:33:49Allora facciamo finta che questo impianto non faccia danni al motore e che si percorreranno circa 3 km in più al litro...prendiamo i 30mila km che Tu ipotizzi.
I consumi dichiarati dal proprietario del caper sono riferiti al kilometraggio effettuato da pieno a pieno ( km fatti divisi litri messi): Sulla revisione mi sono anche informato e non necessitando di omologazione non credoproprio che ci siano problemi perchè l'idrogeno viene considerato un banalissimo addittivo. Sono stato questa mattina presso un officina che li monta e mi sono informato sui costi (circa 1000 euro) con garanzia di 24 mesi. Sui 100 mila kilometri mi accontento di farne altri 30 mila per poi rivendere il mio 6° camper... Sull'energia che necessita l'impianto mi è stato detto dall'impiantista che servono circa 7 amper, praticamente come se si viaggiasse con le luci accese, e chiaramente con il motore acceso e quindi con la batteria che si ricarica in modo continuo. Io non parto da posizioni pregiudizievoli soilo perchè qualcuno, non essendo ne un meccanico, ne un esperto, ne un installatore, la pensa in modo assolutamente negativo...perchè disprezzare senza conoscere? Basta veramente pensare che se fosse così vantaggiosa le case automobilistiche già l'avrebbero proposto? Si vabbè...e se così fosse chi se la sarebbe comprata la fregatura da 50 mila euro che va a batterie a litio? Io un giro da un installatore me lo sono fatto, ho visto, ho chiesto, e debbo dire che se volessi montarlo avrei un appuntamento per fine mese...tutti matti quelli che si sono prenotati? E non parlo di camper...in piazzale ho visto una golf, due volvo, un'alfa romeo che avevano fatto il lavoro....Detto questo ci sto facendo un pensierino....vedremo
In risposta al messaggio di samar11 del 08/05/2025 alle 11:33:49Grazie per la risposta,
I consumi dichiarati dal proprietario del caper sono riferiti al kilometraggio effettuato da pieno a pieno ( km fatti divisi litri messi): Sulla revisione mi sono anche informato e non necessitando di omologazione non credoproprio che ci siano problemi perchè l'idrogeno viene considerato un banalissimo addittivo. Sono stato questa mattina presso un officina che li monta e mi sono informato sui costi (circa 1000 euro) con garanzia di 24 mesi. Sui 100 mila kilometri mi accontento di farne altri 30 mila per poi rivendere il mio 6° camper... Sull'energia che necessita l'impianto mi è stato detto dall'impiantista che servono circa 7 amper, praticamente come se si viaggiasse con le luci accese, e chiaramente con il motore acceso e quindi con la batteria che si ricarica in modo continuo. Io non parto da posizioni pregiudizievoli soilo perchè qualcuno, non essendo ne un meccanico, ne un esperto, ne un installatore, la pensa in modo assolutamente negativo...perchè disprezzare senza conoscere? Basta veramente pensare che se fosse così vantaggiosa le case automobilistiche già l'avrebbero proposto? Si vabbè...e se così fosse chi se la sarebbe comprata la fregatura da 50 mila euro che va a batterie a litio? Io un giro da un installatore me lo sono fatto, ho visto, ho chiesto, e debbo dire che se volessi montarlo avrei un appuntamento per fine mese...tutti matti quelli che si sono prenotati? E non parlo di camper...in piazzale ho visto una golf, due volvo, un'alfa romeo che avevano fatto il lavoro....Detto questo ci sto facendo un pensierino....vedremo
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 08/05/2025 alle 15:59:46
Grazie per la risposta, tienici informati, sia che le cose dovessero andare come ti auguri, sarà comunque un'esperienza. > I consumi dichiarati dal proprietario del caper sono riferiti al kilometraggio effettuato dapieno a pieno Notevole, onestamente stento a crederci, ma restano comunque da capire le condizioni di guida. > Sull'energia che necessita l'impianto mi è stato detto dall'impiantista che servono circa 7 amper Facendo sempre i conti, 7 Ampere vuol dire un consumo orario di circa 10.000 grammi di gasolio e 2 grammi di idrogeno. Mi sembra implausibile, devo aver sbagliato i conti... > perchè disprezzare senza conoscere? Non c'è disprezzo, solo scetticismo. Sarò comunque felice nell'essere smentito. > Basta veramente pensare che se fosse così vantaggiosa le case automobilistiche già l'avrebbero proposto? Non c'è bisogno di credere nel grande complotto delle case automobilistiche, con i motori a gasolio si fanno un sacco di cose, dai gruppi elettrogeni alle navi porta container, mi sembra improbabile che sia sfuggita una riduzione del 25% sui consumi. Possibile, ma improbabile. > tutti matti quelli che si sono prenotati? Suppongo che tu sappia già che questa è una argomentazione fallace. Se domani ci fosse anche il tuo camper nel piazzale questo non vorrebbe dire che ne valga la pena. > Detto questo ci sto facendo un pensierino... Fammi sapere dove arrivi. Comunque concordo con masivo, se pensi veramente di fare altri soli 30 mila km, fossi in te lascerei perdere a prescindere.
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 08/05/2025 alle 15:59:46Le vostre argomentazioni mi sono assolutamente necessarie e preziose, laddove siano costruttive, e debbo dire che il tuo intervento mi sta dando un grande aiuto specialmente nel considerare il binomio costo/beneficio... detto questo non credo che ci sia un grande complotto da parte delle case automobilistiche nel non proporre un qualcosa di simile alla mobilità ad idrogeno, dico solo che forse preferiscono vendere delle trappole a corrente elettrica facendole pagare uno sproposito, dopo averci riempito la testa con tutte le variabili sul cambiamento climatico, piuttosto che produrre dei veicoli veramente meno inquinanti trovando soluzioni alternative che non siano quelle cagate di ibridi che oramai la fanno da padroni...P.S: non mi comprerei una macchina elettrica neanche sotto tortura....
Grazie per la risposta, tienici informati, sia che le cose dovessero andare come ti auguri, sarà comunque un'esperienza. > I consumi dichiarati dal proprietario del caper sono riferiti al kilometraggio effettuato dapieno a pieno Notevole, onestamente stento a crederci, ma restano comunque da capire le condizioni di guida. > Sull'energia che necessita l'impianto mi è stato detto dall'impiantista che servono circa 7 amper Facendo sempre i conti, 7 Ampere vuol dire un consumo orario di circa 10.000 grammi di gasolio e 2 grammi di idrogeno. Mi sembra implausibile, devo aver sbagliato i conti... > perchè disprezzare senza conoscere? Non c'è disprezzo, solo scetticismo. Sarò comunque felice nell'essere smentito. > Basta veramente pensare che se fosse così vantaggiosa le case automobilistiche già l'avrebbero proposto? Non c'è bisogno di credere nel grande complotto delle case automobilistiche, con i motori a gasolio si fanno un sacco di cose, dai gruppi elettrogeni alle navi porta container, mi sembra improbabile che sia sfuggita una riduzione del 25% sui consumi. Possibile, ma improbabile. > tutti matti quelli che si sono prenotati? Suppongo che tu sappia già che questa è una argomentazione fallace. Se domani ci fosse anche il tuo camper nel piazzale questo non vorrebbe dire che ne valga la pena. > Detto questo ci sto facendo un pensierino... Fammi sapere dove arrivi. Comunque concordo con masivo, se pensi veramente di fare altri soli 30 mila km, fossi in te lascerei perdere a prescindere.
In risposta al messaggio di samar11 del 08/05/2025 alle 17:08:58Pensa te, sono alla seconda auto elettrica e ne sono soddisfattissimo, prima le auto elettriche scoppiavano, poi prendevano fuoco, adesso la politica, pur di non farle vendere, tolgono i benefici.
Le vostre argomentazioni mi sono assolutamente necessarie e preziose, laddove siano costruttive, e debbo dire che il tuo intervento mi sta dando un grande aiuto specialmente nel considerare il binomio costo/beneficio...detto questo non credo che ci sia un grande complotto da parte delle case automobilistiche nel non proporre un qualcosa di simile alla mobilità ad idrogeno, dico solo che forse preferiscono vendere delle trappole a corrente elettrica facendole pagare uno sproposito, dopo averci riempito la testa con tutte le variabili sul cambiamento climatico, piuttosto che produrre dei veicoli veramente meno inquinanti trovando soluzioni alternative che non siano quelle cagate di ibridi che oramai la fanno da padroni...P.S: non mi comprerei una macchina elettrica neanche sotto tortura....
In risposta al messaggio di Grinza del 08/05/2025 alle 16:40:24Per completezza, c'è da considerare che una parte dell'energia prodotta dagli 11g di idrogeno (e dal gasolio) serve per produrre altri 11g di idrogeno...
L’elettrolisi di un litro d’acqua richiede 6,299 KWh , e produce (in condizioni reali) 1,358 m3 di idrogeno (a 1 bar) , corrispondenti a 111,898 g . Ipotizzando di assorbire dalla batteria 50 A continuativi (che sonotantissimi) , corrispondenti a 0,6 KW (a 12 V nominali) , che devono comunque essere forniti dal motore , si produrrebbero in un’ora 10,658 g di idrogeno . In un’ora , a seconda dell’andatura , si consumano da 3 a 6 litri di gasolio : 10,658 g di idrogeno cosa cambiano ? ...10,658 g di idrogeno che - considerando l'efficienza dei processi coinvolti - sono meno di quelli necessari per restituire alla batteria l'energia spesa per generare l'idrogeno... Considerando che con 1 kg di idrogeno si fanno circa 100 km, con 11 grammi di idrogeno si faranno 10 metri
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 08/05/2025 alle 17:46:35ci ho fatto un viaggio (auto di un amico) da Bolzano a Ascoli Piceno...mai più....ci siam dovuti fermare tre volte per fare il carico alla colonnina...ma che palle....e poi d'inverno...non oso immaginare cosa voglia dire viaggiare d'estate con il bisogno di usare l'aria condizionata....bhaaaaaaa e comunque anche quando produrranno auto elettriche con 2 mila km di autonomia non sarò certo io a comprarmene una
Per completezza, c'è da considerare che una parte dell'energia prodotta dagli 11g di idrogeno (e dal gasolio) serve per produrre altri 11g di idrogeno...
In risposta al messaggio di Grinza del 08/05/2025 alle 16:40:24Ho visto personalmente produrre idrogeno con un panello solare, un piccolo dispositivo fatto di plexiglas con due piastre metalliche dentro a dell'acqua salata, un oggetto fatto per una dimostrazione scolastica.
L’elettrolisi di un litro d’acqua richiede 6,299 KWh , e produce (in condizioni reali) 1,358 m3 di idrogeno (a 1 bar) , corrispondenti a 111,898 g . Ipotizzando di assorbire dalla batteria 50 A continuativi (che sonotantissimi) , corrispondenti a 0,6 KW (a 12 V nominali) , che devono comunque essere forniti dal motore , si produrrebbero in un’ora 10,658 g di idrogeno . In un’ora , a seconda dell’andatura , si consumano da 3 a 6 litri di gasolio : 10,658 g di idrogeno cosa cambiano ? ...10,658 g di idrogeno che - considerando l'efficienza dei processi coinvolti - sono meno di quelli necessari per restituire alla batteria l'energia spesa per generare l'idrogeno... Considerando che con 1 kg di idrogeno si fanno circa 100 km, con 11 grammi di idrogeno si faranno 10 metri
In risposta al messaggio di ledzep del 08/05/2025 alle 19:36:04Sì ma la Toyota non genera idrogeno ma è già stoccato, in questo modo cambia tutto non perdi energia per produrre Idrogeno.
una cosa è fare un impianto artigianale altra cosa è industrializzare un prodotto, renderlo conveniente e organizzarne la distribuzione. Non entro nel merito dell'impianto del dottore ma si tratta comunque di un esperimentoe io un esperimento sul mio camper non lo farei. Detto questo, Toyota in testa, la ricerca e lo sviluppo dell'idrogeno per autotrazione, sta procedendo veloce e con grandi investimenti, anche se io penso che lo vedremo più su navi treni ed aerei che sulle macchine, almeno in larga scala ( a Malpensa la stazione di rifornimento è già in costruzione) L'alternativa sono i carburanti sintetici che hanno il grande vantaggio di poter essere usato sui veicoli a motore termico di tutto il mondo. Quel che è certo è che l'auto elettrica, che in tre quarti del pianeta non si può usare ed la cui produzione è devastante per l'ambiente, non può essere l'alternativa alle auto termiche. Come è certo che l'abbandono dei carburanti fossili non può prescindere da un grande sviluppo della produzione di energia col nucleare peroprio perchè per qualsiasi altro carburante serve molta energia per produrlo. Ritornando a noi, lascerei perdere, proprio perchè non c'è nessuna certezza degli effetti a lungo termine sul motore. Oltretutto per risparmiare 2 o 3 km al litro
In risposta al messaggio di samar11 del 07/05/2025 alle 17:02:42Io mi interessai all'argomento seriamente (ai kit aggiuntivi HHO non alle auto ad idrogeno).
Buonasera, ieri mi sono trovato a parlare con un signore all'interno del rimessaggio dove tengo anch'io il camper sui nostri rispettivi consumi. Quando mi ha detto che con il suo camper (mansardato ecovip laika da 160 cv)riusciva a fare i 12,5 km con un litro gli ho domandato, tra il serio ed il faceto, se li faceva in discesa mettendosi in folle, lui mi ha risposto che da quando ha messo su un impianto ad idrogeno il suo camper è cambiato dal giorno alla notte... Ho visto il suo impianto, ho ascoltato con vivo interesse tutte le sue certosine spiegazioni che debbo dire mi ha dato anche a pensare che fosse un installatore lui stesso... (ma invece fa il medico...) e poi ci siamo salutati come nostro solito. Una domanda... ma c'è qualcuno di voi che ha l'impianto già montato? Come gli va? Ma veramente si risparmia anche il 20/25% sui consumi? Un caro saluto Marcello
In risposta al messaggio di Frank Blue del 10/05/2025 alle 01:19:25Certo ma un minimo di ragionamento ‘teorico’ va fatto, d’altronde anche te nell’ultimo capoverso poni dei limiti al congegno.
Io mi interessai all'argomento seriamente (ai kit aggiuntivi HHO non alle auto ad idrogeno). Tra i vari con cui parlai ebbi una conversazione con camperistinerba e onestamente lui mi sembra un tipo sveglio e preparato, hafatto decine di prove facendo sempre lo stesso giro, si è impegnato piu di altri. Ti consiglio di guardarti i suoi video a riguardo invece di dare retta a chi spara opinioni senza averne mai montato uno. In generale è opinione di molti che l'aumentata efficienza sia dovuta al fatto che l'HHO (non è idrogeno, viene iniettato nel motore tutta l'acqua divisa dalla corrente, spearata in idrogeno e ossigeno, sorpannominata HHO) tornando acqua fornisca una combustione piu pulita ed efficente, anche per via del fatto che l'acqua si espande in modo differente dall'azoto (i motori funzionano anche e sopratutto grazie all'azoto nell'aria, specialmente i diesel). Nella motogp si iniettava acqua per lo stesso motivo, perchè aumenta l'efficenza a certi regimi, quindi esiste sicuramente un fenomeno conosciuto e sfruttato che spiegherebbe l'esistenza del supposto vantaggio. Tuttavia non esistono ricerche veramente accurate in grado di fornire le equazioni che regolano il tutto (ad oggi ancora non siamo in grado nemmeno di seguire accuratamente tutte le trasformazioni chimiche che avvengono nella combustione, vengono simulate spannometricamente, figuriamoci se siamo in grado di formalizzare l'effetto dell'hho) quindi fondamentalmente qualsiasi affermazione senti sono soltanto illazioni fatte per ignoranza, sia da parte di chi pretende di sapere perchè funziona che da parte di chi pretende di sapere che non funziona. In generale è una modifica sostanziale e sicuramente verrebbe usata contro di te dall'assicurazione, a fronte di un supposto vantaggio che, per quanto tecnicamente interessante, non cambia l'economia di chi possiede un camper.
In risposta al messaggio di Grinza del 12/05/2025 alle 05:57:01Ben vengano i ragionamenti teorici se contestualizzati ed espressi con onestà intellettuale (come ho fatto ovvero ammettendo di non sapere con certezza ma definendo un range di possibilità ammesse dalla scienza convenzionale).
Certo ma un minimo di ragionamento ‘teorico’ va fatto, d’altronde anche te nell’ultimo capoverso poni dei limiti al congegno. Se ne parlò tantissimo e alla fine rimase un grande punto interrogativo
In risposta al messaggio di Frank Blue del 12/05/2025 alle 23:11:15Però esiste colui che una volta presa la fregatura la rivende agli altri per non fare la figura del ‘tonchio’
Ben vengano i ragionamenti teorici se contestualizzati ed espressi con onestà intellettuale (come ho fatto ovvero ammettendo di non sapere con certezza ma definendo un range di possibilità ammesse dalla scienza convenzionale).Io invito a guardare con sospetto chi fornisce risposte di cui si dice certo. Tu che vuoi fare? comprare hho perchè uno che ce l'ha giura che funziona o fidarti di chi non ce l'ha e dice che non funziona? Io dico di accettare che la scienza non fornisce risposta oggettiva e quindi devi fare un esperimento per sapere una verità e che quell'esperimento è uno, su un motore, con un tipo di impianto, quindi di per se non dice molto. Spero di aver chiarito cosa intendevo ovvero di diffidare di chi si proclama sicuro di qualcosa che è impossibile che possa dimostrare. Vale sia per chi dice funziona che per chi dice non funziona, demandando agli altri l'essere smentiti.
In risposta al messaggio di Grinza del 13/05/2025 alle 09:05:09È proprio questo il punto, ogni impianto atto a conseguire dei risparmi, va valutato principalmente nei tempi di recupero della spesa per l' impianto, secondo me visti gli esigui risparmi, se si superano i 3 anni quel impianto non conviene.
Però esiste colui che una volta presa la fregatura la rivende agli altri per non fare la figura del ‘tonchio’ Ricordo le prime lavastoviglie, chi l’aveva ne decantava le lodi ma di lavare proprio non ne volevano sapere.C’è una discussione lunghissima di qualche anno fa, dove parla e riparla non siamo mai arrivati a dire che c’era beneficio, la ditta fece anche soddisfatti e rimborsati ma non ti rimborsavano la spesa del montaggio… Quindi l’esperienza di chi lo ha va presa con le molle come chi parla senza averlo e allora ti basi su calcoli teorici. Per come la vedo io quel beneficio che potrebbe dare non vale la spesa da affrontare, ma tutti sanno leggere e decidere, non scordiamoci che se ci fossero tutti questi benefici le case automobilistiche avrebbero fatto carte false per averlo. Io se non vedo non credo, probabilmente è un mio limite.
In risposta al messaggio di Grinza del 13/05/2025 alle 09:05:09> non scordiamoci che se ci fossero tutti questi benefici le case automobilistiche avrebbero fatto carte false per averlo
Però esiste colui che una volta presa la fregatura la rivende agli altri per non fare la figura del ‘tonchio’ Ricordo le prime lavastoviglie, chi l’aveva ne decantava le lodi ma di lavare proprio non ne volevano sapere.C’è una discussione lunghissima di qualche anno fa, dove parla e riparla non siamo mai arrivati a dire che c’era beneficio, la ditta fece anche soddisfatti e rimborsati ma non ti rimborsavano la spesa del montaggio… Quindi l’esperienza di chi lo ha va presa con le molle come chi parla senza averlo e allora ti basi su calcoli teorici. Per come la vedo io quel beneficio che potrebbe dare non vale la spesa da affrontare, ma tutti sanno leggere e decidere, non scordiamoci che se ci fossero tutti questi benefici le case automobilistiche avrebbero fatto carte false per averlo. Io se non vedo non credo, probabilmente è un mio limite.
In risposta al messaggio di masivo del 13/05/2025 alle 10:07:13È ammesso che quell’aggeggio nei tre anni non si guasti, insomma, PER ME, troppi no e pochi si.
È proprio questo il punto, ogni impianto atto a conseguire dei risparmi, va valutato principalmente nei tempi di recupero della spesa per l' impianto, secondo me visti gli esigui risparmi, se si superano i 3 anni quel impianto non conviene. Ovviamente ammesso funzioni e non si aggiungano ulteriori costi di gestione o danni.
In risposta al messaggio di Apollo 13 del 13/05/2025 alle 10:10:57
> non scordiamoci che se ci fossero tutti questi benefici le case automobilistiche avrebbero fatto carte false per averlo Considera che ci sono complottisti che ritengono che siccome l'Europa spinga sull'elettrico, questafavorisca le Sette Sorelle affinché spingano le Case Automobilistiche a produrre motori che vanno di meno e consumano di più, così da aumentare il consumo di petrolio e giustificare la transizione. Si lo so, sembra un po' contorto, ma per un complottista È TUTTO VERO!1!