quote:Le confezioni di olio riportano le specifiche API il cui contenuto, l'olio appunto, deve attenersi. Sono specifiche internazionali. Se nelle confezioni di olio motore della stessa casa sono riportate le stesse specifiche l'olio all'interno ha le stesse caratteristiche e qualità sia che venga venduto alla grande distribuzione che dall'autoricambi.>> Se dalla analisi sono usciti fuori due risultati diversi è perchè le caratteristiche riportate sulle etichette non coincidevano.... Riguardo alla frittura ecc. lavoro in una industria e so perfettamente come funzionano le linee di produzione. Ma voi ve la immaginate una linea dove scorrono i prodotti, immaginiamo il pesce: viene messo l'olio per la frittura, il pesce cade nelle vaschette e si frigge, una due tre volte enne volte e voi credete davvero che per ogni volta che passa il prodotto questo viene etichettato in maniera diversa ogni volta per mettiamo 5 volte, poi l'olio si cambia e il ciclo ricomincia? Oppure credete davvero che due televisori identici possano essere prodotti omettendo alcuni componenti e venduti come uguali? E questi televisori dovrebbero uscire dalla stessa linea di produzione? Oppure una azienda si dovrebbe montare una seconda linea di produzione apposita? Sapete quanto costa? Oppure ancora una azienda seria dovrebbe vendere prodotti diversi marchiati uguali truffando la gente? Se le etichette dei prodotti analizzati erano invece identiche il problema è piuttosto che qualcuno ha contraffatto il contenuto e non si tratta certo del produttore nè del supermercato. I supermercati vendono decine di cose di seconda scelta e lo indicano chiaramente, perchè mai non dovrebbero farlo sull'olio motore rischiando? Idem per i produttori, che fanno uscire decine di cose marchiandole come seconda scelta e perchè mai non dovrebbero farlo sull'olio motore? Compratelo dove volete ma non vi illudete che dal ricambista siete più garantiti.
quote:Originally posted by andperf Oppure ancora una azienda seria dovrebbe vendere prodotti diversi marchiati uguali truffando la gente? >> Inutile girarci intorno: una prova di un laboratorio chimico e' una prova di un laboratorio chimico. Tutto il resto e' noia, chiacchiere, congetture. Dentro al motore ci metto l'olio, non le chiacchiere del presidente della Castrol, dell'Agip, o della Carrefour.
quote:Originally posted by andperf>Se lavori in un'azienda quotata, nel senso che lavora anche per i grandi marchi, vedrai che è come dico io. Tanto per non fare nomi, perchè i bastoncini di pesce fritti, son ben diversi da marca a marca? Perchè quelli del Capitano sono molto ma molto meglio di quelli delle marche sconosciute? Ti garantisco che questi bastoncini vengono cotti esclusivamente con olio alla prima cottura; poi gli altri a scalare. Ed ogni cottura non son etti o chilogrammi... quindi il cambio della confezione (cartone e rivestimento interno) non è un gran lavoro. Quanto agli elettrodomestici, tipo tv, negli anni '80, le grandi marche vendevano lo stesso modello alle catene commerciali, anche in bocchi superiori a 500.000 unità e inserire una scheda in meno o di seconda qualità lungo una catena impegnata per una tale produzione, non era assolutamente un costo aggiuntivo. Elio
Riguardo alla frittura ecc. lavoro in una industria e so perfettamente come funzionano le linee di produzione. Ma voi ve la immaginate una linea dove scorrono i prodotti, immaginiamo il pesce: viene messo l'olio per la frittura, il pesce cade nelle vaschette e si frigge, una due tre volte enne volte e voi credete davvero che per ogni volta che passa il prodotto questo viene etichettato in maniera diversa ogni volta per mettiamo 5 volte, poi l'olio si cambia e il ciclo ricomincia?>
quote:Originally posted by elfetto> ti assicuro che lo è un gran lavoro.....significa bloccare l'intera linea di produzione solo per svuotare la cartonatrice e riempirla nuovamente...noi con poche linee di prodotto ottimiziamo la produzione a giornate per non fare questo lavoro, immagina tu..
quote:Originally posted by andperf>Se lavori in un'azienda quotata, nel senso che lavora anche per i grandi marchi, vedrai che è come dico io. Tanto per non fare nomi, perchè i bastoncini di pesce fritti, son ben diversi da marca a marca? Perchè quelli del Capitano sono molto ma molto meglio di quelli delle marche sconosciute? Ti garantisco che questi bastoncini vengono cotti esclusivamente con olio alla prima cottura; poi gli altri a scalare. Ed ogni cottura non son etti o chilogrammi... quindi il cambio della confezione (cartone e rivestimento interno) non è un gran lavoro.
Riguardo alla frittura ecc. lavoro in una industria e so perfettamente come funzionano le linee di produzione. Ma voi ve la immaginate una linea dove scorrono i prodotti, immaginiamo il pesce: viene messo l'olio per la frittura, il pesce cade nelle vaschette e si frigge, una due tre volte enne volte e voi credete davvero che per ogni volta che passa il prodotto questo viene etichettato in maniera diversa ogni volta per mettiamo 5 volte, poi l'olio si cambia e il ciclo ricomincia?>
>
quote: Quanto agli elettrodomestici, tipo tv, negli anni '80, le grandi marche vendevano lo stesso modello alle catene commerciali, anche in bocchi superiori a 500.000 unità e inserire una scheda in meno o di seconda qualità lungo una catena impegnata per una tale produzione, non era assolutamente un costo aggiuntivo. Elio >> No, non è quello il costo aggiuntivo se fai la produzione a giornate come nell'esempio del pesce, tuttavia come ti dicevo uno conto erano gli anni 80, ma oggi la legge lo impedisce e se una volta non c'erano i controlli oggi ti posso assicurare che sono più frequenti di quanto immagini...
quote:Originally posted by Mario1952 Nel mio lavoro valgono LE NORMATIVE e null'altro. >> Allora se uno muore sul lavoro, ditegli di rialzarsi perche' per le normative antiinfortunistiche cio' non e' possibile. [:D] Le norme sono fatte per essere trasgredite. Questa e' l'unica legge che vale per le Aziende, specie Italiane. Ciao.
quote:Originally posted by mauring Le norme sono fatte per essere trasgredite. Questa e' l'unica legge che vale per le Aziende, specie Italiane. >> FORTUNATAMENTE quello che dici NON E' VERO [:)] [;)] ciao
quote:Originally posted by andperf> Beato te che vivi in un mondo perfetto. [;)]
quote:Originally posted by mauring Le norme sono fatte per essere trasgredite. Questa e' l'unica legge che vale per le Aziende, specie Italiane. >> FORTUNATAMENTE quello che dici NON E' VERO [:)] [;)] ciao
>
quote:Originally posted by mauring> [^][^] A parte gli scherzi, un mondo perfetto certamente no, ma non sono tutti ladri e truffatori per fortuna, nè tra i consumatori nè tra le aziende. Ci sono molte aziende oneste, che lavorano con correttezza e forniscono le specifiche corrette per i loro prodotti. Quella che tutti siano onesti è certamente una favola altrettanto come quella che tutte le aziende siano disoneste è pura demagogia. Morale, dalle aziende disoneste non ti difendi certo comprando dal ricambista piuttosto che nella grande distribuzione, così come non ti difendi a quel modo dalle contraffazioni di terze parti. L'unica maniera per difendersi è accendere il cervello prima di un acquisto e porsi alcune domande: leggere attentamente le etichette, paragonare le confezioni con quelle in vendita in altri posti, chiedersi se contraffare il prodotto che si intende acquistare è possibile e come, notare differenze di prezzo eccessive ecc. Ovviamente questo vale per tutto e non solo per l'olio motore, alimentari e vestiario compresi. Fare attenzione è l'unica difesa possibile per i consumatori, mentre credere ciecamente alle leggende (senza togliere che qualcuna possa anche essere vera) non fa che indebolire i consumatori stessi.
quote:Originally posted by andperf> Beato te che vivi in un mondo perfetto. [;)]
quote:Originally posted by mauring Le norme sono fatte per essere trasgredite. Questa e' l'unica legge che vale per le Aziende, specie Italiane. >> FORTUNATAMENTE quello che dici NON E' VERO [:)] [;)] ciao
>
>
quote:Originally posted by mauring> Si, ad una prova di laboratorio puoi credere, a patto che non fai analizzare solo una latta proveniente dal ricambista ed una latta della grande distribuzione. Innanzitutto dovresti far analizzare più latte provenienti da lotti di produzione differenti da entrambi i canali. Quindi dovresti anche paragonare tra loro due latte, di lotti diversi, provenienti dallo stesso canale, cioè due di lotti diveri dal ricambista tra loro e due di lotti diversi dal supermercato tra loro. Avrai delle grosse sorprese, ed è per questo motivo che sono obbligatori per legge i lotti di produzione e che vengono indicati sulle confezioni. Perchè due lotti diversi hanno spesso caratteristiche diverse (che se rimangono nelle tolleranze allora le specifiche sulla confezione possono non variare, infatti se fate caso sulle latte è scritto che supera tali specifiche o che al minimo corrisponde a x...). A questo punto è evidente che analizzare due latte, di lotti diversi tra loro, provenienti da canali diversi, non ha assolutamente alcun senso. L'analisi di laboratorio è senz'altro corretta ma è come paragonare una mela golden acquistata al supermercato e una mela annurca comprata dal fruttivendolo. Al termine della prova puoi forse dire la varietà che ti è più piaciuta ma non puoi dire chi vende la qualità migliore nè di una varietà nè dell'altra.
Ma secondo te devo credere di piu' ad una prova di un laboratorio, che non ha alcun interesse a falsare i risultati, oppure all'etichetta di una ditta, che contravvenendo alle normative puo' arricchire smisuratamente molte persone ? >
quote:Originally posted by Trisky Blues> Strano. Auto e moto da corsa usano da sempre l'olio del Lidl.
Anni fa vidi un test che comparava diversi marchi di olio per motori (non ricorso se sintetici al 100% o semisintetici): il migliore risultò quello di una nota catena della GD (...Cerref...) >
quote:Originally posted by mauring> In questo caso molto fa la pubblicita' e lo sponsor, entrano quindi in gioco fattori ben diversi.....purtroppo!!!!
quote:Originally posted by Trisky Blues> Strano. Auto e moto da corsa usano da sempre l'olio del Lidl.
Anni fa vidi un test che comparava diversi marchi di olio per motori (non ricorso se sintetici al 100% o semisintetici): il migliore risultò quello di una nota catena della GD (...Cerref...) >
>