In risposta al messaggio di Speedy3 del 11/01/2018 alle 15:45:03Poi...le eccezioni esistono.
Vedi...la risposta sta nella cartina...: Nord...in Salita, Sud...in Discesa Ciao Gianfranco PS i controlli vengono fatti, leggere discrepanze sono accettate, ma NON è permessa la manomissione, e non è facile neppure...manomettere ! Poi...le eccezioni esistono.
In risposta al messaggio di cinquantuno del 11/01/2018 alle 15:55:56Il 14% era nel 2012...così pareva
Poi...le eccezioni esistono. MA SONO TROPPE! Quindi truffa ed anche organizzata. Poi, me lo insegni tu, sull'erogazione vi è una tolleranza in più ed in meno, ma guardacaso noi sempre meno benzina/gasolio ci ritroviamonei nostri serbatoi. Ecco perchè crediamo, quando andiamo all'estero, che il gasolio sia più prestazionale, invece è solo una questione di quantità. Controlli maggiori? Minori collusioni con i controllori? Meno ladri? Ai posteri l'ardua sentenza!
http://www.gestoricarburanti.it...
In risposta al messaggio di gbpierpa del 11/01/2018 alle 14:12:09Grazie della tua testimonianza autorevole.
io ho lavorato per 20 anni in una società petrolifera che possedeva anche una raffineria. Il gasolio prodotto veniva caricato nei serbatoi destinati ad esso, ogni giorno si decideva il serbatoio dove immettere il gasolioprodotto e veniva effettuata la misurazione iniziale del serbatoio, a serbatoio pieno veniva effettuata la misurazione finale e si calcolava la quantita totale dell'accertamento fiscale. poi si piombava la valvola di immissione e si apriva il circuito di erogazione. pertanto i gasoli sono tutti uguali al momento del'erogazione all'autobotte. nel gasolio può variare la percentuale di paraffine ed il numero di cetano ovvero la capacità di autoaccendersi del combustibile ma sono variazioni minime e non danno atto a differenze apprezzabili. Il cosidetto additivo di gasolio vegetale lo mettono tutti entro la percentuale massima del 5%. I gasoli speciali vengono prodotti esclusivamente nelle raffineria di proprietà ovvero il bludiesel solo nelle raffinerie agip, la vpower veniva portata dall'olanda , ecc ecc. altri additivi vengono immessi direttamente nell'autobotte. Il gasolio da riscaldamento è uguale al gasolio autotrazione, solo che ci viene immesso un agente colorante denaturante che lo classifica come riscaldamento. Il gasolio artico è diverso in quanto è prodotto cercando di ridurre le percentuali di paraffina che addensandosi con il freddo ne determinano il congelamento Per quel che riguarda poi il gasolio alla pompa lì è un altra storia e ci può stare che ci buttano dentro olio vecchi e altre schifezze e che possono starare la pompa. Per evitare fregature consiglio di andare ai distributori iperself che hanno un contratto che non istiga a fare magheggi. lì il combustibile non è di proprietà del gestore ma quando sta nel serbatoio interrato è di proprietà della società petrolifera, diventa di proprietà del gestore solo quando esce dal dell'erogatore. Pertanto se starassero le pompe verrebbero subito trovati in quanto uscirebbero molti più litri di quanto immesso nella cisterna del distributore. La società petrolifera ha dei software che le consentono di sapere quanto combustibile è presente nelle cisterne in funzione dell'erogato.
In risposta al messaggio di chorus del 11/01/2018 alle 16:04:22La compagnia centra poco, sono i gestori i responsabili e gli incaricati...
Grazie della tua testimonianza autorevole. Dunque i gasoli sono tutti uguali (ne ero convinto) e la possibilità di modificare fraudolentemente gli erogatori è nulla o quasi (ne ero altrettanto convinto, d'altra parte la prima ad essere truffata sarebbe la compagnia petrolifera che, nel tempo, avrà attuato tutti i modi possibili per ridurre al minimo il rischio).
In risposta al messaggio di chorus del 11/01/2018 alle 16:04:22...
Grazie della tua testimonianza autorevole. Dunque i gasoli sono tutti uguali (ne ero convinto) e la possibilità di modificare fraudolentemente gli erogatori è nulla o quasi (ne ero altrettanto convinto, d'altra parte la prima ad essere truffata sarebbe la compagnia petrolifera che, nel tempo, avrà attuato tutti i modi possibili per ridurre al minimo il rischio).
https://www.tal-oil.com/?lang=it
In risposta al messaggio di chorus del 11/01/2018 alle 16:04:22e la possibilità di modificare fraudolentemente gli erogatori è nulla o quasi
Grazie della tua testimonianza autorevole. Dunque i gasoli sono tutti uguali (ne ero convinto) e la possibilità di modificare fraudolentemente gli erogatori è nulla o quasi (ne ero altrettanto convinto, d'altra parte la prima ad essere truffata sarebbe la compagnia petrolifera che, nel tempo, avrà attuato tutti i modi possibili per ridurre al minimo il rischio).
http://www.palermotoday.it/cron...
In risposta al messaggio di cinquantuno del 11/01/2018 alle 16:40:39Quoto.
e la possibilità di modificare fraudolentemente gli erogatori è nulla o quasi Non mi sembra che gbpierpa abbia scritto quello! Riscrivo quello che ha postato: Per quel che riguarda poi il gasolio alla pompa lì èun altra storia e ci può stare che ci buttano dentro olio vecchi e altre schifezze e che possono starare la pompa. Hai letto gli articoli sui link che ho postato? Tutte le denunce fatte di frode non sono mica balle?
In risposta al messaggio di ledzep del 11/01/2018 alle 19:54:07No
generalmente il gasolio nei distributori arriva dalla raffineria più vicina, indipendentemente dalla marca. diverso se si parla di gasoli brevettati perché hanno additivi come è il Vpower Shell. Quelli sono lavorati solo da raffinerie con cui le case fanno il contratto specifico All'epoca il Vpower arrivava direttamente dall'olanda.
In risposta al messaggio di gbpierpa del 11/01/2018 alle 14:12:09@gbpierpa
io ho lavorato per 20 anni in una società petrolifera che possedeva anche una raffineria. Il gasolio prodotto veniva caricato nei serbatoi destinati ad esso, ogni giorno si decideva il serbatoio dove immettere il gasolioprodotto e veniva effettuata la misurazione iniziale del serbatoio, a serbatoio pieno veniva effettuata la misurazione finale e si calcolava la quantita totale dell'accertamento fiscale. poi si piombava la valvola di immissione e si apriva il circuito di erogazione. pertanto i gasoli sono tutti uguali al momento del'erogazione all'autobotte. nel gasolio può variare la percentuale di paraffine ed il numero di cetano ovvero la capacità di autoaccendersi del combustibile ma sono variazioni minime e non danno atto a differenze apprezzabili. Il cosidetto additivo di gasolio vegetale lo mettono tutti entro la percentuale massima del 5%. I gasoli speciali vengono prodotti esclusivamente nelle raffineria di proprietà ovvero il bludiesel solo nelle raffinerie agip, la vpower veniva portata dall'olanda , ecc ecc. altri additivi vengono immessi direttamente nell'autobotte. Il gasolio da riscaldamento è uguale al gasolio autotrazione, solo che ci viene immesso un agente colorante denaturante che lo classifica come riscaldamento. Il gasolio artico è diverso in quanto è prodotto cercando di ridurre le percentuali di paraffina che addensandosi con il freddo ne determinano il congelamento Per quel che riguarda poi il gasolio alla pompa lì è un altra storia e ci può stare che ci buttano dentro olio vecchi e altre schifezze e che possono starare la pompa. Per evitare fregature consiglio di andare ai distributori iperself che hanno un contratto che non istiga a fare magheggi. lì il combustibile non è di proprietà del gestore ma quando sta nel serbatoio interrato è di proprietà della società petrolifera, diventa di proprietà del gestore solo quando esce dal dell'erogatore. Pertanto se starassero le pompe verrebbero subito trovati in quanto uscirebbero molti più litri di quanto immesso nella cisterna del distributore. La società petrolifera ha dei software che le consentono di sapere quanto combustibile è presente nelle cisterne in funzione dell'erogato.
In risposta al messaggio di w30430 del 13/01/2018 alle 19:09:39Digli che vada al più presto al distributore, può darsi che non sia capitato solo a lui, le compagnie solitamente hanno un assicurazione, e comunque controlli se quell' impianto ha avuto un inspiegabile chiusura, se è prodotto difettoso non può essere capitato solo a lui.
Ciao a tutti,ieri passo al rimessaggio x controllare la creatura , ho trovato il mio vicino che imprecava perchè stava svuotando i serbatoio del gasolio e annessi per presenza di acqua nel gasolio .Ha fatto 50€ dalservito di una noto marchio a un paio di km dal rimessaggio ,ha fatto giusto in tempo ad arrivare al rimessaggio che si è accesa la spia di segnalazione acqua nel gasolio. Io ho vicino casa un grosso distributore non di marca i finora sempre bene auto e camper Quando sono in giro vado dove mi trovo mai avuto problemi . Il suggerimento dell'iperself è da approfondire.
In risposta al messaggio di Jordanbullon del 13/01/2018 alle 20:53:18Oggi sono passato il distributore era chiuso anche self service.
Digli che vada al più presto al distributore, può darsi che non sia capitato solo a lui, le compagnie solitamente hanno un assicurazione, e comunque controlli se quell' impianto ha avuto un inspiegabile chiusura, se è prodotto difettoso non può essere capitato solo a lui. Per dire che c'era acqua ha usato la specifica pasta o cosa?
In risposta al messaggio di w30430 del 13/01/2018 alle 22:25:16Probabilmente ha ricevuto gasolio inquinato, è per quello che è chiuso, digli che ci vada lunedì, magari anche una telefonata alla compagnia non guasta, loro lo sanno se hanno avuto il problema anche perché se non ha scaricato l'intera cisterna il problema è anche su altri impianti.
Oggi sono passato il distributore era chiuso anche self service. Ieri Il mecc ha messo in due contenitori il gasolio uno più grande e uno più piccolo 5l , mentre parlava dell'acqua nel gasolio mi indicava ilcontenitore più piccolo . Il mio vicino ieri mi diceva che sarebbe andato al distributore, non ho altre info. P.s. Il mecc ha aggiunto dopo aver tolto il gasolio inquinato un additivo ? 20€ +filtro gasolio+ 30 di manodopera il proprietario si è lamentato
In risposta al messaggio di spike99 del 17/02/2018 alle 12:30:01Ho visto parecchi TIR fare rifornimento alle pompe bianche.
Tornando al tema iniziale e a conferma di qualche post precedente aggiungo la mia. Un test di Quattroruote del 2012 asseriva che non ci sono differenze di prestazioni tra carburanti di pompe bianche e brandizzati oltre cherispettare le normative sulla composizione, ma sulle conseguenze alla lunga sui motori non so. Anche Altroconsumo fece un'indagine a Milano e Genova riscontrando per lo più dosi elevate di bio nei gasoli delle pompe bianche ma nei limiti. Ebbene poco tempo fa ebbi modo di parlare con un autotrasportatore di carburanti e mi confermò che questi vengono caricati in raffineria da depositi diversi a seconda che vadano a pompe tradizionali o pompe no logo. Lui stesso definisce i gasoli delle pompe bianche meno raffinati e con più depositi con possibilita di procurare danni ai motori almeno a quelli piu datati; inoltre mi ha fatto notare che gli autotreni non fanno rifornimento in queste pompe e nemmeno lui stesso lo fa. A questo punto ho scritto ad Altroconsumo chiedendo una indagine più accurata in merito e mi hanno solo risposto che lo faranno. Io continuo a rifornirmi alle pompe no logo ma un po' di timore ora ce l'ho, soprattutto x il gasolio.