In risposta al messaggio di giovanni18 del 18/02/2023 alle 10:51:52Ciao Cosa è la "cera " e la "era"? Immagino un errore di battitura..non ho capito cosa intendi..
Il link che hai messo del video temoavviatore hai letto tutto su quella pagina? Perché lì dice che un pezzo montata sulla pompa che funziona con la cera, ed lui che attiva il termoavviatore non ha tutta questa elettronica, anche nel mio funziona con la era l'attivazione del termoavviatore.
In risposta al messaggio di rubylove del 18/02/2023 alle 10:41:45Ok il discorso della continuità dei relè era una curiosità.. capito... comunque in relè funzionano perfettamente quando la centralina parte.
Tutti e due i relè devono darti una resistenza, quello più grande potrebbe darti pochi ohm, mentre quello più piccolo una resistenza maggiore, non sò che dimensioni ha ma il più piccolo potrebbe avere 150/250 Ohm manon PUO' non dare nulla (resistenza infinita) e neanche dare zero (corto circuito) Se un relè non da nulla significa che la bobina è interrotta, però assicurati di mettere il multimetro sulla portata giusta o automatico o non troppo bassa ma ancora più importante, assicurati di misurare la bobina del relè e non altro Questi sotto sono termistori, somigliano molto ai diodi di segnale 1N4148 (diodi comuni) tu ne hai parecchi la, però il diodo da un lato ha una fascetta nera, il termistore no, controlla
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 12:46:12Hunter non è che hai aperto l'autoradio?
Ok il discorso della continuità dei relè era una curiosità.. capito... comunque in relè funzionano perfettamente quando la centralina parte. Per ora ho solo individuato 2 componenti che variano resistenza con la temperatura..maall aumentare della temperatura col dito, la resistenza cala.. quindi il contrario di ciò che dovrebbe fare...e non di molto rispetto al valore. Eccoli Ho provato a temperatura ambiente...poi provo fuori dal freezer per il tempo che posso. Ok cerco un termistore come quelli che hai postato . Grazie Aggiunto: CONFERMO CHE I 2 COMPONENTI DI SOPRA, DIMINUISCONO LA RESISTENZA CON LA TEMPERATURA! Inoltre ho misurato con una sonda nella centralina la temperatura alla quale smette di attivarsi. Partito da -10 appena tolto dal freezer, ha continuato ad attivarsi a ogni accensione del cuadro, fino a che la sonda del tester è arrivata a 1 grado. Fiat dice che dovrebbe andare tra 0 e 4 gradi..in un altra descrizione tra -2 e +2...bah... fatto sta che sarebbe opportuno che si arrivasse intorno ai 4 o 5 gradi per come è questo motore. A un amico con IDENTICA meccanica si attiva già a 4 gradi e qualcosa.
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 12:39:03Si é un errore di battitura, é cera, Ti allego la foto del pezzo che attiva o non il termoavviatore con la temperatura.
Ciao Cosa è la cera e la era? Immagino un errore di battitura..non ho capito cosa intendi.. Non può essere nulla di esterno che attiva il sistema visto che sono 2 giorni che mettendo la centralina in freezer o stanotteanche in frigorifero, si attiva..poi dopo 2 minuti a temperatura ambiente smette di funzionare. Sono a 20 gradi ambiente..appena uscita la centralina dal freezer funziona. La rilevazione della temperatura È NELLA CENTRALINA nonostante in vari forum gente ipotizza di bulbi e termostati in giro per il motore. L unico termointerruttore che si attiva al freddo (intorno a zero gradi)su questo motore è sul portafiltro riscaldato Bosch e quello attiva solo il riscaldatore filtro gasolio (tramite un relè nel vano portaoggetti). Poi gli altri 2 bulbi sotto la pompa acqua sono per i 2 termoventilatori e per la spia acqua troppo calda. Non ci sono altri componenti termosensibili. Per il termoavviatore la rilevazione della temperatura deve per forza essere nella centralina BITRONVIDEO.
In risposta al messaggio di rubylove del 18/02/2023 alle 13:15:48Allora, evidentemente no.. è proprio l centralina del termoavviatore..si chiama proprio così. O in inglese la chiamano thermostarter control unit o thermostarter relay..ed è su parecchi motori turbodiesel INIEZIONE DIRETTA molto antiquati .
Hunter non è che hai aperto l'autoradio? ci sono due tipi di termisori NTC la resistenza decresce con l'aumentare della temperatura; PTC la resistenza cresce con l'aumentare della temperatura. Il primo potrebbe essere,il secondo sembra un diodo Zener Tutti i componeneti variano la resistenza in base alla temperatura solo che il termistore lo fa in modo molto molto più evidente
In risposta al messaggio di giovanni18 del 18/02/2023 alle 14:05:50Ciao, ma il tuo è un altra meccanica!?
Si é un errore di battitura, é cera, Ti allego la foto del pezzo che attiva o non il termoavviatore con la temperatura. Ho letto anche che puoi attivare il termoavviatore a mano con un interruttore push da 0,50€.
In risposta al messaggio di tuzzato del 18/02/2023 alle 16:18:39Ciao! Cerco il termistore che hai detto. Dopo ti rifaccio le letture al freddo e al caldo.
Se cerchi termistor mf58 su Google vedrai che assomiglia molto a quello della tua prima foto, che resistenza esprime e quanto varia ? Hai modo di agganciare una resistenza aggiuntiva per sperimentare o proprio non c'è spazio per lavorare? Se non ricordo male non hai molti attrezzi per saldatura. Simone
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 17:31:34Tipicamente in quegli anni è un termistore che agendo come resistenza variabile implementa la soglia oltre cui si attiva il circuito (ovvero la temperatura). Se cambi la resistenza cambia quindi la soglia di temperatura di attivazione - ma non avendo lo schema del circuito potrebbe essere realizzato anche in altro modo ..
Ciao! Cerco il termistore che hai detto. Dopo ti rifaccio le letture al freddo e al caldo. tempo fa ho comprato un cess di saldatore elettrico da 180w a punta da 8 euro. Per saldare una resistenza riesco.. è unascheda vecchia e c'è spazio. Ma non serve cambiare nulla. La centralina funziona come nuova.. però parte SECONDO ME con troppo freddo..Ho letto di molti in cui era proprio starata di suo..a chi partiva a +5 , a chi a -5. Mi basterebbe sostituirmi al.comoonente che decide la temperatura quando lo reputo opportuno..sempre che l elettronica lo permetta.. perché continua a sembrarmi un esagerazione di componenti su una scheda che solo deve decidere A)una temperatura-azionare un relè -B)aspettare un tempo in base alla tensione batteria mandare il relè e la spia intermittenti per 6 secondi e resettarsi in caso non si accenda il motore in detti 6 secondi -C)poi, solo in caso di segnale dal motorino di avviamento,chiudere il relè valvola fisso, continuando col relè candela e spia intermittenti -D) dall' apparizione del d+ alternatore,comtare altri 30 secondi così e staccare tutto. STOP. Possibile che servano 8mila componenti per fare questa cosa? Gli esperti siete voi
In risposta al messaggio di tuzzato del 18/02/2023 alle 17:58:42In effetti ci ho saldato dei fili e bisogna stare attenti a non squagliare le guaine in prossimità della saldatura..ma se si fa veloce non fa grossi danni.. comunque magari ricordo male e non è 180w.. comunque 2unnsaldatore per stagno.
Tipicamente in quegli anni è un termistore che agendo come resistenza variabile implementa la soglia oltre cui si attiva il circuito (ovvero la temperatura). Se cambi la resistenza cambia quindi la soglia di temperaturadi attivazione - ma non avendo lo schema del circuito potrebbe essere realizzato anche in altro modo .. Se però quella che hai trovato è una resistenza variabile e cambiando il suo valore la centralina cambia comportamento allora direi che è lui e la puoi sostituire con un componente equivalente opportuno ed hai risolto. Simone P.s. Con 180w rischi di bruciare tutto - 50w è un valore più idoneo
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 15:35:49
Allora, evidentemente no.. è proprio l centralina del termoavviatore..si chiama proprio così. O in inglese la chiamano thermostarter control unit o thermostarter relay..ed è su parecchi motori turbodiesel INIEZIONE DIRETTAmolto antiquati . Sull aspirato con 4 precamere c era la stessa scatoletta che però temporizzava (a qualsiasi temperatura) le 4 candelette. Ma la scheda è diversa. Ed è scritto chiaramente anche sul manuale di servizio..di cui purtroppo mi manca proprio la scheda fatta a parte per il termoavviatore. Capito il discorso del cambio rapido dei termistori..ho provato quasi tutti i componenti a 2 piedini escluse le resistenze ad anelli colorati..esclusi transistor, condensatori e uqelle specie di chip(sono 2, 2 lunghi e uno corto di cui cercai ieri i numeri e almeno uno lo chiamavano amplificatore di non so che). Appena uscita dal freezer i 2 componenti delle ultime 2 foto diminuisco la resistenza molto velocemente all aumentare della temperatura, ma quello più piccolo funziona solo in un verso quindi è un diodo(il secondo), quello più grande (il primo), da valori in entrambi i versi, anche se abbastanza diversi, ma sempre cala molto la resistenza con l aumento di temperatura.. suil resto non ho visto variazioni degne di nota. Ok capito che ci sono i termistori positivi e quelli negativi..ma il meccanismo potrebbe essere attivato in qualche modo dal componente che DIMINUISCE LA RESISTENZA ALL AUMENTARE DELLA TEMPERATURA? A logica dovrebbe essere il contrario..ma ti chiedo se potrebbe, con altri componenti,funzionare all inverso? Cioè al freddo aumenta tantissimo la resistenza e questo attiva qualcosa che poi attiva tutta la scheda?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 18:11:59180W squagli tutto
In effetti ci ho saldato dei fili e bisogna stare attenti a non squagliare le guaine in prossimità della saldatura..ma se si fa veloce non fa grossi danni.. comunque magari ricordo male e non è 180w.. comunque 2unnsaldatoreper stagno. Sto appunto provando il comportamento al variare del potenziometro.ma con freezer e tester di temperatura e chiave del cuadro è un lavoro lungo di test.. specialmente se non si sa niente di elettronica come me e bisogna dedurre le cose da soli... Ma come può un termistore NTC ad attivare un circuito al freddo? Non dovrebbe essere PTC? Sipegatemi please
In risposta al messaggio di rubylove del 18/02/2023 alle 18:36:37Ok chiaro.
180W squagli tutto non è importante PTC o NTC purchè lo individui, la funzione può essere invertita dal circuito stesso quindi non è legata direttamente al'aumento o alla diminuzione Ad esempio L'LM 324 è un quadruplo amplificatore operazionale e funziona anche come amplificatore invertente
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 19:20:14Il termistore deve avere la stessa resistenza da ambo i lati perchè non è un semiconduttore salvo che tu misurandolo non vai a misurare tutto quello che c'è collegato a lui ma 118 kohm mi sembrano comunque troppi
Ok chiaro. Allora ho misurato quel componente senza riga più grande (ma c'è ne sono altri 2 anche). A temperatura ambiente da circa 10/11 kohm in un verso e circa 118 kohm nell' altro verso. DA freddo il valore non loricordo ma è molto più alto. ..poi c'è ne sono anche 2 più piccoli che cambiano in base alla temperatura..tutti aumentano la resistenza con la temperatura. Il trimmer alla fine purtroppo non modifica la temperatura...fuori dal freezer la centralina smette di attivarsi sempre intorno a +0/1 gradi... comunque si metta il trimmer. Il trimmer cambia la velocità di intermittenza del relè candela nella fase di distrazione e post riscaldo. Intorno a 7/14 kohm l intermittenza è giusta..sotto o sopra invece non funziona correttamente l.imyermittenza della candela. L.intermittanza serve per mantenere costante la temperatura della candela nella fase di distrazione e post riscaldo. Ma non cambia la temperatura di intervento. Niente, a quanto ho capito non è possibile intercettare un solo punto e mandare il segnale di attivazione con interruttore giusto? Magari è pure a una tensione diversa da 12 v .. magari l inizio di tutta l operazione è molto prima della bobina del relè..nel senso che c'è altro di mezzo. Preferisco non rischiare di rompere la centralina perché davvero è praticamente INTROVABILE . E insiti che la vendevano usata finché era disponibile la vendevano da 120 a 160 euro Mi accontento che vada a 0 gradi e poi con meno freddo aziono i miei relè per 30 secondi, accendo, altri 30 secondi e spengo. L unico problema è che la candela si scalda di più così, perché non posso fare la fase intermitente di mantenimento della temperatura. E la valvola col mio sistema(e di chi lo fa manuale) si apre già da motore spento, all unisono con la candela(a meno di separare i 2 relè con 2 interruttori).. quindi un piccolo residuo di pressione può fare gocciolare un po' di gasolio sulla candela fredda,,che poi si incendierà, forse prima dell accensione del motore, quindi senza aspirazione. Questo potrebbe fare un fuocherello fermo nel collettore per i secondi prima dell avvio.. Mentre nel sistema automatico il fuoco si accende sempre con depressione già presente e finisce nei cilindri immediatamente. comunque si, la centralina e il sistema in se funzionano alla perfezione..parte solo con troppo freddo a mio personale parere conoscendo ormai bene questo motore. La candela è immacolata,l elettrovalvola a solenoide perfetta come nuova. I relè della centralina vanno perfettamente, la spia pure etc etc...
In risposta al messaggio di rubylove del 18/02/2023 alle 19:54:20Stranamente la prova diodi mi dà tutto oltre scala di resistenza e non suona nulla, manco i componenti con proprio il simbolo del diodo...
Il termistore deve avere la stessa resistenza da ambo i lati perchè non è un semiconduttore salvo che tu misurandolo non vai a misurare tutto quello che c'è collegato a lui ma 118 kohm mi sembrano comunque troppi haiprovato a misurarlo non con l'ohmetro ma con il prova diodi per verificare se da un lato emette il beep e dall'altro no? bisognerebbe staccare almeno un lato per misurare bene ma se hai un saldatore da 180W lascia perdere squagli tutto, ti servirebbe un saldatore da 40W massimo con punta fina, un paio di pinzette e una pompetta per aspirare lo stagno il circuito stampato non ha nomenclature?
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 21:05:18Visto non c'è nulla
Stranamente la prova diodi mi dà tutto oltre scala di resistenza e non suona nulla, manco i componenti con proprio il simbolo del diodo... Ci sono 2 codici sul PCBUno da una parte e uno dall' altra
In risposta al messaggio di rubylove del 18/02/2023 alle 22:17:54Ciao, ho visto col numero e esce solo un immagine della scheda su un forum russo o ucraino ma niente schemi.
Visto non c'è nulla quel pcb è resinato o è unto? la prova diodi deve darti un beep singolo e se capovolto nulla sotto una certa caduta (verso il corto circuito) il beep è fisso vuol dire che c'è continuità sopra alla caduta di tensione del diodo non da nulla
In risposta al messaggio di Hunter85 del 18/02/2023 alle 15:46:57Hai ragione, il mio é un 2.8 iddt mi sono piantato. Ho fatto delle ricerche per te visto che son o fuori Italia con google ho più possibilità in altre lingue. Il codice del pezzo di ricambio é 2044029 lo trovi usato sui 100 euruzzi. Facendo una ricerca in lingua francese trovi molti informazioni cerca BOITIER DE PRECHAUFFAGE BITRON 2044029 con Ecosia
Ciao, ma il tuo è un altra meccanica!? leggo 2.8 TDI.. Il mio è il classico sofim 2.5td (iniezione diretta ma non è scritto) che hanno fatto dal 82 al 90 con 92cv e dal 90 al 94 con 95cv... Sulla valvola che spruzzagasolio non c'è assolutamente nulla..solo un filo proveniente dalla centralina incriminata, che è comandato per i 2.5A della valvola dal relè piccolo dentro la centralina. Il relè grande comanda la candela(25A). E comunque ho scritto che mettendo la centralina in freezer, si attiva..per la precisione fino a che la stessa supera 1 grado di temperatura (stamattina ho misurato la temperatura interna della centralina con la sonda di un tester, mentre saliva ,dopo essere uscita dal freezer e mentre la facevo funzionare). Ma cosa significa che viene attivato con la cera il tuo? Già fatto in mezza mattinata sistema di attivazione manuale del TERMOAVVIATORE..un interruttore luminoso in plancia, che comanda 2 relè che attivano candela e valvola all unisono . Funziona..ma resta senza temporizzazione salvo la mia mano. Vorrei fare una cosa più raffinata e intercettare solamente il segnale di bassa temperatura della centralina e alimentarlo forzosamente, ma far comunque fare tutto allá centralina: il pre riscaldo, la distrazione, e il post riscaldo dopo la messa in moto. Tutto qua. Se riesco a fare questo posso eliminare i 2 relè messi da me e lasciare sempre e solo la centralina..che con molto freddo partirà da sola come sempre e con poco freddo partirà come sempre,ma lanciata da me.
BOITIER DE PRECHAUFFAGE BITRON 2044029
Relé de arranque Fiat Ducato 2044029 Bitron
In risposta al messaggio di Hunter85 del 19/02/2023 alle 12:11:34E' molto probabile che sia stato sempre cosi, cioe con la tolleranza dichiarata.
Ciao, ho visto col numero e esce solo un immagine della scheda su un forum russo o ucraino ma niente schemi. Lo schema era presente nel manuale officina..ma in una sezione a parte che mi manca. E non so se intende solo ivari fili di collegamento o proprio della scheda interna. No non è unto è pulitissimo, credo abbia una patina protettiva. Più o meno so come funziona il test dei diodi ma il mio tester fa bip solo se la resistenza è bassissima...e sui diodi di questa centralina non fa bip mai ... però col selettore su resistenza si vede che segna una resistenza molto diversa tra le 2.direzioni. Comunque niente...ho fatto varie prove, anche col trimmer e fuori dal freezer smette sempre di funzionare intorno a 0 gradi . Diciamo che è ancora nella tolleranza che dice FIAT nel manuale, che ho cartaceo originale del 1991. .cito: si attiva a partire da una temperatura di 0/+4 gradi. Nella versione successiva invece è scritto tra -2/+2 gradi. Quindi ancora più freddo. Tuttavia molti riportano che si attiva già a 4/5 gradi e sarebbe più opportuno... tanto più su un motore di 32 anni.che , anche se va una bomba, sicuramente ha perso qualcosina come avviamento a freddo anche se in modo impercettibile.