In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 15/01/2019 alle 15:26:14non me lo fa gratis lo pago per farlo esattamente come lo pagavo lo scorso anno
se questo te lo fa gratis, dammi il nome, che porto la mia contabilità a lui. prepara il libretto degli assegni
In risposta al messaggio di DonLimpio del 15/01/2019 alle 15:00:32Si, conosco bene l'ambaradan della fatturazione elettronica... essendo un funzionario di un ente pubblico le tratto già da tempo. Insomma, la mia voleva essere più che altro una battuta!!
Forse mi sono espresso male Prima creavo e stampavo io le fatture in uscita e raccoglievo quelle in entrata e poi trasmettevo al commercialista ora gli mando un email con le fatture da fare e gli devo chiedere se sono arrivatele fatture di tizio o caio Semplicemente non e' ancora attivo il sistema per la verifica delle fatture tramite il suo portale .. una volta fatto riavro' tutto sotto controllo senza bisogno dell' intermediazione del commercialista per ora viaggio con fatture fantasma (nel senso che quelle che ho non valgono nulla sono solo il promemoria di quelle elettroniche che invece hanno valore legale) .. e' solo un po' scomodo per esempio ho smesso di andare in giro a caccia di marche da bollo che ora vengono gestite elettronicamente e' un sistema nuovo ci sta che ci vada qualche mese per rodarlo e capire bene come usarlo .. semplicemente per ora ci vedo solo vantaggi a fronte di qualche scomodita' dovuta alla novita'
In risposta al messaggio di francarmen del 16/01/2019 alle 09:37:18A te sembra normale che un artigiano diventi matto con questi adempimenti?
Si, conosco bene l'ambaradan della fatturazione elettronica... essendo un funzionario di un ente pubblico le tratto già da tempo. Insomma, la mia voleva essere più che altro una battuta!! A proposito invece di commercialisti,e con tanto di lauree e diplomi e diplomini, una dolce tiratina di orecchie. Ma certamente non voglio fare di tutta l'erba un fascio!! Ma sapete cosa è una fattura e tutti i suoi estremi e componenti? ovvero: Sapete cosa è una nota credito?? Manco io lo so, non ho fatto studi economistici, tributaristici e di economia! Ma non ci vuole molto per saperlo e definirle... Purtroppo ritengo che questo, a mio avviso, sia il risultato degli studi frettolosi e poco assidui di ultima generazione. Mi riferisco al fatto, ma solo a mo' di esempio ma vi è anche ben altro, che negli oggetti delle fatture e note credito trovo di tutto, ma proprio di tutto, ma nulla che ha a che vedere con la corretta stesura della documentazione contabile ed in questo caso con l'oggetto!! La briga di rifiutarle me la piglio e sopratutto la soddisfazione di controbattere quando mi dicono: ...ma si capisce, di certo un negozio di idraulica che volete che fatturi lampadine?? MI DOVETE SCRIVERE L'OGGETTO ESATTO e nel caso delle note credito: MI DOVETE SCRIVERE IL NUMERO E LA DATA DELLA FATTURA DI RIFERIMENTO!! ...non bastando, naturalmente il solo importo! ...o forse credono che, avendo a che fare con gli enti pubblici, qualsiasi cosa scrivano va bene??!?? Scusate l' OT Cordialmente,
In risposta al messaggio di chorus del 16/01/2019 alle 09:58:30Vedi che stai sfondando un portone grande senza porte e senza stipiti ed ante etc etc...
A te sembra normale che un artigiano diventi matto con questi adempimenti? Un serramentista (cito una professione a caso), a cui hai commissionato un lavoro a casa tua, preferisci sia bravo a costruire e ad installare ilserramento, oppure preferisci sappia cos'è una nota di credito ai sensi dell'art. 26 del DPR 26 ottobre 1972, n. 633? Oppure che sia un vero esperto del contenuto della fattura, in ossequio all'art. 21 della citata norma, piuttosto che sappia tenere in mano un cacciavite e faccia in modo che il serramento non abbia spifferi? Non dimentichiamo che la prima finalità della fattura elettronica è quella di agevolare la pubblica amministrazione, nonché di agevolare i controlli dell'Agenzia delle Entrate, ovvero di soggetti che paghiamo noi contribuenti! In altre e più chiare parole, noi contribuenti dobbiamo spendere soldi, dedicare tempo e diventare matti in adempimenti che hanno come finalità quella di agevolare chi ci controlla.
In risposta al messaggio di mofoteam del 16/01/2019 alle 10:38:24Scrivi che in 10 anni sei stato controllato più volte dall'Agenzia delle Entrate: ne deduco che per settimane tu abbia avuto i controllori presso il tuo ufficio. Gli accessi si sono conclusi senza rilievi: complimenti, sei un contribuente modello.
Ciao a tutti sono agente di commercio e vendo mobili per ufficio in lombardia, ho iniziato in questi giorni a fare e ricevere fatture con la fatturazione elettronica e non lo trovo un gran problema. Però voglio puntualizzareuna cosa, vorrei soprattutto che tutti facessero le fatture, in quanto il problema non è che non sei in grado di farle ma che non vuoi farle; e per rispondere a chorus, preferirei avere l'artigiano bravo ma che non mi guardasse come un extraterrestre se gli chiedo la fattura, e soprattutto che la finissero di farti i preventivi criptici come privato e poi quando vai a pagarli ti dicono: ma guarda il prezzo era senza iva, se vuoi la fattura! E visto che magari con i giovani non riescono a fare questo giochino ci provano con gli anziani. Tutto per esperienza diretta! e senza fare di tutta l'erba un fascio. Spero perciò che i fornitori degli artigiani si trovino in qualche modo obbligati a fare la fattura e che gli stessi artigiani siano obbligati a loro volta dai controlli a rifatturare il materiale uscente e anche la manodopera. Quindi ben vengano tutti i controlli del caso, che io ho già subito più volte negli ultimi 10 anni dall'agenzia delle entrate senza trovare niente di sballato. buona giornata a tutti ciao
In risposta al messaggio di Marino2 del 16/01/2019 alle 13:47:26Ottimo esempio: coloro che non hanno mai fatto fatture, o ne hanno fatte poche, continueranno imperterriti.
Ho accompagnato giorni fa un parente quasi novantenne di mia moglie, mentre mi trovo qui in Calabria, da uno specialista cardiologo, ex primario ma ormai in pensione, che visita privatamente. Dopo la visita, dal costodi 150 euro ho chiesto al parente se gli era stata rilasciata ricevuta, la risposta é stata negativa, tutto felicemente in nero, e la sala d'aspetto era strapiena di pazienti . A questo signore la fattura elettronica non disturbera' molto...
In risposta al messaggio di chorus del 16/01/2019 alle 09:58:30In altre e più chiare parole, noi contribuenti dobbiamo spendere soldi, dedicare tempo e diventare matti in adempimenti che hanno come finalità quella di agevolare chi ci controlla.
A te sembra normale che un artigiano diventi matto con questi adempimenti? Un serramentista (cito una professione a caso), a cui hai commissionato un lavoro a casa tua, preferisci sia bravo a costruire e ad installare ilserramento, oppure preferisci sappia cos'è una nota di credito ai sensi dell'art. 26 del DPR 26 ottobre 1972, n. 633? Oppure che sia un vero esperto del contenuto della fattura, in ossequio all'art. 21 della citata norma, piuttosto che sappia tenere in mano un cacciavite e faccia in modo che il serramento non abbia spifferi? Non dimentichiamo che la prima finalità della fattura elettronica è quella di agevolare la pubblica amministrazione, nonché di agevolare i controlli dell'Agenzia delle Entrate, ovvero di soggetti che paghiamo noi contribuenti! In altre e più chiare parole, noi contribuenti dobbiamo spendere soldi, dedicare tempo e diventare matti in adempimenti che hanno come finalità quella di agevolare chi ci controlla.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 16/01/2019 alle 16:36:15Se elimini il contante puoi sempre pagare in oro in nero o pagare in dollari o franchi svizzeri.
In altre e più chiare parole, noi contribuenti dobbiamo spendere soldi, dedicare tempo e diventare matti in adempimenti che hanno come finalità quella di agevolare chi ci controlla. se servisse realmente a combattere l'evasionefiscale, potrebbe anche andare bene, ma come già detto, è solo un altro balzello a carico dei contribuenti. in alcune trattorie, mi hanno detto chiaramente che se non voglio la fattura il prezzo è 8 euro, se la voglio, 10. c'è un unico modo per combattere l'evasione e di conseguenza anche molti reati, eliminare il contante.
In risposta al messaggio di sergiozh del 16/01/2019 alle 17:24:41È. Già , chi non ha qui 3 o 4 quintali di oro in cantina.
Se elimini il contante puoi sempre pagare in oro in nero o pagare in dollari o franchi svizzeri. non puoi costringere tutte le nazioni ad abbandonare i contanti perche' l'italia vuole farlo.
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 16/01/2019 alle 16:36:15L'evasione si azzera se tutti pagano le (giuste) tasse.
In altre e più chiare parole, noi contribuenti dobbiamo spendere soldi, dedicare tempo e diventare matti in adempimenti che hanno come finalità quella di agevolare chi ci controlla. se servisse realmente a combattere l'evasionefiscale, potrebbe anche andare bene, ma come già detto, è solo un altro balzello a carico dei contribuenti. in alcune trattorie, mi hanno detto chiaramente che se non voglio la fattura il prezzo è 8 euro, se la voglio, 10. c'è un unico modo per combattere l'evasione e di conseguenza anche molti reati, eliminare il contante.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 16/01/2019 alle 19:19:15ci paghi il caffè anche in un paesino sperduto dell'Aquitania?
in italia i commercianti si lamentano sempre , solo nel nostro paese troviamo i pizzini che indicano che la carta di credito si accetta solo per importi superiori a ... peche' ci sono enormi spese , all estero ci paghi anche il caffe'.
In risposta al messaggio di chorus del 16/01/2019 alle 22:25:22sicuramente ci sarà sempre qualcuno che evade, ma togliendo il contante, l'idraulico ( professionista a caso) che viene pagato con assegno o bonifico, deve emettere per forza fattura, altrimenti non sarà mai congruo, ed ad un controllo sono azzi.
L'evasione si azzera se tutti pagano le (giuste) tasse. Dai per scontato che chi emette tutte le fatture, cioè chi certifica tutti i corrispettivi incassati non evada le tasse. Se io deduco un costo non inerente riduco il mio imponibile, ergo secondo te pago tutte le (giuste) tasse?
In risposta al messaggio di Gasoline del 15/01/2019 alle 08:48:23Andrà quasi edclusiesclusi con la retributiva e se comunque andrà con un pessimo stato d'animo sarà perché sarà stata una pessima contributrice.
Con quel tipo di attività e con una pensione contributiva, prova ad immaginare con che animo andrebbe in pensione...
In risposta al messaggio di Roberto66 del 18/01/2019 alle 20:47:34Ok, Danimarca sì, Norvegia pure, però in Francia in molti esercizi, grande distribuzione compresa, ci sono cartelli dove c'è un limite (visto 10€) al disotto del quale accettano solo il contante.
In Danimarca si , alcuni esercizi addirittura non accettano contante per evitare ke rapine.
In risposta al messaggio di Dash del 19/01/2019 alle 13:31:12tanto ora draghi ha ritirato le banconote da 500 euro. quelle che ci sono sono sempre valide ma nuove non vengono più messe in circolazione, anzi vengono ritirate e basta. e forse quelle da 200 euro faranno la stessa fine.
Ok, Danimarca sì, Norvegia pure, però in Francia in molti esercizi, grande distribuzione compresa, ci sono cartelli dove c'è un limite (visto 10€) al disotto del quale accettano solo il contante. Sul fronte opposto, in Francia nella grande distribuzione non accettano più le banconote da 500€, e anche sulle 200€ spesso fanno storie. Ciao da Dash