Cosa è lo screening oncologico

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/11/2022 alle 17:58:24

Solo per notizia e par condicio. I polipi intestinali difficilmente provocano dolori e non bisogna aspettare i dolori per preoccuparsi, ma bisogna fare prevenzione con lo screening a partire dai 50 anni.  Il mio era grande, maligno e senza nessun dolore o fastidio, trovato solo dopo due anni dall'ultima colon e tutte le altre erano negative.

Mai fatta prima una colonscopia, solo un paio di volte la ricerca di sangue occulto negli anni precedenti sempre negativa. Il dolore era un po' a sinistra sopra l'inguine. Leggero, costante, sempre nello stesso punto, a volte mi sembrava più un prurito. La prostata in perfette condizioni (in rapporto all'età), il polipo più grande proprio posizionato nel discendente proprio in quel punto, il fastidio che, dopo quasi quattro mesi, sparisce dal giorno dopo l'operazione. Ho solo fatto due più due.
Tra un mese saranno due anni e devo trovare la voglia di andare a rivedere.
 

In risposta al messaggio di Tore99 del 20/11/2022 alle 18:39:26

Mai fatta prima una colonscopia, solo un paio di volte la ricerca di sangue occulto negli anni precedenti sempre negativa. Il dolore era un po' a sinistra sopra l'inguine. Leggero, costante, sempre nello stesso punto, a volte

mi sembrava più un prurito. La prostata in perfette condizioni (in rapporto all'età), il polipo più grande proprio posizionato nel discendente proprio in quel punto, il fastidio che, dopo quasi quattro mesi, sparisce dal giorno dopo l'operazione. Ho solo fatto due più due. Tra un mese saranno due anni e devo trovare la voglia di andare a rivedere.  

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Perdonami, ma non devi trovare la voglia, DEVI andare e basta!
Per me sono passati 10 anni e ogni anno ho fatto: colonscopia, ecografia, analisi e visita oncologica, poi, tre gastroscopie e due tac. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/11/2022 alle 19:31:22

Perdonami, ma non devi trovare la voglia, DEVI andare e basta! Per me sono passati 10 anni e ogni anno ho fatto: colonscopia, ecografia, analisi e visita oncologica, poi, tre gastroscopie e due tac. 

Hai ragione, io ho fatto un controllo un mese fa perché ho avuto dei polipi anni fa, mai abbandonare la prevenzione 

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/11/2022 alle 19:35:50

Per quel che ne so io la colonscopia andrebbe fatta ogni 10 anni a partire dai 45/50 anni (per screening preventivo). per chi ha gia‘ trovato polipi che sono stati tolti non so.

A me, quando me li hanno tolti, hanno detto 24/30 mesi.

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/11/2022 alle 19:31:22

Perdonami, ma non devi trovare la voglia, DEVI andare e basta! Per me sono passati 10 anni e ogni anno ho fatto: colonscopia, ecografia, analisi e visita oncologica, poi, tre gastroscopie e due tac. 

Eggià. Devo anch'io decidermi a fare una gastroscopia. Ho fatto la prima e ultima una decina di anni fa e trovarono una ernia iatale causa sporadici bruciori e reflusso. Negli ultimi tempi l'acidità sta diventando più una regola che un'eccezione.

In risposta al messaggio di sergiozh del 20/11/2022 alle 19:35:50

Per quel che ne so io la colonscopia andrebbe fatta ogni 10 anni a partire dai 45/50 anni (per screening preventivo). per chi ha gia‘ trovato polipi che sono stati tolti non so.

In Italia è ogni 5 anni come screening. 

In risposta al messaggio di ezio59 del 20/11/2022 alle 19:31:22

Perdonami, ma non devi trovare la voglia, DEVI andare e basta! Per me sono passati 10 anni e ogni anno ho fatto: colonscopia, ecografia, analisi e visita oncologica, poi, tre gastroscopie e due tac. 

Concordo pienamente di andare subito. Ad aspettare la voglia poi può essere tardi...

Racconto un aneddoto di famiglia e amicizie.

Ora non so tutti i dettagli perché ero appena adolescente.

Comunque un nostro amico capo dei vigili urbani venne a cena da noi e si mise a raccontare sintomi vari a mio padre... E che era stato dal medico e che gli aveva detto che era questo e quell altro.
E mio padre disse che poteva essere quello e quello altro.
Poi però ha detto un sintomo a mio padre, un dettaglio Riguardo all appetito o al cibo non ricordo (mi devo fare dire bene)...e mio padre si è subito allarmato, e gli ha detto "Giorgio domani pomeriggio passa in PS che ti mando subito a fare una colonscopia ".
Insomma andò...cancro  , operato e chemio post adiuvante ... è ancora vivo e mio papà non c'è più (per fumare). 
Il tal Giorgio e la moglie considerano che mio padre gli abbia salvato la vita.

Era un infelice sempre inca zzato con tutti però era bravo nel suo lavoro (che poi era un internista di vocazione anche se ha lavorato gli ultimi 20 anni in PS).
E diceva che fuori dalla medicina interna erano tutti medici da salotto se non da circofaceva ridere 

Fatte numerose colonscopie in passato a partire dai 30 anni
per quello che sembrava Rettocolite Ulcerosa… sangue e muco nelle feci ed uno stato di prostazione infinito,
Nella cartella clinica si ipotizzava anche un virus di origine tropicale.. era il 1989 ed avevo fatto un viaggio itinerante in Thailandia Laos e Birmania.. per curiosità avevo mangiato pelle di serpente cavallette fritte in locali che trovavo lungo il percorso e che non erano il massimo delle condizioni igieniche… ma ero molto giovane e curioso 
I sintomi durarono una decina di anni poi ci fu una remissione completa, tanto che il medico a cui semestralmente mi presentavo per le opportune verifiche disse che non poteva essere la Colite Ulcerosa da cui non si guarisce.
La colonscopia è un esame molto invasivo e la maggior parte me compreso si fanno sedare 
Assolutamente da fare per la prevenzione 

In risposta al messaggio di sergiozh del 21/11/2022 alle 00:04:58

Io lessi che in un paese del nord (svezia, danimarca o qualcosa di simile) al posto di fare la colonscopia danno una pastiglia molto grande da mangiare che e‘ una telecamera e che fa le foto a tutto l‘intestino e le trasmette

credo via radio a un ricevitore che il paziente porta esternamente al corpo. anche in svizzera si usa questo tipo di pillola-telecamera ma per il primo tratto dell‘intestino (credo) e il mio medico di prima diceva che da noi non si fa al posto della colonscopia. Da quel che lessi funziona bene in quel paese. il vantaggio della colonscopia e‘ che se trovano polipi piccoli possono toglierli subito durante la colonscopia mentre con la pillola-telecamera non si puo‘ fare e bisogna ancora operarsi dopo o fare una colonscopia dopo per togliere i polipi. a zurigo una clinica privata fa delle colonscopie in cui un sistema di intelligenza artificiale aiuta il medico a individuare i polipi e dicono che riescono a individuare dei polipi piccoli che altrimenti spesso passano inosservati.

...

""'a zurigo una clinica privata fa delle colonscopie in cui un sistema di intelligenza artificiale aiuta il medico a individuare i polipi e dicono che riescono a individuare dei polipi piccoli che altrimenti spesso passano inosservati.""""

Interessante questa cosa del.software per individuare lesioni piccolissime che a occhio nudo non si riesce.

Comunque le.tecniche mediche in occidente sono abbastanza standardizzate.
I protocolli,prima o dopo si diffondono se efficaci.
E la sanità italiana nonostante i tentativi di ñrivatizzare tutto e la VERGOGNA delle convenzioni del pubblico con le cliniche private (dovrebbero essere 2 cose totalmente separate) almeno sulla copertura di screening e prevenzione è ottima.
C i sono paesi dove la prevenzione è solo per ricchi.

Io dai 40 anni in su ho sempre fatto un check-up ogni due anni, alla fine concordando gli esami, molti fanno anche gli sconti per farsi i clienti ricordo che mi costatava da 500 ai 700 euro ed il prezzo è rimasto più o meno simili, nel caso di approfondimenti la spesa era extra.
La scoperta del polipo alla vescica è stata fortuita, avevo cambiato medico perché il mio era andato in pensione e non aveva trasmesso nessun dato allora mi fece fare le analisi del sangue e trovando la transaminasi alta mi disse di fare un’ecografia al fegato, poi mentre mi scriveva la ricetta disse ‘facciamola su tutto l’addome’ .

Quest'anno ho fatto per la prima volta la colonscopia nell'ambito del protocollo di prevenzione della mia regione. Certo, ci sono esami meno fastidiosi.
In effetti devo pensare anche alla prostata. Mio padre fu operato DUE volte per l'ingrossamento, senza tuttavia lesioni più pericolose. 
I miei erano entrambe ipertesi, io per ora ho la pressione a posto. Certo, passare dal sentirsi super ed aver eun fisico che risponde ad ogni avversità a vedere cedere progressivamente un qualche cosa da fastidio.

ciao a tutti,
ho letto tutto di un fiato i messaggi che avete messo e le vostre storie che in parte sono anche mie.
Una premessa, tutti voi che avete scritto su questo argomento, sono anche quelle persone che più scrivono su Camperonline nei vari gruppi e soprattutto consigliano per il meglio con tanta pazienza e nonostante tutto non siete mai inc.xxati a differenza di tanti altri. 
Si vede che la sofferenza propria ed altrui aiuta ad essere più umani
Ho anche io un problema come tanti di noi alla famosa ex ghiandoletta ormai ghiandolona e che ogni anno, in corrispondenza alla ecografia aumenta sempre. 
I valore del PSA aumentano anche loro sempre .. 
I vari farmaci che ho preso sono serviti a poco... 
Dovrò decidermi a tornare dall'urologo, ovviamente a pagamento, in quanto i medici degli ambulatori degli ospedali ti guardano in faccia e dicono di prenotarti per l'intervento..
Sono nettamente contrario a farmi operare per le possibili complicanze post operatorie tipo eiaculazione precoce, incontinenza, impotenza ecc.
Spero la ipertrofia benigna rimanga tale  e poter ancora svolgere, quando possibile, la mia attività preferita....
Speriamo che quanto prima trovino delle cure e metodologie per scovare quelli maligni in tempo...
auguroni di buona salute....
 

In risposta al messaggio di Marco Bonino del 21/11/2022 alle 21:33:48

ciao a tutti, ho letto tutto di un fiato i messaggi che avete messo e le vostre storie che in parte sono anche mie. Una premessa, tutti voi che avete scritto su questo argomento, sono anche quelle persone che più scrivono

su Camperonline nei vari gruppi e soprattutto consigliano per il meglio con tanta pazienza e nonostante tutto non siete mai inc.xxati a differenza di tanti altri.  Si vede che la sofferenza propria ed altrui aiuta ad essere più umani Ho anche io un problema come tanti di noi alla famosa ex ghiandoletta ormai ghiandolona e che ogni anno, in corrispondenza alla ecografia aumenta sempre.  I valore del PSA aumentano anche loro sempre ..  I vari farmaci che ho preso sono serviti a poco...  Dovrò decidermi a tornare dall'urologo, ovviamente a pagamento, in quanto i medici degli ambulatori degli ospedali ti guardano in faccia e dicono di prenotarti per l'intervento.. Sono nettamente contrario a farmi operare per le possibili complicanze post operatorie tipo eiaculazione precoce, incontinenza, impotenza ecc. Spero la ipertrofia benigna rimanga tale  e poter ancora svolgere, quando possibile, la mia attività preferita.... Speriamo che quanto prima trovino delle cure e metodologie per scovare quelli maligni in tempo... auguroni di buona salute....  

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Anche io dai quarant’anni in poi controlli periodici per un problema congenito di urgenza, sempre a mie spese, ecografie, uroflessometria, analisi, psa ecc
anche io come Grinza 600 /700 euro ogni volta e con frequenza biennale… sempre tutto a posto e alla fine.. “ mi dispiace lei è fatto così “ … e grazie graziella..
L’ultima ecografia dello scorso febbraio ha evidenziato dimensione della ghiandola di 4 x 4,3 contro i 2 x 2,3 di due anni prima… quindi è raddoppiata di dimensioni.
Da febbraio quindi l’urologo mi ha consigliato i classici alfalitici .. prima ho preso Omnic poi Xatral
All’inizio sembrava che li tollerassi, poi lentamente ma inesorabilmente mi sono trovato stanchezza, capogiri ma come fossi ubriaco… tanto che avevo sospettato dei vaccini o del Covid che forse avrei preso senza accorgermene,
Premesso che i farmaci citati non mi hanno fatto un gran che perché sempre due quattro volte a notte sempre mi sveglio, la scorsa settimana ho deciso di sospendere gli alfalitici e così da che non riuscivo a fare tre piani a piedi ora li faccio di nuovo di corsa, stamattina sono andato a correre, anche l’umore è tornato al sereno
Per concludere… meglio avere qualche “fastidio” ma non
finire in un circolo vizioso infernale da cui comunque nessuno guarisce.
Certo se la vita è a rischio non ci sono alternative.
Personalmente come ho già scritto , ho trovato giovamento da occasionali  digiuni di 15-18 ore
Molto dipende dall’intestino

In risposta al messaggio di Ummagamma del 21/11/2022 alle 22:34:27

Anche io dai quarant’anni in poi controlli periodici per un problema congenito di urgenza, sempre a mie spese, ecografie, uroflessometria, analisi, psa ecc anche io come Grinza 600 /700 euro ogni volta e con frequenza biennale…

sempre tutto a posto e alla fine.. “ mi dispiace lei è fatto così “ … e grazie graziella.. L’ultima ecografia dello scorso febbraio ha evidenziato dimensione della ghiandola di 4 x 4,3 contro i 2 x 2,3 di due anni prima… quindi è raddoppiata di dimensioni. Da febbraio quindi l’urologo mi ha consigliato i classici alfalitici .. prima ho preso Omnic poi Xatral All’inizio sembrava che li tollerassi, poi lentamente ma inesorabilmente mi sono trovato stanchezza, capogiri ma come fossi ubriaco… tanto che avevo sospettato dei vaccini o del Covid che forse avrei preso senza accorgermene, Premesso che i farmaci citati non mi hanno fatto un gran che perché sempre due quattro volte a notte sempre mi sveglio, la scorsa settimana ho deciso di sospendere gli alfalitici e così da che non riuscivo a fare tre piani a piedi ora li faccio di nuovo di corsa, stamattina sono andato a correre, anche l’umore è tornato al sereno Per concludere… meglio avere qualche “fastidio” ma non finire in un circolo vizioso infernale da cui comunque nessuno guarisce. Certo se la vita è a rischio non ci sono alternative. Personalmente come ho già scritto , ho trovato giovamento da occasionali  digiuni di 15-18 ore Molto dipende dall’intestino

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Permettimi di non essere molto d'accordo con la tua iniziativa di interrompere la terapia, senza neanche consultare lo specialista.
Personalmente ho qualche perplessità sul fatto che i tuoi malesseri possano essere stati provocati dai farmaci per la prostata.
Al limite, potrebbero aver provocato un po' di ipotensione, ma nulla di più (a proposito, come sei messo con la pressione ?).
A volte, leggendo i bugiardini, siamo portati ad attribuire ai farmaci che assumiamo degli effetti collaterali che magari hanno invece tutt'altra origine. Del resto tu stesso ammetti di aver attribuito certi malesseri prima ai vaccini, poi al Covid ed ora - a quanto pare - ai farmaci per la prostata.
Mi sembra strano peraltro che con certi farmaci tu non abbia riscontrato il benchè minimo giovamento. Ma li assumevi prima di andare a letto, come raccomandato ?
In ogni caso, per valutare la loro efficacia, non devi considerare soltanto la frequenza delle minzioni, ma devi prestare attenzione anche al quantitativo di urina che riesci ad espellere.
Mi permetto infine di farti notare che i problemi che dà la prostata non si esauriscono certo con il fastidio legato alla frequenza delle minzioni, perché possono arrivare anche a compromettere la funzionalità renale (a proposito, ti consiglio di controllarla con una certa sistematicità).
Io quindi non abbandonerei i farmaci, che sono comunque utili per attenuare la sintomatologia, favorendo un più rapido svuotamento della vescica. 
  

In risposta al messaggio di Marco Bonino del 21/11/2022 alle 21:33:48

ciao a tutti, ho letto tutto di un fiato i messaggi che avete messo e le vostre storie che in parte sono anche mie. Una premessa, tutti voi che avete scritto su questo argomento, sono anche quelle persone che più scrivono

su Camperonline nei vari gruppi e soprattutto consigliano per il meglio con tanta pazienza e nonostante tutto non siete mai inc.xxati a differenza di tanti altri.  Si vede che la sofferenza propria ed altrui aiuta ad essere più umani Ho anche io un problema come tanti di noi alla famosa ex ghiandoletta ormai ghiandolona e che ogni anno, in corrispondenza alla ecografia aumenta sempre.  I valore del PSA aumentano anche loro sempre ..  I vari farmaci che ho preso sono serviti a poco...  Dovrò decidermi a tornare dall'urologo, ovviamente a pagamento, in quanto i medici degli ambulatori degli ospedali ti guardano in faccia e dicono di prenotarti per l'intervento.. Sono nettamente contrario a farmi operare per le possibili complicanze post operatorie tipo eiaculazione precoce, incontinenza, impotenza ecc. Spero la ipertrofia benigna rimanga tale  e poter ancora svolgere, quando possibile, la mia attività preferita.... Speriamo che quanto prima trovino delle cure e metodologie per scovare quelli maligni in tempo... auguroni di buona salute....  

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Beh, se i valori del PSA tendono ad aumentare (anche se non so a che livelli sono !), io non rinvierei ulteriormente la visita urologica.

In risposta al messaggio di bottastra del 22/11/2022 alle 08:51:35

Permettimi di non essere molto d'accordo con la tua iniziativa di interrompere la terapia, senza neanche consultare lo specialista. Personalmente ho qualche perplessità sul fatto che i tuoi malesseri possano essere stati

provocati dai farmaci per la prostata. Al limite, potrebbero aver provocato un po' di ipotensione, ma nulla di più (a proposito, come sei messo con la pressione ?). A volte, leggendo i bugiardini, siamo portati ad attribuire ai farmaci che assumiamo degli effetti collaterali che magari hanno invece tutt'altra origine. Del resto tu stesso ammetti di aver attribuito certi malesseri prima ai vaccini, poi al Covid ed ora - a quanto pare - ai farmaci per la prostata. Mi sembra strano peraltro che con certi farmaci tu non abbia riscontrato il benchè minimo giovamento. Ma li assumevi prima di andare a letto, come raccomandato ? In ogni caso, per valutare la loro efficacia, non devi considerare soltanto la frequenza delle minzioni, ma devi prestare attenzione anche al quantitativo di urina che riesci ad espellere. Mi permetto infine di farti notare che i problemi che dà la prostata non si esauriscono certo con il fastidio legato alla frequenza delle minzioni, perché possono arrivare anche a compromettere la funzionalità renale (a proposito, ti consiglio di controllarla con una certa sistematicità). Io quindi non abbandonerei i farmaci, che sono comunque utili per attenuare la sintomatologia, favorendo un più rapido svuotamento della vescica.    

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Ho la pressione bassa e i farmaci che ti ho citato l’abbassano ulteriormente, si li prendevo prima di andare a letto ma il loro effetto continuava anche durante la giornata .. a parte la stanchezza l’effetto più grave era lo stato di confusione tanto da condizionare la guida al volante e quando mi sono reso di essere un pericolo ho sospeso tutto 
​​​​​​, ma parliamo di qualche giorno fa sentito l’urologo a cui mi sono rivolto 
Ora aspetto il passo successivo ovvero l’uroflussometria su cui anche tu sei scettico, e poi procedo 
Nella visita mi ha già prospettato l’idea di un intervento chirurgico