In risposta al messaggio di Marino2 del 01/02/2020 alle 23:45:20Hai scritto:
Mi sembra strano che i pazienti di un medico non vogliano la fattura, visto che possono detrarla al 19 per cento e non è gravata di IVA, solo di marca da bollo , da mie esperienze personali direi che più di una volta ho dovuto ricordare al professionista di emettere la parcella, ma possono anche essere state solo fortuite dimenticanze,
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 02/02/2020 alle 05:28:22Hai senz'altro ragione: ciò che non mi quadra, tuttavia, è che possa essere il paziente a chiedere al medico uno sconto, in cambio della mancata emissione della fattura !
A me non sembra strano affatto... Ormia viviamo in un mondo in cui impera la legge del tutto subito ,quindi... Perche' aspettare in alcuni casi,il rimborso dopo oltre un anno ,se posso scalare subito l'iva pagando immediatamenmte in nero...?
In risposta al messaggio di morodirho del 02/02/2020 alle 08:47:21Bravo, questo infatti è uno dei casi più frequenti e non c'è bisogno di essere amici d'infanzia, basta essere clienti di lunga data per sentirsi dire una cosa del genere: e che fai in questi casi ? Di sicuro è piuttosto imbarazzante !
ho la fortuna di avere un cardiologo ( ex primario) amico d'infanzia ,fino allo scorso anno ad ogni visita mi diceva testualmente: Moreno, perchè sei tu dammi solo 100 euro ( aggiungo ,ma sottinteso ,in nero)questo anno non ho ancora avuto bisogno ,quindi non so
_______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)
_______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck)In risposta al messaggio di campersempre del 02/02/2020 alle 18:12:00per onestà devo dire che quando ho avuto l'infarto ( sabato notte, primo luglio e primo giorno di pensione
Dal mio cardiologo, non siamo amici ma ci vado da almeno 6 anni, sempre fatturato senza chiedere nulla e senza sottintesi da parte loro o mia, sempre fatto con pagamento c/credito o bancomat e la cifra (a giugno anno scorso)è un 30% in più rispetto a quella dell'amico cardiologo di cui sopra ... mi pare tantino per essere un amico ... dagli amici mi guardi dio che dai nemici mi guardo io ... comprensiva naturalmente di visita, elettrocardiogramma ed ecocardiogramma ... non mi faccio mancare nulla
In risposta al messaggio di morodirho del 03/02/2020 alle 19:00:53Non è possibile fare raffronti tra gli onorari dei vari specialisti, anche se della stessa branca: ci possono essere differenze anche notevoli e - di solito - i medici non si scelgono in base alla loro economicità !
per onestà devo dire che quando ho avuto l'infarto ( sabato notte, primo luglio e primo giorno di pensione) mia moglie gli ha telefonato ed è corso a casa immediatamente ( si trovava al mare)e si è precipitato in rianimazione dove ero stato portato dall'ambulanza ,in pratica mi ha salvato e per questo gli sono riconoscente ,che poi sui pagamenti sia cosi ....
In risposta al messaggio di Piero1976 del 03/02/2020 alle 16:40:24Il senso del mio discorso non cambia, se non evade l'IVA evade le tasse e questo a me fa incaxxare ... specie se ricevono quelle cifre
Le prestazioni mediche NON sono soggette ad IVA.
_______________________________________ Le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone (John Steinbeck) In risposta al messaggio di bottastra del 01/02/2020 alle 10:09:50Solamente spese specialistiche, e dovranno per forza attrezzarsi ! Alpinalf
Com'è noto, a partire dal 1° gennaio le spese mediche potranno essere portate in detrazione soltanto se pagate con modalità diverse dal contante. Non ho ancora esperienze dirette, ma - da quel che si sente dire in giro- la stragrande maggioranza dei medici sta dicendo ai propri pazienti che si sta ancora attrezzando per adeguarsi alla nuova normativa (e nel frattempo chi ci rimette è il comune cittadino che non potrà detrarsi la spesa !), A parte questo, continua a non essermi chiaro un punto. La nuova normativa prevede che il pagamento possa essere effettuato anche a mezzo assegno. Bene: ma in questi casi, non essendoci uno scontrino (come per il Bancomat o per la carta di credito) come si fa ad attestare ai fini della detrazione di aver pagato con un assegno di c/c ? Ad oggi, non riesco ancora a trovare risposta a questo banalissimo quesito. Potrebbe bastare una semplice annotazione del medico sulla fattura, con gli estremi dell'assegno ricevuto in pagamento ? Mi sembra l'unica strada percorribile, anche se trovo oltremodo strano che l'Agenzia delle Entrate non abbia ancora diramato una circolare chiarificatrice. Voi cosa ne pensate ?
In risposta al messaggio di bottastra del 01/02/2020 alle 10:09:50Ciao bottastra non mi sembra che sia come tu hai scritto, se uno va a fare un esame all'ospedale e paga in contanti la ricevuta che ti rilascia l'ospedale è detraibile e non come dici tu, quello a cui tu fai riferimento è sulle visite private, non sulle spese mediche.
Com'è noto, a partire dal 1° gennaio le spese mediche potranno essere portate in detrazione soltanto se pagate con modalità diverse dal contante. Non ho ancora esperienze dirette, ma - da quel che si sente dire in giro- la stragrande maggioranza dei medici sta dicendo ai propri pazienti che si sta ancora attrezzando per adeguarsi alla nuova normativa (e nel frattempo chi ci rimette è il comune cittadino che non potrà detrarsi la spesa !), A parte questo, continua a non essermi chiaro un punto. La nuova normativa prevede che il pagamento possa essere effettuato anche a mezzo assegno. Bene: ma in questi casi, non essendoci uno scontrino (come per il Bancomat o per la carta di credito) come si fa ad attestare ai fini della detrazione di aver pagato con un assegno di c/c ? Ad oggi, non riesco ancora a trovare risposta a questo banalissimo quesito. Potrebbe bastare una semplice annotazione del medico sulla fattura, con gli estremi dell'assegno ricevuto in pagamento ? Mi sembra l'unica strada percorribile, anche se trovo oltremodo strano che l'Agenzia delle Entrate non abbia ancora diramato una circolare chiarificatrice. Voi cosa ne pensate ?
In risposta al messaggio di smilzo del 20/02/2020 alle 18:44:54Certo: anche se non l'ho specificato, io mi riferivo alle visite private e, del resto, lo si intuiva chiaramente da ciò che ho scritto nel post e dagli altri interventi che ci sono stati.
Ciao bottastra non mi sembra che sia come tu hai scritto, se uno va a fare un esame all'ospedale e paga in contanti la ricevuta che ti rilascia l'ospedale è detraibile e non come dici tu, quello a cui tu fai riferimento è sulle visite private, non sulle spese mediche.
In risposta al messaggio di bottastra del 20/02/2020 alle 23:40:38Ciao Giuseppe pure io parecchi anni fa quando portavo i figli a fare visite da specialisti, al momento della fattura c'erano sempre mille scuse. Allora ho adottato questo semplice sistema andavo all'ospedale e richiedeva la visita specialistica privata specificando il nome dello dottore, pagavo la visita e mi davano la mia ricevuta nel giro di qualche giorno facevo la mia visita essendo privata è molto veloce.
Certo: anche se non l'ho specificato, io mi riferivo alle visite private e, del resto, lo si intuiva chiaramente da ciò che ho scritto nel post e dagli altri interventi che ci sono stati. E' vero: ho parlato genericamente di spese mediche, ma le visite e gli esami diagnostici mi pare che rientrino comunque in questa categoria di spesa.