Il ponte nuovo di genova fuori norma

In risposta al messaggio di sergiozh del 18/07/2020 alle 23:08:30

Manco e' finito che gia' si scopre che non rispetta le norme. Mah. ...

La Genova - Ventimiglia ha molte curve strette vista la conformazione del territorio collinare  allora cosa facciamo costruiamo curve paraboliche per consentire ai pazzi circolanti di sfrecciare come in pista o sbanchiamo le montagne a costi folli per l'alta velocità?   

In risposta al messaggio di sergiozh del 19/07/2020 alle 11:49:02

Si ma forse andrebbe comunicato prima che andra' ridotta la velocita' e non a costruzione avvenuta. io sono passato una volta in camper sul vecchio morandi e ho un brutto ricordo del tutto. Mi sembrava di stare per andare all'inferno.

Puoi comunicare, fare segnali di fumo, magari metterci pure i fuochi di artificio oppure i petardi , ma da bravi italiani sai quanti se ne fregano e vanno come gli pare. Conoscendo bene  i loro polli ecco perche si preoccupano, certo se si rispettasse  la segnaletica il problema sarebbe inesistente.

In risposta al messaggio di Rascal del 19/07/2020 alle 12:00:56

Puoi comunicare, fare segnali di fumo, magari metterci pure i fuochi di artificio oppure i petardi , ma da bravi italiani sai quanti se ne fregano e vanno come gli pare. Conoscendo bene  i loro polli ecco perche si preoccupano, certo se si rispettasse  la segnaletica il problema sarebbe inesistente.

Non mi è chiara tutta la storia, né se la cosa sia stata una scelta consapevole o in qualche modo obbligata. Ma sentire che il tracciato del supermegaextragalattico ponte frutto dell'arciefficente sistema Italia, progettato nel 2019, rispetta le specifiche del 1967 e non le nuove previste nel 2001 un certo effetto lo fa.

Nell'ultima settimana ho percorso una decina di volte la Savona Cadibona, strada di collegamento fra Piemonte e Liguria "famosa" per avere in molti tratti i limiti di velocita' per le macchine piu' alti di quelli per le moto (80 km/h contro 60 km/h). Mi scappa da ridere pensando che potrei percorrere in piena regola a 80 all'ora le curve a gomito di tale strada tortuosa (molto pericoloso) mentre dovro' andare a 70 km/h su un curvone a largo raggio di un'autostrada! Secondo me il buon senso si e' completamente perso. 
Stefano

Non mi risulta che il tracciato del nuovo ponte sia tanto diverso da quello del Morandi crollato; quindi mi viene da fare questo ragionamento, visti anche gli "attenti e solerti" controlli da parte della società Autostrade, non è che il limite dei 90 sul Morandi fosse sovrastimato? tutto il tracciato dell'autostrada ligure, sia sul versante di ponente che su quello di levante, ancora più nella tratta di attraversamento degli agglomerati urbani di Genova, Pegli, Voltri, ecc., ci sono curve strette che comportano la limitazione della velocità, causa la conformazione geografica del territorio e del limitato uso di gallerie che rettificavano i tracciati; al tempo della costruzione di queste autostrade le gallerie erano limitate all'indispensabile, basta confrontare la differenza delle tratte nei due sensi Serravalle-Genova e viceversa, o Ceva-Savona e viceversa.
Visto poi come hanno costruite queste gallerie e cosa comportano ora in controlli e lavori di manutenzione mai fatti, forse è meglio fare il nuovo Ponte Polcevera ai 70 orari, tanto per fare poche centinaia di metri ai 70 anziché agli 80 o 90 cosa cambia? Naturalmente come hanno detto altri, bisognerà vedere quanto lo rispetteranno il limite.
Forse per eliminare la curva che porterebbe il limite ai 70 orari, si sarebbe dovuto modificare un tratto autostradale esistente, che avrebbe comportato maggiori costi, maggiori tempi di costruzione con conseguente prolungamento del caos autostradale intorno a Genova. Tutto questo per cosa? 10 km orari di differenza? per poco più di 1 km di ponte vuol dire risparmiare meno di un minuto ... ma ha senso? su un'autostrada la cui media oraria dei limiti di velocità non credo superi i 90 km orari.

Da sempre quando percorro il tratto autostradale che va dalla fine della A26 all'innesto dell'A12  o viceversa a bassa velocità, specialmente in camper evito quasi del tutto i sorpassi limitandomi a seguire nella corsia di dx  la colonna di veicoli . E' un tratto supertrafficato in qualunque ora del giorno e richiede una massima prudenza considerati i vari svincoli con molti  innesti nelle corsie di veicoli. Direi che una limitazione di velocità su tutto il percorso è più che plausibile.

Certo che il ponte è a norme, velocità massima calcolata in base alla morfologia.
A Genova gli spazi sono limitati, cambiare percorso e fare presto non si può.
Prima il limite era 90 km/h, ora sono 80 km/h 

In 1 km la differenza di tempo è 5 secondi... 
Se invece c'è l'ingorgo si va tutti a 30 km/h come prima

Marco
 

Dopo aver girato l'intera Europa mi sono fatto l'idea che solo noi Italiani abbiamo certi pallini. Ho trovato dei limiti a 80 km/h in strade che, anche volendo, non ce la fai a farle a 60 km/h; ho trovato strade di tutte le tipologie, accanto a fossi di scolo asciutti e pieni d'acqua senza parapetto; ho trovato ponti che se passi a piedi e ti appoggi sul guard-rail vai di sotto. Solo noi ci mettiamo in testa certe manie: tu percorri quella strada, la vedi com'è e se vai fuori strada, t'infilzi nel torrente adiacente, è un problema tuo che non sei stato attento e ne accetti le conseguenze in silenzio.

Mettere il limite di 90 o 70 cosa cambia? Cambia moltissimo. A 70 km/h, il flusso dei veicoli transitati sarà inferiore nell'unità di tempo ma, sembra un controsenso, il peso per metro quadro sul fondo stradale superiore perché maggiore è la velocità e maggiore è la distanza fra i singoli veicoli per cui minore peso per metro quadro. Se si formano le code, il peso per metro quadro assume valori altissimo rispetti ad un traffico intenso ma scorrevole a 90 km/h. 

Su questo ho un esempio a due chilometri da casa dove, rifatta una via principale di collegamento, decisero che su quel tratto a più corsie, ma senza spartitraffico, il limite fosse di 50 km/h. Nessuno rispettava questo limite per cui misero un autovelox, pubblicizzato sui mezzi di informazione locale. Il giorno dell'avvio di questo controllo si formarono code che superavano il comune confinante ad anche quello successivo ed alle 10 della stessa mattina furono costretti ad elevare il limite a 70 km/h. A parità di flusso, diminuendo la velocità consentita anche di 10 km, si rischia ingorghi pazzeschi.

Giovanni

In risposta al messaggio di Giovanni del 19/07/2020 alle 18:09:05

Dopo aver girato l'intera Europa mi sono fatto l'idea che solo noi Italiani abbiamo certi pallini. Ho trovato dei limiti a 80 km/h in strade che, anche volendo, non ce la fai a farle a 60 km/h; ho trovato strade di tutte

le tipologie, accanto a fossi di scolo asciutti e pieni d'acqua senza parapetto; ho trovato ponti che se passi a piedi e ti appoggi sul guard-rail vai di sotto. Solo noi ci mettiamo in testa certe manie: tu percorri quella strada, la vedi com'è e se vai fuori strada, t'infilzi nel torrente adiacente, è un problema tuo che non sei stato attento e ne accetti le conseguenze in silenzio. Mettere il limite di 90 o 70 cosa cambia? Cambia moltissimo. A 70 km/h, il flusso dei veicoli transitati sarà inferiore nell'unità di tempo ma, sembra un controsenso, il peso per metro quadro sul fondo stradale superiore perché maggiore è la velocità e maggiore è la distanza fra i singoli veicoli per cui minore peso per metro quadro. Se si formano le code, il peso per metro quadro assume valori altissimo rispetti ad un traffico intenso ma scorrevole a 90 km/h.  Su questo ho un esempio a due chilometri da casa dove, rifatta una via principale di collegamento, decisero che su quel tratto a più corsie, ma senza spartitraffico, il limite fosse di 50 km/h. Nessuno rispettava questo limite per cui misero un autovelox, pubblicizzato sui mezzi di informazione locale. Il giorno dell'avvio di questo controllo si formarono code che superavano il comune confinante ad anche quello successivo ed alle 10 della stessa mattina furono costretti ad elevare il limite a 70 km/h. A parità di flusso, diminuendo la velocità consentita anche di 10 km, si rischia ingorghi pazzeschi. Giovanni

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Vero, basta fare la statale della Vallecamonica  di domenica,  con limiti dei 70 in galleria, e dove q, qualche fantasioso, fà i 60 o i 50, e così si fanno ore in colonna, poi, è logico che il primo che tenta il sorpasso si incolla da qualche parte, chissà perchè in Austria sulle stesse strade ci sono i 100 fuori dai centri abitati ( non dappertutto)

A proposito di limiti di velocita' messi e non rispettati...chi dice che andrebbero bene i 70 km/h su quel ponte (sia chiaro che non entro nel merito anche se personalmente mi sembrano ridicoli) e che non ci sono problemi a ruspettarli allora vuol dire che tutti i tratti in corrispondenza degli svincoli per i caselli li percorre a 80... perche' qui tutti ligi ma da quando ho preso la patente non ho mai visto nessuno rallentare a 80 all'ora nei tratti di autostrada tra le rampe di uscita e ingresso di un casello... eppure in tutti c'e' il limite ad 80 km/h.
Stefano

Non mi ricordo d'aver visto questo limite degli 80 fra i raccordi uscita/entrata autostradali. La memoria mi sta cedendo. 

Giovanni mi ha 

In risposta al messaggio di Al Ula del 20/07/2020 alle 12:26:56

A proposito di limiti di velocita' messi e non rispettati...chi dice che andrebbero bene i 70 km/h su quel ponte (sia chiaro che non entro nel merito anche se personalmente mi sembrano ridicoli) e che non ci sono problemi

a ruspettarli allora vuol dire che tutti i tratti in corrispondenza degli svincoli per i caselli li percorre a 80... perche' qui tutti ligi ma da quando ho preso la patente non ho mai visto nessuno rallentare a 80 all'ora nei tratti di autostrada tra le rampe di uscita e ingresso di un casello... eppure in tutti c'e' il limite ad 80 km/h. Stefano

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Solitamente sulle uscite/entrata autostradali, il limite è di 40

In risposta al messaggio di Al Ula del 20/07/2020 alle 12:26:56

A proposito di limiti di velocita' messi e non rispettati...chi dice che andrebbero bene i 70 km/h su quel ponte (sia chiaro che non entro nel merito anche se personalmente mi sembrano ridicoli) e che non ci sono problemi

a ruspettarli allora vuol dire che tutti i tratti in corrispondenza degli svincoli per i caselli li percorre a 80... perche' qui tutti ligi ma da quando ho preso la patente non ho mai visto nessuno rallentare a 80 all'ora nei tratti di autostrada tra le rampe di uscita e ingresso di un casello... eppure in tutti c'e' il limite ad 80 km/h. Stefano

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Questo è un forum di camperisti e le discussioni dovrebbero riguardare i comportamenti  quando si è alla guida dei nostri veicoli, effettivamente in auto gli svincoli vengono percorsi a velocità superiore a quella indicata, ma in camper, oltretutto se di dimensioni importanti, è buona norma ridurre la velocità ai limiti consentiti, od addirittura inferiori,  così come nel tratto autostradale che attraversa la zona di Genova,  ed io che affermo ciò non sono di certo uno con il piede leggero, quando si può andare vado e come

Che non potesse essere a norma si sapeva fin dall'inizio della costruzione.
Le motivazioni sono 2:

La prima è che essendo stato spostato di 24m verso mare (in modo da poter contare su fondazioni realizzate su terreno più stabile) ,il raggio di raccordo delle curva era minore e quindi la velocità di percorrenza ridotta.

La seconda è che non potendosi ricostruire i 2 raccordi negli stessi spazi attualmente occupati da quelli esistenti (incompatibili con le nuove normative europee) si è dovuto scegliere tra fare il ponte con delle limitazioni o non farlo.

Comunque  per tutti quelli che parlano senza sapere solo per il gusto di fare polemica il vecchio limite sul ponte morandi era di 60kmh. Non mi riferisco qui al forum ma in generale vedendo quello che tutti i giorni viene pubblicato.


 

In risposta al messaggio di beppe64 del 20/07/2020 alle 14:01:33

Solitamente sulle uscite/entrata autostradali, il limite è di 40

No, non sulle rampe di uscita o entrata. Qui si parlava della velocità in autostrada in corrispondenza del tratto tra l'uscita e l'entrata. Comunque mi associo a Giovanni, mica mi ricordo di questo limite e questo comincia a preoccuparmi.
Per quanto riguarda il ponte credo che il problema non sia il limite, la cui definizione deve ovviamente considerare più fattori. Io continuo a chiedermi perché un'infrastruttura nuova di zecca progettata nel 2019 pare che non sia conforme alle specifiche tecniche fissate nel 2001. 

Strade, ponti, gallerie ecc. sono concepite sulla media del traffico, non su occasionali punte. Non si  faranno mai autostrade a quattro cinque corsie utili solo a Pasqua e due settimane ad agosto, anche calcolandole per un periodo ragionevole di tempo, sarebbe inutile spreco di risorse e territorio. Tante unità di traffico concentrate in poche unità di tempo daranno sempre luogo a code, nessuno si salva, nemmeno Los Angeles progettata a misura di automobile. Comunque, senza trasferirci in America....

https://www.tio.ch/ticino/crona...

Una bella soluzione l'avevo vista in Norvegia, non ricordo il nome della località ma qualche camperista con una memoria efficiente potrà confermare, dove per raggiungere la cittadina c'era una strada a quattro corsie con senso di marcia modulabile da due per ogni senso ad una in un senso e tre nell'altro, tramite costanti postazioni semaforiche che indicavano le corsie aperte per il proprio senso di marcia. Questo, ovviamente, implica che le quattro corsie devono essere sullo stesso piano, separate solo da una riga bianca tratteggiata. In Norvegia si può fare, da noi non saprei...

Giovanni

In risposta al messaggio di Tore99 del 20/07/2020 alle 14:24:02

No, non sulle rampe di uscita o entrata. Qui si parlava della velocità in autostrada in corrispondenza del tratto tra l'uscita e l'entrata. Comunque mi associo a Giovanni, mica mi ricordo di questo limite e questo comincia

a preoccuparmi. Per quanto riguarda il ponte credo che il problema non sia il limite, la cui definizione deve ovviamente considerare più fattori. Io continuo a chiedermi perché un'infrastruttura nuova di zecca progettata nel 2019 pare che non sia conforme alle specifiche tecniche fissate nel 2001. 

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Hai scritto:
 Io continuo a chiedermi perché un'infrastruttura nuova di zecca progettata nel 2019 pare che non sia conforme alle specifiche tecniche fissate nel 2001. 

Questi sono i risultati della burocrazie e di chi su di essa campa. Alla burocrazia dà molto fastidio che tutto si sia ricostruito in due anni, partendo dal nulla, da prima dell'intenzione di costruire quel ponte, alla progettazione e via discorrendo e senza che i mangiapane a tradimento potessero metter becco. Libertà di interpretazione del termine burocrazia da me usato, a partire dalle mafie alla magistratura passando sempre per altri mangiapane a tradimento che dobbiamo pure pagare profumatamente.

Giovanni