Il ri - cambiamento climatico

In risposta al messaggio di Giovanni del 08/09/2025 alle 09:58:50

Devo ammettere che fortuna il l cambiamento climatico con temperature roventi, altrimenti questa estate avrei dovuto accendere il riscaldamento la notte per più ore  di quanto abbia fatto, eppure ero al mare dove nel 2003

si boccheggiava.  Passerà di moda anche il cambiamento climatico come è passata di moda la bufala del buco nell'ozono o il gonfiaggio delle gomme con l'azoto. Tutto passa.  Giovanni

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Per fortuna che cui sono questi esperti che sanno tutto, Se no che fine faremmo.

In risposta al messaggio di dani1967 del 08/09/2025 alle 10:30:24

Per fortuna che cui sono questi esperti che sanno tutto, Se no che fine faremmo.

Già Daniele, è proprio così. L'esperienza insegna che la Verità è sempre all'opposto di quanto predicano gli ambientalisti. Li capisco, i loro predicatori tengono famiglia mentre ai seguaci manca lo spirito di osservazione con i propri occhi.

Giovanni 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 08/09/2025 alle 09:58:40

 

Interessante come minimizzino la cosa
Si il ghiaccio sta aumentando, ma non è importante
Questo è il messaggio che vogliono che passi
Per me, invece è importante, ed è ovvio che non si possono paragonare 2 anni, contro i venti di disgelo, ma se la tendenza è questa, probabilmente le cose si sistemano da sé, almeno in Antartide
Comunque, anche io, ogni anno che passa, uso sempre meno giorni e  per meno tempo il condizionatore
 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 08/09/2025 alle 12:14:05

C’e’ una tendenza.. guardando il grafico relativo pure un becille riesce a capire il trend  Tuttavia le notizie del freddo insolito del 2025 non vengono date con tempestività e chiarezza  Un po’ come quando una donna

viene violentata in un parco non ti dicono la nazionalità.. te lo devi immaginare  Comunque Greta e i gretini hanno lasciato perdere il clima e si sono dedicati alla politica con una nave puzzolente che inquina come una centrale a carbone 

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Freddo insolito ? Quale ?
Giugno è stato in Italia uno dei più caldi da quando si misura, il terzo dopo 2003 e 2022.
Abbiamo avuto un periodo in cui è stato via l'anticiclone africano e che ci ha lasciato respirare. Ma in luglio le giorantae oltre la media sono state ben 22 !!
Guardate che il clima vive di statistiche, e se anche avessimo uno o due anni fuori tendenza, non cambierebbe nulla. Mentre i negazionisti saltano fuori dopo 15 gg in cui non si è morti di caldo.

In risposta al messaggio di Ummagamma del 08/09/2025 alle 12:53:50

Passo dello Stelvio 2 ore fa e quota neve a 2000 metri 

Che in estate nevichi ad alta quota non è per nulla eccezionale. A me stesso capitò anni addietro. Nelle zone con i ghiacciai dovrebbe dare intorno ai 15 metri di nevicate annue, nevicate che ci scordiamo da 20 anni. 
Ricordo l'anno della naja in cui seguivo le nevicate che fece in montagna la prima nevicata stagionale a fine settembre.
Ma davvero sembra così strano due fiocchi di neve sullo stelvio ?
Zichichi è un astronomo, e capisce di cambiamenti climatici come la casalinga di Voghera, sempre che quella roba l'abbia detta davvero.

Cercando un po' più attentamente (cioè googolando anche nelle ultime righe della prima pagina o anche nelle successive) si nota come ci sia una spiegazione, anzi, più di una spiegazione al fatto che lo spessore di alcuni ghiacciai antartici "respiri", cioè aumenti per alcuni anni e cali per altri. Non serve scomodare alcuna congiura, gli scienziati sono lì a spiegarcelo. Ciò che sembra essere inoppugnabile è che, nel breve periodo, comunque si sono verificate delle riduzioni importanti, nel medio e lungo periodo è impossibile fare studi dal momento che mancano i valori anche solo da 60/70 anni indietro.

Certo che per immaginare una tendenza in questa materia, analizzando un periodo di 2 anni...ci vuole proprio tutta !"  In ogni caso anche le fonti qui citate, se si legge oltre al titolo, spiegano per bene perchè questo aumento sia normale e non evidenzi in alcun modo una controtendenza alla verificata e confermata riduzione dei ghiacci,  a livello mondiale, ma anche Antartico. La stessa cosa è successa dal 1979 al 2014, poi, nei successivi 3 anni si è perso tutto quello guadagnato 35 precedenti...

A Firenze tutti autobus elettrici BYD, ottimo, non cambierà il clima ma almeno non lo peggiora
L’inquinamento è rimasto e rimarrà in Cina (fanno lo smaltimento)

In risposta al messaggio di Grinza del 08/09/2025 alle 17:55:04

A Firenze tutti autobus elettrici BYD, ottimo, non cambierà il clima ma almeno non lo peggiora L’inquinamento è rimasto e rimarrà in Cina (fanno lo smaltimento)

Ottimo, anche a Milano noto molti autobus elettrici, e non da oggi.
Ma sulla questione andrei cauto, stante ciò che scrivono qui sotto (situazione di cui ero al corrente, memore di una chiacchierata di un pò di tempo fa con un addetto ai lavori).
Credo che il parco circolante autobus in Italia, e con autobus intendo i veicoli destinati al trasporto pubblico, e non certo i pullman granturismo, sia molto simile a quello dei camper: un parco circolante molto vecchio!

Gli autobus in servizio in Italia? Sono troppo vecchi, maglia nera d'Europa

In risposta al messaggio di chorus del 08/09/2025 alle 18:11:33

Ottimo, anche a Milano noto molti autobus elettrici, e non da oggi. Ma sulla questione andrei cauto, stante ciò che scrivono qui sotto (situazione di cui ero al corrente, memore di una chiacchierata di un pò di tempo fa

con un addetto ai lavori). Credo che il parco circolante autobus in Italia, e con autobus intendo i veicoli destinati al trasporto pubblico, e non certo i pullman granturismo, sia molto simile a quello dei camper: un parco circolante molto vecchio! Gli autobus in servizio in Italia? Sono troppo vecchi, maglia nera d'Europa

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Prima erano a GPL poi ibridi e adesso elettrici, sono targati GY …quindi è da un po’ che ci sono
Io ho la Q4 e-tron e prima una MG4 tutte rigorosamente elettriche

In risposta al messaggio di Grinza del 08/09/2025 alle 17:55:04

A Firenze tutti autobus elettrici BYD, ottimo, non cambierà il clima ma almeno non lo peggiora L’inquinamento è rimasto e rimarrà in Cina (fanno lo smaltimento)

Purtroppo a Mestre un autobus BYD ha fatto fuori 15 persone. E sembra che la casa produttrice abbia rigettato qualsiasi richiesta di risarcimento semplicemente ignorando tutte le richieste. 

In risposta al messaggio di Ummagamma del 08/09/2025 alle 15:58:09

 Ci sono ben 1200 scienziati che negano il cambiamento climatico tra cui Franco Prodi Comunque a me interessa soprattutto vivere gli anni che mi rimangono a temperature “normali “

Io lavoro a stretto contatto sia con metereologi e climatologi, sia con glaciologi, sia con chi studia il clima delle ere passate.
Le trasmissioni tv o i giornali sopratutto di una parte politica fanno sembrare che ci sia una discussione in merito, un dibattito scientifico. Prodi e i suoi scienziati e dall'altra parte Greta.
Questo disegno è del tutto errato.
Nella comunità scientifica di chi lavora quotidianamente, non c'è nessun dubbio o dibattito. Se nel nostro lavoro non tenessimo conto ad esempio del cambiamento dello stile  delle precipitazioni, dello scioglimento del permafrost in quota, dei cambiamenti dei regimi idraulici, del diverso stile delle precipitazioni nevose, metteremmo a rischio intere comunità, non riusciremmo ad interpretare i fenomeni in atto e futuri, sarebbe impossibile fare ad esempio delle previsioni meteo. Chiunque, di qualsiasi branca della scienza sul territorio, quotidianamente misura l'effetto dei cambiamenti climatici.
Quando vedi il prof Prodi nelle TV, non ci si deve mai far illudere. Se metti un attivista di greenpeace di fronte al professorone, ovviamente crei uno squilibrio. Ma anche se gli metti professore contro professore, crei solo una singolar tenzone di tipo oratorio. In realtà dovresti dare in un'ora 10 minuti a questo autodefinito esperto e 50 minuti a chi si occupa di cambiamenti climatici, in quanto i dati sono cosi tanti, confermati, incrociati, verificati, che non esiste parità. Esattamente come capitava ai tempi del covid. Qui dietro si citava un geologo che però aveva tanti trascorsi politici. Ma ci sono decine di paper verificati da peer review che trovano correlazioni in passato tra tasso di CO2 e cambiamenti climatici, tanto da ipotizzare (questa si è una ipotesi, non una teoria) un fenomeno autoinnescante e autoalimentante a riguardo. In alcuni casi l'acidificazione ha prodotto effetti devastanti, nella crisi del permiano la vita fu devastata negli oceani e i fossili sono quasi scomparsi per un periodo lunghissimo, si crede a causa di una infinità di eruzioni vulcaniche che hanno prodotto tutte le terre rossastre che spesso vediamo alla base dei torrioni dolomitici. E poi c'è un dato che non possiamo ignorare, davvero noi stiamo togliendo una quantità immensa di carbonio dallo stato fossile e lo mandiamo in atmosfera.
Una cosa ancora, il buco dell'ozono non è stata una balla, l'intervento di eliminazione dei componenti chimici che ne creavano la distruzione è stato decisivo. E comunque anche se non era agli onori delle cronache già a quei tempi si parlava dei cambiamenti climatici, ed in effetti quelle previsioni furono sbagliate: troppo ottimistiche, sta andando peggio.
 

Ma la cosa più ridicola è quando qui si parla della fantomatica lobby dei verdi. Ma vi rendete conto ? Noi qui abbiamo intere nazioni, molte delle quali non prettamente democratiche, che vivono su gas e petrolio. La Russia sostiene una guerra orribile grazie alle vendite di gas e petrolio che noi continuiamo a fare. Lo sport mondiale è oramai controllato dagli sceicchi, il che vuol dire che controllano i principali sistemi di informazione televisiva. E la nazione più potente dell'occidente, ha le compagnie petrolifere che hanno un controllo pressoché totale sulla politica, soprauttto in questo periodo.
E davvero secondo voi in questo NON DIBATTITO il problema sono quattro si**ti che vanno in giro con un gommone o la famosa Greta ?  Almeno una po' di onestà intellettuale e capire quale è la disparità politica e comunicativa.

In risposta al messaggio di dani1967 del 09/09/2025 alle 10:29:30

Ma la cosa più ridicola è quando qui si parla della fantomatica lobby dei verdi. Ma vi rendete conto ? Noi qui abbiamo intere nazioni, molte delle quali non prettamente democratiche, che vivono su gas e petrolio. La Russia

sostiene una guerra orribile grazie alle vendite di gas e petrolio che noi continuiamo a fare. Lo sport mondiale è oramai controllato dagli sceicchi, il che vuol dire che controllano i principali sistemi di informazione televisiva. E la nazione più potente dell'occidente, ha le compagnie petrolifere che hanno un controllo pressoché totale sulla politica, soprauttto in questo periodo. E davvero secondo voi in questo NON DIBATTITO il problema sono quattro si**ti che vanno in giro con un gommone o la famosa Greta ?  Almeno una po' di onestà intellettuale e capire quale è la disparità politica e comunicativa.

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Sono d'accordo.
Mi chiedo e soprattutto ti chiedo (dal bassissimo della mia infinita e tangibile ignoranza):
- quante colpe ha l'uomo in questo stato di cose? Ci sono evidenze scientifiche in merito? Alcuni scienziati dicono che si tratta di cicli, che il sole influenza il clima, ecc.
Ogni volta che accendo l'auto (peggio il camper, visto che ha 10 anni) mi sento un inquinatore seriale. 
Ogni tanto anche quando mi muovo in bicicletta penso che, prima di uscire di casa, l'ho pulita con dei detergenti e la catena è intrisa d'olio, ergo anche in bici inquino. E ci penso spesso, visto che da gennaio sono uscito oltre 80 volte per oltre 5 mila km.

In questo quadro dove provo tanta vergogna, mi consolano, ma anche mi preoccupano, i racconti di uno dei miei figli che ha fatto il viaggio premio di laurea in India.