http://www.ansa.it/sito/notizie...
In risposta al messaggio di sergiozh del 02/01/2019 alle 21:21:51Ma che stai a dire?
... il fenomeno dilaga e diventa piaga sociale.
In risposta al messaggio di Kinobi del 04/01/2019 alle 13:20:17per ora i risultati positivi di questa nuova educazione rispetto alla precedente non si sono visti, di quella di prima si.
Ma che stai a dire? Piaga sociale? Milioni di persone sono cresciute a sculaccioni e ceffoni. E non mi pare ora il mondo sia migliore ora che non si deve nemmeno torcere un capello (caduto) a nessuno.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 04/01/2019 alle 21:21:19Ecco... io non ho letto articolo, mi riferivo a normale vita di famiglia. E ci mancherebbe, queste persone devono essere punite severamente! E sono d'accordo per le videocamere ovunque, nessuno si puo permettere nello svolgimento della propria professione maltrattare una persona, ne bambino ne studente ne anziano.
dall' articolo sembra qualcosa di diverso rispetto ad una sculacciata inferta dal genitore. io vorrei le telecamere nelle scuole , negli ospizi , negli asili e negli ospedali , troppe volete si sente di soprusi a danno di chi e' piu' indifeso...
In risposta al messaggio di errunc del 05/01/2019 alle 11:42:47
Secondo me si và da un estremo all'altro,mi spiego meglio;ci sono insegnanti o educatori violenti come questi dell'articolo e vanno puniti severamente...ma ci sono altri troppo buoni e tolleranti che permettono soprusi dagliallievi o sccettano il tu per cui non riescono a pretendere il rispetto crescendo in questo modo degli adolescenti irrispettosi verso tutto/i.Una via di mezzo ci starebbe meglio...o no ?
In risposta al messaggio di marcoalderotti del 05/01/2019 alle 20:17:40Condivido le tue idee, è il risultato del progresso( ?!) giovani cresciuti con l'istruzione dei social e della TV spazzatura,senza veri ideali e senza civico..,
Caro Sergio, e questo è niente... Lascia che arrivino a insegnare i ragazzi che ci ritroviamo,come allievi a scuola,in questi anni. Ma lascia pure che arrivino,in generale nel modo del lavoro e ne vedremo delle belle.Non tutti ,certo ma abbastanza sono in condizioni simili e cioè... Assunzione di responsabilita' zero,dare sempre al prossimo la colpa dei loro insuccessi ( spesso il prossimo è l'insegnante),voglia di studiare meno di zero,rispetto per colui che oggi secondo la moda si chiama prof meno di zero e ci sarebbe da scriverci un libro ,sulle condizioni di molti ragazzi oggi ,consci del fatto che cio' che sono è dovuto all'educazione familiare... Poi va detto che non pochi sono gli insegnanti che coprono tale ruolo per ripiego,per comodita' e che quindi non sono adatti ad insegnare ... Altrettanto difficile è,nonostante le riforme sbandierate,rimuovere dal servizio coloro che non sono adatti. Ricordate che non è solo dando botte che si mette in evidenza il cattivo insegnante ma anche da molte altre cose ,cose che non risaltano subito all'occhio ma che possono fare piu' danni di un comportamento troppo severo. Sicuramente,restare calmi e padroni di se',davanti al comportamento di alcuni ragazzi a scuola è praticamente impossibile e questo è reso ancora peggio dal divario generazionale che va aumentando,da quando gli insegnanti vengono fatti restare in servizio fino a 67 anni...
In risposta al messaggio di sergiozh del 04/01/2019 alle 22:53:29e questo fenomeno sembra diffuso in tutt'italia.
Un maestro di asilo o di elementari non dovrebbe picchiare gli allievi. una volta eccezionalmente puo' anche succedere, sono anche loro esseri umani. il problema pero' e' che questi non hanno dato uno scappellotto isolatoper sbaglio ma invece usano le botte e il terrore psicologico sui piccoli come metodo educativo per mantenere la disciplina in classe. e questo fenomeno sembra diffuso in tutt'italia. quei maestri vanno processati ed esclusi dall'insegnamento a vita.
In risposta al messaggio di Giovanni del 05/01/2019 alle 12:47:09il link va direttamente al sito ANSA , attendibile direi ...
Il problema è che molti insegnanti tengono famiglia. Nel senso che se tentassero di farsi rispettare, c'è sempre il genitore che brontola, se non passa pure alle mani, se il figlio prende un brutto voto o rimedia una nota. Casidel genere, purtroppo, sono molto frequenti anche se in televisione passano saltuariamente solo i casi più eclatanti. Credo che il dietro la lavagna degli anni '50 del secolo scorso, ed il successivo fuori della porta, erano istruttivi e non invasivi. Oggi non si può fare né l'uno, né l'altro. Poi, diciamolo senza timore, in troppe classi sono presenti bambini e ragazzi che dovrebbero stare in galera e non a scuola, tipo figli di zingari e quei quegli alunni, poveretti, che devono conviverne, restano indietro rispetto alle classi senza questi tipi. Ed il più forte, a quell'età, dà l'esempio ed uno se non è stato precedentemente e fortemente educato in famiglia, rischia di immischiarsi. Io non credo che sia un bene tutti a scuola comunque: questo è un modo per lavarsi la coscienza a spese di chi vorrebbe seriamente imparare. Parlo così perché su quatto nipoti, quattro si trovano in queste condizioni ed una nipotina in un'aula in condizioni davvero disagiate. Non ho letto il link d'apertura perché per impostazione personale non clicco su link di cui non conosco personalmente chi l'ha inserito. Dietro un link anche apparentemente innocuo può sempre esserci un collegamento a qualcosa di sbagliato. Giovanni
In risposta al messaggio di Roberto66 del 05/01/2019 alle 23:36:49In italia c'e' una valanga di casi in cui i maestri di asilo ed elementari usurpano della loro funzione per menare e maltrattare i bambini.
e questo fenomeno sembra diffuso in tutt'italia. mi chiarisci questo concetto ? vuoi dire che vi sono stati casi indistintamente dalle regioni o che e' una pratica diffusa ? se la seconda cita per cortesia fonti autorevoli.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 05/01/2019 alle 23:39:27
il link va direttamente al sito ANSA , attendibile direi ...
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/01/2019 alle 23:49:05Secondo me stai a dire ******ate
In italia c'e' una valanga di casi in cui i maestri di asilo ed elementari usurpano della loro funzione per menare e maltrattare i bambini. sembra ci sia una pandemia. Non so se e' un fenomeno nuovo o se ora e' alla lucedel sole perche' i giornali ne parlano. sembrerebbe inoltre che i giornali riportano solo i casi piu' eclatanti per non procurare troppo allarme. le fonti sono i mass media. Per me il ministro dell'istruzione dovrebbe attivarsi con campagne di prevenzione, sensibilizzazione e esclusione dei maestri coinvolti ma il ministro sta zitto. Mah.
In risposta al messaggio di sergiozh del 05/01/2019 alle 23:49:05Vedi ? quando ti si chiede di proseguire con fonti ufficiali cominci a sciorinare fantasie da post sbornia .
In italia c'e' una valanga di casi in cui i maestri di asilo ed elementari usurpano della loro funzione per menare e maltrattare i bambini. sembra ci sia una pandemia. Non so se e' un fenomeno nuovo o se ora e' alla lucedel sole perche' i giornali ne parlano. sembrerebbe inoltre che i giornali riportano solo i casi piu' eclatanti per non procurare troppo allarme. le fonti sono i mass media. Per me il ministro dell'istruzione dovrebbe attivarsi con campagne di prevenzione, sensibilizzazione e esclusione dei maestri coinvolti ma il ministro sta zitto. Mah.
In risposta al messaggio di Roberto66 del 06/01/2019 alle 13:42:25Se pubblichi gli articoli di giornale recenti che raccontano di cose che succedono in svizzera va benissimo.
Vedi ? quando ti si chiede di proseguire con fonti ufficiali cominci a sciorinare fantasie da post sbornia . Potrei dire altrettanto della Svizzera se non peggio , riesci a smentirmi ?