In risposta al messaggio di francarmen del 01/11/2020 alle 19:35:26Ora esiste anche il tonno in scatola all'olio extra-vergine di oliva: ovviamente è più costoso !
Allora, giusto per... ma sparato proprio così a caso: - Olio extra vergine di oliva, acidità di questi giorni nel Foggiano...pari allo 0.1% e comunque non supera lo 0,3% per questo è ritenuto uno degli oli EVO migliorial mondo, DICO: al mondo! Io non mangio il tonno in scatola, sai perchè? E' olio di oliva, declorato, trasparente, insapore... giusto per conservare...l'ultima volta che l'ho visto produrre in un sansificio, veniva fatto con solventi, quali trielina, dall'olio lampante! Se non sapere cos'è l'olio lampante...andate nel retro di unfrantoio dove ci sono gli scarichi dei separatori e le vasche di recupero dell'acqua e di decantazione...non tutto l'olio purtoppo si riesce a separare con un separatore anche di quelli di ultima generazione: centrifughe! Una parte va via con l'acqua e viene recuperato a lampante...la puzza di fetore di quell'olio è da carne putrefatta!...qui la antisofisticazione va a fa Tutti, DICO TUTTI, i vasetti di conserve sott'olio che vediamo nei supermercati è fatto con quest'olio...e qui l'antisofistacazione va far e friggere! Tutte le pizzerie, DICO tutte, adottano olio di sansa...e fin quando è sansa vergine di oliva potrebbe pure andare bene...ma purtroppo richiede il solvente...trielina ed altre porcherie che non oso immagginare per estrarre l'olio! Ma questo così, a caso...ma c'è molto ma molto altro...scusami per lo sfogo! E chiedo scusa a Marco per essere in OT!
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In risposta al messaggio di Emme48 del 02/11/2020 alle 17:08:09"il terreno agricolo è gratis"
La discussione è andata un po' OT... Il mio messaggio iniziale intendeva informare i non addetti ai lavori che la qualità dell'olio varia moltissimo in base alla maturazione dei frutti. Questo è vero in Toscana, in Puglia,in Spagna e in Turchia. Il messaggio conteneva anche l'informazione che puntare alla qualità è antieconomico. Quindi? Olive mature per acquirenti immaturi. Oppure uno si fa l'olio per se, come faccio io, da quando ho scoperto che il terreno agricolo è gratis. Marco
In risposta al messaggio di Tore99 del 02/11/2020 alle 17:24:55Si, gratis, come i BOT.
il terreno agricolo è gratis Cioè?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 02/11/2020 alle 17:42:36Già. Ma se ho 100.000 euro ne spendo 500 ad olio e me ne sto sul divano con 99.500 euro in banca. Se ho 30.000 euro di oliveta mi faccio un matso tanto, attrezzatura, benzina, nafta, storia cantante e rimango con 60.000 euro in banca con la promessa che a gennaio ricomincio. Poi, come diceva mio nonno, dove c'è gusto non c'è perdenza.
Si, gratis, come i BOT. Se sul conto corrente hai 100.000 euro e compri 30.000 euro di BOT non ti sei mica impoverito... sei sempre uno che possiede 100.000 euro come prima, 70.000 sul conto corrente e 30.000 in Buoni Ordinaridel Tesoro. E se invece di 30.000 euro di BOT compri un'oliveta di pari valore? Sarai sempre un possessore di 100.000 euro, parte dei quali in terreno. Ma almeno col terreno ti ci diverti finchè non lo rivendi (tipo scadenza dei BOT), oppure te lo tieni. Potresti rivenderlo a meno di quanto l'hai comprato, o forse anche di più, chissà... Marco
In risposta al messaggio di Tore99 del 02/11/2020 alle 18:07:14Io nel campo mi diverto... se ti piace tanto meglio, magari risparmi 500 uro di palestra in un sottosuolo ad annusare il sudore altrui.
Già. Ma se ho 100.000 euro ne spendo 500 ad olio e me ne sto sul divano con 99.500 euro in banca. Se ho 30.000 euro di oliveta mi faccio un matso tanto, attrezzatura, benzina, nafta, storia cantante e rimango con 60.000 euro in banca con la promessa che a gennaio ricomincio. Poi, come diceva mio nonno, dove c'è gusto non c'è perdenza.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 02/11/2020 alle 18:18:28Anch'io mi diverto, finché resta un divertimento. Se diventa un impegno peggio del lavoro, mi diverto molto meno. È per questo che sull'argomento, da quando non c'è più mio padre, sto ai "ferri corti" con mia madre. Ho tre olivete, di cui una pure complicata da raggiungere con i mezzi, abito lontano e ancora non sono in pensione.
Io nel campo mi diverto... se ti piace tanto meglio, magari risparmi 500 uro di palestra in un sottosuolo ad annusare il sudore altrui. Se parlassimo solo di convenienza economics, addio camper... Marco
In risposta al messaggio di Tore99 del 02/11/2020 alle 18:27:24Vabbè... la pensione prima o poi arriva.
Anch'io mi diverto, finché resta un divertimento. Se diventa un impegno peggio del lavoro, mi diverto molto meno. È per questo che sull'argomento, da quando non c'è più mio padre, sto ai ferri corti con mia madre. Ho tre olivete, di cui una pure complicata da raggiungere con i mezzi, abito lontano e ancora non sono in pensione.
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In risposta al messaggio di Emme48 del 03/11/2020 alle 04:21:39per chi si (fa) di bagna cauda va bene barbera dolcetto ecc. ma anche un po di acqua ma prima non dopo neh
Vabbè... la pensione prima o poi arriva. Comunque una oliveta ha un fattore terapeutico icredibile, al frantoio trovo gente con le proprie olive che di mestiere sono avocati, medici, architetti ecc. Eppure non appenadal frantoio esce il loro olio si trasformano in ragazzini che fanno salti di gioia come quando aprono i regali sotto l'albero di Natale. Io che di mestiere ho fatto l'informatico, è grazie al lavoricchiare nel campo che sono riuscito a non andare di matto, anche se, devo ammettere, sono in molti a sostenere che sono andato di matto lo stesso... Quando la sera rientro a casa dal frantoio col mio olio, trovo il caminetto acceso pronto ad abbrustolire fette di pane toscano cotto a legna. In tavola sono pronti aglio e sale e soprattutto una bottiglia di profumatissimo olio fatto con le mie olive, alcune delle quali, la mattina, erano ancora sulla pianta. Quindi comincia la festa e si va di fettunta (guai a chiamarla bruschetta), accompagnata da fagioli lessi conditi con l'olio nuovo e pinzimonio di verdure fresche dell'orto. L'acqua è bandita dalla tavola perchè con l'olio proprio non ci sta, solo il Chianti ci viene in soccorso e ci permette di sopravvivere a dosi simili di fettunta. Marco
In risposta al messaggio di Emme48 del 03/11/2020 alle 04:21:39...praticamente la "fetta unta"!! Bellissima questa....
Vabbè... la pensione prima o poi arriva. Comunque una oliveta ha un fattore terapeutico icredibile, al frantoio trovo gente con le proprie olive che di mestiere sono avocati, medici, architetti ecc. Eppure non appenadal frantoio esce il loro olio si trasformano in ragazzini che fanno salti di gioia come quando aprono i regali sotto l'albero di Natale. Io che di mestiere ho fatto l'informatico, è grazie al lavoricchiare nel campo che sono riuscito a non andare di matto, anche se, devo ammettere, sono in molti a sostenere che sono andato di matto lo stesso... Quando la sera rientro a casa dal frantoio col mio olio, trovo il caminetto acceso pronto ad abbrustolire fette di pane toscano cotto a legna. In tavola sono pronti aglio e sale e soprattutto una bottiglia di profumatissimo olio fatto con le mie olive, alcune delle quali, la mattina, erano ancora sulla pianta. Quindi comincia la festa e si va di fettunta (guai a chiamarla bruschetta), accompagnata da fagioli lessi conditi con l'olio nuovo e pinzimonio di verdure fresche dell'orto. L'acqua è bandita dalla tavola perchè con l'olio proprio non ci sta, solo il Chianti ci viene in soccorso e ci permette di sopravvivere a dosi simili di fettunta. Marco
In risposta al messaggio di francarmen del 03/11/2020 alle 11:44:38La " Sagra della fettunta " la trovi molto spesso nei paesini della Toscana, noi usiamo solo quel termine li e ora sai che cos'è.
...praticamente la fetta unta!! Bellissima questa....
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In risposta al messaggio di ex camionaro del 03/11/2020 alle 10:50:21Per la Bagna Cauda ci vuole un olio meno piccantino, come quello ligure, che per affinità territoriale era quello, l'unico disponibile, più usato. Come vino dal Barolo a scendere c'è ampia possibilità di scelta fino al più umile Barbera.
per chi si (fa) di bagna cauda va bene barbera dolcetto ecc. ma anche un po di acqua ma prima non dopo neh
In risposta al messaggio di Emme48 del 03/11/2020 alle 14:05:44eh eh eh ...i carabinieri??
La Sagra della fettunta la trovi molto spesso nei paesini della Toscana, noi usiamo solo quel termine li e ora sai che cos'è. Se in quelle sagre paesane chiedi una bruschetta, come minimo chiamano i Carabinieri Marco
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