In risposta al messaggio di Emme48 del 06/11/2020 alle 11:39:44Tu marco stai li a sorvegliarle finche' vengono frante ?
Le olive sono al frantoio, saranno frante in tarda serata oppure in nottata. 450 Kg nel cestone più altre 6 cassette piene sopra perché non ce ne stavano più. Saranno 6 quintali in tutto, vediamo cosa ne esce fuori... Marco.
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/11/2020 alle 11:49:22Causa Covid ci hanno buttato fuori tutti quanti.
Tu marco stai li a sorvegliarle finche' vengono frante ? un olivo selvatico a che eta' fa la prima oliva ?
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In risposta al messaggio di Emme48 del 06/11/2020 alle 12:04:08Allora avevo ragione io a dire che ti devi pure tu fidare sul fatto che ti danno l'olio delle tue olive e non quello di altre olive...
Causa Covid ci hanno buttato fuori tutti quanti. Si va lì uno per volta, si scaricano le olive lasciandoci sopra dei contenitori vuoti con scritto il nome e poi ci chiamano appena l'olio è pronto. Per quest'anno si fa così... Un olivo selvatico? Dipende dalla varietà... di solito dopo 4 oppure 5 anni si vedono i primi frutti. Marco.
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/11/2020 alle 11:49:22L'olivo non penso sia una pianta selvatica ma innestata, quindi un innesto su selvatico porta innesto, almeno per quanto ne so'.
Tu marco stai li a sorvegliarle finche' vengono frante ? un olivo selvatico a che eta' fa la prima oliva ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/11/2020 alle 12:44:57Solo nell'anno del Covid, di solito resto al frantoio.
Allora avevo ragione io a dire che ti devi pure tu fidare sul fatto che ti danno l'olio delle tue olive e non quello di altre olive...
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In risposta al messaggio di Mocambo del 06/11/2020 alle 11:48:0550 li supero di sicuro...
60 litri di olio? Si accettano scommesse, no non scommetto mai, sarà una previsione ottimistica?
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In risposta al messaggio di sergiozh del 06/11/2020 alle 21:01:36Beh considera che il genere umano dal momento in cui è diventato sedentario in poi ha sempre fatto selezione sia in ambito zootecnico sia in ambito agrario. Semplicemente l'esperienza diretta ha fatto sì che i primi coltivatori apprezzassero particolarmente i frutti di alcune piante di olivo. Come fare a conservare quel tipo di frutto? Cioè come propagarlo? L'innesto su un portainnesto selvatico è un sistema per conservare inalterate le caratteristiche del genitore. Io non lo so però magari ci sono cultivar selezionate migliaia di anni fa e che ancora oggi assaporiamo nel loro gusto inalterato da migliaia di anni
L'olivo nel mio vaso e' cresciuto spontaneamente dopo che qualcuno sputava i semi quando mangiava le olive e non e' innestato. una cosa che non mi hanno mai spiegato bene e' da dove viene il primo innesto. con queso vogliodire: se volessi innestare il mio olivo si prende un rameto da un olivo da frutto e lo si porta sul mio olivo. Ok. l'olivo da frutto donatore del rametto anche lui ha subito lo stesso procedimento prelevando un rametto da un altro olivo da frutto. ma all'inizio di tutto cio' migliaia di anni fa da dove veniva il primo rametto ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 06/11/2020 alle 22:14:29In un certo senso esistevano, si. Considera che le cultivar che abbiamo oggi in commercio sono frutto di incroci, selezione da parte dell'uomo. Da sempre il genere umano ha selezionato piante idone per un determinato uso. Se vogliamo riferirci al caso dell'olivo ci sarà stato un individuo selvatico che ha prodotto olive particolarmente succose... Mhh che buone! Se vogliamo propagare questo tipo di individuo, l'innesto è un metodo che ci viene in aiuto. Quindi su un nuovo individuo selvatico io vado a innestare un ramoscello di olivo che mi ha prodotto le olive succose. Poi un giorno mi rendo conto che le mie olive sono si succose ma piccole. Allora cerco di incrociare questo individuo che ho sottomano con un altro individuo che invece produce olive belle grandi. Sicuramente verranno fuori esemplari con caratteristiche molto differenti, ma probabilmente nella progenie ci sarà qualcuno che avrà le caratteristiche intermedie ricercate del proto-contadino, ovvero una pianta che produce olive succose e grandi. Bene ora che ho individuato la mia cultivar, la mia razza, chiamiamola come vogliamo la posso propagare n volte su n portainnesti selvatici. E probabilmente, sempre come ho scritto nel precedente post, alcune selezioni le apprezziamo ancora oggi.
Se migliaia di anni fa le varieta' da frutto che oggi abbiamo con gli innesti esistevano in natura perche' hanno fatto gli innesti al posto di usare le piante non innestate della natura ? mi chiedo inoltre perche' i semi delle piante innestate generano piante selvatiche e non piante uguali agli innesti.
In risposta al messaggio di fd3x del 06/11/2020 alle 23:04:08Quel che non mi torna e' perche' bisogna passare dagli innesti.
In un certo senso esistevano, si. Considera che le cultivar che abbiamo oggi in commercio sono frutto di incroci, selezione da parte dell'uomo. Da sempre il genere umano ha selezionato piante idone per un determinato uso.Se vogliamo riferirci al caso dell'olivo ci sarà stato un individuo selvatico che ha prodotto olive particolarmente succose... Mhh che buone! Se vogliamo propagare questo tipo di individuo, l'innesto è un metodo che ci viene in aiuto. Quindi su un nuovo individuo selvatico io vado a innestare un ramoscello di olivo che mi ha prodotto le olive succose. Poi un giorno mi rendo conto che le mie olive sono si succose ma piccole. Allora cerco di incrociare questo individuo che ho sottomano con un altro individuo che invece produce olive belle grandi. Sicuramente verranno fuori esemplari con caratteristiche molto differenti, ma probabilmente nella progenie ci sarà qualcuno che avrà le caratteristiche intermedie ricercate del proto-contadino, ovvero una pianta che produce olive succose e grandi. Bene ora che ho individuato la mia cultivar, la mia razza, chiamiamola come vogliamo la posso propagare n volte su n portainnesti selvatici. E probabilmente, sempre come ho scritto nel precedente post, alcune selezioni le apprezziamo ancora oggi. Riguardo al secondo punto è presto detto, tutti i semi sono individui a se stanti derivanti da un processo di gamia ovvero di unione tra gameti maschili e gameti femminili il cui risultato produrrà nuovi esemplari le cui caratteristiche non si possono predire. Le nostre figlie, i nostri figli non potevamo immaginare come sarebbero venuti alla luce. Ecco perché da seme viene fuori tutto.
In risposta al messaggio di sergiozh del 07/11/2020 alle 00:07:27Eh, questa è una domanda che mi sono sempre posto anch'io !
Quel che non mi torna e' perche' bisogna passare dagli innesti. il primo olivo che produceva olive belle succose produceva solo semi che facevano piante con olive non succose ? Non credo. L'olivo con cui fu incrociatoche produceva olive grosse suppongo pure che produceva semi tra cui c'erano altri olivi poduttori di olive belle grosse. perche' non e' necessario innestare il grano per avere grano con spighe con tanti bei semi grossi (il grano selvatico ha spighe piccole e con pochi semi) mentre per l'olivo e' necessario passare dagli innesti ?
In risposta al messaggio di sergiozh del 07/11/2020 alle 00:07:27Si passa dagli innesti per poter avere la certezza del risultato.
Quel che non mi torna e' perche' bisogna passare dagli innesti. il primo olivo che produceva olive belle succose produceva solo semi che facevano piante con olive non succose ? Non credo. L'olivo con cui fu incrociatoche produceva olive grosse suppongo pure che produceva semi tra cui c'erano altri olivi poduttori di olive belle grosse. perche' non e' necessario innestare il grano per avere grano con spighe con tanti bei semi grossi (il grano selvatico ha spighe piccole e con pochi semi) mentre per l'olivo e' necessario passare dagli innesti ?
In risposta al messaggio di bottastra del 07/11/2020 alle 00:47:32
Eh, questa è una domanda che mi sono sempre posto anch'io ! Ovviamente la cosa non riguarda solo gli ulivi, ma tutte le piante da frutto che necessitano di essere innestate. Per esempio, i rami della pianta di limoni cheviene fuori dal seme, ha i rami con le spine, mentre credo che nel limone innestato le spine non ci siano. E allora mi chiedo: come mai dopo l'innesto le spine scompaiono ? Io l'unica spiegazione che sono riuscito a darmi (ma dubito che sia quella giusta !) è che forse originariamente era grazie agli insetti che si riuscivano ad ottenere gli incroci, consentendo alle piante di cominciare a produrre frutti commestibili e di qualità migliore. Tuttavia, questo forse avveniva in un caso su mille, per cui poi l'uomo si è inventato la tecnica degli innesti.
In risposta al messaggio di Emme48 del 30/10/2020 alle 20:47:58Ma come fate da soli a raccogliere olive da 140 piante ? Io ne ho una sola e in due hanno impiegato circa 6 ore...
Lo faccio per me (consumo di 50 litri in un anno per 3 persone...) e per regalare a pochissimi meritevoli. Cosa vuoi vendere... oggi dopo una giornata di lavoro massacrante, in due (io e la mia signora) abbiamo raccoltoolive per fare 8... 10 litri di olio al massimo. Abbiamo un'oliveta con 140 piante, tutte abbastanza cariche di olive e niente mosca. Il campo si trova a Impruneta, comune collinare, molto argilloso, alle porte sud di Firenze Marco
In risposta al messaggio di Roberto66 del 07/11/2020 alle 10:32:56Usiamo un abbacchiatore della Castellari modello Tornado e un telo di 12x12 metri.
Ma come fate da soli a raccogliere olive da 140 piante ? Io ne ho una sola e in due hanno impiegato circa 6 ore...
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In risposta al messaggio di sergiozh del 07/11/2020 alle 00:07:27Innanzi tutto vorrei evidenziare, come già accenato da altri, che in agricoltura si fa anche selezione.
Quel che non mi torna e' perche' bisogna passare dagli innesti. il primo olivo che produceva olive belle succose produceva solo semi che facevano piante con olive non succose ? Non credo. L'olivo con cui fu incrociatoche produceva olive grosse suppongo pure che produceva semi tra cui c'erano altri olivi poduttori di olive belle grosse. perche' non e' necessario innestare il grano per avere grano con spighe con tanti bei semi grossi (il grano selvatico ha spighe piccole e con pochi semi) mentre per l'olivo e' necessario passare dagli innesti ?