In risposta al messaggio di manueldelia del 18/09/2017 alle 17:19:26Suvvia, ce ne sono di ben più antiche.
Il problema principale di questo ragionamento è che porta ad una situazione paragonabile ad un dilettante che inizia a seguire un corso di disegno, e che passa da questo disegno il primo giorno: a quest'altro il secondo giorno: e il terzo giorno ti butta fuori questo: 20Gotico/Van%20Eyck%20opere/02-03-jan-van-eyck-polittico-di-gand-pannello-centrale.jpg
In risposta al messaggio di manueldelia del 18/09/2017 alle 17:19:26Mah... non tutti alla fine dei ragionamenti poi buttano fuori le stesse cose degli altri, c'è sempre il "deviante" che fa percorsi logici alternativi e ti sforna cosette come queste:
Il problema principale di questo ragionamento è che porta ad una situazione paragonabile ad un dilettante che inizia a seguire un corso di disegno, e che passa da questo disegno il primo giorno: a quest'altro il secondo giorno: e il terzo giorno ti butta fuori questo: 20Gotico/Van%20Eyck%20opere/02-03-jan-van-eyck-polittico-di-gand-pannello-centrale.jpg
In risposta al messaggio di bruno it del 19/09/2017 alle 12:48:41Io ti darei raqgione, pero vorrei che mi si spiegasse che tecnologie usavano, per costruire e spostare certi lavori... Vorrei proprio vedere la simulazione con i calcoli di pesi, materiali, forze. Se mi si dimostra, che certi lavori, anzi, tutti erano fattibili con le tecnologie di allora, mi sta bene tuo ragionamento. Altrimenti continuero dubitare, che non e' andata come me la raccontano.
L'umanità è sempre medesima. Passa il tempo ed ancora si affida a maghi e chiromanti; nel caso specifico ad 'esperti' che pubblicano libri o scrivono su riviste di cose dell'altro mondo descrivendole come fatti altamenteprobabili ed allegando pezze giustificative che, a dir poco, potrebbero essere lette in altri mille modi. Non c'è niente da fare, l'uomo 'moderno' rispetto al neanderthal se la tira di più, ma sostanzialmente ragiona in uguale modo: un 20% di testa ed il restante 80 di superstizione. E forse è un bene, perchè senza fantasie e superstizioni dureremmo poco, sono loro che, da immersi nella cacca, ci tengono fuori la bocca che ci permette di respirare e tirare avanti. Bruno
In risposta al messaggio di bruno it del 19/09/2017 alle 12:48:41Poiché, in parole povere, mi stai dando del ciarlatano, del racconta favole, sento la necessità di fare una riflessione su quello che hai scritto. Dimostri, semplicemente, di non poter portare nessun contributo, di non avere la curiosità del sapere perché e per come ci sono delle situazioni particolari, non ti sforzi a mettere in moto il tuo cervello limitandoti a dare del ciarlatano mangia****a chi è curioso di capire certi fenomeni. Pensi di aver risolto il problema? Buon per te. Come dice quel proverbio? Chi s'accontenta, fa da solo. Continua a fare da solo.
L'umanità è sempre medesima. Passa il tempo ed ancora si affida a maghi e chiromanti; nel caso specifico ad 'esperti' che pubblicano libri o scrivono su riviste di cose dell'altro mondo descrivendole come fatti altamenteprobabili ed allegando pezze giustificative che, a dir poco, potrebbero essere lette in altri mille modi. Non c'è niente da fare, l'uomo 'moderno' rispetto al neanderthal se la tira di più, ma sostanzialmente ragiona in uguale modo: un 20% di testa ed il restante 80 di superstizione. E forse è un bene, perchè senza fantasie e superstizioni dureremmo poco, sono loro che, da immersi nella cacca, ci tengono fuori la bocca che ci permette di respirare e tirare avanti. Bruno
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2017 alle 13:57:01Non hai certo bisogno dell'avvocato difensore, ma che cosa ti aspettavi da uno riporta la lotta di classe al periodo egizio.. per non parlare di altri crassi spiritosi che stanno sui forum di COL solo per dare fastidio.
Poiché, in parole povere, mi stai dando del ciarlatano, del racconta favole, sento la necessità di fare una riflessione su quello che hai scritto. Dimostri, semplicemente, di non poter portare nessun contributo, di nonavere la curiosità del sapere perché e per come ci sono delle situazioni particolari, non ti sforzi a mettere in moto il tuo cervello limitandoti a dare del ciarlatano mangia****a chi è curioso di capire certi fenomeni. Pensi di aver risolto il problema? Buon per te. Come dice quel proverbio? Chi s'accontenta, fa da solo. Continua a fare da solo. Giovanni
In risposta al messaggio di jana del 19/09/2017 alle 13:35:32Nella stessa maniera di adesso. Per alzare pesi utilizzo di corde, vericelli, impalcature di legno e uso della leva (non erano d'acciaio? bastava metterne di più o più spesse). Se il peso era considerevole si trascinava:
Io ti darei raqgione, pero vorrei che mi si spiegasse che tecnologie usavano, per costruire e spostare certi lavori... Vorrei proprio vedere la simulazione con i calcoli di pesi, materiali, forze. Se mi si dimostra, che certilavori, anzi, tutti erano fattibili con le tecnologie di allora, mi sta bene tuo ragionamento. Altrimenti continuero dubitare, che non e' andata come me la raccontano.
https://it.wikipedia.org/wiki/T...
Il materiale poteva provenire anche da siti lontani, trasportato su zatteroni (non per niente le costruzioni sono vicine al Nilo). Per il lavoro di rifinitura esistevano eserciti di scalpellini, che erano artigiani con capacità migliore di quelli di adesso (col tempo certe attività si sono perse). Come anche per gli architetti, sapevano fare i loro calcoli, evidentemente conoscevano le basi matematiche dei solidi e la proprietà dei materiali che usavano:https://it.wikipedia.org/wiki/M...
E riguardo al perchè di queste mastodontiche costruzioni non occorre masturbarsi troppo la testa: anche tralasciando motivazioni religiose, da sempre imperatori, re, potenti o ricconi in genere hanno voluto o ambiscono di volere dare un nome e lasciare il segno di ciò che sono (erano) e quale maniera migliore per brillare, intimidire, intimorire se non con un qualcosa di grande e tangibile che duri nel tempo? Ceausescu si fece costruire un mastodontico palazzo (non portato a termine per la caduta del regime) nel centro di Bucarest, il Donald non ha forse chiamato Trump tower un suo grattacielo di Nuova York? L'elenco potrebbe essere lungo.In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2017 alle 13:57:01Farsi delle domande è legittimo e sacrosanto, mi lasciano perplesso le risposte e le soluzioni frutto di speculazioni cervellotiche para-normali che rasentano una certa pretesa di credulità, si forniscono soluzioni/spiegazioni desuntive senza una minima base scientifica, solo speciulativa.
Poiché, in parole povere, mi stai dando del ciarlatano, del racconta favole, sento la necessità di fare una riflessione su quello che hai scritto. Dimostri, semplicemente, di non poter portare nessun contributo, di nonavere la curiosità del sapere perché e per come ci sono delle situazioni particolari, non ti sforzi a mettere in moto il tuo cervello limitandoti a dare del ciarlatano mangia****a chi è curioso di capire certi fenomeni. Pensi di aver risolto il problema? Buon per te. Come dice quel proverbio? Chi s'accontenta, fa da solo. Continua a fare da solo. Giovanni
In risposta al messaggio di Ummagamma del 19/09/2017 alle 14:32:26Guarda che lo sciopero a quei tempi ci fu ed è anche documentato.
Non hai certo bisogno dell'avvocato difensore, ma che cosa ti aspettavi da uno riporta la lotta di classe al periodo egizio.. per non parlare di altri crassi spiritosi che stanno sui forum di COL solo per dare fastidio. ladomanda iniziale era si potrebbero ricostruire le piramidi con le tecniche attuali? nessuno e' in grado di rispondere.. solo che tu avanzi ipotesi (anche io) altri hanno le certezze che non sanno dimostrare
In risposta al messaggio di mtravel del 19/09/2017 alle 15:02:42Non solo, ma pare che venissero pure ben pagati.. rimane il mistero come abbiano fatto a collocare ogni 20 secondi e per vent'anni di seguito, massi pesanti fino a 100 tonnellate.
Guarda che lo sciopero a quei tempi ci fu ed è anche documentato. Il faraone che alla sua tomba (perché quello era) ci teneva e cedette. Il resto è sacro focus della conoscenza a beneficio di chi è disposto a dar retta. Max
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2017 alle 13:57:01Caro Giovanni, secondo me non si tratta di mettere in moto il cervello, quello funziona anche da solo, si tratta di gestirlo. Semplicemente io non credo a nessun intervento dato all'umanità da avanzate civiltà provenienti o meno dallo spazio, ne da avanzatissimi popoli vissuti anticamente sulla terra e poi estinti, perchè? Perchè le prove a supportare tali tesi, secondo me, sono interpretabili a piacimento (c'è chi, da una foto della superficie di marte, ha visto scolpita una faccia e subito i mass media si sono scatenati) insomma, fuffa. Scusatemi se nel faticoso cammino dell'umanità ci vedo solo l'opera di miliardi di ometti che portando una bricciolina ciascuno cercano di rendere più decente il breve viaggio, quello vero, della vita.
Poiché, in parole povere, mi stai dando del ciarlatano, del racconta favole, sento la necessità di fare una riflessione su quello che hai scritto. Dimostri, semplicemente, di non poter portare nessun contributo, di nonavere la curiosità del sapere perché e per come ci sono delle situazioni particolari, non ti sforzi a mettere in moto il tuo cervello limitandoti a dare del ciarlatano mangia****a chi è curioso di capire certi fenomeni. Pensi di aver risolto il problema? Buon per te. Come dice quel proverbio? Chi s'accontenta, fa da solo. Continua a fare da solo. Giovanni
https://it.wikipedia.org/wiki/P...
In risposta al messaggio di Ummagamma del 19/09/2017 alle 14:32:26Hai scritto:
Non hai certo bisogno dell'avvocato difensore, ma che cosa ti aspettavi da uno riporta la lotta di classe al periodo egizio.. per non parlare di altri crassi spiritosi che stanno sui forum di COL solo per dare fastidio. ladomanda iniziale era si potrebbero ricostruire le piramidi con le tecniche attuali? nessuno e' in grado di rispondere.. solo che tu avanzi ipotesi (anche io) altri hanno le certezze che non sanno dimostrare
In risposta al messaggio di bruno it del 19/09/2017 alle 15:41:10Caro Bruno, una sola domanda. Com'è che i Sumeri (circa 6.000 anni fa) conoscevano benissimo la precessione degli equinozi quando noi, civiltà avanzata, l'abbiamo trovata (trovata, non scoperta) meno di 100 anni fa? Trovata perché quelli ne avevano scritto. Un ciclo completo non dura qualche giorno ma ben 25920 anni, periodo che coprirebbe il susseguirsi di numerose civiltà.
Caro Giovanni, secondo me non si tratta di mettere in moto il cervello, quello funziona anche da solo, si tratta di gestirlo. Semplicemente io non credo a nessun intervento dato all'umanità da avanzate civiltà provenientio meno dallo spazio, ne da avanzatissimi popoli vissuti anticamente sulla terra e poi estinti, perchè? Perchè le prove a supportare tali tesi, secondo me, sono interpretabili a piacimento (c'è chi, da una foto della superficie di marte, ha visto scolpita una faccia e subito i mass media si sono scatenati) insomma, fuffa. Scusatemi se nel faticoso cammino dell'umanità ci vedo solo l'opera di miliardi di ometti che portando una bricciolina ciascuno cercano di rendere più decente il breve viaggio, quello vero, della vita. Per tua informazione, nei lontani anni '70 lessi più di un libro dell'autore qui sotto, da giovane ero più entusiasta, ora lo sono un po' meno. Saluti Bruno
In risposta al messaggio di masivo del 19/09/2017 alle 15:28:08Ho già scritto che 12000 anni fa c'era un altro clima in Egitto, e non perché lo dico io ma perché piuttosto noto che era la fine dell'ultimo periodo glaciale, quindi in Egitto pioveva come oggi in Normandia, quindi le scanalature le hanno prodotte le piogge e non gli scalpellini ( perché le avrebbero fatte? Per prendere per il cubo gli umani 12000 anni dopo?)
Sono sempre molto interessanti le tesi ufficiali di come, civiltà tecnologicamente lontane da ciò che potremmo fare noi al giorno d' oggi, abbiano potuto realizzare certe cose con tanta semplicità. Poi i bravissimi artigianidell' epoca, che immagino avranno anche scolpito le scanalature sulle sfingi, chissà da dove avranno copiato queste precise imitazioni della corrosione dell' acqua, visto che non pioveva spesso ai tempi degli Egizi. Certo è ovvio che noi umani, conoscendo a malapena la storia della terra da qualche migliaio di anni, dobbiamo essere certi che, senza ombra di dubbio, nessuna civiltà tecnologicamente molto più evoluta di Noi, possa aver abitato la terra nelle centinaia di migliaia di anni precedenti a noi. Chissà poi a cosa servirà mai l' universo infinito, e questi tempi evolutivi così lunghi, miliardi di anni o l' eternità...se poi questo piccolo essere molto presuntuoso ha già così tante certezze?
In risposta al messaggio di Ummagamma del 19/09/2017 alle 16:37:36Credo che il commento di Masivo fosse ironico ;-)
Ho già scritto che 12000 anni fa c'era un altro clima in Egitto, e non perché lo dico io ma perché piuttosto noto che era la fine dell'ultimo periodo glaciale, quindi in Egitto pioveva come oggi in Normandia, quindi le scanalature le hanno prodotte le piogge e non gli scalpellini ( perché le avrebbero fatte? Per prendere per il cubo gli umani 12000 anni dopo?)
In risposta al messaggio di Giovanni del 19/09/2017 alle 15:56:03Ho visto nella necropoli di Giza un incastro impossibile, fatto pure ad angolo, di un masso enorme, a secco e che non si infila neanche una velina tanto è perfetto ( come trovo la foto la inserisco)
Hai scritto: la domanda iniziale era si potrebbero ricostruire le piramidi con le tecniche attuali? nessuno e' in grado di rispondere.. solo che tu avanzi ipotesi (anche io) altri hanno le certezze che non sanno dimostrareAppunto. La domanda è quella, ma per me, anche quell'altra: a Baalbek come hanno fatto a trasportare, sollevare, incastrare quel parallelepipedo da circa 1000 tonnellate, peso ed ingombro che oggi, 2017, nessuna impresa specializzata al mondo è in grado di trasportare ma solo sollevare dopo aver creato una adeguata base di appoggio? E, secondo me anche più curioso, perché l'hanno fatto, a cosa serviva? Se qualcuno non è curioso di sapere, buon per lui. A me piacerebbe sapere come hanno risolto ma, ancor di più, perché pezzature di quelle dimensioni e non pezzi più piccoli, per esempio. Di contorno: le tre Piramidi, le uniche che non sono implose, non sono tombe, altrimenti qualche residuo che lo dimostrava si sarebbe trovato. Asserire che è possibile alzare pesi da 100 tonnellate con delle corde, significa prendere in giro la gente, dire che quei blocchi sono stati trasportati con i barconi è sempre prendere in giro la gente: infatti, i sostenitori di questa tesi hanno provato con imbarcazioni simili a quei tempi a trasportare blocchi da 10 tonnellate (10 e non 100 tonnellate) e non ci sono riusciti e si son fatti pure male, se ricordo bene. Che fra noi c'era gente strana lo dicono tutti i testi antichi, in primis la Bibbia così vicina a noi (basta leggerla e non farsela interpretare a seconda delle necessità). Ripeto: la cultura ufficiale, gli addetti ai lavori hanno trovato la giustificazione in tombe e calendari: le tre Piramidi di Giza non sono tombe, i contadini di allora, e di adesso, non hanno bisogno di complicati calendari per sapere quando piantare le patate. Ma uscire dal coro della cultura ufficiale significa perdere la pagnotta, quindi tutti i c.d. esperti allineati e coperti. Mi spiace che non farò a tempo a scoprire cosa successe e perché, ma mi consola il fatto che un millesimo di secondo dopo aver chiuso gli occhi, tutto sarà finito per sempre. Giovanni
In risposta al messaggio di manueldelia del 19/09/2017 alle 16:43:57Ora che ho riletto penso di sì..
Credo che il commento di Masivo fosse ironico ;-)
In risposta al messaggio di Ummagamma del 19/09/2017 alle 16:47:08Questa è una delle foto che avevo fatto io, magari ti riferisci a queste pietre.
Ho visto nella necropoli di Giza un incastro impossibile, fatto pure ad angolo, di un masso enorme, a secco e che non si infila neanche una velina tanto è perfetto ( come trovo la foto la inserisco)