CamperOnLine
  • Camper
    • Camper usati
    • Camper nuovi
    • Produttori
    • Listino
    • Cataloghi
    • Concessionari e rete vendita
    • Noleggio
    • Van
    • Caravan
    • Fiere
    • Rimessaggi
    • Le prove di CamperOnLine
    • Provati da voi
    • Primo acquisto
    • Area professionisti
  • Accessori
    • Accessori e Prodotti
    • Camping Sport Magenta accessori
    • Produttori
    • Antenne TV
    • Ammortizzatori
    • GPS
    • Pneumatici
    • Rimorchi
    • Provati da Voi
    • Fai da te
  • Viaggi
    • Diari di viaggi in camper
    • Eventi
    • Foto
    • Check list
    • Traghetti
    • Trasporti
  • Sosta
    • Cerca Strutture
    • Sosta
    • Aree sosta camper
    • Campeggi
    • Agriturismi con sosta camper
    • App Camperonline App
    • 10 Consigli utili per la sosta
    • Area strutture
  • Forum
    • Tutti i Forum
    • Sosta
    • Gruppi
    • Compagni
    • Italia
    • Estero
    • Marchi
    • Meccanica
    • Cellula
    • Accessori
    • Eventi
    • Leggi
    • Comportamenti
    • Disabili
    • In camper per
    • Altro Camper
    • Altro
    • Extra
    • FAQ
    • Regolamento
    • Attivi
    • Preferiti
    • Cerca
  • Community
    • COL
    • CamperOnFest
    • Convenzioni Convenzioni
    • Amici
    • Furti
    • Informativa Privacy
    • Lavoro
  • COL
    • News
    • Newsletter
    • Pubblicità
    • Contatto
    • Ora
    • RSS RSS
    • Video
    • Facebook
    • Instagram
  • Magazine
  • Italiano
    • Bienvenue
    • Welcome
    • Willkommen
  • Accedi
CamperOnLine
Camping Sport Magenta
  1. Forum
  2. Varie
  3. Altro, non sui camper
Galleria

riscaldamento pellet per caldaia caloriferi

Rispondi
Cerca
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
1 20 20
sergiozh
sergiozh
-
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 00:38:32
qualcuno ha esperienza con un riscaldamento a pellet con cui riscalda l'acqua dei caloriferi o delle serpentine e l'acqua calda tutto l'anno ?
Pedro2
Pedro2
01/01/2022 3413
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 08:14:51
In risposta al messaggio di sergiozh del 13/09/2023 alle 00:38:32

qualcuno ha esperienza con un riscaldamento a pellet con cui riscalda l'acqua dei caloriferi o delle serpentine e l'acqua calda tutto l'anno ?
Si ma non è così conveniente come una volta poi la caldaia a pellet costa tantissimo dai 2500 euro in su e l'adeguamento dell'impianto pure. Adesso il prezzo è calato ho visto sacchetti a 5,90 ma se la qualità è bassa fà meno calore e lascia molto residuo che poi và pulito.Calcola pure che ti devi incollare i sacchetti da 15 kili ogni volta per caricarla. Immagina che solo per riscaldare i termosifoni e l'acqua ti partono circa 2 o 3 sacchetti al giorno quindi a seconda del prezzo dai 15 ai 30 euro al giorno.
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 13:45:14
Premetto... Messaggio lungo.

Non ho esperienza diretta ma solo indiretta data di suoceri visto che avevano una termostufa pellet ad acqua su casa vecchia con impianti vecchi; al massimo su tale stufa ho fatto un minimo di manutenzione (sostituzione candeletta, pulizia, ridare pressione all'impianto).
Secondo me risulta una soluzione scomoda e più impattante di quello che si pensa sia a livello economico che ambientale.
Produrre pellet comunque ha un costo energetico e non è vero che ha un impatto neutro in termini di CO2. Il pellet deve essere di qualità (esempio ENplus A1) e ben asciutto (umidità <10%) quindi richiede che venga stoccato in ambienti asciutti e i sacchetti devono essere intatti. 
Tali sistemi hanno un costo maggiore per essere manutenuti (vedi rimozione ceneri, vedi candeletta, imbrattamento del focolare causa pellet di bassa qualità, canna fumaria da pulire/controllare etc)... In più c'è il fatto che bisogna caricare il pellet, muovere sacchetti da 15 kg etc.
Se il sistema non è ben dimensionato o la caldaia ha un range di modulazione ridotto di avranno tanti on-off e quindi la candeletta sarà sollecitata maggiormente, il rendimento cala e probabilmente si formano più residui.
Un pellet di alta/top qualità (faggio o abete) ha un'umidità inferiore al 8-10%, residuo di cenere max del 0,3% (circa 30g di cenere ogni 1.000 g di pellet bruciato), un potere calorifico maggiore di 5,2 kWh/kg e non presenta additivi chimici o collanti. Su questa qualità è facile raggiungere i 10-12€/sacco o di più pur prendendolo a bancale (circa 70 sacchi da 15 kg). Un pellet di qualità più bassa ha un residuo di cenere più alto (0,7-1%) e un potere calorifico più basso (4,5-4,7 kWh/kg)
Solitamente la caldaia a pellet ha un'efficienza dell'88% medio... Per cui prendendo il potere calorifico indicato sopra, l'energia effettiva ceduta al liquido dell'impianto di riscaldamento ammonta a a circa 4,6 kWh/kg di pellet bruciato.
Ad ogni modo tale sistema presenta consumi energetici di base comuni a tutti gli impianti, pompa di circolazione del liquido, elettronica di base dei dispositivi e per la caldaia c'è il consumo della candeletta (facile che sia almeno da 300 W).
Altra cosa da valutare è che tale sistema ti vincola ad usare solo il pellet... Piuttosto se dovessi andare con tali sistemi prenderei caldaie a legna.

A parte quanto detto prendo esempio la richiesta energetica della mia abitazione indipendente da circa 200-210 mq (classe E credo, in fascia climatica E con circa 2200 gradi giorno)... A -7°C, secondo calcoli del termotecnico su base ex Legge 10, richiede circa 11-12 kW termici. Su base annua ho fatto i conti e la richiesta è di circa 28.000 kWh per il solo riscaldamento; consumo energetico verificato nella realtà. 
Una caldaia a pellet ha efficienza dell'88%, PCI medio pellet 4,6 kWh/kg; costo a sacco circa 8€.
Una caldaia a condensazione, fatta lavorare a bassa temperatura ben settata, ha un'efficienza attorno al 95% e il PCS di 1 Smc di gas è circa 11 kWh (PCI circa 10 kWh); costo al mc di gas circa 1,1€.
Una pompa di calore aria/acqua di medio-alta qualità su impianto bassa temperatura ben settata ha un'efficienza SCOP di 4,5 (1 kWh consumato restituisce circa 4,5 kWh termici) valore che varia a seconda del luogo di installazione; costo al kWh elettrico 0,35 €/kWh senza contare fotovoltaico.
Secondo questi dati il costo per scaldare casa mia risulta quanto segue:
- caldaia pellet: circa 462 sacchi da 15 kg; costo quasi 3.700€ in più diverso lavoro manuale e manutenzione anche più di 1 volta/anno
- caldaia a condensazione: consumo 2.718 mc; costo quasi 3.000€.. Manutenzione 1 volta anno e non c'è da fare null'altro
- pompa di calore aria/acqua: consumo circa 6.200 kWh, costo 2.177€ e niente lavoro manuale, manutenzione ancor più bassa della caldaia. Se ci fosse il fotovoltaico, posto che si sia già rientrati della spesa, e pensando ad un autoconsumo del 33% grazie alla funzione smart grid della pompa di calore... Il consumo prelevato da rete si abbassa a circa 2.100 kWh con costo di 725€ e se l'energia in eccesso prodotta in estate viene pagata praticamente la spesa risulta irrisoria.
Inoltre se l'impianto lo permette, con la pompa di calore si può raffrescare e ovviamente produce anche acqua calda sanitaria.

La miglior abbinata è pompa di calore con fotovoltaico non solo dal punto di vista economico ma anche ambientale poichè sul posto si autoconsuma energia per scaldarsi e fare altro. Infatti per quel che riguarda la classe energetica l'accoppiata pdc+fotovoltaico ha un'incidenza non di poco conto. Case che sono in classe A4 o certificate passive haus o NZEB presentano ovviamente isolamenti di alto livello, infissi triplo vetro, niente ponti termici ma anche fotovoltaico abbinato a pompa di calore (che sia aria/acqua o geotermica acqua/acqua aria/aria o altro non importa) su riscaldamento a pavimento o aria, VMC a doppio flusso con recupero del calore (alcune integrano anche la funzione deumidificazione e riscaldamento) e se c'è spazio anche solare termico a circolazione forzata... Non soluzioni con caldaia di qualunque genere.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
sergiozh
sergiozh
-
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 14:10:22
le caldaia a condensazione sono solo per gas e olio combustibile o anche per pellet ?

https://it.wikipedia.org/wiki/C...



quando io chiedo info su una caldaia pellet e immagazzinamento pellet non intendo stufe piccole ma caldaie pellet per riscaldare una casa. in questi casi il pellet non viene comprato in sacchetti da 15 kg ma in quantità maggiori che vengono stoccati in depositi maggiori in casa o sottoterra e riempiti con riforniture maggiori.

io non avevo considerato che pure produrre il pellet costa energia per schiacciare i trucioli di legno e produrre i pellets. non so quanto incida energeticamente in % rispetto all'energia termica dei pellets.
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 14:50:30
In risposta al messaggio di sergiozh del 13/09/2023 alle 14:10:22

le caldaia a condensazione sono solo per gas e olio combustibile o anche per pellet ? quando io chiedo info su una caldaia pellet e immagazzinamento pellet non intendo stufe piccole ma caldaie pellet per riscaldare una
casa. in questi casi il pellet non viene comprato in sacchetti da 15 kg ma in quantità maggiori che vengono stoccati in depositi maggiori in casa o sottoterra e riempiti con riforniture maggiori. io non avevo considerato che pure produrre il pellet costa energia per schiacciare i trucioli di legno e produrre i pellets. non so quanto incida energeticamente in % rispetto all'energia termica dei pellets.
...
Ci sono anche a pellet (vedi marca Okofen) ma a costi elevati oltre 12.000€ senza installazione.. Con tale cifra senza dubbio pompa di calore.

So cosa intendi quando dici caldaia a pellet ma il discorso non cambia... Il pellet soffre l'umidità e averlo stoccato sfuso è un problema poichè il luogo deve essere sempre secco sennò il pellet perde di potere calorifico se assorbe l'umidità (quindi serve più pellet, costo maggiore) e aumenta il residuo di materiale combusto. Visto che il pellet ha un'umidità inferiore al 10% significa avere un luogo estremamente secco oppure avere ambienti deumidificati attivamente (ulteriore costo).
Oltretutto per stoccare come dici tu devi aver posto e poi come fai a metterlo nel serbatoio della caldaia? Devi avere un impianto apposito esempio con una tramoggia oppure vai di braccia... Tutt'altro che funzionale.

Per quel che riguarda quanta energia serve per produrre il pellet... Tratto da un articolo del 2015 "La produzione di pellet è un processo energivoro, che richiede circa 1 MWh di energia termica e 200 kWh di energia elettrica per una tonnellata di prodotto finito."
... Direi che non è poco. Tenendo conto che ogni kg di pellet fornisce all'atto pratico circa 4 kWh e che per produrre 1.000 kg di pellet si usano 200 kWh elettrici e 1.000 kWh termici (ricavati esempio da gas o altra fonte), significa che per avere 4.000 kWh termici dati dalla combustione di 1.000 kg di pellet si consuma almeno il 30% di essa... Tutt'altro che ad impatto neutro.

Per me il pellet è la prima soluzione bocciata.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
Spagna del Nord e Portogallo
Spagna del Nord e Portogallo
Marocco
Marocco
Valle d'Aosta e Francia  in camper - Ago
Valle d'Aosta e Francia in camper - Ago
Marche d’ottobre: viaggio in camper
Marche d’ottobre: viaggio in camper
Francia in camper: Loira Atlantica e un
Francia in camper: Loira Atlantica e un
Previous Next
sergiozh
sergiozh
-
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 17:52:18
non sapevo che per produrre pellet ci volesse anche calore.

sembra però che si può produrre anche senza calore (se ho capito giusto):

https://www.giardinoarredato.it...

10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 19:24:50
In risposta al messaggio di sergiozh del 13/09/2023 alle 17:52:18

non sapevo che per produrre pellet ci volesse anche calore. sembra però che si può produrre anche senza calore (se ho capito giusto):
Il calore serve per essiccare il pellet. Se non lo essicchi artificialmente devi farlo naturalmente ma non arriverà mai ad avere un'umidità inferiore del 10%; forse dopo 6-12 mesi arriva al 15-20% di umidita, il tempo di essicazione varia dai fattori ambientali, tipo di legno ed altro.
Umidità maggiore significa meno calore sprigionato dal pellet mentre brucia per cui maggior consumo di pellet, maggior costo, maggior manutenzione.

Anch'io quando ho tagliato degli alberi ho usato una cippatrice ma non fa il pellet, fa il cippato che è più grosso... E l'ho fatto a legno verde.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
15
impiegatodelvolante
impiegatodel...
rating

14/01/2010 29438
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 19:35:44
In risposta al messaggio di sergiozh del 13/09/2023 alle 00:38:32

qualcuno ha esperienza con un riscaldamento a pellet con cui riscalda l'acqua dei caloriferi o delle serpentine e l'acqua calda tutto l'anno ?
Rompi tanto le balle sul cambiamento climatico, e vuoi una stufa a pellet?
non ho parale
Silvio
Pedro2
Pedro2
01/01/2022 3413
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 20:39:57
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 13/09/2023 alle 19:35:44

Rompi tanto le balle sul cambiamento climatico, e vuoi una stufa a pellet? non ho parale
Sergio mi dispiace ma te la sei cercata...winklaugh
sergiozh
sergiozh
-
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 21:19:14
In risposta al messaggio di impiegatodelvolante del 13/09/2023 alle 19:35:44

Rompi tanto le balle sul cambiamento climatico, e vuoi una stufa a pellet? non ho parale
a parte l'energia per fabbricare il pellet, per il resto il pellet come il legno è neutrale dal punto di vista dell'anidride carbonica.

gli scarti di legno meglio bruciarli che farli marcire. se li fai marcire producono CO2 senza emettere energia calorica. se li bruci producono la stessa CO2 che se marcisono ma ottieni anche calore da usare.
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 21:47:41
In risposta al messaggio di sergiozh del 13/09/2023 alle 21:19:14

a parte l'energia per fabbricare il pellet, per il resto il pellet come il legno è neutrale dal punto di vista dell'anidride carbonica. gli scarti di legno meglio bruciarli che farli marcire. se li fai marcire producono CO2 senza emettere energia calorica. se li bruci producono la stessa CO2 che se marcisono ma ottieni anche calore da usare.
"per il resto il pellet come il legno è neutrale dal punto di vista dell'anidride carbonica."
Affermazione vera solo se la quantità di legna/pellet bruciata al giorno/mese/anno non supera quella che la natura sta generando.

Se la fai decomporre produce in parte CO2, in parte CH4 e un'altra parte di carbonio rimane al suolo e funge da concime presumo. Bruciando la legna/pellet produci anche polveri sottili... Poi se la legna/pellet è stata trattata chimicamente allora nei prodotti della combustione troveremo anche altro.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
16
salito
salito
rating

21/03/2009 28422
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 22:03:41
non so la resa ma so che esistono caldaie a pellet per condomini quindi carica automatica dal ""serbatoio""
„Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.“ — Georges Courteline
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 13/09/2023 alle: 22:59:44
In risposta al messaggio di salito del 13/09/2023 alle 22:03:41

non so la resa ma so che esistono caldaie a pellet per condomini quindi carica automatica dal serbatoio
Vero, ma in qualche modo il pellet deve arrivare al serbatoio più o meno grande che sia... Alla fine rispetto ad una stufa a pellet cambia solo la grandezza del serbatoio dove nella caldaia può essere da 300 kg più altri moduli mentre per la stufa a pellet 15-30-45 kg dove comunque si carica manualmente.
Se poi uno vuole adottare sistemi completamente automatizzati del caricamento pellet come quello di Unical (con luogo di stoccaggio entro 20 m) è un conto ma è un accessorio per cui ulteriore costo e ulteriori costi di manutenzione.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
sergiozh
sergiozh
-
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 00:55:24
Per la mia casa da valutare energeticamente ho incontrato 4 persone a casa mia che fanno questo di mestiere. Uno mi ha mandato un esempio di studio energetico che ha fatto per un’altra casa da risanare e li propone un riscaldamento a pellet, non ricordo se propone anche termopompe.

da li il pellet ha iniziato a intrigarmi. Quella persona pero’ mi ha anche detto che non vuole fare il lavoro per me se deve anche controllare l’esecuzione dei lavori perche’ sono troppo preciso. In pratica mi ha detto che farebbe un lavoro non ben fatto.

l’ultimo che e’ venuto e che ho scelto per l’analisi energetica e’ venuto e gli ho chiesto che pensa del pellet. L’ha sconsigliato con vari motivi e mi ha detto che lui li fa solo se il cliente e’ disposto a far pulire l’impianto dove brucia il pellet ogni 3-4 mesi.

oggi ho visto un documento dell’associazione svizzera degli istallatori di pellet e non e’ proprio incoraggiante per lo stoccaggio del pellet. Eventualmente mettero’ un link a quel documento.

forse la cosa migliore sarebbe un impianto comunale di distributore di calore prodotto in una centrale comunale da scarti di legno. In sempre piu’ comuni svizzeri esiste. Mi sono stupito di vedere pure in una valle ticinese parecchi comuni con questo sistema.
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 09:34:00
In risposta al messaggio di sergiozh del 14/09/2023 alle 00:55:24

Per la mia casa da valutare energeticamente ho incontrato 4 persone a casa mia che fanno questo di mestiere. Uno mi ha mandato un esempio di studio energetico che ha fatto per un’altra casa da risanare e li propone un riscaldamento
a pellet, non ricordo se propone anche termopompe. da li il pellet ha iniziato a intrigarmi. Quella persona pero’ mi ha anche detto che non vuole fare il lavoro per me se deve anche controllare l’esecuzione dei lavori perche’ sono troppo preciso. In pratica mi ha detto che farebbe un lavoro non ben fatto. l’ultimo che e’ venuto e che ho scelto per l’analisi energetica e’ venuto e gli ho chiesto che pensa del pellet. L’ha sconsigliato con vari motivi e mi ha detto che lui li fa solo se il cliente e’ disposto a far pulire l’impianto dove brucia il pellet ogni 3-4 mesi. oggi ho visto un documento dell’associazione svizzera degli istallatori di pellet e non e’ proprio incoraggiante per lo stoccaggio del pellet. Eventualmente mettero’ un link a quel documento. forse la cosa migliore sarebbe un impianto comunale di distributore di calore prodotto in una centrale comunale da scarti di legno. In sempre piu’ comuni svizzeri esiste. Mi sono stupito di vedere pure in una valle ticinese parecchi comuni con questo sistema.
...
Io, tempo fa, incontrai 1 persona del genere per l'attuale abitazione e a parte il costo del suo lavoro ho capito che la soluzione/i che offrono sono come dei "pacchetti" che variano leggermente solo sul dimensionamento (vedi potenza pompa di calore, vedi potenza installata fotovoltaico, gruppo di rilancio, capacità volano termico e boiler ACS); però la marca esempio della pompa di calore etc non cambia. Mi era stata proposta esempio una pompa di calore Stiebel Eltron ad un costo eccessivo con prestazioni poco più che mediocri... Ebbene dopo calcoli e ricerche ho inquadrato un prodotto ad un costo uguale o inferiore ma con prestazioni top o quasi del mercato, la Lambda e oltretutto è una delle poche che può andare anche a 70°C chiaramente con un calo di performance sensibile rispetto ad andare a 30-35°C.
Come le soluzioni a basso spessore dei riscaldamenti a pavimento dove in diversi lo sconsigliano se si posa sopra il parquet, ebbene dopo test visti con tanto di termocamere ho constatato che non ha alcun senso sconsigliare tale soluzione.
Stesso discorso vale per il fotovoltaico, il più delle volte la proposta è inverter SolarEdge+ottimizzatori mentre per i pannelli c'è più varietà... Ma non sempre sono necessari gli ottimizzatori per cui 80€ ogni ottimizzatori in certi casi sono superflui e oltretutto aumentano le probabilità di guasto.

Per fortuna ho conoscenze e nozioni sufficienti per capirci qualcosa in merito così da non lasciarmi abbindolare da gente che offre "pacchetti" uguali per tutti.


PS: Come avevo anticipato lo stoccaggio del pellet non è così banale.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
17
franco49tn
franco49tn
rating

24/01/2008 10348
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 10:08:15
In questo locale in montagna  Chalet 44 a 1980mtsm
immagine(5714).png
la scorsa stagione ha consumato 45000 euro di pellet
anziche 30000 ero dell'anno precedente
Oltre ad avere 150Kw di energia elettrica impegnata
per le varie lavorazioni di cucina e ristorante.
Stanno pensando ad installare una linea simile di STG
almeno 6 termici e 4 fotovoltaici-
Offerta inviata .
immagine(5715).png
Franco
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 12:35:16
In risposta al messaggio di franco49tn del 14/09/2023 alle 10:08:15

In questo locale in montagna  Chalet 44 a 1980mtsm la scorsa stagione ha consumato 45000 euro di pellet anziche 30000 ero dell'anno precedente Oltre ad avere 150Kw di energia elettrica impegnata per le varie lavorazioni di cucina e ristorante. Stanno pensando ad installare una linea simile di STG almeno 6 termici e 4 fotovoltaici- Offerta inviata .
Soluzione non percorribile da parte della maggior parte degli immobili residenziali. Soluzione costosa che richiede spazio e tutto da valutare il tempo di ritorno economico... Penso sia molto alto almeno per immobili residenziali. 

Franco, proponi sempre le solite soluzioni e spesso non sono adatte a fini del topic... Probabilmente hai interessi nel proporli... 
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
16
salito
salito
rating

21/03/2009 28422
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 14:38:18
In risposta al messaggio di il tornitore del 13/09/2023 alle 22:59:44

Vero, ma in qualche modo il pellet deve arrivare al serbatoio più o meno grande che sia... Alla fine rispetto ad una stufa a pellet cambia solo la grandezza del serbatoio dove nella caldaia può essere da 300 kg più altri
moduli mentre per la stufa a pellet 15-30-45 kg dove comunque si carica manualmente. Se poi uno vuole adottare sistemi completamente automatizzati del caricamento pellet come quello di Unical (con luogo di stoccaggio entro 20 m) è un conto ma è un accessorio per cui ulteriore costo e ulteriori costi di manutenzione.
...
si il serbatpi lo carichi manuale ma dal serbatoio ci va in auotomatico ( mi sembra vite clochea (?) ) nel condominio ovviamenre non c'è l omino che carica.. arriva un camion con i pellet dentro ad ina specie di cisterna ( dall Austria).
„Passare per idiota agli occhi di un imbecille è voluttà da finissimo buongustaio.“ — Georges Courteline
5
Bicio90
Bicio90
30/12/2019 1706
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 18:46:39
Non sono un esperto ma porto la mia esperienza: con pompa di calore, un piccolo impianto fotovoltaico (4kw per 10 appartamenti) e riscaldamento a pavimento (Ac invece con split idronici) in classe A4 le spese annuali per riscaldamento / raffreddamento della casa sono irrisorie, quasi da dimenticarsi delle bollette (nonostante Firenze sia molto fredda in inverno e caldissima in estate a causa di umidità esagerata). Confermo che dove ho il parquet il riscaldamento è meno efficace rispetto al gres porcellanato che trasmette il calore molto più velocemente
Benivan B100
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 21:53:35
In risposta al messaggio di salito del 14/09/2023 alle 14:38:18

si il serbatpi lo carichi manuale ma dal serbatoio ci va in auotomatico ( mi sembra vite clochea (?) ) nel condominio ovviamenre non c'è l omino che carica.. arriva un camion con i pellet dentro ad ina specie di cisterna ( dall Austria).
Esatto, però tali sistemi come avevo scritto non sono compresi con la caldaia a pellet, sono accessori e non a basso costo.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
10
il tornitore
il tornitore
rating

25/08/2015 5809
Rispondi Abuso
Inserito il 14/09/2023 alle: 21:58:42
In risposta al messaggio di Bicio90 del 14/09/2023 alle 18:46:39

Non sono un esperto ma porto la mia esperienza: con pompa di calore, un piccolo impianto fotovoltaico (4kw per 10 appartamenti) e riscaldamento a pavimento (Ac invece con split idronici) in classe A4 le spese annuali per
riscaldamento / raffreddamento della casa sono irrisorie, quasi da dimenticarsi delle bollette (nonostante Firenze sia molto fredda in inverno e caldissima in estate a causa di umidità esagerata). Confermo che dove ho il parquet il riscaldamento è meno efficace rispetto al gres porcellanato che trasmette il calore molto più velocemente
...
Grazie per aver condiviso la tua esperienza di una casa moderna in classe A4; come avevo indicato sopra una casa in classe A4 ha una pdc e non esempio una caldaia a pellet (o biomassa in generale) o a gas a condensazione.
Immagino che per l'A/C hai split idronici per aver meno problemi con l'umidità e per la rapidità di risposta del sistema.

Certo, sul parquet ci mette più tempo (neanche così tanto dai test che ho visto) rispetto al gres porcellanato ma non risulta inefficiente come alcuni "addetti del settore" sostengono.
Il Fai Da Te a Opera d'Arte - Marco
SostaGruppiCompagniItaliaEsteroMarchiMeccanicaCellulaAccessoriEventiLeggiComportamentiDisabiliIn camper perAltro CamperAltroExtra
Come-scegliere-il-camper
2
164k Facebook
342k Instagram
42,6k TikTok
72,6k Youtube
CamperOnLine - Copyright © 1998-2025 - P.Iva 06953990014
Informativa privacy
Loading...

Accedi

Recupera Password
Nuovo utente

Vuoi eliminare il messaggio?

Sottoscrizione

Anteprima

PREFERENZA

Il messaggio è in fase di inserimento.

loading

CamperOnLine

Buongiorno gentile utente,

da oltre 20 anni Camperonline offre gratuitamente tutti i suoi servizi
grazie agli inserzionisti che ci hanno dato la loro fiducia, permettici di continuare il nostro lavoro disattivando il blocco delle pubblicità.

Grazie della collaborazione.

Azione eseguita con successo

Azione Fallita

Condividi

Condividi questa pagina con:

O copia il link